De Luca Editori d'Arte
Officine di scultura tra Napoli e la Spagna. Nicola Fumo e gli scultori in legno tra Sei e Settecento
Giuseppina Merola
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 200
Le officine di statuaria lignea dipinta attive a Napoli nel corso del Seicento crebbero rapidamente di numero e importanza grazie all'incessante richiesta di manufatti da parte di ordini religiosi ed esponenti della corte reale, che ne decretarono il successo. I traffici commerciali lungo le rotte del Mediterraneo ne favorirono la circolazione nei luoghi più remoti della Spagna, che ancora oggi ne conservano traccia consentendo di rilevarne l'apprezzamento. Il San Michele Arcangelo del County Museum di Los Angeles o l'Immacolata e il San Giuseppe col Bambino al Museo Conventual de las Descalzas di Antequera sono solo alcune delle opere che lo scultore Nicola Fumo (1649-1725), di origini salernitane, eseguì per essere esportate nel Viceregno. L'artista, di cui si ricostruisce il corpus tra Napoli e la Spagna, si trasferì in giovane età nella città partenopea dove, attraverso la formazione con lo scultore Cosimo Fanzago e i proficui contatti con Lorenzo Vaccaro e i pittori Francesco Solimena e Luca Giordano, divenne uno dei protagonisti del panorama seicentesco apportando un impulso moderno alla plastica in legno policroma di età Barocca.
Argenti nel salernitano. Tesori svelati dell'antica diocesi di Capaccio tra Sei e Settecento
Antonello Ricco
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 192
Il volume accoglie i risultati della prima sistematica indagine del patrimonio artistico in argento dell'area meridionale del Salernitano, coincidente con il territorio dell'antica diocesi di Capaccio. L'indagine, frutto delle ricerche dottorali, contribuisce a integrare e arricchire il panorama dei maestri argentieri attivi a Napoli e il quadro delle relazioni con committenti privati ed enti religiosi delle Province tra il Sei e il Settecento. L'indagine ha evidenziato l'esistenza di opere prodotte tanto da noti maestri partenopei, quali ad esempio Aniello Treglia e Nicola De Angelis, quanto da inediti argentieri, come Decio Cataneo e Ambrogio Ameruso, identificati grazie a punzoni e iscrizioni, portando alla luce opere d'arte, di difficile fruizione, che contribuiscono a determinare una comune identità culturale.
Palazzo Colonna
Eduard A. Safarik
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 312
La storia architettonica di Palazzo Colonna a Roma è, come tutte le vicende che fanno approdare nel tempo alla creazione di un vero capolavoro, intimamente intrecciata a quella dei suoi committenti. È questo il filo conduttore del volume sul monumentale edificio a opera di Eduard A. Safarik, che partendo dalla ricostruzione dell'albero genealogico dei Colonna, da discendente a discendente approda, ad una sorta di ricostruzione materiale e temporale del Palazzo, dei suoi abitanti e delle collezioni con cui esso fu arricchito nei secoli. Citato già nelle cronache medievali per aver ospitato da Ludovico IV di Bavaria a Petrarca sino a papa Martino V, la ricostruzione fu ripetutamente ampliata nel tempo sino ad occupare una intera ala di Piazza Venezia. Soprattutto al seguito della vittoria navale conseguita a Lepanto a opera di Marcantonio Il Colonna nel 1571, la famiglia e di conseguenza iI palazzo assunsero definitivamente un ruolo di primo piano nella storia di Roma e dello Stato Pontificio. Una colonna sormontata da una corona che si intreccia a una sirena - lo stemma della famiglia - diventa blasone e motivo ispiratore di una lunga e felice stagione di mecenatismo: la Galleria Colonna, espressione emblematica dell'inclinazioni della famiglia, è stata ed è a tutt'oggi un esempio insuperato di collezionismo patrizio, convegno di capolavori pittorici come espressione di arte totale.
Sisto V e Pericle Fazzini. Gloria e memoria
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 168
Il catalogo – nato da un'idea di Vittorio Sgarbi e Daniela Tisi – vuole celebrare, attraverso le opere di Pericle Fazzini il quinto centenario della nascita di Sisto V. Vari sono gli aspetti che uniscono queste due importanti figure marchigiane: un Papa visionario e uno dei maggiori scultori italiani del Novecento. Nascono entrambi a Grottammare, entrambi operano a Roma ma non abbandonano mai le loro radici e l'amore per la terra natale, e si dimostrano molto legati al borgo di Montalto delle Marche, città d'origine della famiglia di Sisto V, che lui stesso definì "Patria carissima", e per cui Fazzini realizzò una delle sue ultime sculture.
