Biblion: Saggi
Stella sospesa nel cielo boreale. Dialoghi tra poesia e scuola
Laura Sacchetti
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 356
L'incontro con la poesia, con un testo profondo, non lascia indifferenti, ma investe le fibre dell'essere, invita ad una risposta, diventa dialogo. Come si può rappresentare questa esperienza, nella quotidianità personale di lettori e nella dimensione dell'insegnamento? Il libro cerca di rispondere a questo interrogativo proponendo l'analisi di diciotto testi poetici di altrettanti autori, dell'antichità classica, come Catullo, Lucrezio, Sofocle, e della letteratura italiana ed europea, soprattutto del Novecento, come Shakespeare, Rilke, Gozzano, Govoni, Saba, Pavese, Sinisgalli. Nei diversi capitoli, il volume mette al centro il singolo testo, di volta in volta con la strategia ritenuta più adatta per indagarne il significato, e per far emergere la complessità di una storia che coinvolge non soltanto l'epoca, il pensiero di un autore, ma anche le possibili affinità con il mondo del teatro, del cinema e della canzone, i rapporti fra poeti anche a distanza di secoli.
Salk'a: energia di vita. Esperienze nella mistica naturale andina
Anna Rita Boccafogli
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 252
Per “mistica” in questo libro si vuole intendere un tipo di esperienza accessibile e comune ad ogni essere umano, senza implicazioni dottrinali o religiose. Un’esperienza mistica naturale universalmente vissuta come sentimento profondo dell’unità con il Tutto. Gli andini lo chiamano Kawsay, il Cosmo vivente, nel quale agisce Salk’a, ossia la forza originaria e libera. Un’esperienza che dona una gioia profonda, frutto del contatto con la propria interiorità e di uno scambio intimo con l’energia cosmica, un’energia d’amore, in una più ampia comprensione e in una qualità di coscienza non facilmente esprimibile. Sono i linguaggi dell’arte e della poesia a restituire la suggestione, il profumo e il senso di questa modalità di conoscenza. Poeti e artisti conoscono questo cammino, che apre all’ispirazione e a nuove visioni. Poesia e arte sono, in fondo, in ognuno di noi. Un’attitudine di unione, di apertura, accettazione e amore, che si nutre di libertà, di umiltà, e richiede coraggio.
Immagini, simboli e lingue delle migrazioni. Atti del Convegno (Catania, 11-12 aprile 2024)
Libro
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 362
Il volume raccoglie gli atti del Convegno "Immagini, simboli, lingue delle migrazioni", tenutosi a Catania nell’aprile 2024, e si inserisce nel solco degli studi sulle migrazioni condotti negli ultimi anni dal Dipartimento di Scienze umanistiche dell’Ateneo catanese. I contributi qui raccolti offrono una riflessione in chiave interdisciplinare sui concetti di plurilinguismo e interculturalità, con un’attenzione particolare alla letteratura, alle arti visive, alla linguistica e alla traduzione. Procedendo da queste linee di ricerca, gli interventi esplorano le modalità con cui le esperienze migratorie vengono rappresentate attraverso immagini, simboli e lingue, evidenziando il ruolo della narrazione dell’esperienza migratoria nel processo di costruzione identitaria e nell’incontro tra culture. Conclude il volume un’intervista al poeta congolese Gabriel Mwènè Okoundji, le cui parole si distinguono per il forte valore iconografico ed evocativo.
Fuori dall'officina. La resistenza nel saronnese
Giuseppe Nigro
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 340
La storia repubblicana italiana è segnata da amnesie e indulgenze che hanno contribuito a plasmare un senso di impunità e a offuscare la memoria della Resistenza. La cosiddetta “amnistia Togliatti” del 1946, lungi dal favorire una vera riconciliazione nazionale, ha alimentato un processo di rimozione storica che ancora oggi condiziona la percezione del passato, rendendo necessario un impegno costante contro ogni forma di revisionismo. Come ricordato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la difesa della memoria non può limitarsi alle celebrazioni, ma deve basarsi su una conoscenza storica rigorosa e approfondita. In questo contesto si inserisce la nuova edizione di "Fuori dall’officina", volume pubblicato per la prima volta nel 2005 e oggi ripresentato, con integrazioni e approfondimenti, in occasione dell’80esimo anniversario della Liberazione. Attraverso una ricostruzione basata su fonti d’archivio e una prospettiva attenta alle dinamiche sociali e politiche dell’epoca, si offre uno sguardo critico e documentato sul contributo del mondo del lavoro alla lotta di Liberazione, restituendo spessore e complessità a vicende che rischiano di essere travisate o dimenticate.
