Bompiani: AsSaggi
Il mio piccolino
Germano Zullo, Albertine
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2018
pagine: 80
I testi, essenziali ma carichi di significato, accompagnano le immagini sfociando in un libro commovente ed elegante che parla della vita, dell'amore, del tempo che passa. Le delicate illustrazioni tratteggiano con linea poetica una storia universale, il ciclo della vita, emozionando nel profondo i lettori di ogni età.
False coscienze. Tre parabole degli anni zero
Matteo Marchesini
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2017
pagine: 208
L'apparente inaugurazione di una casa, tra vecchi amici e intellettuali velleitari, mette alla prova un amore al capolinea che si sbriciola davanti a una piccola tragedia stradale, protagonisti due anziani inquilini, una macchina e un cane. L'inspiegabile ascesa di Lojacono, stolido e verboso studente trasformato di colpo in autore di best-seller, rivela ai suoi compagni le ambiguità del loro cenacolo letterario e del loro mentore Astolfo Bordiga. Il ritorno di Pietro dalla madre malata sfocia in un'ultima, fatale replica del consueto corpo a corpo astioso e ricattatorio. Sullo sfondo una Bologna sporca e scura, che non perdona alla giovinezza di svanire, e in primo piano i rapporti di coppia, le ambizioni culturali e le relazioni famigliari di chi è diventato adulto a cavallo tra i due secoli.
Diario di preghiera
Flannery O'Connor
Libro: Copertina rigida
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 110
"Non intendo rinnegare le preghiere tradizionali che ho detto per tutta la vita; ma le dico e non le sento... Vorrei scrivere una preghiera bellissima". Questo diario personale di Flannery O'Connor, scritto tra il 1946 e il 1947 ai tempi dell'università in Iowa e di recente ritrovato tra le sue carte in Georgia, è molto più di una raccolta di preghiere: è un singolare dialogo con Dio, il colloquio silenzioso e appassionato di una giovane donna intelligente alla ricerca della propria strada e determinata a metterla al servizio di una causa superiore. Una finestra sull'interiorità di una delle maggiori narratrici americane del secolo passato. Scavando nel profondo dei propri sentimenti e paure - di essere mediocre, stupida, presuntuosa - Flannery O'Connor si esercita in un costante confronto con la fede cattolica e i maestri che la ispirano come Freud, Proust e Rousseau. In questo documento, arricchito dalla riproduzione anastatica delle pagine del diario, già emerge l'umiltà e la sensibilità priva di retorica di un'autrice le cui ambizioni e valore letterari si intrecciano con una incessante tensione verso il divino e la grazia. Prefazione di Mariapia Veladiano.
La principessa Rapa e altre fiabe ritrovate
Franz Xaver von Schönwerth
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2016
pagine: 446
Nel 1850 Franz Xaver von Schönwerth, avvocato e segretario personale del principe Massimiliano di Baviera, viaggia nelle campagne della sua regione raccogliendo storie tradizionali dalla voce del popolo, come hanno fatto i fratelli Grimm. Le fiabe di Schönwerth, dimenticate, chiuse in trenta casse, dormono un lungo sonno nella soffitta del municipio di Ratisbona fino al ritrovamento nel 2009 a opera della studiosa Erika Eichenseer. Questa raccolta, che ne è una selezione, ridà spazio ai protagonisti maschili: principi ridotti a servi o giardinieri, ma poi destinati a uccidere giganti e a sterminare draghi come non succede nelle fiabe dei Grimm.
Racconti coranici
Tahar Ben Jelloun
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 160
"L'uomo ha sempre avuto bisogno di placare le sue angosce; da sempre ha avuto bisogno di credere, di avere una religione che gli permettesse di avere delle risposte a domande difficili. Alcune persone rifiutano la religione: è un loro diritto. Questi racconti, i cui perrsonaggi sono inscritti nella cultura religiosa, hanno l'obiettivo di rendere più vicini alla nostra cultura e al nostro immaginario alcuni profeti e personaggi d'eccezione. In questo libro la loro vita è romanzata: è raccontata come se fossero eroi di un romanzo, una sorta di fiction ispirata a una realtà lontana e mitologica". re racconti sulla religione, sulla sua importanza e i suoi principi etici. Tre storie di grandi uomini che sono anche tre storie di fede. Le vicende, tutte umane, di chi ha combattuto per difendere il proprio credo in un Dio unico (sia questi il Dio cristiano, ebraico o musulmano) - accettando di essere presi per pazzi e di essere perseguitati dal proprio popolo. Tahar Ben Jelloun ci riporta ad epoche e luoghi lontani - ai confini della leggenda - per parlarci di Giustizia, Fede, Rispetto. Contro il materialismo e il politeismo, la superficialità e le ingiustizie sociali, di allora e di sempre.