Noi e l'immagine. La fotografia di Emanuele e Giuseppe Cavalli
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 96
Il catalogo mette a confronto per la prima volta in maniera sistematica l'opera fotografica dei gemelli Cavalli: Emanuele, affermato pittore della Scuola romana negli anni Trenta e Giuseppe, fondatore nel 1947 del gruppo La Bussola e sostenitore, nell'Italia del dopoguerra, di una fotografia artistica rarefatta e dai toni alti. Il volume offre un percorso iconografico attorno ad alcuni oggetti e scenari che i due gemelli riprendevano con sguardi a volte assai diversi, altre volte quasi sovrapponibili. Le nature morte, in particolare, mostrano rimandi alla pittura tonale e alla metafisica, oltre che alle ricerche fotografiche moderniste internazionali, dalla Nuova Visione al Surrealismo. Ne emerge un laboratorio creativo condiviso in stretta sintonia da Emanuele e Giuseppe Cavalli, in un affascinante dialogo tra fotografia e pittura.
Storia dell'arte. Volume 1\2
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 328
In questo numero: Alessandro Zuccari, Editoriale Irene Baldriga, L'altro Rinascimento: Raffaello e i pittori del Nord Simonetta Prosperi Valenti Rodinò, Disegni come trasmissione di modelli: la divisione tra gli allievi Marco Simone Bolzoni, Federico Zuccari e Raffaello, «frà gli eccellenti eccellente» Massimo Moretti, L'altare Graziani da Raffaello a Palma il Giovane. Una copia della «Madonna» Canossa e una «sentenza» sfavorevole a Giovanni De' Vecchi Patrizia Cavazzini, The Madonna of the Veil and other Copies after Raphael in Seicento Roman Dwellings: Visibility, Faith and Vasari's Lives C. Falcucci, S. Ginzburg, V. Rotili, S. Ventra, P. Violini, Un «puttino a fresco cavato di Roma di mano di Raffaele Urbino». Novità sul frammento dell'Accademia di San Luca Claudia Bolgia, Roma-Londra andata e ritorno: i Cosmati a Westminster in contesto Stefania Castellana, Johannes Hispanus: ancora una Madonna con il Bambino Giorgio Bonsanti, La Lucrezia del Bramantino Francesco De Carolis, Michela Giuntoli, Pietro Antonio Ferro fra Roma e Napoli: formazione teorica e pratica pittorica Stefania Macioce, Un inedito San Sebastiano di Giovanni Baglione Sabina de Cavi, Drawing and artistic collaboration in S. Maria in Trivio, Rome. Notes on Giacomo Amato, Antonio Gherardi, Ercole Ferrata and Bartolomeo Merelli Patrizia Principi, «Luigi Garzi inventor»: stampe d'invenzione e di traduzione dall'Istituto Centrale per la Grafica Arabella Cifani, Franco Monetti, Novità per Ottaviano Monfort e Francesco Gerolamo Foresti. Nuovi studi e nuove scoperte sulla natura morta in Piemonte tra Seicento e Settecento Valter Curzi, Sul pittore dotto nella Roma del Settecento: Pompeo Batoni e Domenico Corvi Mariella Nuzzo, Restauri del Novecento nella cappella Cornaro in S. Maria della Vittoria: lo studio berniniano della luce e il ruolo di Antonio Muñoz Niccolò D'Agati, Ragazza alla finestra e Nuove sacerdotesse: due diversi dipinti futuristi di Carlo Carrà.
Arte come unità del molteplice. I fondamenti critici di Leo Steinberg
Daniele Di Cola
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 216
Tra i più brillanti e controversi intellettuali del Novecento, il critico e storico dell'arte americano Leo Steinberg (1920-2011) è una figura complessa e affascinante. Questo libro tenta - per la prima volta - di ripercorrerne e analizzarne la vita e il pensiero, mettendone in luce il contributo allo sviluppo metodologico e teorico dalla disciplina storico-artistica dalla metà del secolo scorso a oggi. Seguendo il doppio binario dei suoi studi, rivolti all'arte rinascimentale e barocca e a quella del Novecento, il libro chiarisce - anche attraverso i materiali inediti del suo archivio - i fondamenti concettuali e critici del suo lavoro, prendendone in esame l'interpretazione di artisti quali Leonardo, Michelangelo, Caravaggio, Borromini, Rodin, Picasso, Johns e Rauschenberg, nonché i suoi libri più noti: Other Criteria (1972) e il dibattutissimo La Sessualità di Cristo nell'arte rinascimentale e il suo oblio nell'epoca moderna (1983; trad. it. 1986). Attraverso l'analisi di questioni come il rapporto tra forma e contenuto, il simbolismo e i suoi livelli di significato, le ambiguità della rappresentazione, il corpo e lo spettatore, se ne ricava il profilo di uno storico dell'arte dall'acuta intelligenza visiva per il quale interpretare significava, principalmente, dare ragione di quella molteplicità d'intenzioni e istanze che solo l'opera d'arte sa ridurre a unità.
