Cafagna
QdS. Quaderni di didattica della scrittura. Volume Vol. 39
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2023
pagine: 100
Raccontare immaginando con Italo Calvino - a cura di Cosimo Laneve Editoriale La metascrittura di Calvino. Tratti per un design didattico - di Cosimo Laneve / Italo Calvino: il contributo del fumetto a una «possibile pedagogia dell'immaginazione» - di Silvia Zoppi Garampi / Le tableau comme paysage; le paysage comme tableau. La peinture de Raoul Dufy et Francesco Menzio dans l'œil d'Italo Calvino - di Greta Gribaudo / Calvino formatore. Le "competenze trasversali" nell'intreccio tra matematica e letteratura - di Antonella Montone, Michele G. Fiorentino, Michele Pertichino / La coerenza secondo Calvino - di Paolo Di Paolo / Proviamo a scrivere la sesta lezione di Italo Calvino - di Irene Martino / «È verso la verità che corriamo, la penna e io»: scrivere con Calvino - di Valerio Capasa / Italo Calvino. Breve pista bibliografica - di Diana Cataldo
Te Deum a 4 voci in Do con violini e strumenti
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2023
pagine: 124
Francesco Durante (Frattamaggiore 1684-Napoli 1755) fu uno dei maggiori protagonisti di quella che fu chiamata "scuola musicale di Napoli" che nel Settecento trasformò la città in una delle capitali europee della musica. Tra i più celebri maestri del suo tempo, insegnò in tre dei quattro conservatori attivi a Napoli, e Rousseau lo definì «il più grande armonista d'Italia, vale a dire del mondo». Eppure la sua biografia artistica è ancora assai poco studiata, così come la sua enorme produzione musicale che, nonostante l'alto livello compositivo, è di rara esecuzione e sconosciuta al grande pubblico. Nessuna biografia e quasi nessun dizionario avevano finora segnalato l'esistenza, tra le centinaia di sue opere superstiti nelle biblioteche di tutto il mondo, del Te deum a 4 voci oggetto di questa edizione critica. I curatori sono partiti dalla fonte manoscritta che si credeva unica del Conservatorio di Napoli (solo parti separate, perduta la partitura) e hanno poi compiuto un paziente e complesso lavoro di identificazione che ha permesso di rintracciare ben cinque altri manoscritti in altrettante biblioteche europee: a Milano, Siena (ma copiato a Firenze), Assisi, Parigi e Londra. Di ogni manoscritto sono ricostruite, per quanto possibile, la storia e la struttura, evidenziando anche le piccole differenze rispetto alla fonte napoletana considerata base dell'edizione. Si tratta di un'opera di alto magistero compositivo, che esprime perfettamente le qualità artistiche e didattiche di Francesco Durante, offerta a studiosi, studenti e soprattutto musicisti, anche non specializzati, come contributo alla riscoperta di un autore che ha contribuito a rendere celebre nel mondo Napoli e la sua scuola musicale.
Elisa Frauenfelder. Segmenti di una biografia pedagogica
Vincenzo Sarracino
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2023
pagine: 140
«Elisa Frauenfelder, la "Signora della Pedagogia", come mi piaceva chiamarla negli ultimi anni della sua presenza di maestra di scienza e di vita per tanti giovani tra le antiche mura della Cittadella Suor Orsola», scrive Lucio d'Alessandro, «è stata una delle donne che hanno illustrato la vita culturale di questa istituzione, nata per promuovere, fin dalle origini l'educazione delle donne…». Qualche lettore potrebbe chiedersi: perché definirla "Signora della Pedagogia"? Perché, a parte l'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Elisa Frauenfelder rappresenta una delle figure di spicco della pedagogia italiana contemporanea: per aver segnato una svolta, prima metodologica e didattica, fin dal suo primo incarico presso l'Università di Napoli Federico II, poi teorica ed epistemologica, per le sue ricerche di avanguardia e i suoi studi sulla "formazione" e sulla "scommessa", difficile ma possibile, di riuscire a creare un'alleanza tra Pedagogia e Biologia, fino ad ipotizzare un sapere scientifico di confine con le neuroscienze. Questo volume, per la prima volta, tenta di disegnare un primo "segmento" di una "biografia pedagogica" dal quale potranno svilupparsi le linee di un design più organico dei suoi numerosi apporti scientifici, non solo per lo sviluppo della pedagogia, ma anche di molte altre scienze dell'educazione, didattica speciale inclusa.
Due anni in pagina. Gocce d'inchiostro durante la pandemia
Cosimo Laneve
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2022
pagine: 192
Trascorrere questo "tempo sospeso", che ci ha posto dinanzi, in tutta la loro tragica complessità, le implicazioni fatali di un tempo umano "fuori asse", cercare di abitarlo con la sua messa in pagina aiuta. Scrivere è talora come avere qualcuno accanto, essere sempre in compagnia: quasi sentirne il fiato mentre ti legge, quando ti esprime consenso e soprattutto dissenso. Ti aiuta a vivere nel tempo dell'altro e ti sollecita alla pratica dei nessi. In un equilibrio chiaroscurale, senza rinunciare alla lucidità o alla realtà, senza rinunciare neppure a un futuro.
