Bibliotheka Edizioni: Open
Roma contro Pirro. Il console plebeo che scacciò il re epirota dall'Italia
Alessandro Roazzi
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 160
Manio Curio Dentato, un nome fra i tanti consoli dell'antica Roma, fu invece il protagonista decisivo per salvare Roma dalla minaccia mortale portata da Pirro, Re dell'Epiro. Esempio di rettitudine per gli antichi scrittori latini, schivo di onori, ruvido nei modi, prima della battaglia di Benevento contro l'ambizioso sovrano Epirota, respinse le lusinghe dell'orgoglioso popolo sannita, domò le rivolte sabine, spense la furia dei Galli, mentre a Roma si trasformò in agitatore, abile nel difendere le ragioni della plebe contro il patriziato guidato dal celebre Appio Claudio Cieco, dedicandosi, al contempo, all'educazione di un fanciullo lasciato alle sue cure dall'amata moglie. Ma Curio non fu solo un condottiero vincente: si deve a lui, infatti, il secondo acquedotto romano e la deviazione del fiume Velino che diede origine alla cascata delle Marmore. Attorno a lui si muovono passioni, intrighi e potenti contrasti di una città che teme per la sua sopravvivenza ma che, al tempo stesso saprà ritrovare, unità e determinazione per non soccombere.
Sigonella files
Vincenzo Sacco
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 288
Base militare americana di Sigonella in Sicilia, ai giorni nostri. Il marine Andy McBride perde la vita in un incidente automobilistico. Una tragica fatalità oppure qualcuno ha voluto la morte del soldato? A far luce sulla vicenda, giunge sull'isola la giornalista Violet McBride, sorella di Andy, decisa a capire quali misteri si celano dietro una morte che nasconde troppi punti oscuri. Malvista dalle alte sfere militari della base, Violet si troverà suo malgrado a fare squadra con Donatello Moltisanti, carabiniere inviso dai colleghi. La strana coppia di detective fronteggerà un intrigo in cui tutti hanno qualcosa da nascondere. In una Sicilia misteriosa e inquietante, fatta di pioggia e asfalto, Vincenzo Sacco innesta gli elementi (pop)olari di uno spicchio d'America trapiantata su suolo italiano, fra Budweiser ghiacciate e burtoniane villette a schiera, sorta di oasi stelle e strisce la cui facciata perbenista dell'american way of life nasconde sottocutanee mostruosità, veicolando altresì immaginari disparati e "pulpeggianti" di un universo trasversale e multiculturale. Un romanzo sfaccettato e dai mille sapori in cui arancini e Superbowl, coppole e teenager disinibite, sette sataniche e killer manga, skateboard e sesso hard, terroristi islamici e mogli insoddisfatte, si abbarbicano e si aggrovigliano, si inseguono e si amalgamano, regalandoci una “apple pie” mediterranea, dal sapore unico ed inconfondibile.
La barca del cielo
Leonella De Santis
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 216
Nell'estate del 1929, nell'enigmatica Necropoli Reale della città di Ur nel sud dell'antica Mesopotamia (odierno Iraq), un team di archeologi anglo-americani trovò la testimonianza del «diluvio universale». È qui che nel 2012 vuole tornare a scavare Daniza, un'archeologa visionaria nata a Zagabria, ormai cittadina romana, la qualevuole risolvere il mistero delle Tombe dei Re essendo convinta che proprio qui ci sia la Dodicesima Tomba, forse quella dove fu sepolta la mitica regina Inanna vissuta al tempo del tragico nubifragio. Mentre lavora alla sua indagine scopre inaspettatamente un tunnel misterioso che la proietterà nel passato remoto, proprio al tempo di Inanna. Qui trova una situazione sconvolgente e inimmaginabile, dove è palpabile l'azione degli dèi e/o di maestri venuti da un Altrove. Nella sua avventura mesopotamica la accompagnano un sumerologo scettico, un archeo-astronomo indeciso, una storica risoluta. E c'è un mercante d'arte che dall'altra parte del globo è anch'esso interessato agli scavi. Ma, riscoprendo un ignoto dramma del passato gli archeologi si trovano incredibilmente a riviverlo e con tale fedeltà che fatti e rapporti interpersonali di oggi sembrano incredibilmente coincidere con quelli di ieri.
