Appunti di Viaggio
Francesco. Il sogno e il viaggio
Murray Bodo
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 1998
pagine: 207
Quando scrissi le pagine di questo libro, San Francesco era per me, e lo è tuttora, anni dopo, l’uomo che varcò la porta stretta della sua città lasciandosi alle spalle ogni possedimento, madre e padre, amici e parenti, per vivere in mezzo ai lebbrosi una vita libera, senza legami, che trasformò la fetida palude ai piedi di Assisi in un nuovo Eden, un paradiso d’amore cristiano. È da questa immagine, ancora oggi vivida, che ho attinto la gioia di scrivere questo libro. Di solito, ho difficoltà a scrivere: è come se le parole pesassero e non prendessero forma sulla pagina. Invece le parole di Francesco Il Sogno e il Viaggio scorrevano liberamente. Mentre le scrivevo, sentivo come se qualcun altro le tracciasse al posto mio. È stata l’esperienza che più di ogni altra mi ha avvicinato alla musa di cui parlano i poeti. Credo che la mia musa sia proprio san Francesco, che la freschezza di queste parole sia la sua e sue siano anche queste immagini. Pertanto, nella nuova edizione non ho cambiato nulla del Sogno originale. Ho solo tentato di rendere il linguaggio meno discriminatorio nei riguardi delle donne. Quando feci la prima stesura di queste pagine nel 1972, non ero consapevole del fatto che il linguaggio che usavo, a volte, aveva accenti maschilisti. Da allora, ho acquisito una maggior sensibilità, un modo d’espressione più comprensivo, grazie ad altre muse, le donne della mia vita. È a queste donne, e a Maria, Madre di Dio, a Chiara d’Assisi e a Teresa di Lisieux che dedico quest’edizione di Francesco Il Sogno e il Viaggio.
La fonte e il cuore. Cristianesimo e iniziazione
Alberto Camici, Alessandro Orlandi
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 1998
pagine: 190
Piccole storie dal monte Taleo. Un pizzico di saggezza ogni giorno
M. Pia Giudici
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 1997
pagine: 151
La via della non conoscenza
John Main
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 1997
pagine: 176
Attraverso questi brevi capitoli, le parole di John Main preparano il lettore a cogliere la semplicità insita nello stato di pura preghiera. Una loro attenta lettura predisporrà alla meditazione, proprio come le conferenze da cui questi capitoli sono tratti preparavano i gruppi di meditazione al silenzio e alla quiete dei ‘tempi mantrici’. Si tratta, quindi, di un testo da leggere per accompagnare l’esperienza di preghiera. Non è un libro sulla meditazione, bensì per la meditazione. Ed è un libro da mettere da parte, dimenticando quanto vi è scritto, nel momento stesso in cui ci si dispone alla meditazione; per poi riprenderlo in mano a meditazione conclusa, per pervenire a una più profonda comprensione del significato dell’esperienza di preghiera e per prepararsi al passo seguente, ovvero la successiva meditazione (Laurence Freeman).