Ultimi viaggi nell'Italia perduta
Raffaele La Capria
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 190
"'Rievocare i paesaggi del passato non si può, diremo che Dio non vuole; vi è in essi alcunché dell'Eden consentilo all'uomo una volta sola... egli non può rientrarvi.' Questa frase mi tornava alla mente mentre mettevo insieme questo libro dove appunto si parla di quell'Italia perduta che oggi ci appare attraverso le parole di alcuni degli ultimi viaggiatori che la videro in un tempo non lontano - come un Eden consentito all'uomo una volta sola. E proprio quelli della mia generazione, che ne conservano il ricordo, possono ancora fare il raffronto tra i luoghi di una volta e i luoghi di oggi, nati dal rapporto sbaglialo fra tradizione e modernità, cultura e classe dirigente. È questo rapporto sbagliato che ha dato origine a quell'ibrido per cui oggi un luogo non è quello che era né quello che vorrebbe essere. Questo è accaduto a tutti i luoghi che nomino in questo libro, ai 'sacri siti' di una volta, a Positano, a Ischia, a Procida, a Capri, e a gran parte dei luoghi più prestigiosi dell'Italia Meridionale e della Sicilia; e naturalmente a Napoli stessa." (Raffaele La Capria)
Cosa fare a Faenza quando sei morto
Gene Gnocchi
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 174
Se sei morto, o stai per diventarlo, Faenza è il buen retiro che hai sempre sognato. O almeno così pensa Piero Schivazappa, in arte Rudi Ortolani detto Rudi O' che, in fuga dal frastuono del mondo, tenta maldestramente di scrollarselo di dosso. Con risultati tragici, in ogni senso: perché anche in mezzo alle piste ciclabili e con il mare in lontananza non c'è modo di sottrarsi al molesto cicaleccio degli indispensabili opinionisti nostrani, delle trasmissioni tv a bassissimo contenuto riflessivo, del frusto discorso politico, degli speciali su Padre Pio e soprattutto delle migliaia di notizie futili vomitate a getto continuo dai mass media. Attraverso un flusso di coscienza tra la confessione personale e la satira spietata, Gene Gnocchi in queste pagine dipinge un personaggio memorabile: comico, cupo e surreale allo stesso tempo, che sbeffeggia la nostra ossessione per la celebrità, l'ansia di essere à la page e le nostre velleità intellettuali. L'orgia chiassosa dei discorsi pubblici vuoti e ampollosi, degli scandali mediatici e della passività con cui facciamo finta che tutto questo sia normale.
Assenza. Euridice e Orfeo
Valeria Parrella
Libro: Libro in brossura
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 56
Un uomo, forse un ragazzo, ama una donna, forse una ragazza, e ne è riamato. Ma lei muore. E lui rimane solo. Il mito di Orfeo e Euridice ci parla di questo. Ma ci parla ancora? E cosa può dirci di questo accadimento così comune eppure così unico, definitivo, irripetibile, come la perdita della persona amata? Valeria Parrella torna a confrontarsi con la classicità e, in questa novella, che contemporaneamente diventa uno spettacolo teatrale, rielabora il mito con forza, originalità, coraggio e lo fa parlare ancora alle donne e agli uomini di oggi.
Henry Drummond. Il dono supremo
Paulo Coelho
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2015
pagine: 104
Una moltitudine di persone, assetata di saggezza e spiritualità, si raccoglie intorno a un predicatore. La parola viene data a un giovane missionario seduto fra gli ascoltatori, Henry Drummond, che ha vissuto per alcuni anni in Africa. Henry apre la Bibbia e legge la prima Lettera di San Paolo ai Corinzi. Al centro dell'epistola è l'amore, che è superiore a tutto e non ha confronto con nessun altra facoltà dello spirito, neanche la fede, dono supremo che culmina nell'inno alla carità del capitolo tredicesimo. A partire dal libro "La migliore cosa del mondo" del pastore protestante Henry Drummond, Paulo Coelho riflette sul messaggio contenuto nella prima Lettera di San Paolo ai Corinzi.
