Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Franco Angeli

Interpersonal Q-Sort (IQS) e digital assessment profile (Dap). Nuovi strumenti per la valutazione delle risorse umane tra cambiamento e digital transformation

Interpersonal Q-Sort (IQS) e digital assessment profile (Dap). Nuovi strumenti per la valutazione delle risorse umane tra cambiamento e digital transformation

Rachele Mariani, Attà Negri, Gian Maria Mussino

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 110

Gli strumenti di valutazione utilizzati oggi in azienda sono ancora efficaci? Quanto la trasformazione digitale inciderà nei prossimi anni sul lavoro dei manager delle risorse umane? Obiettivo degli autori è quello di rispondere a queste domande introducendo un nuovo approccio di lettura organizzativa che tenga conto della complessità dei fenomeni e della costruzione dei significati. Viene proposta una prospettiva multi-livello dove la relazione soggetto-contesto è vista all’interno del paradigma simbolico-costruttivista postmoderno. In questa visione dei fenomeni organizzativi sono stati realizzati due strumenti di assessment descritti nel presente volume: l’IQS (Interpersonal Q-Sort) e il DAP (Digital Assessment Profile). Valorizzando l’ottica della complessità della relazione soggetto-contesto-organizzazione, nella prima parte del testo vengono presentati l’IQS e il suo costrutto centrale di “stile interpersonale” che propone un’interazione dinamica tra persone e contesti. Cogliere lo stile interpersonale di una persona significa, infatti, fotografarla dinamicamente e capirne l’aspetto trasformativo e di sviluppo potenziale. Nella seconda parte del testo gli autori presentano il test DAP e il costrutto di competenza digitale proponendo l’integrazione del modello teorico europeo DigComp con la loro prospettiva interattiva soggetto-contesto. Gli autori descrivono quindi gli impatti della tecnologia sul mondo delle risorse umane approfondendo soprattutto il tema della valutazione delle competenze digitali quale elemento su cui si giocherà, nel prossimo futuro, la competitività di molte grandi aziende.
19,00

Relazione educativa e contesto sonoro. Un approccio epistemologico all'estetica dell'ascolto

Relazione educativa e contesto sonoro. Un approccio epistemologico all'estetica dell'ascolto

Alix Zorrillo Pallavicino, Giuliano Pallavicino

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 294

Un viaggio tra Italia e Colombia attraverso le difficoltà della relazione educativa: crisi epocale irreversibile o preludio a nuove consapevolezze? Questo libro nasce da una ricerca che ha coinvolto le scuole primarie di due Paesi molto lontani, geograficamente e culturalmente, ma che, pur con caratteristiche proprie, ci raccontano di una progressiva omogeneizzazione delle difficoltà di relazione nei luoghi dell’educare. Rassegnarsi all’inevitabile o ricercare, nella riflessione storica e negli strumenti più evoluti della didattica contemporanea, le ragioni per un ripensamento di ruoli e comportamenti? Non pretendiamo di dare una risposta risolutiva a quella profonda crisi della comunicazione intergenerazionale che pare caratterizzare la nostra epoca: ci siamo sforzati di individuare alcuni dei fattori che possono aiutare a misurare la qualità e le dinamiche della relazione educativa e di evidenziare come il contesto e il ruolo dei soggetti coinvolti possa modificare sensibilmente il senso della comunicazione tra giovani e adulti. Lo strumento proposto consiste in una metodologia di analisi e, insieme, di intervento sistematico sul contesto sonoro. Un percorso specifico, chiamato “musicalmente insieme”, è stato appositamente concepito con l’obiettivo di osservare e di misurare i possibili cambiamenti nelle relazioni sonore all’interno di un ambiente dato e di coglierne le sfumature di significato: che cosa significa, all’interno di una certa “relazione d’ascolto”, il fatto che uno degli interlocutori alzi la voce o produca artatamente rumori fastidiosi? Oppure la circostanza che, mutate alcune condizioni al contorno, tali fenomeni si attenuino o vengano del tutto meno? Al di là dei rigorosi riferimenti teorici che lo contraddistinguono, questo testo si sforza di fornire alcuni suggerimenti pratici che aiutino l’educatore a riflettere sul proprio ruolo e su quei passaggi chiave che possono migliorare la qualità della relazione educativa nel contesto classe. La speranza è di concorrere ad alleviare, se non a rimuovere, quella che viene oggi definita come la “solitudine dell’educatore”.
35,00

