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Claudiana: Nostro tempo

Il senso del lavoro oggi. Vocazione, individui, società

Il senso del lavoro oggi. Vocazione, individui, società

Libro: Libro in brossura

editore: Claudiana

anno edizione: 2024

pagine: 192

Il protestantesimo ha modellato una sua etica del lavoro che oggi, in un tempo di decrescita e soprattutto di riarticolazione delle forme del lavoro – dallo smart working allo sfruttamento dei migranti, dall’informatizzazione dei processi produttivi alla delocalizzazione industriale, fino a scelte radicali che coinvolgono nuovi stili di vita – va ripensata e reinterpretata. I cambiamenti in atto, infatti, ci pongono problemi inediti che vogliamo discutere in chiave teologica ma anche economica, sociale, giuridica, politica. Questo libro è un invito a riscoprire l’attualità di una riflessione sul lavoro e anche la rilevanza che esso occupa nell’azione pubblica e nella testimonianza delle chiese evangeliche. Saggi di Luigi Alfieri, Luigi Berzano, Biagio De Giovanni, Donato Di Sanzo, Paolo Ferrero, Leonard Mazzone, Paolo Naso, Tonino Perna, Sergio Rostagno, Debora Spini, Letizia Tomassone, Ilaria Valenzi. «Se vogliamo rivolgerci, come è nostro compito, allo spazio pubblico per inserire la nostra testimonianza nella democrazia discorsiva, i mutamenti in corso nel mondo del lavoro, con le loro ricadute sulla tenuta dello stato sociale, di cui siamo stati finora beneficiari, sono uno dei segnali più emblematici e in molti casi drammatici, di ciò che si profila per la nostra società nell’immediato futuro. Il lavoro è nel nostro mondo una dimensione essenziale di una vita libera e dignitosa. Abbiamo qui, come protestanti, una responsabilità e spero una sensibilità particolari, tanto più che, dalla Riforma del xvi secolo in poi, abbiamo visto nel lavoro un aspetto fondamentale della postura responsabile nel mondo che discende dalla nostra vocazione» (dalla prefazione di Daniele Garrone)
18,50

Salute, malattia e morte. Percorsi di etica e di spiritualità protestante

Salute, malattia e morte. Percorsi di etica e di spiritualità protestante

Ermanno Genre

Libro: Libro in brossura

editore: Claudiana

anno edizione: 2024

pagine: 100

Una «teologia pratica fondamentale» focalizza la sua attenzione sulle persone ed i loro problemi esistenziali. Si interroga criticamente sul reale impatto della fede e della spiritualità cristiana nelle scelte etiche dell’esistenza umana. Il cuore di questa visione non sta in una teoria astratta ma nella vita concreta delle persone, di una comunità di fede, nell’orizzonte del sacerdozio universale delle e dei credenti. «La teologia è pratica quando si lascia interrogare dalle questioni vitali dell’esistenza umana, accogliendo e ponendo domande, in particolare quando la vita va incontro alla malattia, alla sofferenza, alla morte, senza la pretesa di avere l’ultima parola. I testi raccolti in queste pagine, nati nell’incontro e nel confronto ecumenico, offrono degli spunti di riflessione e di domanda: luoghi diversi, come lo sono un’aula accademica, un convegno di studi, un ospedale… Oggi non è più possibile assolutizzare una legge morale in campo etico e la teologia pratica cerca, con umiltà, di indicare dei percorsi da seguire all’insegna di una vita responsabile». (Ermanno Genre).
12,50

Cristiani e potere. Sondaggi tra antichità ed epoca contemporanea

Cristiani e potere. Sondaggi tra antichità ed epoca contemporanea

Libro: Libro in brossura

editore: Claudiana

anno edizione: 2024

pagine: 224

I saggi qui raccolti esplorano l’atteggiamento dei cristiani nei confronti del potere, tanto nel suo esercizio quanto nella sua elaborazione teorica. In ascolto di testimonianze raccolte lungo i secoli, gli autori riflettono su autorevoli posizioni di pastori della chiesa antica, d’Oriente e d’Occidente, sul sistema teologico di Tommaso d’Aquino, su dibattiti che si sono imposti in epoca moderna e che ancora perdurano. Esperti di patrologia, storia del diritto e teologia discutono in tal modo sulla cosiddetta «laicità» e in merito alla posizione dei cristiani dinanzi al potere. Emerge così come le comunità di coloro che si professano discepoli di Gesù di Nazareth cerchino nelle sacre Scritture un indirizzo e un’interpretazione della realtà in cui sono immersi. Giungendo, a seconda della prospettiva teologica adottata e della concretezza delle vicende da cui sono provocati, a esiti più o meno divergenti.
23,50

