Appunti di Viaggio
Gloria a Dio per tutto. Inni acatisti
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2011
pagine: 320
«La preghiera è sempre poesia, la luce è fattore determinante della teofania liturgica improntata di trasfigurazione, cui fa eco l'icona, pregnante di presenza del mondo a venire, mentre mistici profumi e canti spiritualizzano i sensi e rapiscono l'anima. Giovanni Paolo II, nella lettera apostolica "Orientale Lumen" ben descrisse questa peculiarità asserendo: "La preghiera liturgica in Oriente mostra una grande attitudine a coinvolgere la persona umana nella sua totalità: il mistero è cantato nella sublimità dei suoi contenuti, ma anche nel calore dei sentimenti che suscita nel cuore dell'umanità salvata. Nell'azione sacra anche la corporeità è convocata alla lode e bellezza". L'uomo nuovo in Cristo trova ricomposta in unità la propria persona: corpo, anima e spirito celebrano il mistero e insieme ne divengono tempio, dossologia, "incarnazione". [...] Gli inni acatisti sono una preghiera, sia personale sia comunitaria, che racchiude tutte queste caratteristiche. [...] Non solo, ma tra i vari inni, essi certamente sono tra quelli che più di altri esprimono il variegato arcobaleno dei sentimenti, toccando le corde dell'interiorità con liriche espressioni». (Luciana Mirri)
Gli occhi che ci guardano. Storia, leggende e miracoli di alcune antichissime icone mariane a Roma
Cristina Laspia
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2010
pagine: 64
Un tesoro nascosto nel cuore della città di Roma: sei antichissime icone mariane, quasi sconosciute, la cui storia si intreccia con quella della città eterna. Sei dipinti di inestimabile valore artistico e di grande interesse devozionale. Il libro propone un itinerario da percorrere nella città e nei dintorni alla scoperta di queste opere d'arte che ci vengono da un passato molto lontano; un itinerario che può essere percorso dal turista o dal devoto raccontato in un libro di facile consultazione e di piacevole lettura che vuol essere un contributo alla riscoperta del nostro patrimonio artistico, culturale e religioso.
Canto di un teologo di strada
Carlo Crocella
Libro: Libro in brossura
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2010
pagine: 140
L'uomo che prega viene illuminato sulle profondità di Dio, e allo stesso tempo viene indotto a scrutare le profondità dell'uomo. Che cosa possiamo dire dell'organismo animico dell'uomo? Che cosa ce ne dice la Scrittura? Quali parti della nostra struttura fisica, psichica e spirituale sono coinvolte nel rapporto con Dio? Domande che, dopo aver condotto a piccole e grandi scoperte - come l'evoluzione del ruolo dei reni e del cuore nella Bibbia - giungono a rinnovare lo spirito della preghiera, e le stesse parole che la esprimono. Pochi mesi prima dell'uscita di questo libro il presidente dei teologi italiani, mons. Coda, inaugurando i lavori del XXI congresso dell'associazione, sosteneva che la vocazione alla teologia non è riservata al clero, ma è compito di ogni credente. Tutti insomma hanno il compito di dire la fede. È una delle linee portanti di questo libro, dove la riflessione teologica sgorga da una personale esperienza di fede, addentrandosi in territori poco frequentati dalla teologia accademica.
Vita di Teresa di Gesù
Julian de Avila
Libro: Copertina morbida
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2009
pagine: 312
La Vita di Teresa di Gesù, qui stampata nella sua prima traduzione italiana, va letta in un'ottica speciale: un fedele e grande amico della Santa scrive di lei, da autentico cronista, tramandando così un parallelo preciso al "Libro delle Fondazioni" scritto da Teresa stessa, arricchendolo di aneddoti e di particolari che incuriosiscono e ne rendono sapida la lettura. I registri di Giuliano sono essenzialmente due: lo spirituale: egli, coglie già da allora, quelli che saranno considerati i capisaldi della dottrina di Teresa, la ritiene già Santa, intravede quella che, nei secoli, si rivelerà la grande mistica, capace di decifrare il nodo della relazione Dio-io; peraltro lo sentiva affermare dalla stessa consapevolezza della Fundadora; l'umoristico: da fine osservatore quale Julián è, coglie aspetti, sfumature che trasferisce nella sua prosa fedele e aderente ai fatti, ma sempre mossa e divertente negli aneddoti. Sempre con il sorriso divertito sulle labbra.
