Corbaccio: Saggi
Il cervello trova la strada. Come si sviluppa il senso dell'orientamento e perché in alcuni è più forte che in altri
Michael Bond
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2021
pagine: 256
Il mondo fisico è infinitamente complesso, eppur la maggior parte di noi riesce a orientarsi. Camminiamo lungo strade sconosciute, mantenendo il senso della direzione, prendiamo delle scorciatoie su sentieri che non abbiamo mai percorso e ricordiamo per molti anni luoghi che abbiamo visto una volta sola: sono tutti fatti notevoli. In "Il cervello trova la strada" Michael Bond spiega com’è possibile: in che modo il nostro cervello elabora le “mappe cognitive” che ci permettono di orientarci anche in luoghi sconosciuti; in che modo ci poniamo nello spazio e come la nostra visione del mondo esterno influenza la nostra psiche e i nostri comportamenti. La concezione dello spazio fisico è un elemento cruciale nella nostra evoluzione: la capacità di muoversi su lunghe distanze in età preistorica ha dato all’Homo sapiens un vantaggio sul resto degli ominidi. I bambini sono istintivamente degli esploratori e appena incominciano a muoversi acquisiscono una comprensione dello spazio. E ciononostante, oggi pochi di noi fanno buon uso delle facoltà ereditate dai nostri avi peripatetici. E la maggior parte di noi non capisce cosa stiamo perdendo.
I vestiti che ami vivono a lungo. Riparare, riadattare e rindossare i tuoi abiti è una scelta rivoluzionaria
Orsola de Castro
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2021
pagine: 320
«La moda non dev'essere spreco di risorse, ma tutela della bellezza. Un libro utile e interessante» (Rossella Migliaccio, autrice di Armocromia). Non abbiamo più spazio per i vestiti che acquistiamo compulsivamente? Siamo curiosi di sapere come possiamo fare la differenza nella battaglia sul cambiamento climatico? Partecipiamo alla rivoluzione di Orsola de Castro e impariamo a vestirci con abiti belli, a farli durare a lungo, in armonia con la nostra personalità e con il pianeta. Nei "Vestiti che ami vivono a lungo", Orsola de Castro, stilista e fondatrice di Fashion Revolution, ci parla di moda, di estetica, di taglia-e-cuci, del piacere di vestirci costruendo al contempo una nostra identità. Ma il suo è anche un libro politico, scritto da una donna che per decenni ha operato nel fashion system, che da dentro ne ha potuto conoscere la volatilità, le contraddizioni, gli sprechi, addirittura i crimini, e che ha deciso di lavorare per trasformarlo radicalmente. E la sua forza sta nel farci capire che la vera politica incomincia da scelte individuali, da gesti quotidiani che appartengono al nostro vissuto collettivo, come prendere in mano un ago e un filo per riparare qualcosa che altrimenti siamo costretti a buttare. E scoprire che è un gesto non solo necessario, ma anche bello: perché rimanda a saperi perduti e capaci di rendere tutto ciò che è standardizzato e impersonale incredibilmente unico e simile a noi.
Il coraggio di rinascere. Lezioni di resilienza
Edith Eva Eger
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2021
pagine: 176
Tutti noi, in quanto esseri umani, andiamo incontro alla sofferenza: alla perdita, alla paura, all'ansia e al fallimento. Ma sempre abbiamo la facoltà di scegliere se arrenderci al trauma oppure cercare di vivere ogni istante della nostra vita come un dono. Edith Eger, che è sopravvissuta ai campi di sterminio, ha scritto questo libro per incoraggiare ognuno di noi a modificare i pensieri e i comportamenti autodistruttivi che mettiamo in atto quando veniamo colpiti da un dolore. Divenuta psicoterapeuta, esperta nella cura dei disturbi da stress post-traumatico, la Eger, con esempi tratti dalla sua stessa esperienza di sopravvissuta e da quella dei suoi pazienti, insegna a diventare più resilienti attraverso l'elaborazione delle esperienze negative e a trarre da questo processo la forza che ci rende veramente liberi. Perché non è ciò che ci succede nella vita che conta di più, quanto piuttosto come affrontiamo ciò che ci succede.