Il Vangelo secondo Totò

Il Vangelo secondo Totò

Antonio Di Grado

Libro: Libro in brossura

editore: Claudiana

anno edizione: 2023

pagine: 136

Antonio Di Grado ci offre un saggio ricco di riflessioni, di ironia e di riferimenti colti che, prendendo spunto dal personaggio Totò, spaziano in svariati ambiti, da quello biblico-teologico a quello letterario, dalle produzioni artistiche alle considerazioni psicoanalitiche. Di questa ricchezza di idee e di sollecitazioni culturali non possiamo che rallegrarci: anche al lettore più distratto verrà sicuramente la voglia non solo di vedere o di rivedere i film di Totò, ma anche di leggere o di rileggere i tanti testi di cui qui si parla. Ma chi era, infine, Totò? Ce l’ha detto Pasolini: una sublime marionetta rottamata nella discarica d’un mondo afflitto dai «caporali», un alieno che da quel mondano ciarpame leva gli occhi al cielo, al maestoso transito delle nuvole: «Ah, straziante meravigliosa bellezza del creato!». Sia che riempia di spaghetti le sue tasche d’affamato o che snodi le giunture del suo corpo sbilenco per mimetizzarsi in un teatro di burattini, sia che sgomini i banditi della casbah a colpi di castagnole e tric-trac o che in un saio francescano provi a convertire uccellacci e uccellini, sia che si travesta con le mezze maniche d’un travet o con le gonne da attempata maliarda, Totò è altro da quelle umane parvenze, è un clown ferito o Pierrot lunare o acrobata metafisico o «morto che parla»: già, perché «nuje simmo serie, appartenimmo a’ morte». (Antonio Di Grado)
14,50

Sesso/Gender Il diritto a una vita degna di essere vissuta

Sesso/Gender Il diritto a una vita degna di essere vissuta

Giovanni Carlo Bonotto, Stefania Memoli

Libro: Copertina morbida

editore: Claudiana

anno edizione: 2023

pagine: 176

Il volume affronta le questioni legate al sesso/gender da una prospettiva biologica, relativa agli aspetti biodinamici che governano lo sviluppo di ogni essere umano; da quella socio-antropologica, relativa alle costruzioni culturali elaborate dalle differenti culture in rapporto al sesso/gender, e dal punto di vista dell'etica, che si interroga sulla sostanza etica dei differenti orientamenti relativi a questo tema nella modernità contemporanea. La proposta di fondo è quella di superare gli schemi classificatori delle teorie relative al sesso/gender, sottolineando la singolarità e unicità di ogni essere vivente al quale deve essere garantito il diritto di vivere una vita degna di essere vissuta.
17,00

Diritti, inclusione, integrazione. Percorsi di cittadinanza

Diritti, inclusione, integrazione. Percorsi di cittadinanza

Libro: Libro in brossura

editore: Claudiana

anno edizione: 2023

pagine: 207

Il tema della cittadinanza è cruciale per la tenuta delle odierne democrazie. Di fronte alla complessità dello scenario del nostro tempo, i sistemi di inclusione dei diritti civili e politici si rivelano essenziali per la costruzione di società coese e più giuste. Sull’accesso alla cittadinanza si polarizzano diverse visioni del mondo e si decidono le sorti di individui e collettività. Che cosa vuol dire essere cittadini? Quali sono gli strumenti di cui dotarsi per un’integrazione efficace e relazionale? In questo volume, studiose e studiosi provenienti da diverse discipline si interrogano sul significato della cittadinanza e propongono riflessioni utili all’approfondimento di una questione attuale che ha radici lontane. «L’avversione all’estensione della cittadinanza ci sembra una china pericolosa per una democrazia costituzionale, che deve poter contare su cittadini liberi e responsabili, coscienti dei propri diritti e ligi ai propri doveri, consapevoli, anzi orgogliosi, di essere vincolati gli uni agli altri da un patto tra uguali che è a monte di tutte le dinamiche che legittimamente si svolgono nell’agone politico e che crea un vincolo di coesione sociale nell’adesione a un sistema di principi fondamentali». (Daniele Garrone) Prefazione di Daniele Garrone. Saggi di Ilaria Valenzi, Elena Bein Ricco, Torsten Moritz, Luigi Alfieri, Maria Chiara Giorda, Roberta Ricucci, Debora Spini, Bruna Peyrot, Eric Noffke, Paolo Naso.
18,50

Che cos'è la coscienza storica?