La notte delle anime perdute
Paolo Prevedoni
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 312
Avete mai sentito parlare di Valpelù? Se la risposta è no, vi do un consiglio. In caso capitaste a tarda notte in qualche sperduto bar della provincia padana, prestate ascolto ai sussurri degli anziani avventori, mentre raccontano la storia del "paese delle anime perdute" a quei pochi sprovveduti che ancora non la conoscono. Quando ci si mette in viaggio sulle strade della pianura, immerse nella nebbia, è bene sapere ciò che può accadere se ci si dovesse perdere. Perché la leggenda vuole che a Valpelù si svolga un gioco molto particolare, dove la posta in palio è la sopravvivenza. Un gioco inventato dal diavolo in persona. E una volta smarriti nel paese delle anime perdute, non è facile ritrovare la via di casa. Paolo Prevedoni torna con una nuova storia, che mescola abilmente lo spaghetti western di Sergio Leone con il survival horror di George A. Romero e John Carpenter. Un viaggio allucinato nel cuore di una notte senza luna, dove le tenebre celano gli incubi più terribili, i mostri più terrificanti, e dove il sorgere del sole sembra essere l'unica speranza.
La regione sconosciuta
Sergio Magaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 264
Cos'è la Regione Sconosciuta? Un luogo dove ci si imbatte negli spiriti disincarnati e magari si può avere uno scambio di idee con Benito Mussolini? Oppure è il luogo della memoria e del rimpianto, dove il tempo cancella ogni distinzione tra passato e futuro, per l'affermazione di un eterno presente? O, ancora, è un mondo parallelo al nostro di cui nulla si conosce? Reintegrato nel suo ufficio, il direttore editoriale della Chiaroscuro decide di accettare il misterioso invito a recarsi nella Regione Sconosciuta, dove a fargli da guida sarà una bellissima creatura femminile dai poteri indecifrabili. Forse non può rifiutare l'invito, forse è spinto a compiere il viaggio per lasciarsi alle spalle la delusione del suo amore per Virginia, la ragazzina conosciuta tanti anni prima in libreria, persa, ritrovata, e nuovamente persa. La narrazione si profila come la continuazione ideale di "L'Amore Consapevole" - il precedente romanzo dell'autore - anche perché, oltre al direttore editoriale, ritroviamo qui, sia pure in una prospettiva diversa, alcuni dei personaggi che già conoscevamo. Questa volta, però, il protagonista non dovrà combattere contro se stesso o contro invisibili poteri occulti, peraltro facilmente identificabili nella realtà quotidiana, ma vivrà un'esperienza del tutto fuori dell'ordinario e la sua nuova consapevolezza sarà nello scoprire che nulla avviene a caso nell'universo dal quale proviene e chela libertà degli esseri umani è continuamente minacciata proprio dall'ignorare che esiste una Regione Sconosciuta. Se "L'Amore Consapevole" è stato giustamente definito un romanzo "avvincente come un thriller e sfumato nelle tinte rosa", "La Regione Sconosciuta" si presenta a buon diritto come un thriller metafisico.
Swami
Isabella Braggion
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 632
Swami è una giovane cantante indonesiana ritiratasi misteriosamente dalle scene qualche anno fa. Ora vive a Milano e, affiancata dalla sua agente Francesca, ha avviato una linea di moda in pelle che sta facendo furore nel mondo dello spettacolo. Una sera incontra David e se ne innamora perdutamente, al punto di trascorrere con lui la notte e nasconderlo a Francesca il giorno dopo. Lei ancora non sa che lui è impegnato con Jennifer Blanco, una famosa attrice americana, che lo molla e lo riprende a suo piacimento, e di esserci stata assieme proprio in uno dei loro brevi momenti di pausa. Francesca, innamorata di Swami, ostacola questa relazione perché negativa per il benessere mentale della ragazza, di cui sta preparando il ritorno in grande stile nella scena musicale. David riappare e scompare nella vita di Swami illudendola e facendo innervosire la sua agente, che vede l'artista sempre più distratta. La situazione si complica quando Jennifer arriva in Italia e, scoperta l'esistenza dell'antagonista, affila le unghie e strappa l'invito alla sfilata di moda della Swami fashion per affrontare la rivale in pubblico. L'incontro/scontro tra le due è epocale, mentre gli eventi spingono i protagonisti ad affrontare una volta per tutte i loro veri sentimenti, alla ricerca di una felicità sempre più effimera.