Dentro il lavoro educativo. Pensare il metodo, tra scenario professionale e cura dell'esperienza educativa della formazione

Dentro il lavoro educativo. Pensare il metodo, tra scenario professionale e cura dell'esperienza educativa della formazione

Cristina Palmieri

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 204

Lo scenario in cui operano oggi le professioni educative è complesso. Educatori, insegnanti e pedagogisti sono bombardati da richieste spesso impossibili: erogare prestazioni efficienti ed efficaci, risolvere situazioni difficili. Al contempo, sono travolti da un pregiudizio diffuso, che genera un clima di disagio e conseguenti sentimenti di inadeguatezza e frustrazione. Non solo. Il mondo intorno ai servizi educativi è radicalmente cambiato: pratiche educative consolidate sembrano non reggere di fronte alle emergenze che irrompono a scuola o nei servizi. Così, il disorientamento professionale è palpabile. Come fare, allora, educazione con professionalità? Serve ritrovare il senso del lavoro educativo, ma anche ridefinire le condizioni che lo rendono fattibile e significativo. Riappropriarsi pedagogicamente del “metodo” e dei suoi significati può rappresentare una strada utile a contenere il disorientamento professionale, individuando modalità di pensiero e di azione adeguate ad abitare la problematicità delle situazioni educative senza operare riduzionismi. Muovendo da una ricostruzione delle modalità con cui il metodo è stato pensato e praticato nella cultura occidentale, il testo accompagna educatori e pedagogisti nel pensarlo come costrutto complesso, ritrovandone il valore nella possibilità di combinare rigore e ascolto delle situazioni, e approfondendo disposizioni professionali che consentono di aver cura dell’esperienza educativa, rispettandone la contingenza, la problematicità e l’imprevedibilità.
27,00

Backward & forward. Lifestyle branding: recupero della memoria e nuove frontiere del branding contemporaneo

Backward & forward. Lifestyle branding: recupero della memoria e nuove frontiere del branding contemporaneo

Stefano Sacchi, Paolo Lucci

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 116

Come farsi notare ed essere più interessanti e cool nell'economia dell'attenzione? Evoluzione, velocità, e-commerce, digitalizzazione, globalizzazione, centralità del cliente, nuovi comportamenti d'acquisto, ricerca di esperienzialità. Per vincere le nuove sfide quotidiane i marchi più dinamici utilizzano i paradigmi del lifestyle branding, come le collaborazioni, il co-branding, la brand extension e le edizioni limitate. Ci si ispira anche al passato: sono sempre più numerose le operazioni di recupero che reinterpretano valori senza tempo e traducono in chiave contemporanea una serie di dimensioni e codici espressivi. In costante equilibrio tra il backward e il forward, gli autori osservano, con il contributo di Gavin Brown, Carlotta Pellegri e Giuseppina Sansone, le attivazioni del mondo lifestyle contemporaneo. Partendo dai fondamentali di branding, delineano le nuove strategie evolutive che ispirano i marchi più dinamici, sia italiani che internazionali. La teoria viene arricchita dalla pratica, presentata secondo modalità avvincenti volte a dimostrare che il marchio può vivere basandosi su vere e proprie “narrative” di branding.
16,00

Autenticità e imprenditorialità. Il tempo come risorsa

Autenticità e imprenditorialità. Il tempo come risorsa

Silvia Ranfagni

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 144

L’autore affronta il tema dell’autenticità che si presenta complesso e multidimensionale. Lo indaga nella sua dimensione oggettiva quale prospettiva che nella letteratura di marketing si esplica nell’individuazione delle proprietà che rendono una marca o un bene autentici. Si tratta di una dimensione a cui si è andata affiancando una dimensione relazionale secondo cui è autentico ciò che è percepito come un tramite per scoprire il proprio true-self. Ne consegue che tutto può essere ricondotto a qualche forma di autenticità tramite processi di negoziazione riflessiva. Tali processi non sussistono nel caso di una volontaria esplorazione di sé tramite esperienze di contesti naturali e culturali volte a fare acquisire una propria autenticità. Nel lavoro l’ottica si sposta poi sull’essere autentico che l’autore indaga tramite lo studio dell’imprenditore autentico che diventa centrale nel lavoro. Ne vengono identificati i connotati, i comportamenti, gli effetti che ne conseguono sulla gestione e sull’organizzazione dell’impresa. Tutto questo esplorando le peculiarità dei leader autentici dalla letteratura di management e facendo un’analisi empirica su imprenditori di nicchia del settore viti-vinicolo. Il dato più significativo che emerge è il ruolo del tempo autentico quale variabile-ponte tra il bene ed il comportamento imprenditoriale. Chi vive il tempo autentico trasforma gli attributi del bene autentico in valori. Più questo meccanismo si concretizza più il bene risultante è intriso di impersonalità e di una incontaminata autenticità. È su tale meccanismo che l’autore si sofferma esplorandone componenti ed effetti.
20,00

