EDES
Mete. Osservatorio regionale delle migrazioni
Libro: Libro in brossura
editore: EDES
anno edizione: 2021
pagine: 192
Mete è l’edizione 2020 dell’osservatorio sui flussi migratori in Sardegna, curato da CREI ACLI, la struttura associativa delle Acli della Sardegna dedicata ai progetti di tutela di emigrati sardi nel mondo e degli immigrati in Sardegna. La Sardegna è indebolita da un crescente malessere demografico, dalla disoccupazione in generale e da quella giovanile in particolare, da un indice di vecchiaia e da una denatalità che continuano a crescere, da una età media che continua ad avanzare. Alcuni di questi fattori, come l’indice di vecchiaia possono essere anche dati positivi sulla qualità della vita e della sanità ma inseriti in un contesto più complesso si configurano come elementi di una vera e propria voragine demografica. Nell’osservatorio 2020, che contiene anche i dati ISTAT 2021, abbiamo anche analizzato gli effetti del Covid 19 sulla popolazione e come l'epidemia abbia inciso sull'aumento dei decessi e sull'indice di mortalità e la ripresa delle rotte dell’immigrazione con un focus sulla rotta che vede l’isola come punto d’approdo.
Alghero medioevale. Volume Vol. 1
Angelo Castellaccio
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: EDES
anno edizione: 2021
pagine: 1474
Storia di Alghero dalle origini fino al 1500, quando, da piccolo borgo e poi villa fortificata dai Doria diviene pomo della discordia col Regno di Sardegna e Corsica, Stato della Corona d’Aragona, si trasforma in sito strategico, acquisendo il titolo di città e la promozione della sua Chiesa al rango di diocesi. Con la conquista catalano-aragonese Alghero riceve ordinamenti economico-giuridici di cultura catalana che, con l’imposizione di lessico, tradizioni, usi e costumi catalani e l’avvio di relazioni economico-mercantili prevalentemente col mondo iberico, ne fanno a lungo ‒ in un contesto territoriale ostile che la vede isolata politicamente ed etnicamente ‒ un’isola catalana in Sardegna e in Italia.
Sassari nel Novecento. Storia. Cronache. Persone 1900-1949
Bruno Addis
Libro: Libro rilegato
editore: EDES
anno edizione: 2021
pagine: 296
Un secolo di storia, dagli inizi del Novecento alle soglie del Duemila. Sassari raccontata nelle vi-cende di ogni giorno, un diario suddiviso in due tomi (1900-1949 e 1950-1999), con più di 6 mila nomi di persone luoghi, 900 immagini, centinaia di eventi e aneddoti. Un filo conduttore che parte dall’espansione edilizia fuori le antiche mura e si snoda attraverso le due Guerre Mondiali, focaliz-za le trasformazioni dell’economia (dagli orti agli oliveti, dai mulini alla petrolchimica), il procedere della politica (dal Fascismo alla stagione di Segni, Berlinguer e Cossiga), la cultura, lo sport, il so-ciale, il tempo libero, con l’invenzione e l’epopea della spiaggia di Platamona.
Sassari nel Novecento. Storia - Cronache - Persone 1950-1999
Bruno Addis
Libro: Libro rilegato
editore: EDES
anno edizione: 2021
pagine: 296
Un secolo di storia, dagli inizi del Novecento alle soglie del Duemila. Sassari raccontata nelle vi-cende di ogni giorno, un diario suddiviso in due tomi (1900-1949 e 1950-1999), con più di 6 mila nomi di persone luoghi, 900 immagini, centinaia di eventi e aneddoti. Un filo conduttore che parte dall’espansione edilizia fuori le antiche mura e si snoda attraverso le due Guerre Mondiali, focaliz-za le trasformazioni dell’economia (dagli orti agli oliveti, dai mulini alla petrolchimica), il procedere della politica (dal Fascismo alla stagione di Segni, Berlinguer e Cossiga), la cultura, lo sport, il so-ciale, il tempo libero, con l’invenzione e l’epopea della spiaggia di Platamona.
Il liceo Azuni. Volume Vol. 2
Francesco Bua
Libro: Libro in brossura
editore: EDES
anno edizione: 2021
pagine: 274
Mezzo secolo raccontato attraverso le storie di una generazione di giovani che vollero essere protagonisti del proprio destino. La scuola condivide il fervente interventismo dei giovani, ma non comprende l’esigenza di cambiamento che i reduci portano dalle trincee. Celebra i propri morti in commemorazioni ufficiali e si trasforma in un luogo di memorie. L’auspicato ritorno alla normalità di sempre non è, tuttavia, possibile: il conflitto mondiale ha travolto il vecchio mondo con i suoi schieramenti politici tradizionali, le stratificazioni sociali consolidate e, con queste, la complessa rete di associazioni in cui si articolava la società civile sassarese. Si profila per la generazione del Novecento un futuro lacerato da contraddizioni interne che costringeranno a scelte di campo definitive o a colpevoli neutralità.
