Electa
Scialoja A-Z
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 272
Nuovo protagonista della collana Enciclopedie è Toti Scialoja, figura tra le più poliedriche del XIX secolo, non solo italiano. Le 109 voci raccolte in questo volume, selezionate e coordinate da Eloisa Morra, ne disegnano un ritratto caleidoscopico, in grado di rendere visibile l'itinerario di un intellettuale a tutto tondo, che alla solidità della formazione culturale ha unito un'audacia tipicamente novecentesca. "Coglierne per intero la figura prismatica è impossibile, allora ben vengano le imprese collettive" scrive la curatrice. "In questo libro una trentina tra italianisti, critici, artisti, performer, poeti, storici dell'arte, compositori, matematici, giornalisti, appartenenti a diverse generazioni, ne ricostruiscono il lavoro per fotogrammi, restituendo il ritratto in movimento di una personalità che si rivela tanto più interessante quanto più la vediamo districarsi in un mondo culturale diffidente verso chi osava condurre diverse esistenze creative". Fino a pochi anni fa il nome di Scialoja era associato prevalentemente all'avventura pittorica che lo aveva portato dall'esordio post-espressionista a un astrattismo sperimentale, ma Scialoja è stato molte cose diverse. Poeta del 'senso perso' amato da bambini e lettori smaliziati, critico d'arte e docente all'accademia di Belle Arti, grafico e scenografo di spettacoli d'avanguardia. Un protagonista del suo tempo, il cui destino si è intrecciato di volta in volta con quello di scrittori (Calvino, Pasolini, Manganelli, Raboni) e artisti (de Kooning, Pascali, Maselli), filosofi e compositori (Merleau-Ponty, Pandolfi, Vlad). In ogni campo, Scialoja ha saputo coniugare in modo unico una riflessione sulla natura astratta dei linguaggi dell'arte a una profonda coscienza delle tecniche, artistiche e letterarie. In lui tradizione e sperimentalismo, levità e immersione nelle profondità della psiche convergono in un equilibrio quasi magico. I contributi inediti insieme alle parole dello stesso Toti Scialoja compongono un lemmario polifonico capace di evocare luoghi, momenti e incontri decisivi d'una traiettoria che riflette il profilo di un intero secolo. A completamento del volume, un inserto illustrato in cui sono riprodotte opere, fotografie e documenti d'archivio. Testi di: Paolo Albani, Mario Barenghi, Orietta Bonifazi, Claudio Crescentini, Maria De Vivo, Valeria Eufemia, Alessandro Fo, Federico Francucci, Giorgia Gastaldon, Elisa Genovesi, Laura Iamurri, Chiara Mari, Michela, Morelli, Eloisa Morra, Massimo Natale, Luca Pietro Nicoletti, Onofrio Nuzzolese, Giovanni Raboni, Lucia Ronchetti, Maria Rossa, Luca Scarlini, Mario Scialoja, Toti Scialoja, Luca Serianni, Marcello Sessa, Giulio Tiozzo, Marco Tirelli, Patrizia Valduga.
Letizia Battaglia. Senza fine
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 224
Il volume nasce come prosecuzione e, soprattutto, ampliamento della mostra "Letizia Battaglia. Senza fine", ospitata a Roma, alle Terme di Caracalla, fino al 5 novembre 2023: un progetto inedito che mette insieme immagini iconiche e altre meno conosciute per costruire un percorso atematico e atemporale attraversando i cinquant'anni (1971-2020) di lavoro fotografico di Letizia Battaglia. I curatori del libro, Paolo Falcone e Sabrina Pisu, ripropongono in queste pagine, ma con un numero molto più corposo di immagini rispetto a quelle in mostra, la polifonia dei lavori della fotografa siciliana. Sono state coinvolte sette donne, scrittrici e autrici, "persone", come le avrebbe chiamate lei stessa, che hanno conosciuto o meno, amato, incontrato in un luogo vero o immaginario, al di là del vissuto propriamente detto ma comunque dentro un ideale comune, Letizia Battaglia. Sono voci che incarnano due generazioni: le radici del passato si fanno rami che puntano in alto, senza vincoli e lacci, per una storia "senza fine". E sono proprio le lettere dell'espressione "senza fine" a dare vita a parole che consentono di descrivere la forte personalità, i progetti, l'impegno civile e gli scenari sociali che l'hanno vista testimone. Un libro che, come una nuova grammatica, cerca di conoscere meglio le tante Letizia Battaglia che l'abitavano. Attraverso questi scritti, si è cercato di offrire quindi una diversa narrazione, nella quale tutte le declinazioni di Letizia Battaglia - fotografia, attivismo, editoria, volontariato, politica e onirismo, impegno civile e provocazione - si esprimono in forma letteraria e visiva.