Verso un'economia della sostenibilità. Lo scenario e le sfide

Verso un'economia della sostenibilità. Lo scenario e le sfide

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 400

L’espressione sostenibilità, dall’originaria nozione never harvesting more than what the forest yields in new growth, formulata in ambito forestale nel diciottesimo secolo, è stata declinata nella definizione di sviluppo sostenibile quale appropriato supporto di azioni in grado di proteggere l’ecosistema e di assicurare benessere alle generazioni presenti e future, ponendo così le basi per il moderno paradigma dell’economia circolare. Non può naturalmente sfuggire la complessità di un concetto basato su tre dimensioni di pari rilievo - economia, ambiente, società - e la difficoltà di conciliare nella prassi due aspetti così antitetici come crescita e sostenibilità. Alla complessità del concetto di sviluppo sostenibile fanno riferimento i contributi multidisciplinari che compongono il volume, assumendo la sostenibilità non già come stato prefissato di armonia da raggiungere, ma come processo in continuo adattamento sia ai contesti territoriali in trasformazione incessante, sia al rapido e pervasivo sviluppo delle tecnologie in tutti gli ambiti del sistema economico e sociale. Ne deriva un campo di indagine molto esteso che configura lo scenario e le sfide che la sostenibilità pone ai vari settori produttivi, alle imprese, ai bisogni e alle aspirazioni degli individui e della società.
45,00

Housing First. Una storia che cambia le storie

Housing First. Una storia che cambia le storie

Benjamin F. Henwood, Deborah K. Padgett, Sam J. Tsemberis

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 256

Housing First. Una storia che cambia le storie - in edizione originale Housing First. Ending Homelessness, Transforming Systems, and Changing Lives - ripercorre per la prima volta l’intero percorso dell’Housing First (HF), approccio nato negli Stati Uniti nel 1992 volto a combattere la homelessness e utilizzato oggi in numerosissimi altri paesi. Gli autori raccontano come HF si inserisca in maniera fortemente innovativa in un panorama di servizi dominato dal cosiddetto modello “a gradini”, basato sul passaggio attraverso diversi livelli di autonomia abitativa e sulla valutazione continua dell’adeguatezza della persona fragile ai criteri predefiniti dei servizi in cui viene inserita. Il libro riporta inoltre i risultati di numerosi percorsi di ricerca volti a valutare l’efficacia dell’approccio, nonché diverse testimonianze e storie di persone accolte nei servizi HF. Tra le voci degli autori spicca quella del fondatore di HF, Sam Tsemberis, figura centrale nel processo di diffusione dell’approccio al di fuori degli Stati Uniti. L’opera, tradotta per fio.PSD da Alice Stefanizzi con la collaborazione di Valentina Vaccari e Paolo La Marca, completa un percorso conoscitivo approfondito sul tema HF che, dopo il quadro teorico tracciato da Scenari e pratiche (Cortese 2016) e il patrimonio empirico restituito da Prima la casa (Molinari e Zenarolla 2018), accompagna il lettore nell’universo delle pratiche e delle storie di vite che cambiano grazie all’Housing First: un modo di pensare e agire aperto verso il mondo, come ci ricorda Marco Iazzolino nella prefazione all’edizione italiana.
31,00