Partenope da sirena a regina. Il mito musicale di Napoli
Dinko Fabris
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2022
pagine: 304
Partenope nel 1699 fu il primo melodramma dedicato al mito di fondazione della città di Napoli, una delle poche capitali nate su un mito musicale. La canora Sirena di Napoli, Parthenópe ("la virginale"), faceva parte infatti del trio di musiciste donne-uccello sconfitte da Odisseo: sul suo corpo spiaggiato sull'odierna costa napoletana, una seconda Partenope, vergine greca figlia del re di Tessaglia, avrebbe poi fondato la nuova città che ne porta il nome. La narrazione di questo libro, frutto di oltre vent'anni di ricerche, ricostruisce il lungo percorso di costruzione di questo mito, ma non si tratta di un altro libro sulle Sirene, poiché il centro della narrazione non era mai stato esaminato prima: la riappropriazione del mito musicale della Sirena Partenope da parte dei napoletani a fini patriottici. Durante i due secoli di dominazione spagnola, Partenope rappresentò anche sulle scene teatrali la principale allegoria della città fino alla piena età borbonica, quando Napoli tornò capitale. Da allora sulle scene d'opera europee Partenope rappresenterà Napoli nelle versioni di autori come Vinci, Händel e Hasse.
Il docente di sostegno. Tra formazione generale e formazione specialistica
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2022
pagine: 224
Negli ultimi decenni il tema della disabilità e dei suoi problemi ha fatto, a scuola e in società, passi da gigante, unitamente a quello più specifico della formazione del docente di sostegno, come specialista di una materia così delicata che ha un forte impatto sociale nella vita quotidiana delle famiglie, della scuola e delle altre istituzioni educative. Il volume, pensato ed elaborato con un taglio pedagogico e didattico, ne affronta, pertanto, i molteplici aspetti, sia giuridici che educativi e curricolari, all'interno di una cornice più ampia che colloca il problema della disabilità nel quadro di un clima politico e pedagogico nuovo che riconosce l'importanza, per tutti e per ciascuno, di una formazione inclusiva e democratica.
QdS. Quaderni di didattica della scrittura. Volume 37
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2022
pagine: 128
In questo numero: Cercare la propria voce nella pagina (di Cosimo Laneve); La mia "conquista" della scrittura (di Grazia Distaso); Autobiografie, egodocumenti e scritture familiari: fonti per riflessioni pedagogiche (di Monica Ferrari); Teaching, Learning and Writing Personally in an online course during Covid (di Freema Elbaz-Luwisch); Scrivere è collaborare? Riflessioni su Mario Lodi (di Furio Pesci); La scrittura di Mario Lodi come autoformazione professionale (di Cosimo Laneve); Come scrivere lettere nel XIII secolo. L'esempio della Epistola II di Dante (di Teofilo De Angelis); Le lettere di Gadda: una biografia al caleidoscopio (di Silvia Zoppi Garampi); Scrivere della pandemia insieme ai bambini (di Maria Pia Latorre); L'attualità della proposta gentiliana nel mondo digitale (di Hervé A. Cavallera).
QdS. Quaderni di didattica della scrittura. Volume 38
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2022
pagine: 116
In questo numero: Oltre lo scarto e l'indifferenza per una cultura dell'inclusione accogliente (di Chiara Gemma; Disabilità: narrazioni e rappresentazioni sociali (di Alessia Cinotti, Roberta Caldin); Narrare il contrasto alla povertà educativa: valutazione degli interventi finalizzati all'Empowerment (di Giuseppe Moro); Inclusione sociale in classe: una narrazione tra opportunità e inganni (di Giombattista Amenta); I nuovi Cartoon sulla disabilità nelle scritture dei bambini (di Diana Cataldo, Daniela Manno); Insegnare e apprendere nelle emergenze: scritture resilienti (di Francesco Paolo Romeo); Racconti dal mare: l'inclusione salverà il mondo (di Pietro Bartolo); Raccontare i fatti è sempre più difficile: la scrittura imbavagliata (di Sabrina Pignedoli); Il modello Ability Garden e la scrittura come attivatori di talento e inclusione. Una testimonianza (di Serena Cecconi); Daniele Giancane, Il meglio di me (rec. di Cosimo Laneve); Massimo Arcangeli, La lingua sc?ma. Contro lo schwa (e altri animali) (rec. di Vincenzo Cafagna).
