Cafagna
La madonna dello Sterpeto. L'icona della Vergine della Tenerezza a Barletta
Pietro Di Biase
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2012
pagine: 124
In odore di sanità. La governance della salute in Puglia
Alessandro Lattarulo, Onofrio Romano
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2012
pagine: 112
La madonna di Loreto. Origine e attualità del culto lauretano a Trinitapoli
Pietro Di Biase
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2011
pagine: 112
Prodromi della comunicazione educativa. Appunti antologici
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2011
pagine: 174
Alfredo Macchitella. La musica da camera nell'Italia meridionale tra XIX e XX secolo
Anna Catino
Libro: Libro in brossura
editore: Cafagna
anno edizione: 2010
pagine: 144
QdS. Quaderni di didattica della scrittura. Volume 31
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2019
pagine: 144
"Insegnare a scrivere con don Milani" a cura di Cosimo Laneve Editoriale: La pregnanza di una esperienza didattica in situazione - di Cosimo Laneve / Undici domande a Sandra Gesualdi a cura -di Cosimo Laneve / Della finalità 'politica' dello scrivere in don Milani: tra strumentazione alto-borghese, scelta religiosa e lotta sociale - di Giuseppe Battelli / Don Lorenzo Milani e la scrittura collettiva - di Domenico Simeone / Nati diversi: una sfida oggi accolta - di Chiara Gemma / Don Milani e la scrittura (epistolare) - di Federico Zamengo / Lo scrivere come atto politico in don Milani - di Diana Cataldo / Scrivere insieme. Don Lorenzo Milani e Mario Lodi in dialogo - di Vincenzo Cafagna / Esperienze Pastorali. Prodromi di una didattica della scrittura - di Rosatilde Margiotta / Leggere don Milani. Riflessioni di un dirigente - di Annalisa Bellino.
Una vita per l'insegnamento. Tra ricordi certi e altri vaghi
Vincenzo Sarracino
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2019
pagine: 128
Il volume è il frutto del desiderio, ormai maturo (ad una certa età), di scrivere con maggiore libertà le proprie esperienze di vita, soffermandosi anche su temi apparentemente più leggeri e privi di retorica e attenzione accademica. Il filo rosso che lega la narrazione, tra ricordi certi e altri vaghi, è la scrittura, strumento capace di raccontare il mondo, gli eventi, l'amore e l'odio, l'incontro e lo scontro tra gli uomini, mezzo indiscusso di riflessività e di pensiero organizzato. Vi è, poi, una seconda specificità che percorre il testo: l'insegnamento, strumento di formazione di coscienze libere e autonome; un insegnamento capace di «marcare il segno», di lasciare quell'impronta specifica, propria di ogni docente, in grado di rendere i giovani agenti di trasformazione e di cambiamento.
La scrittura come gesto politico. La beauté d'une pratique
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2018
pagine: 160
Il libro intende enfatizzare la funzione performativa, il côté dell'azione, della scrittura, non tanto come denuncia sociale o protesta politica, quanto come tratto qualificante la vita del soggetto persona. Così intesa, essa esprime il diritto di essere di ciascuno; apre al confronto; alimenta il dibattito: attesta la militanza al grande partito dell'umanità.
La Puglia in tv. Temi e immagini dei TG locali
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2018
pagine: 168
Le TV locali contribuiscono in modo rilevante a generare il senso di appartenenza delle persone a un territorio, alla sua storia e alla sua cultura. Questo testo illustra alcuni processi di costruzione dell'identità propri della comunità pugliese, rilevabili dalla fruizione dei telegiornali serali trasmessi nell'inverno 2017-2018. L'analisi dei temi e delle immagini della rappresentazione televisiva della Puglia qui proposta è il frutto della collaborazione tra il Comitato Regionale per le Comunicazioni (CoReCom) della Puglia e il Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro".
Scuola inclusiva e società aperta. Per una pedagogia e didattica dei Bes
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2017
pagine: 208
Il volume riprende i temi e le finalità di una scuola inclusiva. La pedagogia dei BES per una società politicamente equa, aggiornato nel titolo, negli autori, nelle tematiche e nelle fonti. Come tale, ancora di più, esso si presta a una doppia lettura: la prima destinata al lettore comune (cittadino, genitore, giornalista ecc.) che sente di dover essere all'altezza dei nuovi compiti assegnati alla scuola di oggi; la seconda destinata al pubblico più ristretto degli "addetti ai lavori" (dirigenti scolastici, docenti, studenti di discipline pedagogiche e didattiche ecc.), i quali intendono riprendere e sperimentare percorsi formativi adeguati al nostro tempo e, in particolare, centrati sulla persona umana che "apprende" e insieme "partecipa" al cambiamento epocale, pedagogico e didattico, di una "scuola inclusiva" all'interno di una "società inclusiva".
Mestiere di alunno e senso del lavoro scolastico
Philippe Perrenoud
Libro: Libro in brossura
editore: Cafagna
anno edizione: 2015
pagine: 272
Pubblicato in Francia nel 1994, questo libro resta oggi di incredibile attualità. I nuclei tematici presenti sono diversi e tutti rilevanti: dalle strategie di fronte alla valutazione alle varie forme di comunicazione in classe, dal curriculum reale all'obbligatorietà dei saperi scolastici, dall'ossessione degli adulti di istruire i giovani per il loro bene alla necessità che il senso del lavoro scolastico si costruisca in situazione, con gli alunni e per gli alunni. La ricchezza di temi e l'originalità della "chiave d'accesso" utilizzata per esplorarli - l'alunno, inteso come soggetto attivo, costruttivo e strategico - fanno di questo libro un punto di riferimento imprescindibile per chi voglia accostarsi al mondo dell'alunno e, attraverso di esso, all'organizzazione e al funzionamento della Scuola.
Una scuola inclusiva. La pedagogia dei BES per una società politicamente equa
Libro
editore: Cafagna
anno edizione: 2015
pagine: 196
Il volume riprende, attraverso un'agile e puntuale interpretazione pedagogico-didattica, la nuova concezione di "bisogno educativo speciale", la cui realizzazione spetta a tutti e a ciascun soggetto educativo nel corso della propria esistenza e nei vari luoghi deputati alla crescita economica, sociale e culturale. Si tratta di un bisogno inteso sia come "diritto all'educazione" sia come "dovere dell'educazione". La concezione parte da un'idea nuova di salute e di benessere, tradotta nel 2001 nella ormai nota ICF. Tale classificazione considera e accredita, scientificamente e socialmente, un nuovo concetto di salute e di benessere che potremmo definire olistico, globale, integrato, contestualizzato, sistemico. Il disabile, in quest'ottica, va considerato in ogni caso in maniera correlata agli altri soggetti che incontra nella vita quotidiana e nelle istituzioni educative, come persona unica legata a fattori personali e ambientali. Di qui la necessità di ricercare un nuovo fondamento teorico e pratico per la ricerca della pedagogia speciale e della didattica con l'obiettivo di contribuire alla creazione di una società della relazione e dell'inclusione.