Viaggio nella depressione. Esplorarne i confini per riconoscerla e affrontarla

Viaggio nella depressione. Esplorarne i confini per riconoscerla e affrontarla

Claudio Mencacci, Scaccabarozzi Paola

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 130

La depressione ti annienta. È devastante e immateriale: non è una piaga da toccare, non è una malattia fisica tangibile, non è un dolore del corpo. A volte è un “tentativo di vivere”, anzi, di “tirare a campare” che rimane a lungo senza un nome e una connotazione precisa. Non è, insomma, una patologia come tutte le altre. È una malattia della mente e dell’anima che, a cascata, innesca sentimenti di colpa, di inadeguatezza, di incapacità a reagire agli stimoli esterni. Ma superarla è possibile. La premessa però è che bisogna conoscerla e capirla per affrontarla al meglio. Questa pubblicazione contiene tutti gli strumenti necessari per comprendere una patologia così complessa e dalle innumerevoli sfaccettature. Si parte dall’inquadramento generale della malattia e dalle sue ripercussioni sul piano cognitivo, relazionale, lavorativo e, più in generale, sulla qualità di vita. Si affrontano poi le varie fasi dell’esistenza in cui la depressione prende forme diverse e variegate. Il percorso vitale delle donne assume in questo contesto un’importanza particolare perché la depressione si declina soprattutto al femminile. Fondamentali poi sono i legami con altre malattie, fisiche e psicologiche. Punto nodale restano le modalità con cui avviene la diagnosi anche in relazione alle novità in questo ambito e ai possibili sviluppi futuri. La prevenzione e la cura rappresentano un’altra sezione rilevante del volume. Storie e testimonianze rendono efficace la comprensione di ciò che è stato trattato dal punto di vista teorico. Le mozioni e le indagini di Onda insieme all’elenco dei centri e delle associazioni presenti in Italia per la cura della depressione e post partum costituiscono, infine, un valido strumento pratico per orientarsi.
17,00

Progetto e culture visive. Elementi per il design della comunicazione

Progetto e culture visive. Elementi per il design della comunicazione

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 206

Le discipline del Design della comunicazione, storicamente differenti nelle loro rispettive origini, convergono in una struttura unitaria dei saperi e delle competenze: quella delle culture visive. Le culture visive disegnano così un campo di comune appartenenza che incrocia l’area della cultura del progetto. Ed è in questa cornice che possiamo collocare i saggi contenuti in Progetto e culture visive che restituiscono la riflessione che ciascun autore, come soggetto coinvolto in esperienze didattiche, ha elaborato calando il piano teorico all’interno delle proprie sperimentazioni laboratoriali. Ciascun saggio pone l’accento su uno specifico nucleo di sapere riferito al Design della comunicazione, ciascuno di essi riveste la funzione di snodo connettendo il Design della comunicazione ad altre aree disciplinari. Vengono indagati gli artefatti comunicativi nelle loro strutture compositive e analizzati come forme visive organizzate, attraverso le quali comprendere le relazioni tra dimensione percettiva e dimensione semantica. Viene affrontata la relazione tra i diversi registri sensoriali; la centralità della dimensione percettiva nello studio del colore come atto complesso; l’interazione tra immagine e testo, tra funzione descrittiva del linguaggio verbale e di quello visivo, esaminato secondo un modello di decostruzione dei processi di interazione verbo-visiva. Il tema della tipografia come immagine crea dei ponti con gli altri temi affrontati per concentrarsi sull’immagine tipografica e l’espressività del carattere tipografico e giungere alle implicazioni della dimensione dinamica e interattiva, caratteristica della cultura digitale e delle sue influenze sulla concezione degli artefatti digitali. Sei contributi, sei piani interpretativi, che si offrono come strumenti per intraprendere un cammino nel campo del Design della comunicazione, nel cuore delle teorie del progetto e che testimoniano l’esigenza di alimentare il dialogo sulle culture alla base del progetto di comunicazione.
27,00

Il diario di Viola. Storia della psicoterapia di una adolescente

Il diario di Viola. Storia della psicoterapia di una adolescente

Francesca Baggio, Silvia Facci

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 212

Un Natale Viola decide di raccogliere i suoi diari di adolescente e di regalarli alla sua ex terapeuta. Sono pagine che raccontano del suo disturbo alimentare, della sua adolescenza, di “lei”, ma anche della terapia, della relazione terapeutica, di “loro”. È un'occasione preziosa per entrambe per ripercorrere un viaggio lungo, fatto di saliscendi, di esperienze e vissuti comuni a tanti adolescenti e di aspetti specifici e talvolta patologici di Viola. E diventa un'opportunità per la sua terapeuta per confrontarsi con una collega sul fare psicoterapia e su ciò che ha caratterizzato le scelte e i passi della guarigione di Viola. Al racconto della ragazza si intrecciano, dunque, i commenti delle due psicoterapeute cognitivo comportamentali: alcuni relativi a questo trattamento, altri riguardanti, più in generale, la psicoterapia, la sofferenza psichica, gli scopi e gli strumenti di lavoro, la relazione terapeutica. È un libro che si legge quasi come un romanzo, ma che è molto di più. Può essere un'interessante lettura per chiunque voglia immergersi in una storia vera, di carne e ossa, di lacrime e sorrisi, di cadute e ripartenze… di vita. Può essere fondamentale per genitori, insegnanti ed educatori, perché narra un'adolescenza e offre alcuni spunti sulla delicata complessità del crescere e dell'educare. Ma, ancor di più, è un testo per gli psicoterapeuti, in quanto offre uno scorcio autentico dei vissuti di un paziente e permette di entrare nel ragionamento clinico che guida un terapeuta nelle scelte di obiettivi di lavoro, strategie di intervento, aspetti tecnici e relazionali.
25,00

