De Luca Editori d'Arte: Trenta nove
Alla corte di Valentino. L'ultimo imperatore della moda e dello stile
Sebastiano Di Rienzo, Maria Stella Rossi
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2015
pagine: 96
La passione per la moda di Sebastiano Di Rienzo ha scandito tutte le tappe della sua vita. È poco più che adolescente, quando inizia a lavorare per l'atelier Valentino a Roma, esperienza che ha deciso di condividere con tutti raccontandola in questo libro.
Matteo Ricci. Gesuita scienziato umanista in Cina
Michela Fontana
Libro: Libro rilegato
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2014
pagine: 155
Matteo Ricci nasce a Macerata il 6 ottobre 1552 da una nobile ed importante famiglia. Dopo aver ricevuto la sua prima educazione e formazione dai padri gesuiti a Macerata, dove maturerà la vocazione al sacerdozio e sentirà parlare delle missioni d'Oriente, viene inviato nel 1568 dal padre a Roma per studiare giurisprudenza. Ma ben presto rinuncerà alla brillante carriera che il padre gli aveva preparato, decidendo di entrare nella Compagnia di Gesù, a Sant'Andrea al Quirinale, dove viene accolto da Padre Alessandro Valignano, all'epoca visitatore generale delle missioni dei gesuiti in Oriente con l'incarico di preparare dei missionari per una spedizione cattolica in Cina. Nel 1577 è inviato in Oriente dove, arriva a Goa in India ed inizia il processo di inculturazione della fede ad opera del gesuita Thomas Stephens, Colpito da malaria, è trasferito a Cochìn. Ritornato in salute, nel 1580 riceve l'ordinazione sacerdotale. Nel 1582 riceve dal visitatore d'Oriente Padre Alessandro Valignano, l'ordine di recarsi a Macao per studiare la lingua cinese ed entrare nella Cina continentale. Nel 1601, dopo vari tentavi falliti, riuscirà finalmente ad entrare a Pechino. Considerato in Cina ed in gran parte dell'Area Asiatica come l'uomo del dialogo tra l'Occidente e l'Oriente, viene riconosciuto come uno dei più grandi missionari del "Paese di mezzo", uomo di scienze, letterato, astronomo, cartografo, matematico e diplomatico.
Antonio Sicurezza. Nudi
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2013
pagine: 144
Antonio Sicurezza (Santa Maria Capua Vetere 1905 - Formia 1979), ispirato dal territorio e dalla popolazione del Lazio meridionale, si è allontanato dalla tradizione pittorica napoletana per pervenire al caldo e vigoroso realismo dei suoi olii costruiti con la spatola. E con la spatola, dopo una prima opera premiata a Torino in occasione delle manifestazioni celebrative di "Italia '61",ha realizzato i nudi ad olio caratteristici della sua maturità artistica: forti per vigore, sicuri nell'anatomia, delicati nella descrizione dell'epidermide femminile. Questo volume, ricco di 170 lavori tra dipinti e disegni, è il terzo, dopo quelli dei paesaggi e dei temi sacri e religiosi, del progetto di catalogazione tematica dell'opera dell'artista. La documentazione della ricca produzione di Sicurezza proseguirà con i cataloghi delle nature morte e dei ritratti.
Antonio Sicurezza. Temi sacri e religiosi
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2013
pagine: 160
Antonio Sicurezza (Santa Maria Capua Vetere 1905 - Formia 1979) ha trovato nel territorio di Formia, nel Lazio meridionale, l'ambiente ispiratore che gli ha consentito di evolvere, non senza una laboriosa ricerca, dalla tradizione pittorica napoletana al caldo e vigoroso realismo dei suoi olii costruiti con la spatola. Il riferimento ai luoghi ed alla loro popolazione semplice e laboriosa, sempre presente nei lavori del pittore, è particolarmente vivo nei dipinti di un tema sacro che numerosi arricchiscono le chiese della zona.
