Marsilio
Chateau des Sforza de Milan
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 112
La guida in lingua francese introduce alla storia dell’edificio, approfondendo ogni elemento del complesso del castello. In capitoli dedicati ai singoli musei all’interno del Castello Sforzesco descrizioni dettagliate illuminano aspetti storici, artistici e architettonici delle sale, come anche restauri passati e progetti di allestimento. La guida è arricchita di numerose fotografie a colori, di una mappa dell’intero complesso e di una sezione da non perdere per ognuno dei musei.
Gli occhi della lince
Karin Smirnoff
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 400
Nel Nord della Svezia lo sfruttamento delle risorse naturali prosegue implacabile. I grandi interessi internazionali stanno disegnando una nuova mappa, definita dal greenwashing e da un capitalismo feroce. A stare più in alto sono proprio quelli che grazie al loro patrimonio sono saltati sul treno dell’industria del futuro, ignorando le proteste di minoranze ed ecoattivisti. Quelli che con le loro attività in bilico tra l’ombra e la luce del sole ottengono sempre quello che vogliono, e non pagano mai. In questo scenario la cittadina di Gasskas, con la sua miniera e il progetto di un imponente parco eolico, è un palcoscenico perfetto per il dramma che si sta svolgendo. Quando il cadavere di una donna impegnata nella battaglia ambientalista viene ritrovato in fondo a una discarica, l’istinto giornalistico di Mikael Blomkvist, novello direttore del quotidiano locale Gaskassen, si accende e Mikael intuisce i presupposti per un’altra delle inchieste che l’hanno reso famoso. Intanto, a Stoccolma, Lisbeth Salander continua a essere nel mirino della malavita. Una donna le dà la caccia. Bellissima, porta il nome di un felino dalla vista e dalla sensibilità percettiva fuori dal comune. Lisbeth non può neppure contare sulla sua tradizionale ancora di salvezza, perché Plague è scomparso, mentre Svala, la nipote ritrovata, è inseguita da nord a sud dagli uomini di Marcus Branco, che a tutti i costi vuole mettere le mani su di lei. Gli occhi della lince è l’ottavo capitolo della potente saga Millennium, uno dei più clamorosi fenomeni editoriali degli ultimi decenni, con oltre cento milioni di copie vendute in tutto il mondo. I libri firmati da Karin Smirnoff rinnovano l’epopea di Lisbeth Salander e Mikael Blomkvist, riprendendo i temi cari a Stieg Larsson, che l’ha creata, e allargandone i confini.
Teatro 2010-2020
Marco Martinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 376
I due volumi che raccolgono la drammaturgia di Marco Martinelli, a cura di Valentina Valentini, includono undici testi compresi negli anni 1988-2020. Questo secondo comprende, oltre a un saggio introduttivo e ai contributi di Daniela Sacco e Marco Sciotto, Pantani, Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi, Va pensiero, fedeli d’Amore, Madre: sono testi che raccontano la storia dell’Italia e della realtà in cui viviamo intrecciando azione e racconto, prendendo posizione, demolendo pregiudizi e provando ad armare lo spettatore con la potenza del pensiero. La drammaturgia di Martinelli non si uniforma alla struttura aristotelica di una fabula con inizio, culmine e fine, peripezie, catastrofe e scioglimento. Il narrare è dispositivo fondante del suo teatro dove la forma dialogica è ben presente, alternandosi a lunghi monologhi. È un teatro tragico e comico, epico e drammatico, realistico e surreale, lirico e grottesco: da una parte il piacere del racconto come modo per contenere il mondo in un’immagine, dall’altra un sentimento asinino davanti alla “materia sacra” dell’esistente, per cui è necessario assumersi una responsabilità etica e politica in mezzo all’inafferrabile pluralità del reale. La lingua di Martinelli è un italiano nutrito dall’intreccio con altre lingue e dialetti, in primis il romagnolo ereditato da Ermanna Montanari. Marco Martinelli, drammaturgo e regista, fonda nel 1983 il Teatro delle Albe insieme a Ermanna Montanari e con lei ne condivide la direzione artistica. I suoi testi sono pubblicati e messi in scena in dieci lingue e selezionati dai progetti Fabulamundi e Italian and American Playwrights Project. Nel 1991 fonda la non-scuola, cortocircuito tra gli adolescenti e l’origine dionisiaca del teatro, raccontata da Martinelli in Aristofane a Scampia (Ponte alle Grazie 2016), pubblicato in Francia per Actes Sud, che ha vinto il Premio dell’Associazione nazionale dei critici francesi come Miglior libro sul teatro 2021. Martinelli ha realizzato i film Vita agli arresti di Aung San Suu Kyi (2017) The Sky over Kibera (2019), Er (2020) e fedeli d’Amore (2021). Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra i quali: sette Premi Ubu come regista, drammaturgo e pedagogo, Premio Hystrio, Golden Laurel del Mess Festival-Sarajevo, Premio alla carriera del festival Journées théâtrales de Carthage.
