24 Ore Cultura
Art & crime. Furti, plagi e misfatti nella storia dell'arte
Stefan Koldehoff, Tobias Timm
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
Dal furto della Gioconda nel 1911 a quello del WC d'oro di Cattelan del 2018, passando attraverso contraffazione, riciclaggio di denaro, frode fiscale e saccheggio di siti storici i due reporter ripercorrono la storia dei più celebri crimini in ambito artistico con accattivante taglio giornalistico.
Roy Lichtenstein. Multiple visions. Catalogo della mostra (Milano, 1 maggio-8 settembre 2019). Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
L'opera di Roy Lichtenstein, artista statunitense tra i più celebri esponenti della pop art, sembra oggi più saggia e attuale che mai. C'è infatti una profonda radicalità nel suo progetto, più estrema dell'abbraccio inizialmente trasgressivo della cultura pop. Nel riaffermare l'immagine prodotta in serie attraverso un processo pittorico fatto a mano, Lichtenstein ha scompaginato la nozione di ready made e ha cambiato per sempre la concezione di come un dipinto può essere realizzato, di come dovrebbe apparire e di come definiamo l'artista nella nostra società. La prima fase della carriera matura di Lichtenstein fu definita dalla modalità cartone animato: dopo il 1966 iniziò infatti ad applicare il suo stile "cartoon" a una vasta gamma di soggetti, compresi quelli ispirati all'"arte alta", usando retini di grandi dimensioni per dare l'idea di una comprensione del reale mediata dalla quantità di immagini diffuse nel mondo contemporaneo. La mostra e il catalogo offrono una visione innovativa dell'arte di Lichtenstein, delle sue sculture e delle stampe, rivelando la sua tipica, forte commistione tra pubblicità, unità compositiva e valori plastici.
Impressioni d'Oriente. Arte e collezionismo tra Europa e Giappone. Catalogo della mostra (Milano, 1 ottobre 2019-2 febbraio 2020)
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
La mostra "Impressioni d'Oriente" ripercorre la profonda fascinazione che il Giappone ha esercitato sulla cultura occidentale tra il 1860 e il 1900, a partire dalla scoperta delle stampe giapponesi operata dai pittori impressionisti francesi, approfondendo poi il ruolo dei viaggiatori occidentali, collezionisti e intellettuali nella creazione di un clima culturale nel quale sboccerà prepotente l'amore per gli oggetti artistici e di artigianato che le esposizioni universali fanno arrivare per la prima volta in europa, dando il via a una vera ossessione per l'esotico estremo-orientale. Ampio spazio viene dato al giapponismo italiano, con opere di De Nittis e Segantini, Michetti e Galileo Chini, nell'ambito del quale non risulta meno importante l'apporto di collezionisti come Enrico Cernuschi e il Conte Giovanni Battista Lucini Passalacqua, la cui raccolta è attualmente parte delle collezioni del Mudec, sede perfetta per ospitare la rassegna. I saggi in catalogo approfondiscono puntualmente i temi principali connessi a questo nuovo gusto, mettendo in luce come, attraverso il giapponismo, la cultura europea dialogava con se stessa. In fondo, come scrisse Oscar Wilde, "l'intero Giappone è pura invenzione".
Paul Klee e il primitivismo
Libro
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
"La mostra Paul Klee. Alle origini dell'arte", a cura di Michele Dantini e Raffaella Resch, presenta un'ampia selezione di opere di Klee sul tema del "Primitivismo", con un'originale revisione di questo argomento che in Klee include sia epoche preclassiche dell'arte occidentale (come l'Egitto faraonico), sia epoche sino ad allora considerate "barbariche" o di decadenza, come l'arte tardo-antica, quella paleocristiana e copta, l'Alto Medioevo; sia infine l'arte africana, oceanica e amerindiana. La mostra presenta un centinaio di opere dell'autore, provenienti da importanti musei e collezioni private europee, e conterà su una consistente collaborazione del Zentrum Paul Klee di Berna.
