Electa
Gabriele Basilico. Le mie città
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 416
In occasione di Gabriele Basilico. Le mie città, la mostra che Milano dedica al suo fotografo d'eccezione nel decimo anniversario della sua prematura scomparsa, Electa pubblica un ricco catalogo che mira a restituire il suo sguardo cosmopolita, curioso verso gli orizzonti del mondo ma radicato nella sua città di nascita. Il volume, progettato dallo studio Tomo Tomo, si articola in due corpi libro, un format che consente di affiancare nello sfoglio quattro pagine (per una dimensione finale di 89x33cm) e riflette il duplice percorso espositivo che si dipana fra Palazzo Reale (dal 13 ottobre 2023 al 11 febbraio 2024) e Triennale Milano (dal 13 ottobre 2023 al 7 gennaio 2024). Il grande formato e le oltre quattrocento pagine custodiscono le numerose campagne fotografiche svolte da Basilico in giro per il mondo, accanto al costante lavoro dedicato a Milano, indagata tanto nelle periferie, così amate dal fotografo, quanto nei suoi luoghi centrali e più conosciuti. La molteplicità di luoghi che l'obiettivo fotografico di Basilico ha colto abita in questa pubblicazione che ricorre a una particolare confezione per regalare al lettore la possibilità di un viaggio visivo e geografico senza uguali. Il rosso minio, scelto per la copertina, richiama il colore della vernice antiruggine impiegata in molti cantieri e allude all'interesse di Basilico per gli spazi urbani, per le fabbriche e i luoghi del lavoro operaio, che ha saputo immortalare come nessun'altro. Anche la sua voce tipografica riconduce al carattere più diffuso e pervasivo di tutti gli spazi urbani del globo, ovvero l'Helvetica, emblema del modernismo, ma ormai anche passepartout estetico della lingua densissima delle metropoli contemporanee. Le fotografie sono accompagnate dai testi curatoriali di Filippo Maggia e Matteo Balduzzi, da due testi scritti per l'occasione da Sandra S. Philips, per la sezione dedicata a Mondo presentata a Palazzo Reale, e Luca Doninelli per Milano, esposta in Triennale, nonché da un'antologia di testi fra i più significativi raccolti negli ultimi decenni intorno alla fotografia di Basilico. Proprio queste parole, rilette ora, insieme al corpus di fotografie proposte, lasciano risuonare nell'osservatore la poesia di una narrazione sentimentale che Basilico ha saputo tessere attraverso il proprio sguardo, ricercando, come egli stesso dice, "Milano in tutte le città del mondo".
Favoloso Calvino. Il mondo come opera d'arte: Carpaccio, de Chirico, Gnoli, Melotti e gli altri
Mario Barenghi
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 240
La maggior parte delle cose che Calvino ha da dirci hanno a che vedere con lo sguardo, con la dimensione visuale: il che equivale a dire, con idee di spazio. Spazi reali, ambienti e luoghi della sua esperienza vissuta; spazi immaginari, frutto di trasfigurazioni fantastiche; oggetti concreti, ora descritti con puntigliosa accuratezza, ora sottoposti a ingegnose interpretazioni simboliche; e ancora lo spazio per antonomasia, il cosmo, e gli spazi virtuali evocati o inventati da opere d'arte. Ecco un affascinante percorso attraverso l'immaginario calviniano, dal quale emergono la varietà e la ricchezza dei modi in cui lo scrittore ligure ha rappresentato il rapporto dell'uomo con la realtà, in un incessante succedersi di prospettive, messe a fuoco, interrogazioni. Il volume è il catalogo della mostra omonima allestita a Roma, presso le Scuderie del Quirinale dal 13 ottobre 2023 al 4 febbraio 2024, in occasione del centenario della nascita dello scrittore, e si inserisce nell'ambito del programma ufficiale delle celebrazioni che include la mostra al Palazzo Ducale di Genova (Calvino cantafavole, 15 ottobre 2023 - 7 aprile 2024), accompagnata dal catalogo omonimo. A questi due titoli si aggiungono il volume Calvino A-Z , a cura di Marco Belpoliti, per la collana Enciclopedie, dove sono riunite 146 voci affidate a 56 autori e Idem di Giulio Paolini, edito nella collana Einaudi letteratura nell'aprile 1975, di cui scrisse l'introduzione Italo Calvino, qui in una versione più ampia e inedita.