Lilli Stenius. Suoni silenti
Libro: Copertina rigida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2013
pagine: 144
L'artista finlandese Lilli Stenius vive e lavora in Italia dalla fine degli anni 1960. L'influsso delle due culture diverse è evidente, sia nella sua vita che nel suo lavoro. Stenius è innanzitutto scultrice. Maestra nei materiali, è particolarmente affascinata dal travertino - usa con scioltezza il linguaggio delle pietre e del legno, con cui compone fantasiose combinazioni per realizzare steli, bassorilievi e monumentali opere sacre. Crea anche precisi e delicati disegni, e opere grafiche espressive e materiche. Le storiche d'arte Lorella Scacco e Stella Bottai presentano il suo lavoro nella monografia con queste parole: "La costruzione di una forma astratta pervasa da elementi lirici narrativi è una costante delle opere della Stenius, velate poesie di legno, alluminio, marmo o travertino, contrappuntate da rialzi nelle superfici, da lei definite 'emozioni della materia'." Per rendere giustizia alla sua versatilità artistica e personalità stimolante, l'artista Fabrizio Carbone, il professore Severi Parko, la scrittrice Pirkko Peltonen e i curatori del libro Timo Keinänen e Elisabeth Mladenov, evidenziano vari aspetti della sua carriera lunga e multiforme.
Giovinezza di Rembrandt. La committenza mennonita
Silvia Danesi Squarzina
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2013
pagine: 128
C'è una fase della vita di Rembrandt particolarmente felice negli esiti artistici, e, ci è consentito supporre, nella sfera privata. Si tratta degli anni della giovinezza, che coincidono con il trasferimento ad Amsterdam (fine del 1631 o primi mesi del 1632) e si chiudono con la morte di Saskia Uylenburg, la bella moglie immortalata in tanti radiosi ritratti. Una analisi incrociata fra le opere di quegli anni (come il Ritratto del predicatore mennonita Cornelis Claesz. Anslo e di sua moglie) e i documenti ci fanno intravvedere l'importanza per l'artista della committenza delle minoranze religiose, in particolare i mennoniti, che nell'Olanda del Seicento vivevano a latere del Calvinismo ufficiale: come è noto, questa setta religiosa aveva fatto rinascere l'eresia anabattista, ferocemente repressa nel secolo precedente. Caratteristica saliente degli Anabattisti, come dei Mennoniti è la somministrazione del battesimo in età adulta (scrive Filippo Baldinucci, nella sua vita di Rembrandt, "non usano battezzarsi, che di 30 anni"). C'è un'opera di Rembrandt che centra il tema del battesimo dell'adulto come catarsi salvifica dopo la conversione: Il Battesimo dell'Eunuco (1626, Utrecht, Rijksmuseum, Het Catharijneconvent). È indubbio l'interesse di un singolare tipo di collezionisti verso tali tematiche. Questo, e altri interrogativi vengono discussi nel volume di Silvia Danesi Squarzina.
Cacce principesche. L'arte venatoria nella prima età moderna
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2013
pagine: 168
Espressione del potere e dell'eleganza delle élites di tutta Europa, la caccia fu, sin dal medioevo, uno dei più importanti momenti di aggregazione sociale. Rituale complesso, svago raro e costoso, la caccia principesca doveva esaltare la grandezza del padrone di casa e dei suoi ospiti - dame incluse -. Le battute di caccia erano organizzate con mesi di anticipo ed erano spesso regolate da un rigido cerimoniale diretto da personaggi chiave della Corte. Durante le fastose cacce, dal Rinascimento al Barocco, si arrivava addirittura a risolvere questioni politiche e diplomatiche. Tra i generi pittorici dedicati alle venationes, le vedute di caccia furono presto considerate presenze obbligatorie nelle grandi quadrerie europee e proprio in quegli anni raggiunsero il loro massimo splendore. L'esposizione trova una sede eccezionale a Villa d'Este, decorata con temi venatori nei primi decenni del Seicento dalla scuola di Antonio Tempesta. La villa, il suo parco e i boschi circostanti furono sin dall'inizio del Cinquecento, i palcoscenici delle leggendarie cacce degli Estensi e dell'aristocrazia papale. La mostra raccoglie dipinti, sculture ed oggetti provenienti da musei pubblici, tra i quali Palazzo Corsini, Palazzo Venezia, la Galleria Colonna e i Musei Capitolini, e da prestigiose collezioni private.