Che cos'è la coscienza storica?

Mario Miegge

Libro: Libro in brossura

editore: Claudiana

anno edizione: 2022

pagine: 250

Che cos’è la coscienza storica? È la capacità di risalire il corso della storia alla ricerca di quel retroterra di memoria in cui il nostro presente è radicato e che consente di orientare e progettare il futuro individuale e collettivo. È storia che si fa “coscienza” nelle grandi narrazioni collettive e nutre le azioni e le lotte dei movimenti politici della modernità. La coscienza storica spezza il cerchio dell’eterno presente in cui tendiamo a rinchiuderci e dà prospettiva e senso alla nostra esistenza. «Quando, come accade nel nostro tempo, si trascura la propria provenienza mediante la rimozione della memoria, e l’avvenire diviene uno specchio opaco che non lascia intravedere alcuna direzione significante, allora si smarriscono i legami che connettono il passato con il presente e il futuro, così che svanisce la possibilità non solo di comprendere la storia, ma soprattutto di “fare” la storia, di assumersi la responsabilità di agire in essa, proponendosi obiettivi da realizzare e prospettive di senso da costruire. […] Questo è uno di quei libri che, come diceva Italo Calvino a proposito dei classici, non hanno mai finito di dire quello che hanno da dire». (Elena Bein Ricco)
19,50

Il Vangelo secondo Eduardo. L'ultimo Re Magio

Il Vangelo secondo Eduardo. L'ultimo Re Magio

Marco Campedelli

Libro: Libro in brossura

editore: Claudiana

anno edizione: 2022

pagine: 128

Entrare nel Teatro di Eduardo come si entra in un mistero. È in fondo un percorso iniziatico. Immaginiamo nel mondo di Eduardo, “ultimo Re Magio”, un Cristo che entra nelle sue commedie e si commuove, come un bambino. La sua è una poetica necessaria in un tempo di banalizzazione del pensiero. Un amore poetico e politico per la terra e il suo destino. Lo sguardo di Eduardo sui diversi e gli ultimi educa all’inclusione, alla convivialità; chiede riscatto per gli esclusi di oggi e per i morti di ieri. Un Teatro dove elaborare utopie possibili e da cui apprendere “buone pratiche” di giustizia. Con il desiderio di realizzare un possibile “paradiso in terra” piuttosto che rimandare tutto al Cielo... Prefazione di Adriana Valerio.
12,50

Il luogo dove Dio ci incontra. La Parola e la fede

Il luogo dove Dio ci incontra. La Parola e la fede

Giorgio Tourn

Libro: Copertina rigida

editore: Claudiana

anno edizione: 2022

pagine: 171

Il lungo ministero di un pastore valdese che ha affiancato la predicazione alla scrittura e all'organizzazione culturale si sviluppa per alcuni decenni e si esprime in diversi ge-neri letterari: sermoni, articoli di attualità, studi biblici, relazioni per incontri giovanili. Ne deriva un itinerario che permette di riconoscere alcuni temi costantemente all'attenzione dell'autore: la necessità di costruire e rafforzare continuamente la chie-sa, e la necessità che ogni individuo formi sé stesso alla luce della Parola biblica, strumento che ci permette di vagliare criticamente ogni intrapresa o schema ideologico con cui giornalmente ci confrontiamo. «Io dico che se non si prega non si diventa uomini e credenti; non perché Dio ti faccia diventare diverso in quel momento, ma perché senza quella disciplina non cresci, non irrobustisci la tua vita, non puoi dare spessore al tuo esistere; resti un foglio di carta, interessante e bello da leggere, ma sottile, che strappi con un colpetto d'unghia. È per te che preghi, non per Dio, e quella verifica, che fai confrontando i tuoi progetti e le tue delusioni, le tue frustrazioni ed i tuoi slanci con l'Evangelo ti fa essere altro. Parli al buio e nel buio, certo, e l'ipotesi che non ci sia nessuno ad ascoltare all'infuori di te stesso è un'ipotesi reale, nessuna voce ha mai risposto alla preghiera di un credente, ma il pregare è costitutivo del mestiere della fede proprio perché è un fare che non è prassi». (Giorgio Tourn) Prefazione di Ermanno Genre. Postfazione di Elena Bein Ricco.
15,00