Giovanni Fattori
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
Il catalogo si prefigge di rendere nuovamente vivo l'interesse per l'attività e l'opera di Giovanni Fattori, grazie alla presentazione di un cospicuo numero di dipinti provenienti dalle più prestigiose collezioni pubbliche e private italiane. Tra i maestri assoluti dell'ottocento italiano, Giovanni Fattori seppe interpretare in modo originale e innovativo tanto i temi delle grandi battaglie risorgimentali quanto i soggetti legati alla vita dei campi e al paesaggio rurale a cui seppe infondere, analogamente ai ritratti, nuova dignità e solennità. Il catalogo, che presenta oltre 60 capolavori dell'artista livornese, tra cui tele di grande formato, preziose tavolette e una selezione di acqueforti, si articola in nove sezioni e copre un ampio arco cronologico che dal 1854 giunge al 1894, dalla sperimentazione macchiaiola e da opere capitali degli anni Sessanta e Settanta fino alle tele dell'età matura, che ne rivelano lo sguardo acuto e innovatore, capace di aperture sull'imminente '900. A concludere il percorso sono alcune opere emblematiche di allievi di Fattori e di artisti influenzati dalla suggestione della sua pittura – Plinio Nomellini, Oscar Ghiglia, Amedeo Modigliani, Lorenzo Viani, Carlo Carrà, Giorgio Morandi – a testimonianza della lezione che il maestro livornese seppe stimolare nella pittura italiana del Novecento.
Robot. Dagli antichi automi
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
La grande mostra del Mudec permette un'immersione nell'affascinante universo della robotica, disciplina di frontiera che investe e influenza in maniera sempre più decisa la nostra società su scala globale. Il catalogo, aperto da alcuni saggi di inquadramento generale della complessa materia a opera dei curatori, segue il percorso espositivo, partendo dalla Grecia classica, snodandosi tra le macchine astronomiche e scenografiche del mondo arabo e le invenzioni di leonardo, passando poi alle wunderkammern barocche - tra cui spicca l'opera simbolo del museo, il demone-automa dell'erudito milanese Lanfranco Settala - fino a giungere agli automi settecenteschi e ai prodotti della grande orologeria svizzera del secolo XIX. Si apre poi lo scenario dei nostri giorni, della robotica contemporanea e della sua applicazione in vari campi: quello medico, con organi artificiali, esoscheletri riabilitativi, arti bionici, fino alle nuove frontiere della medicina bioelettronica; quello lavorativo, dove sempre più spazio è dato ai robot umanoidi; quello relazionale, regno dei "robot di compagnia", capaci di interagire con le dinamiche psicologiche dei loro interlocutori. Infine, si toccano alcuni temi di controversa attualità, dove gli aspetti tecnologici si intrecciano con quelli bioetici, come l'uso militare dei robot, le ricerche sull'intelligenza artificiale (AI) e la realtà del cyborg, l'umano con innesti artificiali.
Piet Mondrian dalla figurazione all'astrazione
Libro: Libro rilegato
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
Illustrando il passaggio del maestro olandese dalla fase figurativa all'astrattismo, e mettendo in campo confronti con gli artisti della Scuola dell'Aja, il catalogo è un invito a conoscere un "altro" Mondrian e a riscoprirne i capolavori. La mostra e il volume che l'accompagna prevedono la collaborazione di uno dei più prestigiosi musei europei, il Kunstmuseum dell'Aja, che possiede la più importante collezione di opere di Mondrian al mondo. Un'occasione unica per vedere riuniti molti capolavori dell'artista. La Scuola dell'Aja si riferisce a un gruppo di artisti che vivevano e lavoravano all'Aja tra il 1860 e il 1890. Influenzati dai pittori realisti, si segnalavano per la sobrietà nell'uso dei colori, con una decisa predilezione per il grigio. Nella fase iniziale della sua carriera, Mondrian dipinse secondo la maniera della Scuola dell'Aja. Solo a partire dal XX secolo Mondrian, insieme a tanti altri artisti occidentali, si allontana dall'idea di arte quale tentativo di riprodurre illusoriamente la realtà. Abbandona la logica della prospettiva, che aveva caratterizzato l'arte europea dal Rinascimento in poi, e inizia a dedicarsi alle forme astratte. Con l'invenzione delle caratteristiche linee perpendicolari, l'artista renderà via via più radicale il proprio minimalismo fino a far nettamente prevalere, nell'ultima fase della sua carriera, le linee sui colori.
