Bolis

In un'Italia del 2055, trasformata da una legge che ha rivoluzionato il sistema pensionistico e il concetto stesso di fine vita, Giuseppe, settantenne in procinto di sottoporsi al "Congedo" — una procedura eutanasica obbligatoria — intraprende un ultimo viaggio verso sud. Attraverso paesaggi familiari e ricordi incisi nella memoria, il protagonista ripercorre la sua vita, l'amore per Maria, gli errori, le illusioni politiche, i compromessi accettati in nome del progresso.

La gioia e la bellezza dell'educare richiedono un dinamismo in uscita per esplorare nuovi cammini di relazione educativa incontro alle attuali giovani generazioni, anche a partire dall'appello rivolto a tutti coloro che operano nei vari settori dell'educazione, da parte di papa Francesco con il lancio, nel 2019, del Patto Educativo Globale.

Ray Carter, stimato professore universitario, effettua inaspettatamente l'exit: disattivate le lenti che connettono ogni cittadino alla società, entra nell'aldilà, la zona occulta sviluppatasi lungo le linee della ex metropolitana, là dove si sono aggregate spontaneamente colonie di fuoriusciti. Sarà la guida esperta di Mike Kowalsky a scortare il professore attraverso pericoli e scenari sconvolgenti, e ad aiutarlo a cercare la moglie, scomparsa da mesi. Al gesto di Carter si lega una pericolosa rivoluzione in superficie. Sui fatti di quei giorni, sette anni dopo, indaga Richard Benson, giornalista indipendente, che vuole comprendere la natura dirompente del moto insurrezionale. Che cos'è, dunque, il misterioso virus portato dal movimento Goldstein?

Gli arrosti, gli umidi e i bolliti nella cucina della tradizione regionale: è questo il tema dell’anno scelto dal centro studi dell’Accademia Italiana della Cucina, che i vari centri regionali avranno il compito di approfondire, focalizzandosi su elementi caratteristici della tradizione territoriale di ogni delegazione, cercando di unire storia, tradizione e innovazione... e ricette.

Il diario quotidiano di un viaggio mai banale. Un itinerario che collega tutti quei punti(ni) d’interesse che, nel corso degli anni, l’autore ha individuato sulla mappa del Belpaese, e che finalmente è riuscito a visitare, sempre in sella alla sua fidata motocicletta. Autostrade (quasi) vietate, un viaggio lungo le strade meno battute, a volte polverose, inseguendo località meno note, ma forse per questo più affascinante di quelle conosciute da milioni di persone. Non mancano imprevisti, deviazioni non programmate, smarrimenti di documenti, chiavi, portafogli, cellulare, e interazioni con una ricchissima varietà umana. Come sempre, della buona musica ad accompagnare il viaggio (tassativamente italiana), e una miriade di cartoline virtuali da mandare a "memoria".

Dave Wottle era l’atleta con il cappellino bianco. Alle Olimpiadi di Monaco ’72 ha vinto l’oro sugli 800 metri. Non era il favorito, era reduce da un infortunio, l’allenatore della nazionale USA l’aveva criticato per essersi sposato alla vigilia dei giochi. In gara partì male e dopo il primo giro era ultimo e staccato. Vinse per tre centesimi sul sovietico Arzhanov. La sua è la più incredibile rimonta delle Olimpiadi: ha milioni di visualizzazioni sul web e nei corsi motivazionali è citata come esempio di tenacia e coraggio. Nel libro sono ritratti alcuni dei protagonisti di quelle Olimpiadi, ricordate per l’assalto dei terroristi di Settembre Nero alla palazzina della nazionale israeliana.