Viaggio al cuore dell'essere. Suggerimenti per vivere in pienezza
M. Pia Giudici
Libro: Libro in brossura
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2008
pagine: 158
Il mondo costruito dagli uomini, oggi più che mai, è un intreccio di incantesimi: sembra immenso e solidissimo, e si regge su inafferrabili suggestioni, rapidi sussurri, morbide ingiunzioni. All'inizio promette sicurezza e comodità ma, alla lunga, scopriamo che è impossibile non solo affondarvi le radici, ma anche solo piantarvi la tenda. Ogni tanto qualcuno, dietro al fumo della stregoneria, intravede e segue un sentiero che non è di fuga, ma di umile accostamento, di arduo e fiducioso ritorno, di semplice intimità. Parabola spietata e dolcissima, colloquio da cuore a cuore, breviario di meditazione specialmente adatto ai nostri tempi, questo nuovo piccolo libro di Maria Pia Giudici insegna il disincanto verso il mondo che l'uomo ha costruito sulla sabbia per suggerire l'incanto del mondo che Dio ha edificato sulla roccia dell'amore, della bellezza e della verità.
La via del silenzio. Meditazione e consapevolezza
Andrea Schnöller
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2007
pagine: 248
Questo libro delinea l’inizio di un viaggio, e colui che lo intraprende deve prepararsi a un pellegrinaggio che lo condurrà, di tappa in tappa, fino al punto più profondo di Sé, lì dove la parola umana non sa dire nulla (ma «la Divinità è un nulla» dice Silesius), se non per pallide immagini, timide icone di una realtà eternamente presente ma occulta a chi non abbia intrapreso con serietà il cammino. Strannik in russo significa “pellegrino”. E Dio deve amare i pellegrini, se a Tobia mandò angeli a guidarlo: non è stato forse l’essersi fatto errante a condurre l’anonimo pellegrino russo a divenire presenza vivente del divino, attraverso i villaggi e le steppe dell’immenso paese? È quindi un pellegrinaggio che padre Schnöller delinea con la chiarezza che gli deriva dall’essere egli stesso uno strannik assai avanzato nella “via del ritorno”, capace perciò di guidare a sua volta altri viandanti. Il paesaggio delineato, da Occidente a Oriente, è ampio e affascinante, a rappresentare l’identica aspirazione dell’uomo al bene, al trascendente. Uno strano viaggio, uno strano pellegrinaggio: seduti al mattino presto o alla sera su un cuscino o uno sgabello, con la schiena eretta, immobili ai quattro punti cardinali, a tentare di disincantarci da quell’io in cui albergano tutti i desideri, le illusioni e le infinite effimere richieste, per riscoprire il Sé silenzioso dove, come in un lago che rispecchia la luna nella notte, ogni domanda diventa muta, e solo la silenziosa chiarità delle acque narra, a chi sa ascoltare, la magnifica e terribile storia del mondo (Gianpietro Sono-Fazion).
Roccia di luce. Sinfonia di trent'anni di poesia
Beniamino Mancuso
Libro: Libro in brossura
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2007
pagine: 135
Beniamino Mancuso è nato a Roma il 1° febbraio 1959. Giornalista e scrittore, si è cimentato con la poesia dal 1977. Costantemente sospesa tra la prosa evocativa e la pittura descrittiva di vasti paesaggi e di appena tratteggiati profili di personalità articolate, la poesia di Beniamino Mancuso segue la linea ideale dei suoi libri di interviste, dei suoi racconti, degli articoli di cronaca del panorama religioso-culturale che da sempre è oggetto della sua professione e della sua multiforme personalità. In questa raccolta di poesie vi è l'eco di vari momenti di vita, dall'Africa al "periodo di piazza di Spagna", così come degli amori e degli amici mai trascurati o dimenticati, che si animano e fanno parte tanto di queste poesie come, del resto, delle tante conferenze tenute in ambienti vari, a metà tra la rappresentazione immaginifica e l'approfondimento dell'antropologia culturale, in contesti variegati.