A passo leggero. Esercizi di introspezione e circospezione
Cristina Gabetti
Libro: Copertina morbida
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 214
"Guardandomi attorno e ascoltandomi dentro, ho scritto 'A passo leggero'. Prima la rubrica, sulle pagine estive del "Corriere della Sera", poi questo libro. Entrambi sono nati da incontri spontanei che, come semi, hanno dato frutti, consentendomi di condividere esperienze a più prospettive vissute con il corpo, con la mente e con l'anima - in connessione con l'energia vitale che infinita scorre. Credo che il motore della trasformazione verso una società più armonica e costruttiva sia l'empatia: se la attiviamo, la nostra naturale predisposizione a sentire con l'altro ci riconcilia con il mondo e con noi stessi. Volevo ancorare le mie convinzioni e il mio sentire alla prova scientifica che siamo tutti interconnessi, e così mi sono rivolta al professor Giacomo Rizzolatti, scopritore del neurone specchio. La nostra intervista/conversazione è al centro del libro. Per dare alle mie parole una dimensione in più, ho chiesto a Ramuntcho Matta, artista poliedrico sensibile e profondo, di interpretare i miei racconti con il suo tratto. I suoi disegni stimolano reazioni inconsce, intime, sorprendenti; abbattono barriere e svelano nuovi punti di vista. In questo libro, inizio e fine sono pure convenzioni. Entrateci in libertà e attraversatelo al passo che preferite: di corsa, di tartaruga, di danza, di cavallo, marziale, svagato, più lungo della gamba... comunque sia, buona passeggiata a tutti!" (Cristina Cabetti)
Fuori fuoco
Chiara Carminati
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 208
"Quando è scoppiata la guerra, eravamo tutti contenti." Jolanda detta Jole, tredici anni nell'estate del 1914, non ci metterà molto a capire e subire le conseguenze di un conflitto che allontana gli uomini da casa e lascia le donne sole. Separate dalla mamma, sconvolte dai bombardamenti, lei e la sorellina viaggeranno per la campagna alla ricerca di una nonna che non sapevano nemmeno di avere. Da Udine a Grado, e poi in fuga dopo Caporetto, vivranno appese al desiderio di ricomporre la famiglia dispersa, salvate sempre dalla forza e dallo spirito indipendente che è il loro tratto distintivo. Narrate dalla voce di Jole, una prima persona vivida e pungente, le loro vicende sono quelle di tutte le donne che restano fuori fuoco, lontano dal fronte, come sfumate, quasi invisibili, mentre la Storia procede impietosa. Tredici immagini raccontate, come foto perdute di un album di famiglia, scandiscono una narrazione basata su diari, testimonianze, cronache e documenti. Per parlare di guerra dal punto di vista di chi non la fa.
Due guerrieri innamorati
Claudia Mori
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2014
pagine: 90
"Ma dimmi, Adriano, 52 anni fa, quando ci siamo incontrati per la prima volta ad Amalfi per girare il film 'Uno strano tipo' (io non volevo farlo, fu mia sorella a insistere; era una tua fan scatenata. Io no), folgorati dalla bellezza di entrambi, stravagante, misteriosa, fuori dalla norma in ogni nostro gesto o silenzio, potevamo immaginare tutto quanto stiamo vivendo da 52 anni? 50 di matrimonio + 2 di fidanzamento burrascoso! L'amore, la gelosia, la ribellione, la trasgressività, l'allegria, l'incoscienza, la testardaggine... e tu che dopo soltanto un giorno dal nostro incontro ad Amalfi, in una notte ventosa, mi proponesti di fare 'braccio di ferro' perché secondo te io ero la più forte. 'Hai dei bei muscoli', mi dicesti tastando il mio bicipite che invece era magrissimo. Era un modo per cercare di baciarmi senza scadere nel solito bacio da fumetto. Naturalmente mi lasciasti vincere per avvicinare il tuo viso al mio e così ci demmo il primo dolcissimo e imbarazzante bacio. Il primo di milioni di baci che ancora oggi ci diamo. Sì, perché ancora oggi abbiamo l'abitudine, tu più di me, di baciarci. Di pastrugnarci." (Claudia Mori)