Mario Cresci. Colorland 1975-1983
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 128
"Colorland 1975-1983" riunisce per la prima volta in un volume organico le fotografie a colori - quasi tutte inedite - realizzate da Mario Cresci nell'Italia del Sud tra il 1975 e il 1983. Sono immagini dove spesso la presenza umana è assente e anche quando si rivela non è mai protagonista. E dove c'è sempre una memoria depositata sulle cose, nell'interno di una casa, lungo i solchi della terra, in una sfumatura del cielo. Questo viaggio al Sud è quindi molto più che un viaggio fotografico tra i luoghi, le abitazioni e le piazze: è contemporaneamente un viaggio nella cultura e nella storia di un popolo antico e un viaggio nella fotografia, in quella lingua della contemporaneità che l'artista ha scelto per comunicare e conoscere il mondo. La sequenza di queste immagini forma un liber, un discorso che abbraccia le domande che la fotografia continua, e continuerà, a porre a Mario Cresci, multiforme esploratore di frontiere, e di riflesso a noi che le osserviamo" (Corrado Benigni). I testi del volume sono di Corrado Benigni e Mauro Zanchi.
Carlo Scarpa e il Giappone
Mauro J. K. Pierconti
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 148
Come maturò l'amore di Carlo Scarpa per il Giappone? Come conobbe l'arte e l'architettura giapponesi grazie agli amici di gioventù frequentati a Venezia, come lui affascinati dall'Oriente, nella città di Ezra Pound e dove gli studi di Ernst Fenellosa erano noti? Come viaggiò e cosa vide quando nel 1969 giunse in Giappone e entrò nella villa di Katsura, "lì dove l'occhio pensa", così come avviene, passo dopo passo, nella tomba monumentale Brion a San Vito d'Altivole, alla quale Scarpa dedicò gli ultimi anni della sua vita? Che tracce materiali abbiamo di questo viaggio e come interpretarle alla luce della sua opera? Questo libro risponde a queste domande. Molte fotografie scattate da Scarpa in Giappone degli artefatti dei "maestri tranquilli" che ebbe modo di vedere a Kyoto, Nara, Ise, sono qui riprodotte. Aiutano a interpretare e comprendere l'opera di uno dei massimi architetti contemporanei.
Alessandro Magno e l'Oriente
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 168
Il catalogo accompagna la mostra Alessandro e l'Oriente, allestita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 29 maggio al 28 agosto 2023. Passo dopo passo, con schede approfondite e riccamente illustrate a colori, il visitatore è accompagnato nella visita alla mostra alla scoperta della vita, le imprese, la fama che hanno trasformato in leggenda Alessandro. Sono esposte circa 170 opere provenienti da ogni angolo del mondo: dalla antica Persia al Gandhara. A queste mirabilia del passato si aggiungono i numerosi reperti della collezione permanente del MANN, il solo Museo in cui si conservino tre ritratti del Macedone e tra questi il più prezioso, il Mosaico della battaglia di Gaugamela, dove si ammira l'eroe in sella a Bucefalo, mentre si scaglia contro Dario sull'alto carro. Quest'opera, attualmente in restauro, (la cui riproduzione è posta a tappeto nel Salone della Meridiana nell'area dove è ricostruito l'ambiente della casa del Fauno) secondo gli studiosi è una copia romana di un sublime quadro del più noto pittore dell'antichità, Apelle. L'apertura della mostra coincide con l'inizio della seconda fase esecutiva dell'epocale restauro del celebre mosaico, che sarà possibile seguire nei prossimi mesi grazie a un 'cantiere trasparente' (la fine dei lavori è prevista per marzo 2024).