I Giochi olimpici sono una cosa seria. Ma possono essere anche un gioco. Perché quando ti ritrovi dentro – in qualunque veste, figuriamoci se da inviato – ti sembra di essere al luna park: un gigantesco parco divertimenti, dove tutto è magico e anche gli inevitabili contrattempi vengono vissuti con una buona dose di filosofia, un sano spirito di adattamento. SSei all’Olimpiade, qualcosa di sicuro non funzionerà, ma non ti puoi lamentare. Devi solo Goderne. Se poi i giochi in questione sono invernali, se il paese ospitante è la Cina, se il momento è segnato dal lockdown per la pandemia da COVID-19, allora tutto è ancora più elettrizzante. Anche le difficoltà. E merita di essere raccontato. Paolo Marabini, inviato per la Gazzetta dello Sport ai giochi di Pechino 2022, lo ha fatto quotidianamente non solo sulle pagine rosa, ma anche sul proprio profilo social, spesso alla fine di una interminabile giornata di lavoro, usando naturalmente modalità differenti, più confidenziali, rispetto a quelle adottate per “ordini di servizio”, cioè per assolvere al proprio mestiere di giornalista. Il risultato è "Il gioco dei giochi", un diario godibilissimo che ci regala uno spaccato inedito da dentro le quinte di un’Olimpiade.

In un’indagine di polizia non bisogna trascurare nessun particolare, perché ignorare certi dettagli può pregiudicare l'inchiesta. È la raccomandazione impartita all’ispettore capo della Polizia di Stato Nello Conversáno da parte di un suo collega più anziano. Saranno proprio alcuni particolari che permetteranno all’ispettore di districarsi in un intreccio di delitti apparentemente tra loro distinti, ma che in qualche misura si sovrappongono. Il tutto in alto mare....

Vedovo con la passione per la caccia, Romeo Galiutti è titolare di un'azienda vitivinicola dei colli orientali del Friuli. In una mattina di novembre, nei boschi vicino a cividale, è ucciso da una freccia di balestra. Con lui, c'era l'amico cacciatore Maurizio Sabot che viene ferito al petto. Chi è il killer con la balestra? Le indagini sono affidate all'ispettore Alvise Fant della questura di Udine, che vive un momento tormentato per i frequenti litigi con la morosa Stella. Diverse sono le piste, una porta a gruppi di ambientalisti con agganci in Austria e Slovenia. Mentre un'altra conduce l'ispettore Fant e i suoi collaboratori a una storia di quarant'anni prima, quando quattro amici si ritrovarono a manifestare in Piazza XX Settembre a Udine sotto il cartello "Zico o Austria". Le indagini di Fant rivelano una verità inaspettata.

Pescara, fine anni ’70. Ray trascorre le sue giornate fra l’università, gli amici, la sua passione per il cinema e la letteratura americana, l’attività di conduttore in una radio privata e l’ardua ricerca di una ragazza che dopo un po’ non gli venga a noia. Proprio quest’ultima difficoltà lo spinge a riversare tutta la sua frustrazione in un romanzo il cui successo, assieme a due grandi amori, lo scontro con la corruzione della politica e il ripetuto impatto con la morte segneranno i suoi 10 anni successivi.

È il romanzo di un amore mai detto tra i giardini dei condomini grigi della periferia milanese, tra il tramonto degli anni ’90 e l’aurora del 2000. Max P., prima liceale all’ultimo anno, poi studente di legge, si perde nei silenzi e nelle esitazioni di un sentimento mai dichiarato per la giovane Elisa. In un’epoca con internet ancora agli albori, fatta di telefonate attese e di biglietti d’amore, quando i sentimenti navigavano tra le pieghe di un tempo lento, quando bastava uno sguardo per sperare in tutto e per sempre. Un racconto fatto di desideri, di emozioni trattenute, di speranze e di pensieri che si fondono, tra sogno e consapevolezza, in una quieta disperazione.

Questo libro è una sorta di omaggio e di ringraziamento a un prezioso genere letterario e musicale: la canzone italiana d'autore. Quella dei grandi, come Conte, Dalla, De Andrè, De Gregori, Fossati, Guccini o Vecchioni, ma anche quella di ragguardevoli minori, come Castelnuovo o Zenobi. Brani noti e meno noti fanno da spunto a brevi narrazioni di ricordi e rimpianti, di sogni e paure, di amori e non amori. Così, le canzoni, colonna sonora delle nostre esistenze, innervano piccoli quadri di vita e se ne intridono, trovando un'occasione in più per tenerci compagnia.