Calvino A-Z
Marco Belpoliti
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 412
Protagonista di questo volume, che entra a far parte della collana Enciclopedie, è Italo Calvino, scrittore enciclopedico per eccellenza, capace di spaziare dalla letteratura all'arte, dalla filosofia al cinema, dalla scienza all'immaginazione, dalla politica all'editoria, dalla fotografia al paesaggio. Il lemmario, a cura di Marco Belpoliti, riunisce 146 voci affidate a 56 autori e disegna una vera e propria mappa per entrare nel mondo-Calvino, nei suoi libri ma anche nei temi, nelle idee, nelle vicende della sua vita di scrittore e di intellettuale. Le singole voci sono testi e brevi saggi, non disposte in un ordine alfabetico, bensì radunate in gruppi tematici, che forniscono un esteso ritratto nell'opera dello scrittore ligure: nessun lemma tuttavia è una monade, ma crea un reticolo di rimandi ed echi, specchio della complessità e della varietà dell'opera calviniana. Tale costellazione, restituita dalla mappa in apertura del volume, suggerisce un'inedita lettura critica dello scrittore. Calvino A-Z si inserisce nell'ambito del programma ufficiale delle celebrazioni del centenario della nascita che include le mostre alle Scuderie del Quirinale a Roma (Favoloso Calvino. Il mondo come opera d'arte. Carpaccio, de Chirico, Gnoli, Melotti e gli altri, 13 ottobre 2023 - 4 febbraio 2024) e al Palazzo Ducale di Genova (Calvino cantafavole, 15 ottobre 2023 - 7 aprile 2024). In questa occasione la casa editrice ripropone anche un testo prezioso, ormai introvabile: Idem di Giulio Paolini, edito nella collana Einaudi letteratura nell'aprile 1975, di cui scrisse l'introduzione Italo Calvino, qui in una versione più ampia e inedita.
Scialoja A-Z
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 272
Nuovo protagonista della collana Enciclopedie è Toti Scialoja, figura tra le più poliedriche del XIX secolo, non solo italiano. Le 109 voci raccolte in questo volume, selezionate e coordinate da Eloisa Morra, ne disegnano un ritratto caleidoscopico, in grado di rendere visibile l'itinerario di un intellettuale a tutto tondo, che alla solidità della formazione culturale ha unito un'audacia tipicamente novecentesca. "Coglierne per intero la figura prismatica è impossibile, allora ben vengano le imprese collettive" scrive la curatrice. "In questo libro una trentina tra italianisti, critici, artisti, performer, poeti, storici dell'arte, compositori, matematici, giornalisti, appartenenti a diverse generazioni, ne ricostruiscono il lavoro per fotogrammi, restituendo il ritratto in movimento di una personalità che si rivela tanto più interessante quanto più la vediamo districarsi in un mondo culturale diffidente verso chi osava condurre diverse esistenze creative". Fino a pochi anni fa il nome di Scialoja era associato prevalentemente all'avventura pittorica che lo aveva portato dall'esordio post-espressionista a un astrattismo sperimentale, ma Scialoja è stato molte cose diverse. Poeta del 'senso perso' amato da bambini e lettori smaliziati, critico d'arte e docente all'accademia di Belle Arti, grafico e scenografo di spettacoli d'avanguardia. Un protagonista del suo tempo, il cui destino si è intrecciato di volta in volta con quello di scrittori (Calvino, Pasolini, Manganelli, Raboni) e artisti (de Kooning, Pascali, Maselli), filosofi e compositori (Merleau-Ponty, Pandolfi, Vlad). In ogni campo, Scialoja ha saputo coniugare in modo unico una riflessione sulla natura astratta dei linguaggi dell'arte a una profonda coscienza delle tecniche, artistiche e letterarie. In lui tradizione e sperimentalismo, levità e immersione nelle profondità della psiche convergono in un equilibrio quasi magico. I contributi inediti insieme alle parole dello stesso Toti Scialoja compongono un lemmario polifonico capace di evocare luoghi, momenti e incontri decisivi d'una traiettoria che riflette il profilo di un intero secolo. A completamento del volume, un inserto illustrato in cui sono riprodotte opere, fotografie e documenti d'archivio. Testi di: Paolo Albani, Mario Barenghi, Orietta Bonifazi, Claudio Crescentini, Maria De Vivo, Valeria Eufemia, Alessandro Fo, Federico Francucci, Giorgia Gastaldon, Elisa Genovesi, Laura Iamurri, Chiara Mari, Michela, Morelli, Eloisa Morra, Massimo Natale, Luca Pietro Nicoletti, Onofrio Nuzzolese, Giovanni Raboni, Lucia Ronchetti, Maria Rossa, Luca Scarlini, Mario Scialoja, Toti Scialoja, Luca Serianni, Marcello Sessa, Giulio Tiozzo, Marco Tirelli, Patrizia Valduga.