Goodbye Irpinia
Mike J. Pilla
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 352
Un'antica maledizione. Un'oscura presenza. Un paese in ostaggio. Steve Caruso, giornalista italo-canadese, viene inviato dal suo giornale a Montaguto, paesino del Sud Italia dov'è scomparso un bambino di otto anni, ritrovato l'indomani. Pochi giorni dopo, spariscono due trentenni. Nel '95 si persero le tracce di un altro ragazzino, Luigi Altieri. Gli indizi portano alla "Cappella Maestri", un monumento funerario dov'è custodito l'inquietante ritratto di un ingegnere morto a Toronto. Nel frattempo, una frana mastodontica continua la sua discesa verso valle, riportando a galla una lugubre storia. Insieme al giornalista Alberto Cataldi, Steve ingaggia una corsa contro il tempo per salvare i ragazzi, col supporto di una comunità di montagutesi di Toronto e New York. I due diventeranno testimoni di una verità terribile, tenuta nascosta per secoli sotto la nuda terra. Una terra che ingoia tutto ciò che trova sul suo cammino. Goodbye Irpinia è il primo Paper novel al mondo – un romanzo-inchiesta tra fiction e realtà che, con l'ausilio di inserti giornalistici creati ad hoc – trasporta il lettore in un viaggio reale/immaginario tra l'Italia e l'America. Ma è anche la malinconica storia dei tanti emigrati che soffrono a stare lontani dalla propria terra. Anche se, come rivela l'autore: “Puoi provare a lasciare il paese ma è il paese che non ti lascerà mai”.
Eleuteronomika. Il nastro azzurro di Agatha Christie
Andrea Giribaldi
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 144
La gente di mare, l'epopea dei transatlantici, la propria città. Tre sono le realtà che questo autore ha voluto omaggiare nella sua opera prima. Troviamo descritti con efficacia il sacrificio e il sudore che comporta l'andar per mare, ma anche l'orgoglio del risultato, la sensazione diffusa, dal più umile e giovane dei mozzi, al più blasonato dei comandanti, di far parte di un tutto, di essere artefice, a pari merito con gli altri, dell'impresa più grande, che poi alla fine è la vita stessa. I transatlantici, inoltre, sono la personificazione della nostalgia per un mondo epico che non c'è più, definitivamente pensionati dai Boeing 707 e dai Douglas DC8, restano vivi solo nelle fantasie di alcuni anziani marittimi e nelle loro struggenti nostalgie di giovinezza. Infine Genova, la città dell'autore, rappresentata in un periodo in cui i ponti non cadevano e i traffici portuali prosperavano, in un tempo in cui i nostri nonni erano vigorosi e laboriosi, come un giardino di Eden in cui gli uomini erano eroi. Il pretesto letterario è un avventuroso viaggio intrapreso da Agatha Christie nell'aprile del 1920. È con gli occhi dell'affascinante e allora giovane e non ancora famosa giallista inglese che l'autore osserva le tre realtà che gli interessa approfondire. Stupisce il lettore con lo stupore di lei e con la trepidazione per il viaggio che, via via, si trasforma nella personale ossessione dell'altro personaggio importante, l'allora quarantatreenne comandante Tarabotto, che anni dopo passò alla storia per aver conquistato il Nastro Azzurro a bordo del transatlantico Rex. Francesco Tarabotto simboleggia l'uomo nel faticoso atto quotidiano dell'esorcizzare i propri demoni, nella diuturna lotta per la vita, nella difficile ma necessaria convivenza con le avversità, con le difficoltà e le frustrazioni, con la repulsione verso la sconfitta, ma anche con la necessità di imparare ad accettarla.
Uropia. Il protocollo Maynards
Pietro Bargagli Stoffi
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 328
Quanto è realistico oggi il pericolo di una deriva autoritaria in Europa? Che ruolo possono giocare terrorismo e populismo? Massimo Maffei è un traduttore italiano, nato e cresciuto a Monaco di Baviera, dove dirige una piccola ma fiorente agenzia. Quando incontra e si innamora di Anna, una giovane post-dottoranda dell'Università di Monaco, la loro storia d'amore sembra completare la sua vita e renderla perfetta. Non immagina che a causa del suo impegno politico e civile, la tranquilla vita di tutti i giorni a cui è abituato verrà sconvolta per sempre. Devastata dalla persistente stagnazione economica - e in risposta all'onda emotiva provocata dai continui attacchi terroristici e dal crescente populismo nazionalista - i trenta stati che componevano la UE si sono sciolti, fondendosi in un'unica entità statale continentale. L'architetto di questo progetto è il presidente della Commissione europea - l'ungherese Andraş Pordan - che occuperà l'ufficio temporaneo del presidente d'Europa per un anno, gestendo la transizione verso le prime elezioni democratiche pan-europee. Con l'aiuto di un giovane sottosegretario e sostenuto da influenti centri di potere, Pordan non perde l'opportunità tanto attesa. Quando il governo inizia ad applicare le prime misure liberticide nulla sarà come prima: dal momento in cui il principale critico di Pordan - il professore di econometria Jonathan Maynards, amico di Massimo - si candida alle elezioni europee diventando il principale antagonista del presidente, un meccanismo segreto ed inarrestabile si mette in moto contro di lui, coinvolgendo tutti quelli che gli sono vicini. Tra fughe e tradimenti, pericoli e sorprese, su uno sfondo musicale operistico, nemmeno colpi di scena inaspettati sembrano impedire la vittoria di Pordan... Dietro la veste di una fiction, l'autore affronta e sviluppa temi scottanti e di estrema attualità inserendosi prepotentemente nell'odierno dibattito politico e sociale.