I prigionieri di guerra italiani in mano agli Alleati occidentali: cosa cambia dopo l’8 settembre 1943
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 114
L’armistizio dell’8 settembre 1943, evento decisivo per l’Italia nella seconda guerra mondiale e oggetto di molti studi, costituisce il punto di partenza per l’analisi di un aspetto storico meno conosciuto e trattato: circa mezzo milione di militari italiani si trovavano nelle mani degli Alleati occidentali a quella data. Quali conseguenze ha comportato per questi prigionieri l’armistizio? Come e in quale misura incisero sulle loro sorti la dichiarazione di guerra alla Germania e il mutamento dei rapporti con gli Alleati? È questo il tema del convegno promosso dall’AN- RP, che si è svolto il 5 giugno 2024 a Roma, di cui si presentano qui gli Atti. Il convegno ha offerto l’occasione per riunire storici impegnati da anni nello studio della prigionia dei militari italiani nella seconda guerra mondiale, favorendo un confronto tra le differenti prigionie dei militari italiani in mano statunitense, inglese e francese.
Una storia dimenticata della Seconda guerra mondiale: la drammatica fine della colonia italiana d'Egitto (1940-1947)
Romain H. Rainero
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 194
Il presente volume non è, dopo tanti anni, il secondo tomo dell’opera L’Italia e l’Egitto: dalla rivolta di Arabi Pascià all’avvento del Fascismo, edito nel 1991 da Carlo Marzorati, ma vuole proseguire idealmente il ricco Indice di quella prima raccolta, con studi che affrontano la drammatica storia della colonia degli emigrati italiani in Egitto fino e oltre la Seconda guerra mondiale.
Diario della mia prigionia
Giuseppe Schiaffonati
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2025
pagine: 442
Il Diario della mia prigionia di Giuseppe Schiaffonati fornisce una testimonianza postuma, che si aggiunge ai molti documenti e testi di memorie scritti durante la detenzione da parte dei tanti protagonisti. Una vicenda non ancora adeguatamente considerata per il contributo alla guerra di Liberazione di quei prigionieri che resistettero in condizioni drammatiche e a rischio della vita. Il Diario della mia prigionia ripercorre diversi momenti di quell’esperienza, facendo leva sulla capacità esistenziale in risposta alla degradante condizione di recluso, non tutelato da alcuna convenzione internazionale; come fu nel caso degli Internati Militari Italiani. Un contributo utile per comprendere vicende storiche non ancora consegnate ai posteri nella loro giusta e completa dimensione. Ma non solo: rimane sempre alta l’attenzione, in uno scritto ineccepibile, per le miserie di quei luoghi osservate nell’ottica di una profonda e vissuta pietà cristiana. Che consente, nel buio del lager, d’intravvedere spiragli di serenità e di speranza.
L'Eden mancato. Traslazioni letterarie nell’immagine del corpo migrante
Gloria Pastorino
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 126
Uno dei temi caldi della politica italiana ed europea degli ultimi anni è la cosiddetta “emergenza migranti”. Un termine, “emergenza”, che Gloria Pastorino, autrice di questo saggio illuminante e illuminato, ritiene improprio. Pastorino, infatti, sottolinea come non ci sia nulla di imprevisto o emergenziale nell’arrivo di persone in fuga dalle loro patrie con la speranza di un’aspettativa di vita migliore. Senza contare che, per l’Italia, l’aumento di arrivi di persone da Europa dell’Est, Sud-Est asiatico, Sud America, Nord e Centro Africa è cominciato negli anni ’80 e, dunque, non costituisce nulla di extra-ordinario. Media e politici italiani hanno fomentato un vero e proprio terrorismo psicologico tra la popolazione basato sulla paura dell’Altro. Partendo da questo sentimento di ostilità dilagante e sempre più malcelato nei confronti dello straniero, Pastorino appronta un’analisi del momento in cui la retorica anti-migranti si è intensificata nei primi dieci anni del millennio basandosi su opere di scrittori, registi e commediografi, italiani e stranieri, che hanno lucidamente affrontato il tema nei loro lavori delineando un quadro di reale crudezza.