Letizia Battaglia. Senza fine
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 224
Il volume nasce come prosecuzione e, soprattutto, ampliamento della mostra "Letizia Battaglia. Senza fine", ospitata a Roma, alle Terme di Caracalla, fino al 5 novembre 2023: un progetto inedito che mette insieme immagini iconiche e altre meno conosciute per costruire un percorso atematico e atemporale attraversando i cinquant'anni (1971-2020) di lavoro fotografico di Letizia Battaglia. I curatori del libro, Paolo Falcone e Sabrina Pisu, ripropongono in queste pagine, ma con un numero molto più corposo di immagini rispetto a quelle in mostra, la polifonia dei lavori della fotografa siciliana. Sono state coinvolte sette donne, scrittrici e autrici, "persone", come le avrebbe chiamate lei stessa, che hanno conosciuto o meno, amato, incontrato in un luogo vero o immaginario, al di là del vissuto propriamente detto ma comunque dentro un ideale comune, Letizia Battaglia. Sono voci che incarnano due generazioni: le radici del passato si fanno rami che puntano in alto, senza vincoli e lacci, per una storia "senza fine". E sono proprio le lettere dell'espressione "senza fine" a dare vita a parole che consentono di descrivere la forte personalità, i progetti, l'impegno civile e gli scenari sociali che l'hanno vista testimone. Un libro che, come una nuova grammatica, cerca di conoscere meglio le tante Letizia Battaglia che l'abitavano. Attraverso questi scritti, si è cercato di offrire quindi una diversa narrazione, nella quale tutte le declinazioni di Letizia Battaglia - fotografia, attivismo, editoria, volontariato, politica e onirismo, impegno civile e provocazione - si esprimono in forma letteraria e visiva.
Mario Cresci. Colorland 1975-1983
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 128
"Colorland 1975-1983" riunisce per la prima volta in un volume organico le fotografie a colori - quasi tutte inedite - realizzate da Mario Cresci nell'Italia del Sud tra il 1975 e il 1983. Sono immagini dove spesso la presenza umana è assente e anche quando si rivela non è mai protagonista. E dove c'è sempre una memoria depositata sulle cose, nell'interno di una casa, lungo i solchi della terra, in una sfumatura del cielo. Questo viaggio al Sud è quindi molto più che un viaggio fotografico tra i luoghi, le abitazioni e le piazze: è contemporaneamente un viaggio nella cultura e nella storia di un popolo antico e un viaggio nella fotografia, in quella lingua della contemporaneità che l'artista ha scelto per comunicare e conoscere il mondo. La sequenza di queste immagini forma un liber, un discorso che abbraccia le domande che la fotografia continua, e continuerà, a porre a Mario Cresci, multiforme esploratore di frontiere, e di riflesso a noi che le osserviamo" (Corrado Benigni). I testi del volume sono di Corrado Benigni e Mauro Zanchi.
Carlo Scarpa e il Giappone
Mauro J. K. Pierconti
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 148
Come maturò l'amore di Carlo Scarpa per il Giappone? Come conobbe l'arte e l'architettura giapponesi grazie agli amici di gioventù frequentati a Venezia, come lui affascinati dall'Oriente, nella città di Ezra Pound e dove gli studi di Ernst Fenellosa erano noti? Come viaggiò e cosa vide quando nel 1969 giunse in Giappone e entrò nella villa di Katsura, "lì dove l'occhio pensa", così come avviene, passo dopo passo, nella tomba monumentale Brion a San Vito d'Altivole, alla quale Scarpa dedicò gli ultimi anni della sua vita? Che tracce materiali abbiamo di questo viaggio e come interpretarle alla luce della sua opera? Questo libro risponde a queste domande. Molte fotografie scattate da Scarpa in Giappone degli artefatti dei "maestri tranquilli" che ebbe modo di vedere a Kyoto, Nara, Ise, sono qui riprodotte. Aiutano a interpretare e comprendere l'opera di uno dei massimi architetti contemporanei.