QdS. Quaderni di didattica della scrittura. Volume 35
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2021
pagine: 176
Editoriale di Cosimo Laneve / La costruzione del volgare illustre come modello didattico. Dalla lingua del cuore all'italiano di Cosimo Laneve / Scrittura lirica e teoria della lirica nel Purgatorio dantesco di Francesco Tateo / Pause e architettura del testo nell'XI canto dell'Inferno di Silvia Zoppi Garampi / Lo scriver latino in Dante di Domenico Lassandro / La scrittura autobiografica come riparazione in Dante. Congetture e indizi di Duccio Demetrio / Scrivere in volgare per "imbandire" la "Sapientia". La lingua viva e pedagogica nel Convivio di Riccardo Pagano / Dante specchio umano. Rapsodia di didattica dell'implicito in contesto universitario di Loredana Perla / Dante's writing as a paradigm of teacher education. Notes for a European project di Chiara Maria Gemma, Vincenzo Cafagna / La riscrittura della Commedia. Conversando con Paolo Di Paolo a cura di Diana Cataldo / Libri e altro Edi Minguzzi, Il Dizionarietto dantesco. Le parole ermetiche della Divina Commedia rec. di Rosatilde Margiotta.
Robert Schumann. Diari (1828-1830)
Robert Schumann
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2021
pagine: 370
«Perché tradurre i Tagebücher di Schumann? Perché scegliere i primissimi anni registrati nella sua frenetica, nevrotica, disordinata diaristica? In fondo, si potrebbe pensare, sarebbe preferibile una scelta degli anni più intensi, più produttivi, come il 1834 o il triennio 1836-38 in cui si intrecciano molti dei "capolavori" poi entrati nel canone maggiore. Eppure i diari del poco più che adolescente Schumann rivestono un'importanza di primo piano perché ci portano dentro una mente fortemente estranea al proprio tempo, ma che precisamente per questa estraneità lo rappresenta e ne incarna le insolubili contraddizioni. L'anno simbolico 1830, anno delle prime pubblicazioni di Schumann e anno con cui termina questa prima tranche di traduzioni dei Diari, è un anno di svolta profondissima nella storia d'Europa […]. Il 1830 segna un gigantesco terremoto sviluppatosi negli anni precedenti, ossia in esatta coincidenza con gli anni testimoniati nei Diari schumanniani, motivo per cui essi non costituiscono solo un documento (per quanto importantissimo) di una vicenda individuale privata, ma aprono anche un nuovo squarcio […] su un momento sì vitalissimo e pieno di slanci volitivi, ma anche caratterizzato da contraddizioni e fughe in avanti […] verso il nuovo che ancora non si conosce, periodo eroico e contraddittorio di cui Schumann è una delle voci più significative». (dalla "Postfazione" di Antonio Rostagno).
Temi e prospettive della scuola di oggi
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2021
pagine: 192
La contemporaneità, con le nuove proposte della ricerca pedagogica, che si susseguono a ritmo sempre più incalzante, e con le nuove risorse della tecnologia, sempre più pervasive rispetto alla nostra vita personale oltre che professionale, rischia di avere un effetto deleterio sullʼintera cultura dellʼinsegnamento: il nuovo viene molto spesso acriticamente accettato come del tutto alternativo a ciò di cui già si dispone, che inevitabilmente e rapidamente scivola nellʼoblio. Il rischio, non poco rilevante, è di smarrire quegli stessi riferimenti epistemologici fondamentali, tra lʼaltro, per valutare lʼeffettiva novità delle "nuove" proposte. Occorre allora affrontare le sfide della transizione digitale con maggiore prudenza scientifica, dando tempo alla ricerca di raccogliere gli esiti e valutare gli effetti
dei nuovi approcci e delle sperimentazioni in atto e, soprattutto, evitando di accantonare frettolosamente temi e saperi che non solo connotano da sempre lʼimpegno e le finalità della scuola, ma ricevono oggi - al contrario di ciò che solo superficialmente si può pensare - rinnovate e significative prospettive
proprio alla luce dei nuovi scenari disegnati dallʼavvento del digitale. Questo libro presenta una selezione di temi di rilevante attualità per chi voglia oggi vivere le sfide che attraversano il mondo della scuola nella suddetta, complessa epoca di transizione.
Autoriare l'inclusione. Gli insegnanti e lo sviluppo della scuola per tutti
Daniela Manno
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2021
pagine: 176
Lo sviluppo di una scuola in grado di assicurare a tutti gli alunni la possibilità di apprendere, anche e soprattutto a coloro le cui potenzialità sono ancora più nascoste e peculiari, richiede un quotidiano e sempre rinnovato impegno di tutti gli attori coinvolti, nel quadro di un radicale cambiamento sistemico degli assetti organizzativi e gestionali dell'intera istituzione. Su questo sfondo, il volume - rivolto a tutti coloro che credono nella possibilità di una scuola realmente inclusiva - focalizza l'attenzione sugli insegnanti e sulle potenzialità trasformative che le loro pratiche assumono quando incarnano valori inclusivi. Per interpretare siffatta potenzialità, viene mobilitata e riletta l'idea di autore dialogico di Michail Bachtin, posta alla base di possibili percorsi di autorialità pedagogico-didattica in grado di dare concretezza a quei valori chiamati a guidare l'azione dei docenti inclusivi. Il quadro delineato è altresì impiegato per valutare quanto la specializzazione per il sostegno didattico, sempre più emancipata da lessici e logiche medicalizzanti, possa favorire l'appropriazione e la diffusione dei valori dell'educazione inclusiva.