In punta di penna. Matteotti secondo Scalarini
Angela Lischetti
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 162
Su Matteotti sono usciti molti studi, perché la sua è una storia che ha lasciato il segno. Questo libro lo vede raccontato dalle vignette di Giuseppe Scalarini (1873-1948) che non vogliono far ridere, ma riflettere. Egli scrive: «C’erano degli imbecilli che mi dicevano: “Ah, le sue vignette come mi facevano ridere!”. Ridere? Ma se non c’era miglior elogio per me di questo: “Scalarini, la tua vignetta d’oggi mi ha commosso!”». Se da sempre la sua penna denuncia le ingiustizie mentre onora gli onesti, è all’Avanti! (1911-1926) che matura il segno e potenzia l’allegria tragica della satira politica, ed è con il delitto Matteotti che il vignettista trova la figura ideale capace di trascinare i lavoratori contro gli sfruttatori che si impinguano con il lavoro degli altri. Ed è così che Scalarini ‒ per dire che l’uomo non è morto invano, ma era e rimane la bussola per ogni futura azione progressista ‒ mette il suo nome su croci, lapidi e carte processuali, disegna l’inquietante ombra bianca di Matteotti. Uno spettro cieco, muto, esangue, eppure vivo quanto mai.
Le carte relative alle due spedizioni al Polo Nord e in Karakorum (1928-1929) conservate dalla Cittadella degli archivi del Comune di Milano. Inventario
Stefano Twardzik
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 132
La sequenza piana e ordinaria delle serie annuali dei fascicoli dell’archivio generale del Comune di Milano, oggi conservato nella nuova sede della Cittadella degli archivi, viene talvolta alterata dalla presenza di “affari” di particolare rilevanza e che hanno lasciato dietro di sé una mole documentaria consistente. Due di questi affari sono rappresentati dai nove voluminosi faldoni che raccolgono i documenti attinenti alla preparazione, all’organizzazione e alla gestione amministrativa e finanziaria di due spedizioni geografiche italiane: quella al Polo Nord del 1928, guidata dal generale Umberto Nobile (dall’esito tragico, come è noto), e quella del 1929 sulla catena del Karakorum, guidata da Aimone di Savoia-Aosta, duca di Spoleto. Il Comune di Milano fu il maggiore finanziatore delle due imprese, inizialmente entrambe progettate per il 1928 e quindi accomunate dall’obiettivo di coronare, grazie al raggiungimento di nuovi record esplorativi, le celebrazioni del decennale della vittoria nella Grande guerra. Dei due dossier, che presentano plurimi intrecci, viene fornito qui l’inventario, preceduto da un’introduzione che spiega il contesto e la provenienza della documentazione.
Un’epopea dimenticata: i 29 milioni di emigranti italiani nel mondo (1861-1985)
Romain H. Rainero
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 246
Può sembrare impossibile, ma si può dire che l’epopea della gigantesca emigrazione di ben 29 milioni di italiani nel mondo, dal 1861 al 1985 – con soli quasi 10 milioni di rimpatriati, dopo pochi o molti anni di esilio –, non abbia ancora avuto quella attenzione storica complessiva che certamente merita. Il presente volume intende percorrere una ricostruzione storica di questo fenomeno. La prima meta di queste “fughe” è stata la Francia e va ricordato che proprio attraverso la Francia, nella maggioranza dei casi, l’emigrazione italiana si è riversata nel mondo intero.
Il ragazzo che amava la libertà. Dino Viviani «Zampa» partigiano. Nostro nonno
Patrizia Viviani, Pietro Ulisse Viviani
Libro: Libro in brossura
editore: Biblion
anno edizione: 2024
pagine: 148
«È la storia del partigiano Dino Viviani, protagonista della Resistenza in Versilia, e il suo racconto attraverso documenti di archivio e testimonianze, a restituire fatti e persone di una parte d'Italia che vide stragi nazifasciste efferate durante la lotta armata di Liberazione. Un percorso storiografico che prova a esplorare, mediante immagini e ricordi, anche il sentire dei personaggi che presero parte alle vicende narrate, andando oltre la Liberazione e la nascita della Repubblica Italiana, affrontando anche quello che accadde dopo, in un presente che vede venir meno coloro che hanno vissuto la Seconda guerra mondiale. Nasce così questa pubblicazione, a ridare una giusta collocazione a chi forse non l'ebbe e a cercare di ricordare, o scoprire, ciò che fu». (Presentazione di Paolo Bagnoli)