Alessandro Magno e l'Oriente
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 168
Il catalogo accompagna la mostra Alessandro e l'Oriente, allestita al Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal 29 maggio al 28 agosto 2023. Passo dopo passo, con schede approfondite e riccamente illustrate a colori, il visitatore è accompagnato nella visita alla mostra alla scoperta della vita, le imprese, la fama che hanno trasformato in leggenda Alessandro. Sono esposte circa 170 opere provenienti da ogni angolo del mondo: dalla antica Persia al Gandhara. A queste mirabilia del passato si aggiungono i numerosi reperti della collezione permanente del MANN, il solo Museo in cui si conservino tre ritratti del Macedone e tra questi il più prezioso, il Mosaico della battaglia di Gaugamela, dove si ammira l'eroe in sella a Bucefalo, mentre si scaglia contro Dario sull'alto carro. Quest'opera, attualmente in restauro, (la cui riproduzione è posta a tappeto nel Salone della Meridiana nell'area dove è ricostruito l'ambiente della casa del Fauno) secondo gli studiosi è una copia romana di un sublime quadro del più noto pittore dell'antichità, Apelle. L'apertura della mostra coincide con l'inizio della seconda fase esecutiva dell'epocale restauro del celebre mosaico, che sarà possibile seguire nei prossimi mesi grazie a un 'cantiere trasparente' (la fine dei lavori è prevista per marzo 2024).
Picasso e l'antico. L'incontro con le opere del Museo Archeologico di Napoli
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 272
Il volume accompagna la mostra a cura di Clemente Marconi allestita al MANN dal 5 aprile al 27 agosto 2023, in occasione del cinquantesimo anniversario della morte di Pablo Picasso. Il catalogo, come la mostra, intende ricostruire il clima generale delle visite a Napoli dell'artista e l'incontro con una città le cui tradizioni suggerirono motivi d'ispirazione che si ritrovano frequentemente nelle sue opere e, allo stesso tempo, vuole presentare il MANN come allestito all'epoca della visita di Picasso, ricostruendo, di fatto, le suggestioni visive che lo influenzarono, istituendo un dialogo diretto tra le opere antiche e quelle picassiane. L'impatto del viaggio in Italia del 1917 sulla produzione dell'artista è da tempo noto e riconosciuto da diversi studiosi e lo stesso vale, all'interno di quel viaggio, per i due soggiorni dell'artista a Napoli, quando ebbe l'occasione di visitare sia il Museo archeologico sia gli scavi di Pompei. Le opere d'arte di Roma, Napoli e Firenze hanno portato a un decisivo rafforzamento della tendenza di Picasso verso il naturalismo, che si è manifestato in forme esplicitamente classicheggianti, ben riconoscibili nella grande maggioranza dei dipinti e disegni non cubisti degli anni dal 1917 al 1925, il "secondo periodo classico", e quindi nell'opera grafica classicheggiante degli anni Trenta. "Siamo di fronte al più raffinato dialogo mai composto fra i disegni e le opere del Maestro e le statue e gli affreschi delle collezioni Farnese e pompeiane. Nessun museo al mondo poteva costruire una simmetria del genere. L'esposizione ribadisce l'assoluta continuità del pensiero artistico fatto di lasciti e rielaborazioni innovative." (Paolo Giulierini, direttore del MANN).
Ritratti africani. Seydou Keïta, Malik Sidibé, Samuel Fosso. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 144
Il catalogo è pubblicato in occasione della mostra, a cura di Filippo Maggia, allestita presso il Magazzino delle Idee di Trieste dal 18 febbraio all'11 giugno 2023. Seydou Keïta e Malik Sidibé, nati da famiglie modeste, hanno iniziato la loro carriera in piccoli studi fotografici nella capitale del Mali, Bamako e con il loro obiettivo hanno immortalato anni cruciali per la storia del paese e dell'Africa. Di una generazione successiva, è Samuel Fosso: anche lui ha iniziato la propria carriera in un piccolo studio fotografico ma la sua opera non si compone come quella di Keïta e Sidibé di ritratti di altri, ma ritrae sé stesso interpretando ironicamente gli stereotipi dell'Africa vista con gli occhi dell'Occidente o in cui reincarna, a partire da Malcolm X, le figure simbolo dell'emancipazione dei neri. Il percorso che si dipana nel libro è una sorta di "staffetta", come la definisce il curatore, che permette di coprire un lungo periodo di storia africana: il filo narrativo tracciato da Keïta alla fine degli anni Quaranta ha poi trovato un suo percorso evolutivo che corre di pari passo con la progressiva conquista e manifestazione di una consapevole 'africanità', segno distintivo che leggiamo nei loro ritratti, che non casualmente divengono autoritratti in Fosso.