Vite a perdere. I nuovi scenari del traffico d'organi

Vite a perdere. I nuovi scenari del traffico d'organi

Franca Porciani, Patrizia Borsellino

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 144

Perché “nuovi scenari” del traffico d’organi? Perché questo terribile mercato non si nutre più soltanto della merce umana che trova nelle favelas brasiliane, nei sobborghi miserabili di Manila o in altre sacche di povertà sparse nel mondo, ma si insinua fra i popoli in fuga dall’Africa tormentata dalle guerre e dalla siccità. Gente sradicata che si accalca nei campi profughi e riempie i barconi della speranza, disposta a vendere anche una parte di sé pur di sopravvivere. La rete del traffico, con i suoi broker, i suoi chirurghi criminali e le istituzioni compiacenti, fa profitto sulla disperazione di queste persone senza tutele e non si ferma nemmeno di fronte ai bambini, inghiottiti nel nulla senza che qualcuno si interroghi sulla loro scomparsa. Ma ci sono altre realtà problematiche: l’Iran da qualche anno ha autorizzato, e organizzato, la vendita di Stato dei reni; l’America si sta allontanando dalla legislazione restrittiva varata nel 1984 per aprirsi gradualmente al mercato; la Cina, nonostante i richiami internazionali, persevera nell’impiego degli organi dei condannati a morte. Su tutt’altra linea l’Europa che rispetta normative rigide sui trapianti, ammessi soltanto come gesto solidaristico, e proprio adesso si sta dotando di ulteriori strumenti legislativi. In armonia con tale scelta, l’Italia nel 2016 ha modificato il codice penale inserendo il reato di traffico d’organi. Su questa strada, forse, si può ancora arginare un fenomeno mostruoso quanto dilagante, con un giro d’affari, ormai, di un miliardo e mezzo di dollari.
19,00

L'autore di reati sessuali. Percorsi di valutazione e trattamento

L'autore di reati sessuali. Percorsi di valutazione e trattamento

Irene Petruccelli, Loredana T. Pedata, Giulio D'Urso

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 166

Il fenomeno dei reati sessuali continua a essere in primo piano nelle cronache nazionali e internazionali. Numerosi sono ormai i contributi e i testi che analizzano le varie tipologie di abuso sessuale, infantile e non, che trattano delle conseguenze per le vittime e delle migliori strategie di rilevazione e di intervento. Tuttavia, restano evidenti le problematiche di interpretazione e intervento relativamente al comportamento dell'autore dei reati di questo tipo, forse proprio perché le tipologie di azioni devianti di questo genere possono essere estremamente eterogenee, così come i descrittori della personalità, i fattori di rischio e di recidiva. Nel presente volume, partendo dal concetto di “perversione” in quanto fenomeno clinico ma anche sociale, si cercano di tracciare delle linee guida per far chiarezza sulle diverse tipologie di reati e di sex offenders. Nella prima parte del volume vengono trattati i possibili fattori eziologici del comportamento abusante, sia a livello personale che situazionale; nonché quei fattori tipici degli autori di reati sessuali. Nel testo vengono fornite le linee guida per la valutazione della personalità dei sex offenders, utili per esperti che si trovino ad affrontare reati in ambito clinico e/o giudiziario. La seconda parte del volume, invece, è dedicata al trattamento e alla prevenzione della recidiva. Viene proposto un excursus sui protocolli di trattamento più aggiornati e diffusi a livello nazionale e non; nonché un'ampia trattazione dei fattori di recidiva, delle modalità di valutazione e degli strumenti specifici di misurazione della stessa.
22,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.