A visual protest. The art of Banksy. Catalogo della mostra (Milano, 21 novembre 2018-14 aprile 2019)
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
Nato e cresciuto a Londra, nei primi anni Duemila Banksy è a Londra e comincia a farsi conoscere: in breve i muri della città si animano con u suoi personaggi ironici, pungenti, provocatori, irriverenti. È subito un fenomeno: la stampa parla di "Banksy effect". I suoi stencils, immediati e ricorrenti come manifesti pubblicitari, colpiscono al cuore: nel 2007 un sondaggio stabilisce che il suo lavoro rappresenta oramai un segno distintivo della città di Londra. La sua arte si manifesta come un'esplicita e aspra provocazione nei confronti dell'arroganza dell'establishment e del potere, del conformismo, della guerra, del consumismo. Ma chi è Banksy? Molte le congetture sul suo nome e la sua identità, ma ad oggi non si hanno altre certezze: tracciarne la biografia è impossibile, nonostante in molti abbiano tentato di farlo. La figura di Banksy è tuttora avvolta in un alone di mistero che si autoalimenta, definendo di fatto u tratti di un mito dei nostri tempi. La mostra e il catalogo ad essa affiancato raccontano l'origine del messaggio artistico dell'anonimo artista, proponendo una riflessione critica su quale sia e quale potrà essere la collocazione di Banksy nel contesto più generale della storia dell'arte.
New York. Born back into the past
Giovanna Calvenzi, Geminello Alvi
Libro: Libro rilegato
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
pagine: 144
Benché ciascuna immagine rievochi un diverso aspetto della città, la collezione di Stefano e Silvia Lucchini, nel suo insieme rispecchia questa città nelle sue infinite, creative energie e aspirazioni. Il restyling del volume si prefigge due obiettivi. Il primo di rispecchiare, nella grafica e nel layout del libro, la particolare miscela di modernità e storicità della metropoli statunitense, in accordo con l’originale taglio del racconto fotografico messo in scena dalle immagini della collezione fotografica di Stefano e Silvia Lucchini. Il secondo di approfondire criticamente il linguaggio degli scatti fotografici qui presentati, ponendoli in relazione con la storia della fotografia americana del periodo, e mettendo in luce l’originalità dello sguardo dell’anonimo loro autore. Il restyling ha comportato una completa revisione grafica avendo sempre in vista la migliore valorizzazione delle fotografie, in funzione delle quali il progetto grafico è stato ideato.
Barbie. Fashion icon. Paperscape activity book
Libro: Libro rilegato
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
pagine: 96
La storia di Barbara Millicent Roberts, per tutti Barbie, attraverso gli outfit che hanno scandito la sua storia, il suo impatto sulla società e le sue innovazioni. Dal leggendario modello del 1959 all’outfit disegnato in occasione del sessantacinquesimo anniversario del 2024, 47 eleganti illustrazioni emergono letteralmente dalla pagina trasformando il volume in un oggetto esclusivo da custodire ed esporre.
Mineralia
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
pagine: 224
Dopo "Herbaria" e "Bestiaria" 24 Ore Cultura continua la scoperta della rappresentazione della natura in un viaggio a cavallo tra arte e design, con un prezioso volume illustrato sul mondo dei minerali dall'antichità fino ai giorni nostri. Dopo il mondo vegetale (Herbaria) e animale (Bestiaria) questo volume conclude un viaggio nei tre regni della natura. In "Mineralia" a essere protagonisti sono elementi solo apparentemente non dotati di "vita", ma che si dimostrano ricchissimi di una vitalità strutturale. Minerali, gemme preziose, ma anche conchiglie, coralli, scheletri rivelano un mondo in cui la geometria e la matematica della natura esprimono tutta la loro potenza e fascino. Non a caso, in passato, nella sezione aurea e nella regolarità di molte forme naturali è stata rinvenuta la presenza del divino. Le stesse per le quali oggi si parla di algoritmi naturali e geometrie frattali.
Il mio segreto
Niki de Saint Phalle
Libro: Libro in brossura
editore: 24 Ore Cultura
anno edizione: 2024
pagine: 40
Un libro d’artista introvabile finalmente ripubblicato. Vittima di un incesto, Niki de Saint Phalle rivela il terribile segreto rimasto sepolto per diversi decenni. In questa breve opera scritta a mano prende vita lo struggente racconto di una delle più grandi artiste visive del XX secolo, “il grido disperato della bambina”. L’artista iniziò questo testo all’età di 64 anni, scritto sotto forma di lettera alla figlia Laura, in cui racconta l’indicibile con parole semplici e toccanti. "Ho scritto questo libro innanzitutto per me stessa, nel tentativo di liberarmi finalmente dalla tragedia che ha avuto un ruolo così determinante nella mia vita. Come sopravvissuta alla morte, avevo bisogno di lasciar parlare finalmente la bambina che è in me. Il mio testo è il grido disperato della bambina." N.S.P.