Guicciardini & Magni Architetti. Exhibition Design National Museum, Oslo
Claudia Conforti, Karin Hindsbo, Mai Britt Guleng
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2023
pagine: 288
Nel nuovo Museo Nazionale di Oslo, inaugurato l'11 giugno 2022 e considerato oggi il più grande museo della Scandinavia, sono confluite le collezioni provenienti da quattro musei diversi, il Museo di arti decorative e design (Kunstindustrimuseet), la Galleria Nazionale (Nasjonalgalleriet), il Museo d'arte contemporanea (Museet for samtidskunst) e il Museo di Architettura (Nasjonalmuseet - Arkitektur). La squadra di lavoro per l'esposizione permanente nelle sale del Museo è costituita da Guicciardini & Magni Architetti per l'Exhibition Design, Rovai Weber Design per il Graphic Design, Massimo Iarussi per il Lighting Design e da Alain Dupuy, Innovision, per gli aspetti multimediali. Questo gruppo di progettisti è stato impegnato in un lungo percorso di confronto con gli esperti del Museo, attraverso tutte le fasi del progetto museografico. Il volume documenta il progetto di allestimento, che ha messo in scena seimilacinquecento oggetti all'interno di ottantasei sale espositive organizzate in cinque sezioni espositive, su una superficie di oltre 10.000 metri quadrati. La ricchezza di opere negli spazi del museo, la diversità nella creazione di istallazioni oggettuali e illuminotecniche, il comfort visuale e fisico delle soluzioni proposte, costituiscono gli elementi di base del repertorio di quelle variazioni che consentono di trasformare la visita al museo in una straordinaria esperienza individuale e collettiva. Volume in inglese, traduzioni dall'italiano di Gregory Conti, traduzioni dal norvegese di Peter Cripps
Pisanello. Il tumulto del mondo
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2022
pagine: 176
Il volume accompagna la mostra dedicata Pisanello e allestita al Palazzo Ducale di Mantova dal 7 ottobre 2022 all'8 gennaio 2023. L'esposizione è pensata in occasione dei 50 anni della rassegna curata da Giovanni Paccagnini, che presentava la scoperta nelle sale di Palazzo Ducale di Mantova del ciclo decorativo di tema cavalleresco dipinto a tecnica mista intorno al 1430-1433 da Antonio Pisano, detto il Pisanello. La nuova mostra presenta un programma di ampia visione e lungo periodo per la valorizzazione dell'opera e della Sala dedicata all'artista, insieme all'attigua Sala dei Papi. L'allestimento è ripensato in maniera permanente, allo scopo di fornire a miglior fruizione possibile di un ritrovamento eccezionale del patrimonio artistico italiano. Il progetto prevede di restituire una leggibilità completa delle pitture, strappate e ricollocate oltre cinquant'anni fa, grazie a un nuovo sistema di illuminazione: una luce calda e rivolta sui dipinti murari di Pisanello - al posto della precedente luce diffusa naturale esalta i riflessi degli inserti dorati e i magnifici dettagli del disegno. Inoltre, una pedana sopraelevata consente al visitatore di apprezzare le pitture alla corretta distanza calcolata dall'artista. Un 'nuovo' percorso arricchito da apparati di approfondimento, che permette al pubblico la riscoperta secondo un punto di vista 'corretto' della realtà ricca di particolari e dettagli descritta dal Pisanello, della sua linea sinuosa e della straordinaria minuzia di tocco dell'artista. Il catalogo illustra e descrive le 30 opere in mostra, tra cui prestiti internazionali quali i capolavori del Pisanello la Madonna col Bambino e i santi Antonio e Giorgio della National Gallery di Londra, per la prima volta in Italia dalla sua "partenza" nel 1862, e i disegni del Museo del Louvre di Parigi; ma anche l'Adorazione dei magi di Stefano da Verona dalla Pinacoteca di Brera di Milano e, non da ultimo, la preziosa Madonna della Quaglia, una tavola giovanile di Pisanello, considerata tra le opere simbolo del Museo di Castelvecchio di Verona.