Gatti leggendari e i loro umani
Heike Reinecke, Andreas Schlieper
Libro: Libro rilegato
editore: Corbaccio
anno edizione: 2020
pagine: 264
«Il gatto è l'unico animale a quattro zampe che ha convinto l'uomo non solo a mantenerlo ma anche a credere che per mantenerlo non ci sia bisogno di fare nulla», scriveva il poeta Karl Tucholsky. Difficile non pensarla allo stesso modo. Forse i gatti esistono semplicemente per dimostrarci che non tutto nella vita è questione di soldi, che ci sono dimensioni libere dal duro governo di Mammona, che possiamo trovare riparo in un mondo incantato, dove le fusa, i miagolii e le carezze valgono ancora qualcosa. Dove si può passare tutto il giorno a dormire e a dedicarsi alla propria toilette senza sentirsi dare del fannullone. Dove si ha sempre la possibilità di riprovarci, dato che le vite dei gatti sono sette e in una di queste le cose dovranno pur funzionare. Per noi che subiamo il fascino di questi incantevoli animali la buona notizia è che in ogni tempo e in ogni luogo ci sono stati uomini e donne che hanno riconosciuto apertamente la loro passione per i gatti. Uomini e donne celebri, membri anch'essi di quella nobile e selezionata comunità che tiene insieme tutti gli appassionati dei gatti e alla quale si dev'essere orgogliosi di appartenere. Grazie all'amore condiviso per i gatti, queste persone colte, erudite, creative, importanti, potenti, belle e ricche ci appaiono meno distanti, dato che, per quanti successi abbiano potuto mietere, nell'accarezzare sapientemente un gatto sono proprio uguali a noi. E perché non pensare che al loro successo abbiano contribuito anche queste carezze e le tenere fusa dei loro gatti quando si sdraiavano, mostrando loro la pancia e stiracchiando le zampe?
Salviamo le montagne. Un appello di Reinhold Messner
Reinhold Messner
Libro: Libro rilegato
editore: Corbaccio
anno edizione: 2020
pagine: 144
La montagna è un ambiente naturale incredibilmente variegato. Comprende le vette più alte della Terra, ghiacciai perenni, pareti verticali, luoghi di una bellezza selvaggia, grandiosa e terribile. Messner, il più grande alpinista vivente, conosce bene questo tipo di montagna. E conosce altrettanto bene l’ambiente alpino abitato e organizzato dall’uomo da tempo immemore, fatto di boschi, campi, paesi, comunità montane che sempre più, in ogni parte del mondo, trovano nel turismo una risorsa preziosa, ormai indispensabile. Ma il turismo di massa degli ultimi decenni rischia ormai di distruggere le montagne invece di valorizzarle: che si tratti di Alpi, Himalaya o Alti Tatra, tutte le regioni montane si sono trasformate in altrettanti parchi avventura, vie attrezzate e comprensori sciistici innevati anche artificialmente, dove biker, scalatori e sciatori si aspettano un divertimento assicurato, senza imprevisti, perfettamente organizzato, soccorso alpino onnipresente incluso. Ma il risultato è quello di prosciugare in modo irrimediabile le risorse naturali e di snaturare gli ultimi luoghi selvaggi del pianeta. Perché mai dovremmo importare in montagna l’organizzazione, la velocità, il rumore, la frenesia del mondo cittadino, da cui in realtà aspiriamo a distaccarci temporaneamente? E che senso ha cercare di cancellare a tutti i costi i pericoli da attività che, come l’alpinismo, per loro natura mettono l’uomo di fronte al rischio? Non c’è bisogno di salire l’Everest, magari in fila indiana, per vivere la montagna. È importante che ognuno faccia le esperienze adatte alle proprie capacità e nel pieno rispetto dell'ambiente: solo così la montagna potrà continuare a essere un bene di tutti, un bene prezioso, capace di rigenerare lo spirito dell’uomo.
La vita segreta dei pianeti. Ordine, caos e unicità del sistema solare
Paul Murdin
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2020
pagine: 224
Siamo convinti che il sistema solare sia regolare come un orologio, e prevedibile come uno strumento scientifico. E sul breve periodo è così, in effetti. Ma se guardiamo le cose in una prospettiva di lungo, o lunghissimo periodo, i pianeti e i loro satelliti hanno una vita piuttosto eccitante e piena di avvenimenti straordinari. Sapevate, per esempio, che la luna di Saturno, Titano, ospita laghi che contengono metano liquido e che sono circondati da valli e colline, esattamente come era la Terra prima che la vita evolvesse sul nostro fragile pianeta? O che Mercurio è un pianeta «timidissimo»? O, ancora, che il vulcano più grande di Marte è cento volte superiore alla dimensione della Terra, mentre il suo canyon più profondo è dieci volte più profondo del Grand Canyon? E che Marte non è sempre stato il pianeta rosso perché prima era blu? In un libro che riassume una vita intera dedicata all’astronomia, Paul Murdin racconta tutto ciò che potete immaginare di voler sapere sui pianeti, sui loro satelliti e sul nostro posto all’interno del sistema solare.