Pittura di paesaggio e scenografia teatrale. Teoria e pratica artistica (1580-1640)
Elisa Spataro
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 160
Il volume presenta un'inedita analisi dello sviluppo della pittura di paesaggio in relazione alle forme della scena boscareccia, nel periodo compreso tra il 1580 e il 1640, decenni cruciali per le ricerche dei pittori paesaggisti in Italia e per lo sviluppo della scenotecnica barocca. Il ruolo degli apparati e della prospettiva delle scene nell'evoluzione del genere della pittura di paesaggio è indagato sulla scorta delle teorie espresse nelle Considerazioni sulla pittura da Giulio Mancini, medico di Urbano VIII e celebre intendente d'arte nella Roma del primo Seicento. Dalle pastorali ferraresi ai grandi allestimenti medicei di Giulio Parigi, l'immagine del paesaggio sui palchi dei teatri delle corti italiane è ricostruita e documentata nel volume attraverso una cospicua varietà di fonti e materiali grafici. Il costante dialogo tra le arti e la conoscenza delle pratiche teatrali da parte dei pittori, che emergono nell'analisi, consentono di comprendere l'origine e lo sviluppo del processo di geometrizzazione del paesaggio nella rappresentazione della natura in età moderna. Dalla scena alla tela, il percorso culmina nei due celebri quadri Roscioli di Poussin, momento fondativo del linguaggio formale della pittura di paesaggio nel Seicento.
Arte & natura. Tra pratiche creative e pensiero ecologista
Anna Maiorano, Flavia Matitti
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 160
Affrontare questioni legate all'ambiente e ai cambiamenti climatici e sensibilizzare le persone sui temi del rispetto della natura e della sostenibilità, sono compiti che gli artisti del XXI secolo stanno perseguendo con un impegno sempre crescente. Il mondo dell'arte si è progressivamente aperto all'ecologia, tanto che oggi si parla comunemente di un'arte ecologica. Un'arte che ricorre alla creatività per immaginare nuovi modi di coesistenza tra gli esseri umani e l'ambiente, al fine di superare la tradizionale visione antropocentrica e sostituirla con una visione più inclusiva, rispettosa del pianeta Terra e di tutte le sue creature e risorse naturali.
Sebastiano Di Rienzo. Maestro del fashion internazionale. A colloquio con il Marco Polo della moda
Giampiero Castellotti
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 224
Il volume ripercorre la straordinaria storia umana e professionale di Sebastiano Di Rienzo, bandiera della moda sartoriale a livello internazionale. Attraverso il racconto delle sue continue trasferte in ogni continente, delle prestigiose frequentazioni e di una lunga esperienza professionale in tutto il mondo, anche come presidente dell'autorevole Accademia dei Sartori, è possibile apprezzare gli incomparabili consensi per il "made in Italy" ad ogni latitudine. Di Rienzo incarna perfettamente il "sogno italiano" di rinascita nato dalle macerie della guerra: un'intera generazione ha saputo lavorare con tenacia ed esprimere un talento oggi riconosciuto e preso a modello in tutto il mondo. Il "Marco Polo della moda", noto soprattutto in Cina e negli altri Paesi asiatici, si è formato umanamente nella "sua" Capracotta, in Molise, a 1.421 metri di altitudine, e professionalmente da Valentino a Roma, mettendo a frutto nel migliore dei modi questi due importanti valori di partenza.
Fausto Pirandello allo specchio. Gli autoritratti
Manuel Carrera
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 104
Il volume propone un percorso attraverso gli autoritratti di Fausto Pirandello (Roma 1899-1975), artista apprezzato tanto dalla critica del suo tempo quanto dal pubblico di oggi per la straordinaria capacità introspettiva della sua pittura. Nel corso della sua carriera il pittore romano, figlio del premio Nobel per la letteratura Luigi Pirandello, ha realizzato oltre un centinaio di autoritratti, tra dipinti a olio e opere su carta. Essi documentano il passaggio dal segno analitico degli anni della formazione con Sigmund Lipinsky alla scomposizione cubista del dopoguerra, passando dall'espressionismo intriso di valori tonali del periodo della "Scuola romana", fino al ritorno ad una realtà oggettiva - ma esasperata - della maturità. Con il supporto di opere e documenti inediti (tra cui brani tratti dai diari in cui l'artista annotava il progresso del proprio lavoro), il saggio di Manuel Carrera propone una nuova lettura della figurazione di Pirandello, contribuendo al contempo a rivedere e puntualizzare dati fino ad ora ambigui, quali la datazione di alcuni autoritratti, la cronologia di interventi e ritocchi su importanti dipinti e le ragioni della presenza di più versioni di uno stesso quadro. La Fondazione Fausto Pirandello è la prima istituzione dedicata al lascito artistico del pittore romano. È stata istituita il 23 gennaio del 2011 per volontà di Pierluigi Pirandello e Giovanna Carlino, con il fine di tutelare e promuovere l'opera di Fausto Pirandello attraverso pubblicazioni, collaborazioni con istituti di studio e ricerca e l'organizzazione di rassegne espositive in Italia e all'estero.
Lorenzo Bruschini. Scendeva simile alla notte
Libro: Libro in brossura
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2022
pagine: 84
"La pittura di Lorenzo Bruschini è caratterizzata dall’essenzialità del colore bianco e del colore nero. Stesure di bianco sullo sfondo come a voler dare massima luce ai riflessi e ai meandri più nascosti dell’inconscio, e grazie a questo far emergere nella massima concentrazione di colori, che è il nero, figure e simboli del proprio mondo interiore..."

