Castelvecchi: Contatti. Manuali
Il carcere trasparente. 1º rapporto nazionale sulle condizioni di detenzione
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2003
pagine: 327
Redatto da Antigone, l'associazione che dal 1990 è impegnata nella riforma del sistema penale, questo testo è una classificazione e rielaborazione di testimonianze raccolte direttamente da chi in carcere ci vive, ci lavora o comunque spende una parte del proprio tempo in attività di promozione sociale. Il volume, partendo dall'indagine all'interno di quello che è per eccellenza il luogo della separazione, ha come principale obiettivo quello della trasparenza e riporta anche le testimonianze inedite di scrittori e intellettuali come Edoardo Albinati, Moni Ovadia e Salvatore Mannuzzu.
Se mi tingo i capelli di verde è solo perché ne ho voglia. Percorsi della notte. Un progetto pilota del Comune di Bologna
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2003
pagine: 256
Realizzato in collaborazione con il Comune di Bologna, Assessorato alle politiche sociali, sanità e sicurezza, questo libro esplora il vertiginoso evolversi del nottambulismo, il suo straordinario passaggio da puro "intrattenimento" a "territorio di sperimentazione". A partire dal progetto "Operatori della notte",la notte viene indagata da un inedito punto di vista, attraverso testimonianze in presa diretta che arrivano dall'universo dei locali notturni. Segue un'appendice con interviste a frequentatori di discoteche e una parte dedicata alla figura, ancora tutta da definire, del "night worker".
Tibetan vibration. «Il percorso del principio della durata della vita». Dall'antica medicina tibetana un metodo innovativo per vivere a lungo
Sauro Tronconi
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2003
pagine: 115
Elettrodomestici spaziali. Viaggio nell'immaginario fantascientifico degli oggetti d'uso quotidiano
Fabrizio Carli
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2003
pagine: 273
Una ricerca sull'evoluzione degli oggetti d'uso quotidiano. Come mai, esplorando il ristretto ambito dello spazio domestico ci si ritrova improvvisamente in un contesto aerospaziale? Perché oggetti progettati per risiedere nei bagni o nelle cucine sono pronti, all'evenienza, a sfidare i più severi test nelle gallerie del vento? Sovvertendo lo sguardo spesso disattento che attraversa il panorama delle tecnologie domestiche, Carli dimostra come frullatori, ferri da stiro, asciugacapelli rappresentino un concentrato delle ossessioni e delle più inquietanti emozioni culturali del secolo appena trascorso.
Supereroi e superpoteri. Storia e mito fantastico nell'America inquieta della guerra fredda
Alessandro Di Nocera
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2003
pagine: 245
Non c'è episodio della storia recente che non sia stata riletto nel variopinto universo dei fumetti americani: l'Uomo Ragno, Batman, i Fantastici Quattro, Superman, e altri ancora, hanno incarnato i sogni e le speranze, le conquiste e i fallimenti di un intero secolo. Ma chi sono davvero i Supereroi? Sono spesso individui emarginati, solitari, incompresi dalla gente e dalla polizia, e tutti dotati di Superpoteri, quelli che qualcuno ha definito "il pensiero magico della Guerra Fredda". Un testo che traccia un percorso inedito su questi nuovi "superuomini" metropolitani.
Uomini talpa. Vita nei tunnel sotto New York city
Jennifer Toth
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2003
pagine: 205
Una giovane e coraggiosa giornalista americana raccoglie le testimonianze inedite e i racconti di vita degli "uomini talpa", persone che trascorrono gran parte della giornata o, nel peggiore dei casi, la vita intera, nel ventre della metropoli. Gallerie delle stazioni ferroviarie, cunicoli, stazioni abbandonate della metropolitana, piattaforme sotterranee ospitano una popolazione che è costretta a fuggire dalla vita "normale" e a rifugiarsi in un "sottomondo" ai confini della sicurezza sociale.
Come si produce un CD-ROM. Tecniche, metodi, lavoro di squadra: comunicare mixando media
Nico Piro
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2003
pagine: 304
Transiti. Filosofia e perversione
Mario Perniola
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2003
pagine: 240
Il rapporto tra filosofia, immaginario sessuale e perversione riguarda sia la vita intima sia le forme dell'arte e della politica. Il sesso e la perversione divengono non solo un rituale di massa, ma un oggetto consumato avidamente in ogni sua forma "mediatica": si pensi agli eventi della politica americana, agli scandali della corte inglese, ai mille pettegolezzi che intasano e intossicano le cronache quotidiane.
Writing. Storia, linguaggi, arte nei graffiti di strada
Daniela Lucchetti
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2003
pagine: 224
Il volume propone una storia della moderna arte di strada. Muri abbandonati, vagoni dei treni, aree dismesse nelle periferie vengono trasformati in pagine su cui graffiare il proprio nome, praticare la lotta dei segni, contaminare gli stili di vita. La nascita del graffitismo nella New York di fine anni Settanta, il suo radicarsi nella cultura hip hop, l'emergere di personaggi chiave come Keith Haring, la definitiva espansione del "writing" come linguaggio diffuso in tutte le metropoli occidentali, in un viaggio che dall'Upper West side di Manhattan arriva nei quartieri e per le strade di Napoli, Roma, Bologna, Milano.
Gnam! Storia sociale della Nutella
Gigi Padovani
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2003
pagine: 238
Reiki-do. Una via consapevole per l'evoluzione
Sauro Tronconi
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2003
pagine: 192
Moda, corpo, mito. Storia, mitologia e ossessione del corpo vestito
Patrizia Calefato
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2003
pagine: 224
Questo libro è uno studio sul rapporto tra abito e identità sociale. Vestirsi vuol dire "parlare" un linguaggio stratificato, un alfabeto di "segni" di cui il corpo si ricopre: abiti, accessori, incisioni e tracce sulla pelle, maquillage, acconciature... Valori sociali, funzioni rituali o sacre, generi (e non-generi) sessuali si ritrovano perfettamente in questo gergo antichissimo. Eppure all'origine del vestire come pratica quotidiana, all'origine del gesto più massificato, si nasconde un comportamento archetipico carnevalesco che consiste nel tra-vestire, nel mascherare, nello "scrivere" il corpo e sul corpo.