Il botanista
Marc Jeanson, Charlotte Fauve
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2019
pagine: 224
Marc Jeanson è uno scienziato e un sognatore, appassionato di piante, di fiori, di alberi e di ramoscelli. Bisogna essere un po’ folli, oppure ben consapevoli dei pericoli che gravano sulla Terra per percorrerla senza sosta tentando di ricostruirla all’interno del più grande erbario del mondo: quello di Parigi. Qui si trovano milioni di tesori: ghirlande di Ramses II, palme del Madagascar, camomilla d’Athis-Mons, rampicanti polinesiani ormai estinti, ma anche zucche e rabarbaro, cipollotti e susini… Otto milioni di esemplari raccolti in più di tre secoli e provenienti da tutto il pianeta, frutto di un’appassionata corsa al disvelamento di una natura vasta, misteriosa e tutta da decifrare, e nutrita dall’appetito di botanici che insieme erano anche orticoltori, missionari, esploratori e avventurieri come Michel Adanson, Joseph Pitton de Tournefort o Pierre Poivre. Uomo moderno, abituato ad attraversare la biodiversità con la velocità degli aerei e non con la lentezza dei viaggiatori che vedevano cambiare la vegetazione al ritmo lento dei loro passi, Marc Jeanson conserva però, degli antichi «botanisti», il piacere della scoperta, dei viaggi che fin da ragazzo lo hanno portato in tutto il mondo. Ma oggi, rispetto al passato, Marc Jeanson non si può accontentare di catalogare le specie vegetali: classificando, organizzando, testimonia anche tutta la ricchezza che è andata perduta, spesso a causa dell’uomo. E così facendo, non fa rivivere ciò che è scomparso, ma ce ne regala la magia. È un universo intero quello che dispiega davanti ai nostri occhi, palpitante, colorato, sublime, testimonianza del passato e monito per un futuro ancora possibile. Il botanista, scritto a quattro mani da Marc Jeanson e Charlotte Fauve, è un libro che attraversa tre secoli e mezzo di storia e che ci farà entrare in un mondo di cui non sappiamo quasi nulla e che tuttavia è sempre più in pericolo: il nostro.
Breve storia delle stelle. Il racconto straordinario delle origini dell'universo e dell'essere umano
María Teresa Ruiz
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2019
pagine: 96
In modo semplice e accattivante, una delle maggiori scienziate contemporanee racconta cosa sappiamo oggi sull’universo e soprattutto cosa sappiamo sulla specie umana come parte dell'universo. E insieme descrive i metodi, le tecniche e gli strumenti a disposizione degli studiosi, in particolare i potentissimi telescopi che si trovano in Cile, il Paese più adatto all’osservazione astronomica. Un libro affascinante che passa in rassegna l’evoluzione dell’universo dal Big Bang fino a oggi per poi andare oltre, facendoci immaginare cosa ne sarà degli astri e delle costellazioni nei millenni futuri, in una continua evoluzione che presenta la Terra e l’umanità come piccoli tasselli di un affresco di proporzioni inimmaginabili.
Alpini. Una grande storia di guerra e di pace
Stefano Ardito
Libro: Libro rilegato
editore: Corbaccio
anno edizione: 2019
pagine: 240
1872-2022 150° anniversario del Corpo degli Alpini. Costituito nel 1872 agli albori dell'Italia unitaria, il corpo degli Alpini è da sempre un esempio di valore militare e civile, ed è parte costitutiva dell'identità italiana e del sentimento nazionale. Dalla nascita delle prime «compagnie alpine», fino agli odierni impegni per la pace in Afghanistan e in Medio Oriente, le truppe alpine hanno attraversato quasi un secolo e mezzo scrivendo pagine di storia famose in Italia e nel mondo. Il gelo della ritirata di Russia e il caldo torrido di Adua, le battaglie sull'Adamello e le Tre Cime nella Prima guerra mondiale e la guerra partigiana del 1943-'45, quando migliaia di soldati e ufficiali si sono trasformati in combattenti per la libertà dell'Italia. Le truppe alpine si sono battute con onore in Etiopia e in Libia, sulle Alpi, e poi in Grecia, in Albania e sull'Appennino; durante la Guerra Fredda hanno formato lo schieramento avanzato della NATO. Questo libro, com'è giusto, tocca anche i momenti oscuri di questa storia, dall'attacco alla Francia nel 1940 fino alla scelta di alcuni gruppi di aderire alla Repubblica di Salò. Tuttavia la storia degli alpini non è solo storia di guerra: dalla lotta al terrorismo, alle missioni internazionali di pace, al sostegno alla protezione civile, gli alpini sono scesi in campo dopo l'alluvione del Vajont, e dopo i terremoti in Irpinia, in Friuli, in Abruzzo. In questo volume che ripercorre le vicende di uno dei corpi più amati dell'esercito italiano, Stefano Ardito, attraverso episodi, luoghi e uomini, racconta, nel centenario della fondazione dell'Associazione Nazionale Alpini nata a Milano nel 1919, un pezzo della storia dell'Italia migliore.