Guida al sistema museale urbano di Velletri
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2013
pagine: 120
Incastonata nel verde dei Castelli Romani, a soli 40 Km a sud di Roma, Velletri vanta un Sistema Museale Urbano costituito da tre musei: il Museo Civico Archeologico "Oreste Nardini", il Museo Civico di Geopaleontologia e Preistoria dei Colli Albani e il Museo Diocesano. Tappe fondamentali del circuito monumentale cittadino, i tre musei ospitano opere di grande rilievo archeologico e storico-artistico a testimonianza del glorioso passato di questo territorio, rinomato per la bellezza dei luoghi, la ricchezza del patrimonio culturale e un'antica tradizione enologica e culinaria.
Athena Nike: la vittoria della dea
Libro
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2013
pagine: 152
Ippolito II d'Este cardinale principe mecenate
Libro: Copertina rigida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2013
pagine: 536
Ippolito II d'Este, figlio del duca Alfonso I d'Este e di Lucrezia Borgia, è l'inarrivabile interprete della magnificenza estense in pieno Cinquecento. Arcivescovo di Milano all'età di soli dieci anni e poi cardinale, diviene uno dei protagonisti nel gioco dei rapporti tra le dinastie regnanti dell'epoca, stringendo e mantenendo per tutta la vita un saldo legame con la corte francese. E se i ripetuti tentativi nei diversi conclavi non serviranno a coronare il sogno di dare finalmente un papa a Casa d'Este, i prestigiosi incarichi politici ed il ruolo di primo piano faranno comunque di Ippolito uno dei protagonisti della scena sociale e politica dell'epoca. È tuttavia nel campo delle grandi commissioni architettoniche ed artistiche che il cardinale di Ferrara troverà la cifra specifica della sua magnificenza. Erede della grande tradizione ferrarese, esprimerà attraverso le sue residenze ed i suoi giardini, prima tra tutti la villa di Tivoli, il raffinato e complesso universo culturale maturato anche nei rapporti che, nel corso della sua vita, intesserà con gli artefici delle sue creazioni, dagli architetti come Sebastiano Serlio, Girolamo da Carpi e Pirro Ligorio, agli artisti come Girolamo Muziano e Federico Zuccari. I saggi presentati nel volume approfondiscono aspetti relativi alle diverse residenze (Ferrara, Francia, Roma, Tivoli) offrendo una panoramica anche su aspetti della vita di corte.
Grafia musicale e segno pittorico nell'avanguardia italiana (1950-1970)
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2012
pagine: 167
Nelle avanguardie del secondo dopoguerra si è registrata una rivoluzione del segno sia nelle notazioni musicali che nelle opere di arte visiva, spesso tangenti tra loro dal punto di vista strutturale. Durante il ventennio 1950-70 il fenomeno è stato tema di dispute e di discussioni che hanno dato luogo ad un affascinante dialogo tra specialisti che col tempo è andato scemando. Questo studio intende riportare alla luce questo momento storico vivacissimo, mettendo a confronto alcuni esempi reali di partiture musicali di tipo post-weberniano con opere su carta di tipo astratto-informale. Un'opera di grande suggestione, che svela, nel suo procedere, avvincenti percorsi artistici e scenari di grande intensità che non mancheranno di stimolare curiosità ed interesse non solo tra i conoscitori ma anche tra il pubblico più vasto e meno smaliziato. Con un saggio introduttivo di Gino Dorfles.