Passi che si incrociano. Esperienze di pellegrini sulle vie di Francesco
Angela Maria Seracchioli
Libro: Libro in brossura
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2007
pagine: 135
Quanto si perdono quelli che non ospitano i pellegrini! Quanta noia del vivere c'è nel non aprire le porte a ciò che transita, al nuovo, all'inatteso, al non previsto! Quando si smette di provare meraviglia si muore dentro, mi è così chiaro stamattina che vorrei trattenere questa chiarezza e il volerla trattenere la cristallizza e la uccide. Lascio andare anche lei, la chiarezza, sto sospesa e mi godo l'aria ventosa che porta profumi, i pensieri leggeri che sul vento galleggiano. Mi godo l'affetto che sento dentro e che mi riempie tutta così tanto che basta che apra le braccia perché tutto il disegno ne sia pieno, e andrei in giro ad abbracciare e baciare se solo mi fosse permessa questa fisicità che il mondo vede come pazza o fanatica.
Il cammino di Santiago. Poesie tra cielo e terra
Angela Chermaddi
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2007
pagine: 98
"Il Cammino di Santiago" di Angela Chermaddi è una raccolta poetica di profonda intensità lirica, nella quale l'autrice ci racconta i tratti di una esperienza, ovvero di un cammino che, a modo di canto, riecheggia la sonorità evangelica, di un poeta che divenuto pellegrino, sa trarre dal suo cuore cose antiche di pregiato valore e altre nuove. La novità creativa della sua poiesis si abbevera alla linfa di una tradizione millenaria, che ha la sue radici nell'ethos della mistica italica, ora come armonia sonora in cui la nostra poetessa, nel suo camminare, sa instaurare un dialogo con le creature; ora come preghiera del cuore, in cui lo spirito si eleva, riuscendo a vedere dall'alto, oltre alle mille difficoltà e alla stanchezza del cammino, quella conquista, che ormai è presenza e pegno-segreto che si gusta, di un traguardo e di una meta che solo l'amore vince...
Sui pensieri. Istruzioni per praticare la custodia del cuore e della mente nel cammino spirituale
Evagrio Pontico
Libro: Libro in brossura
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2006
pagine: 157
"Secondo la testimonianza di Filone Alessandrino, gli antichi monaci erano in effetti dei terapeuti. Il loro ruolo, prima di condurre all'illuminazione, era di guarire la natura, di metterla nelle migliori condizioni per poter ricevere la grazia, poiché la grazia non contraddice la natura, ma la reintegra e la completa. È quello che appunto fa Evagrio, indagando con estrema meticolosità i meccanismi che sottendono ai processi mentali e le cause remote dei nostri pensieri, emozioni e atteggiamenti di vita. A partire dalla loro rigorosa indagine, suggerisce i rimedi opportuni, così da pervenire a quella libertà interiore che è presupposto alla pace del cuore e all'intima comunione con Dio" (Dalla Prefazione di Andrea Schnöller).
Il cuore della creazione. Insegnamenti per una meditazione cristiana
John Main
Libro: Libro in brossura
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2006
pagine: 186
Per l'Autore il processo primario della trascendenza è la preghiera. Come T.S. Eliot, comprende che la preghiera è «più di una composizione di parole, della cosciente occupazione della mente che prega o del suono della voce in preghiera». Per lui era attenzione pura, in cui il fascio di luce della coscienza è completamente distolto dai propri flussi di pensiero, sensazione o percezione. Ma a cosa lo rivolgiamo? Su quale immagine o credenza fissiamo la mente per superare la paura di perdere la nostra autocoscienza, il «crescente terrore di non aver nulla a cui pensare» (Eliot)? John Main è maestro nella tradizione apofatica della preghiera priva d’immagini, non-concettuale. Così, la sua risposta è: il pieno e perfetto nulla chiamato povertà.
Raccontare per essere. Il gioco delle tre parole
Paola Mazzetti
Libro: Libro in brossura
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2006
pagine: 170
Un'insolita leggerezza caratterizza questi racconti terapeutici: quella del linguaggio quotidiano e della conversazione amichevole. Il parlare come tutti, senza obblighi o condizionamenti tecnici, toccando solo i punti fondamentali della sfera emotiva porta con sé un'aria di libertà, ed è forse questo a mettere a suo agio i pazienti che si raccontano attraverso una breve fiaba, costruita mettendo in rapporto fra loro tre parole. Una procedura che implica un cambio di strategia nell'approccio psicologico: questo, come scrive l'autrice nelle pagine introduttive, consiste nel non andare più in cerca delle cause della malattia o del disagio esistenziale, ma nel vedere piuttosto come questo possa evolversi.