Viva la matematica. 4 lezioni per capire il mondo
François Sauvageot
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2019
pagine: 128
La matematica è materia viva, affascinante e appassionante. Che la matematica serva si sa. Che sia appassionante si sa un po' meno, forse perché per la maggior parte di noi è rimasta confinata nei conti quotidiani o negli incubi di scuola. Eppure basta prenderla per il verso giusto, come fa François Sauvageot, perché diventi appassionante. Perché niente come la matematica coniuga il rigore con la fantasia, la praticità più minuta con l'astrazione più ardita. La matematica è un linguaggio che dà ordine al nostro mondo e che crea mondi nuovi, o meglio, scopre mondi nuovi con insospettabili applicazioni alla realtà più concreta, come nel caso dell'algebra dei numeri complessi e della sua applicazione nel calcolo dei materiali edili. O che diventa uno strumento di analisi sociale, contribuendo ai processi decisionali in economia e in politica. Con poche formule, tanti casi concreti e qualche biografia eccellente, Sauvageot (ri)avvicina i lettori a una materia affascinante.
L'intelligenza animale. Cervello di gallina e memoria di elefante. Chi l'ha detto che gli uomini sono gli animali più intelligenti?
Emmanuelle Pouydebat
Libro: Libro in brossura
editore: Corbaccio
anno edizione: 2018
pagine: 208
Sappiamo tutti che gli elefanti sono dotati di un'incredibile memoria spaziale, olfattiva, visiva e uditiva, ma forse non è altrettanto noto che alcuni uccelli riescono a nascondere il cibo in più di mille posti diversi senza dimenticarsene uno solo. O che le lucertole ritrovano la strada anche nel labirinto più tortuoso. Tutti gli studi più recenti ci portano a concludere che gli esseri umani non hanno il monopolio dell'intelligenza. E che comportamenti che in passato erano considerati puramente istintivi da parte di alcune specie animali, sono in realtà frutto di sofisticate capacità cerebrali. Gli animali sanno impiegare degli utensili, memorizzare informazioni complesse, adattarsi a situazioni nuove, innovare, imitare i propri simili e trasmettere il loro sapere. Anche specie comunemente considerate «inferiori», come alcuni insetti o alcuni pesci, hanno comportamenti più efficienti rispetto ad altre specie più vicine all'uomo. L'intelligenza in realtà è una capacità di adattamento comune a tutti gli animali, e che permette di rispondere al meglio alle sfide contingenti, sia che si abbiano le piume, le mani, la proboscide, dieci piedi, le scaglie, la pelliccia, dei tentacoli, uno scheletro oppure no... Prefazione di Yves Coppens.
I gatti e le loro donne. Un'amicizia speciale in cinquanta quadri
Detlef Bluhm
Libro: Libro rilegato
editore: Corbaccio
anno edizione: 2017
pagine: 160
Quello fra donne e gatti è un legame antico che, nato in Egitto, è giunto immutato fino ai giorni nostri. Un legame che non ha mai smesso di esercitare il proprio fascino e che, nel corso dei secoli, ha saputo ispirare artisti che hanno reso donne e gatti rispettivamente muse ispiratrici e compagni, eroine e presenze leggere. È di questa straordinaria affinità che Detlef Bluhm ha voluto parlare nelle pagine del suo ultimo libro: con un viaggio entusiasmante all’interno della storia della pittura, lungo un percorso di cinquanta dipinti, Bluhm racconta le diverse sfaccettature della più antica amicizia interspecie, analizzandone caratteristiche, leitmotiv e unicità. Senza trascurare il minimo dettaglio: da Lorenzo Lotto a Leonardo da Vinci, da Frieda Kahlo a Pablo Picasso, all’interno del libro tutte le riproduzioni dei dipinti sono accompagnate da brevi testi di commento che riportano interpretazioni, aneddoti e cenni biografici dell’autore o dei soggetti ritratti. Per approfondire e conoscere uno dei temi più affascinanti, e ricchi di significato, della storia dell’arte