Picasso e l'antico. L'incontro con le opere del Museo Archeologico di Napoli
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 272
Il volume accompagna la mostra a cura di Clemente Marconi allestita al MANN dal 5 aprile al 27 agosto 2023, in occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Pablo Picasso. Il catalogo, come la mostra, intende ricostruire il clima generale delle visite a Napoli dell'artista e l'incontro con una città le cui tradizioni suggerirono motivi d'ispirazione che si ritrovano frequentemente nelle sue opere e, allo stesso tempo, vuole presentare il MANN come allestito all'epoca della visita di Picasso, ricostruendo, di fatto, le suggestioni visive che lo influenzarono, istituendo un dialogo diretto tra le opere antiche e quelle picassiane. L'impatto del viaggio in Italia del 1917 sulla produzione dell'artista è da tempo noto e riconosciuto da diversi studiosi e lo stesso vale, all'interno di quel viaggio, per i due soggiorni dell'artista a Napoli, quando ebbe l'occasione di visitare sia il Museo archeologico sia gli scavi di Pompei. Le opere d'arte di Roma, Napoli e Firenze hanno portato a un decisivo rafforzamento della tendenza di Picasso verso il naturalismo, che si è manifestato in forme esplicitamente classicheggianti, ben riconoscibili nella grande maggioranza dei dipinti e disegni non cubisti degli anni dal 1917 al 1925, il "secondo periodo classico", e quindi nell'opera grafica classicheggiante degli anni Trenta. "Siamo di fronte al più raffinato dialogo mai composto fra i disegni e le opere del Maestro e le statue e gli affreschi delle collezioni Farnese e pompeiane. Nessun museo al mondo poteva costruire una simmetria del genere. L'esposizione ribadisce l'assoluta continuità del pensiero artistico fatto di lasciti e rielaborazioni innovative." (Paolo Giulierini, direttore del MANN).
Ritratti africani. Seydou Keïta, Malik Sidibé, Samuel Fosso. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 144
Il catalogo è pubblicato in occasione della mostra, a cura di Filippo Maggia, allestita presso il Magazzino delle Idee di Trieste dal 18 febbraio all'11 giugno 2023. Seydou Keïta e Malik Sidibé, nati da famiglie modeste, hanno iniziato la loro carriera in piccoli studi fotografici nella capitale del Mali, Bamako e con il loro obiettivo hanno immortalato anni cruciali per la storia del paese e dell'Africa. Di una generazione successiva, è Samuel Fosso: anche lui ha iniziato la propria carriera in un piccolo studio fotografico ma la sua opera non si compone come quella di Keïta e Sidibé di ritratti di altri, ma ritrae sé stesso interpretando ironicamente gli stereotipi dell'Africa vista con gli occhi dell'Occidente o in cui reincarna, a partire da Malcolm X, le figure simbolo dell'emancipazione dei neri. Il percorso che si dipana nel libro è una sorta di "staffetta", come la definisce il curatore, che permette di coprire un lungo periodo di storia africana: il filo narrativo tracciato da Keïta alla fine degli anni Quaranta ha poi trovato un suo percorso evolutivo che corre di pari passo con la progressiva conquista e manifestazione di una consapevole 'africanità', segno distintivo che leggiamo nei loro ritratti, che non casualmente divengono autoritratti in Fosso.