Come un inverno
Marco Sicurezza
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 504
Una famiglia italiana dagli anni Quaranta ai giorni nostri. Protagonista Oreste: dopo un'infanzia trascorsa in un paesino del Friuli, frequenta l'Accademia di Modena e fa carriera nell'Arma. Sposato con Claudia, romana, ha due figli, il debole Stefano e lo scaltro Vittorio. Oreste, homo novus dell'oggi, abile spettatore di un tempo feroce e sprezzante, intelligente attuatore di un destino ormai rivelatosi. I suoi figli, prodotto di un'epoca guasta. La moglie, la suocera del figlio, il contorno di personaggi fin troppo reali: un'inquietudine di fondo contro cui il protagonista lotta per sopravvivere e affermare la propria impronta in un mondo il cui nocciolo sembra fondersi. Immagini vivide e crude delle fratture consumate del nostro tempo e dei danni da esse procurati. Come un inverno offre uno spaccato dei mutamenti che la famiglia italiana ha attraversato negli ultimi settant'anni, passando da una struttura di tipo patriarcale alla famiglia nucleare moderna e alle sue intrinseche debolezze.
L'uomo che non vorresti incontrare
Fabio Forma
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 240
In fuga dalla vita della banlieue parigina dopo aver pestato qualche piede di troppo, Alain arriva in Sardegna, terra di provenienza della madre. Lo accoglie Fabrizio, suo cugino, che i suoi giorni, senza grilli per la testa ma con un crescente senso di insofferenza per una realtà soffocante, li ha passati tutti a Borore, piccolo centro isolano. I due si conoscono appena e non potrebbero essere più diversi: la forzata convivenza scatena dinamiche imprevedibili per l'uno e per l'altro. Se Alain, pur non lasciandosi alle spalle alcune cattive abitudini, pare finalmente cominciare ad assaporare la pace interiore che insegue da sempre, Fabrizio, messo a confronto con quel giovane guascone, apparentemente superficiale e menefreghista, sente aumentare dentro di sé la necessità di dare la scossa a un'esistenza che finora ha più osservato che vissuto in prima persona. Le traiettorie dei due cugini si invertono, fino a una conclusione drammatica quanto ricca di speranza.
Il Presidente addormentato
Gianni Caria
Libro: Libro in brossura
editore: Bibliotheka Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 184
Per la prima volta nella storia d'Italia, a ricoprire la più alta carica dello Stato è una donna, Anita Bertoli, intellettuale e attivista, figlia di un politico di lungo corso ed ex partigiano scomparso da qualche anno. La Presidente viene colta da un malore, si accascia sull'ampia scrivania della sua stanza al Quirinale e da lì, pur ancora vigile, non riesce più a muoversi. Può solo pensare: al rapporto con il padre fatto di una distanza fisica, emotiva e politica mai colmata nel tempo; alla madre, una statunitense venuta in Europa a combattere per la libertà, prima in Spagna e poi in Italia; alla relazione con Aldo, già collaboratore del padre; infine, ai veri motivi della sua candidatura e della successiva elezione a Presidente della Repubblica. Il Paese si scopre - come lei - del tutto paralizzato: senza la sua approvazione, il Governo non può cominciare a operare, e le altre cariche dello Stato non fanno niente per risolvere la situazione di stallo. Al suo destino di immobilità è legato quello di un giovane corazziere, incaricato di vegliarla e di vigilare sui visitatori che a poco a poco diradano. In un reparto d'ospedale vuoto e desolato, appena animato dalla presenza di due infermiere, riflette sulla sua vita - piena di rimandi a quella della Presidente - e al senso ultimo del suo ruolo e della sua stessa esistenza: rispettare gli ordini e adempiere al proprio dovere.