«Essere terra». Le Valli valdesi tra storia, teologia, politica e cultura

«Essere terra». Le Valli valdesi tra storia, teologia, politica e cultura

Bruna Peyrot

Libro: Copertina morbida

editore: Claudiana

anno edizione: 2022

pagine: 101

Le Valli valdesi del Piemonte sono una «terra» e non solo un territorio geografico da leggersi con categorie sociologiche, sono una metafora che richiama una identità. Fin dal Medioevo esse furono costituite da tre elementi: l'appartenenza religiosa, la discriminazione politica e la stanzialità su un'area geografica. La «diversità» consiste in questo insieme che le colloca in uno spazio continuativo nel tempo e in movimento sinergico con una storia più ampia, almeno europea, di carattere protestante. Che ne è oggi di questa consapevolezza di «essere terra», necessaria per essere protagonisti di una attiva cittadinanza? «Perché parlare ancora delle Valli valdesi? Mille storie sono state già dette, tramandate, scritte, raccontate, tanto che si è consolidato un canone narrativo che spesso non ne restituisce la complessità. Per questo è importante, in questo periodo di trasformazioni epocali di cui abbiamo solo pallide avvisaglie, provare a riconoscere la stratificazione di tali storie, per capirne il destino di luogo. Introdursi nella complessità delle Valli valdesi non significa concentrarsi sulla dimensione che più interessa o più infastidisce. Significa accettarne le contraddizioni, le dissonanze culturali e la differenziazione delle appartenenze, per accedere a un sentimento di attenzione più maturo e rispettoso, proprio come ogni luogo denso di storia dovrebbe suscitare». (Bruna Peyrot)
10,00

Il populismo religioso tra teologia e politica

Il populismo religioso tra teologia e politica

Libro: Copertina morbida

editore: Claudiana

anno edizione: 2022

pagine: 108

Il populismo ha una variabile anche religiosa. Negli Usa come in Brasile, in Ungheria come in Polonia registriamo la crescita di tendenze sovraniste che si intrecciano a correnti religiose tradizionaliste e fondamentaliste. Come è nato questo intreccio? Come interpretarlo sotto il profilo teologico e politico? Quale la reazione delle chiese «liberal»? In questo volume, autorevoli esponenti del mondo ecumenico europeo e nordamericano e studiosi italiani propongono una serie di interpretazioni utili a capire un fenomeno che, sia pure in forme specifiche e peculiari, arriva anche in Italia. Saggi di: Heinrich Bedford-Strohm, Teresa Isenburg, Paolo Naso, Balázs Ódor, Jane Stranz, De-bora Spini e Jim Winkler. Prefazione di Daniele Garrone.
11,00

Memorie di un bambino in preghiera. Nell'Italia religiosa degli anni Cinquanta

Memorie di un bambino in preghiera. Nell'Italia religiosa degli anni Cinquanta

Giampiero Comolli

Libro: Copertina morbida

editore: Claudiana

anno edizione: 2021

pagine: 284

L'Italia degli anni Cinquanta nei ricordi di chi quel decennio lo ha vissuto da bambino. Una narrazione autobiografica che, pur basandosi solo sulla memoria, racconta con precisione e viva intensità l'ambiente culturale e sociale di tale periodo, dando particolare risalto alla chiesa e alla religiosità cattoliche che esercitavano all'epoca un ruolo egemonico e pervasivo. Nella rievocazione della formazione di fede, questo lavoro di rammemorazione ci descrive come si presenti l'immagine di Dio e dell'aldilà nell'infanzia, quali effetti possa avere l'insegnamento religioso non solo sui bambini e sulle bambine dell'epoca in questione, ma forse su quelli di ogni tempo. La nostra nuova catechista, signorina Gagliardi, ci avverte: «Se uno di voi, a messa, durante la consacrazione, guardasse il sacerdote che sta proclamando Hoc est enim corpus meum, vedrebbe Gesù in persona scendere dal cielo e infilarsi nell'ostia. Ma in realtà, nessuno, a parte il sacerdote lo può vedere, perché tutti in quel sacro momento devono stare inginocchiati, con le mani sulla faccia. Guai a sbirciare tra le dita: è peccato grave! Ed è pericolosissimo!». «Perché, signorina Gagliardi?». «Perché si morirebbe sull'istante, fulminati. Vedere Gesù che entra nell'ostia sarebbe una visione troppo spaventosa per i nostri deboli occhi. E rimarremmo appunto fulminati».
23,00

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