Guicciardini & Magni Architetti. Exhibition Design National Museum, Oslo
Claudia Conforti, Karin Hindsbo, Mai Britt Guleng
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 288
Nel nuovo Museo Nazionale di Oslo, inaugurato l'11 giugno 2022 e considerato oggi il più grande museo della Scandinavia, sono confluite le collezioni provenienti da quattro musei diversi, il Museo di arti decorative e design (Kunstindustrimuseet), la Galleria Nazionale (Nasjonalgalleriet), il Museo d'arte contemporanea (Museet for samtidskunst) e il Museo di Architettura (Nasjonalmuseet - Arkitektur). La squadra di lavoro per l'esposizione permanente nelle sale del Museo è costituita da Guicciardini & Magni Architetti per l'Exhibition Design, Rovai Weber Design per il Graphic Design, Massimo Iarussi per il Lighting Design e da Alain Dupuy, Innovision, per gli aspetti multimediali. Questo gruppo di progettisti è stato impegnato in un lungo percorso di confronto con gli esperti del Museo, attraverso tutte le fasi del progetto museografico. Il volume documenta il progetto di allestimento, che ha messo in scena seimilacinquecento oggetti all'interno di ottantasei sale espositive organizzate in cinque sezioni espositive, su una superficie di oltre 10.000 metri quadrati. La ricchezza di opere negli spazi del museo, la diversità nella creazione di istallazioni oggettuali e illuminotecniche, il comfort visuale e fisico delle soluzioni proposte, costituiscono gli elementi di base del repertorio di quelle variazioni che consentono di trasformare la visita al museo in una straordinaria esperienza individuale e collettiva. Volume in inglese, traduzioni dall'italiano di Gregory Conti, traduzioni dal norvegese di Peter Cripps
Max Ernst
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 304
Il volume, edito in occasione della mostra a Palazzo Reale di Milano (4 ottobre 2022 - 26 febbraio 2023), intende estendere e rinnovare le ricerche intorno al genio di Max Ernst, pittore, scultore, incisore, poeta e teorico dell'arte tedesco, poi naturalizzato americano e francese. La pubblicazione è un'opportunità inedita per immergersi in un diario illustrato che documenta e scandisce l'avventura straordinaria che fu la sua vita. I saggi critici dei curatori, Martina Mazzotta e Jürgen Pech, insieme con quelli di studiosi internazionali (Yuval Etgar, Ludger Derenthal, Matteo Pavesi, Paola Stroppiana, Ursula Lindau), ne esplorano la produzione artistica in rapporto con la storia dell'arte, la memoria e le avanguardie (Dadaismo e Surrealismo in primis), con le crittografie e i temi cosmologici, con le tecniche sperimentate, con la scultura e gioielli, con il libro e la letteratura, con il cinema, con le amicizie e gli amori illustri. Tali letture sono accompagnate da schede critiche di approfondimento dedicate ad alcuni dei capolavori esposti - in un corpus di più di 400 opere -, da una selezione di scritti originali dell'artista, alcuni dei quali inediti in Italia, e da una serie di saggi storici a firma di grandi protagonisti della letteratura critica intorno a Max Ernst e al Surrealismo, quali André Breton, Georges Bataille, Paul. Éluard, Rosalind Krauss, Claude Lévi-Strauss.
Surrealismo 1919-1969
Paola Dècina Lombardi
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 704
La mostra dedicata a Max Ernst, allestita al Palazzo Reale di Milano dal 4 ottobre 2022 al 26 febbraio 2023, è l'occasione per riproporre in una nuova veste grafica, questo libro di Paola Dècina Lombardi, edito per Oscar Mondadori nel 2008 e ormai introvabile. Il volume è un importante contributo per la conoscenza e la riflessione sul movimento che ha segnato il Novecento coinvolgendo o influenzando i maggiori poeti, artisti, cineasti e intellettuali di almeno tre generazioni. Con un'inchiesta a tutto campo, condotta su documenti, opere e incontri con alcuni protagonisti, scientificamente rigorosa, e al contempo appassionante, l'autrice ricostruisce infatti il mezzo secolo di vita del Surrealismo, ripercorrendo le fasi del dibattito intellettuale e le prese di posizione - dalla poesia all'arte figurativa e al cinema, dalla psicoanalisi alla politica - senza trascurare l'eredità lasciata agli anni Sessanta. Nel libro confluiscono, ben collegati tra loro, gli aspetti teorici, le scelte di campo e le esperienze individuali, accanto ad aperture internazionali e riflessioni sul dibattito più recente. Il volume è accompagnato da una selezione di dodici capolavori del Surrealismo e da un inserto in cui compaiono fotografie e documenti. La copertina raffigura l'opera di André Breton "La main sanglante levée est prisonnière des étoiles", (realizzata per 60 copie del suo Second Manifeste du Surréalisme, 1929) nella composizione realizzata dal rilegatore Paul Bonet.