Cosas mandicatorgias. Annona, produzioni, mercati e problemi alimentari a Sassari tra Medioevo e Età Moderna
Paolo Cau
Libro: Libro rilegato
editore: EDES
anno edizione: 2021
pagine: 184
Fra Medioevo ed Età Moderna il tema dell’approvvigionamento alimentare e del cibo è stato al cen-tro dell’azione delle istituzioni. Quest’opera traccia il percorso seguito nei secoli a Sassari: dalla produzione al commercio fra lo Statuto comunale e il Regno d’Aragona, alla vocazione agricola e produttiva (orti e mulini) nel Cinquecento e nel Seicento, agli orientamenti urbanistici e alle architet-ture annonarie (spazi pubblici e luoghi di scambio), fino alla carestia e alla peste che si abbattono sulla città, generando paure collettive e contrasti fra istituzioni e popolo.
La minaccia demografica, tra denatalità e invecchiamento. Cause, effetti, e impatto sull'Europa, l'Italia e la Sardegna
Antonello Ganau
Libro: Libro rilegato
editore: EDES
anno edizione: 2021
pagine: 96
Si accumulano dati allarmanti sugli squilibri demografici che coinvolgono l’Europa, l’Italia e in maniera particolare la Sardegna. I fenomeni più preoccupanti riguardano il calo delle nascite, l’aumento degli anziani, la emigrazione di giovani in cerca di migliori prospettive di vita, l’invecchiamento e la diminuzione della popolazione. Si delineano scenari futuri di stagnazione economica, crisi dello stato sociale, spopolamento di ampie zone. Le cause di questi mutamenti sono complesse e vanno analizzate per individuare azioni di medio-lungo periodo in grado di contrastarle. Viene fornita una sintetica documentazione delle dinamiche della transizione demografia a livello mondiale ed europeo, per meglio comprendere quelle che coinvolgono l’Italia e la Sardegna. Particolare attenzione è rivolta alla denatalità, all’aumento dell’aspettativa di vita, alle loro cause e alle conseguenze sulla struttura della popolazione. Vengono riportate anche alcune misure politiche e economiche adottate in altri paesi per contrastare la minaccia demografica.
Sabores e licanzadorias de Sardigna-Taste and delicacies of Sardinia
Libro: Libro in brossura
editore: EDES
anno edizione: 2021
pagine: 314
Assai più che un volume di ricette: un'antologia ragionata della cucina di Sardegna, che mostra i valori dell'alimentazione tipica arrivata quasi indenne dalle contaminazioni della gastronomia recente. Il volume ha una caratteristica particolare e originalissima; è scritto in lingua sarda con accanto la traduzione in inglese. Vi sono state catalogate più di 200 pietanze, gran parte raccolte da antropologi e sociologi con interviste dirette, effettuate fra il 1960 e il 1980, da referenti esperte di cucina. Donne avanti con gli anni e depositarie di specialità tramandate da generazioni. La parte finale del libro è dedicata a pane, vino, formaggio e olio.
Progetto GECT Baleari Corsica Sardegna. Dall'accordo IMedOc del 1995 alla Macroregione del Mediterraneo Occidentale
Libro: Libro in brossura
editore: EDES
anno edizione: 2021
pagine: 210
Con l’avvio del processo di Barcellona si offriva all’intero Mediterraneo l’attivazione di una politica per garantire sicurezza e stabilità, la creazione di una zona di libero scambio e il rafforzamento del dialogo interculturale tra le due sponde di questo grande mare. Però quell’orizzonte che ci è stato prospettato, che ci è stato promesso, è rimasto confinato in una dimensione onirica. Questa è la verità pura e semplice, anche se non piacevole. L’iniziativa Imedoc delle tre Regioni - Sardegna, Baleari e Corsica - ha fatto generosi tentativi per rivitalizzare e implementare il processo di Barcellona, ma anch’essa ha incontrato notevoli difficoltà. La riflessione sul futuro del Mediterraneo ha ricevuto, in questi ultimi anni, un nuovo impulso perché è stata cambiata la prospettiva; ci si è accorti che non si può andare molto lontano se ci si aspetta che dall’Europa e dagli Stati centrali arrivino risposte esaustive alle domande di futuro che salgono dai cittadini delle isole in questione. Si è capito che è arrivato il momento di ripartire dal basso, di ripartire dai cittadini, di ripartire dagli amministratori locali, provinciali e regionali.