Pisanello. Il tumulto del mondo
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 176
Il volume accompagna la mostra dedicata Pisanello e allestita al Palazzo Ducale di Mantova dal 7 ottobre 2022 all'8 gennaio 2023. L'esposizione è pensata in occasione dei 50 anni della rassegna curata da Giovanni Paccagnini, che presentava la scoperta nelle sale di Palazzo Ducale di Mantova del ciclo decorativo di tema cavalleresco dipinto a tecnica mista intorno al 1430-1433 da Antonio Pisano, detto il Pisanello. La nuova mostra presenta un programma di ampia visione e lungo periodo per la valorizzazione dell'opera e della Sala dedicata all'artista, insieme all'attigua Sala dei Papi. L'allestimento è ripensato in maniera permanente, allo scopo di fornire a miglior fruizione possibile di un ritrovamento eccezionale del patrimonio artistico italiano. Il progetto prevede di restituire una leggibilità completa delle pitture, strappate e ricollocate oltre cinquant'anni fa, grazie a un nuovo sistema di illuminazione: una luce calda e rivolta sui dipinti murari di Pisanello - al posto della precedente luce diffusa naturale esalta i riflessi degli inserti dorati e i magnifici dettagli del disegno. Inoltre, una pedana sopraelevata consente al visitatore di apprezzare le pitture alla corretta distanza calcolata dall'artista. Un 'nuovo' percorso arricchito da apparati di approfondimento, che permette al pubblico la riscoperta secondo un punto di vista 'corretto' della realtà ricca di particolari e dettagli descritta dal Pisanello, della sua linea sinuosa e della straordinaria minuzia di tocco dell'artista. Il catalogo illustra e descrive le 30 opere in mostra, tra cui prestiti internazionali quali i capolavori del Pisanello la Madonna col Bambino e i santi Antonio e Giorgio della National Gallery di Londra, per la prima volta in Italia dalla sua "partenza" nel 1862, e i disegni del Museo del Louvre di Parigi; ma anche l'Adorazione dei magi di Stefano da Verona dalla Pinacoteca di Brera di Milano e, non da ultimo, la preziosa Madonna della Quaglia, una tavola giovanile di Pisanello, considerata tra le opere simbolo del Museo di Castelvecchio di Verona.
Che cosa è l'architettura. Lezioni, conferenze e un intervento
Francesco Venezia
Libro: Copertina morbida
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 120
Il non finito: «mi spingo al punto di pensare che il non finito sia conditio sine qua non per l'esistenza dell'architettura, cadendo questa, diversamente, nella stasi prodotta da quell'inscalfibile, totale corrispondenza al progetto, che ne fa un modello al vero, senza profondità temporale e perciò del tutto impoetica». Il nuovo: «L'antico ha avuto il suo antico. Nel nostro lavoro qualunque novità deve fondare su di una solida base ideale costituitasi in un tempo lunghissimo». Luce e proporzioni: «noi progettiamo il funzionamento di un edificio, disegniamo una serie di ambienti in modo che abbiano caratteristiche appropriate, dimensioniamo la struttura in modo che sia in grado di reggere l'edificio e che non sia economicamente onerosa. Ma quando ci spingiamo in altre forme di controllo, come quello della luce del sole o dei rapporti proporzionali, il nostro lavoro diventa entusiasmante». Tante altre citazioni si potrebbero trarre da questo libro, nella nuova veste grafica della storica collana A&a - Architetti e architettura, che non intende spiegare cosa gli architetti dovrebbero fare, ma come l'architettura dovrebbe essere pensata e come il suo incedere nel tempo, dal tempio della Fortuna primigenia a Pellestrina sino alla Casa sulla cascata di Frank Ll. Wright, dovrebbe accompagnare il lavoro di ogni giorno di un progettista. Così Francesco Venezia fa e ha fatto costruendo le sue opere ammirate e studiate in tutto il mondo. Il libro rende il tono della sua voce, una delle più originali che sia dato ascoltare, così come lo sono, osservandole, le sue costruzioni, l'una e le altre indifferenti agli allettamenti dell'attualità.