Napoli-New York
Federico Fellini, Tullio Pinelli
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 152
Alcuni anni fa, da un baule dimenticato, uscì fuori come per magia il trattamento di Napoli-New York, scritto da Federico Fellini e Tullio Pinelli nel 1948 e divenuto da allora invisibile. Il miracolo si è ripetuto quando il premio Oscar Gabriele Salvatores ha deciso di trarne un film, aggiungendo alla vicenda dei piccoli Carmine e Celestina, imbarcati clandestinamente per New York per ritrovare la sorella di lei, una ulteriore colorazione fantastica. Il volume rende conto della strana e per certi versi unica storia di questo film, dal rocambolesco ritrovamento alla realizzazione su grande schermo. Il testo del trattamento originale di Fellini e Pinelli rivela già molti tratti tipici dell’immaginario felliniano che poi si svilupperà negli anni della maturità.
Fedele ed altri racconti
Antonio Fogazzaro
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 576
Romanziere tra i più amati anche dal pubblico contemporaneo, Antonio Fogazzaro (Vicenza, 1842-1911) conquistò lettori appassionati in tutto il mondo: dall’Europa, agli Stati Uniti, al Giappone. Considerato non solo un maestro di realismo letterario, ma una guida spirituale, svolse un ruolo da protagonista nel dibattito sui fondamenti della modernità: il rapporto tra fede e scienza, evoluzione e creazione, dogma e libertà, politica e religione, spiritualità ed erotismo, coscienza e inconscio. Anche la relazione problematica tra provincia e nazione, tra «grande» e «piccolo», ispirò la riflessione fogazzariana, che si espresse attraverso tutti i generi letterari: la poesia, il romanzo, il racconto, la commedia, l’articolo giornalistico, il discorso, la lettera. Questo volume fa parte dell’edizione nazionale delle opere di Antonio Fogazzaro incardinata presso l’Accademia Olimpica di Vicenza sotto la direzione di Fabio Finotti. Tutte le opere dello scrittore sono edite con cura filologica e corredate di un accurato commento e di apparati e materiali inediti, in modo da documentarne la genesi e la fortuna e aprirle a un’interpretazione contemporanea.
Un mondo «inconcepibile». Saggi su Leopardi e la Natura
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 192
La natura, cosa creata da Dio, materia eterna o forza vitale, è in quanto tale l’impenetrabile al pensiero, il punto di incaglio e di resistenza di ogni umano filosofema. Muta e cieca, «sta ognor verde», non risponde ad alcun tentativo di argomentazione o di ordinamento: eppure per Leopardi è l’inaggirabile presenza che occupa gran parte della sua riflessione in prosa e in poesia. L’inesauribile domanda sui «misteri più nascosti, gli abissi più cupi, i rapporti più lontani e segreti», sulle contraddizioni spaventevoli che in essa albergano, ha specularmente alimentato il lavoro di generazioni di studiosi leopardiani: vi tornano, in questo volume, critici e filosofi, filologi e storici della scienza e della cultura che, facendo appello a campi di indagine diversi, restituiscono la molteplicità delle domande, delle strategie, delle figure messe in opera da Leopardi per dar forma e significato alla vicissitudine umana, alla sua precarietà e caducità rispetto all’orizzonte naturale, eterno e saldo. L’opposizione canonica tra una natura benigna e una matrigna, insieme a quella tra natura e società, è qui superata nel segno di una prospettiva eco-sistemica che si apre a molteplici prospettive. Tra inerte immutabilità e movimento vivo e incessante, la natura leopardiana non smette di interrogarci e consolarci.
Ritratto del regista da giovane. Mario Martone negli anni della postavanguardia 1977-1986
Maria Grazia Berlangieri
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 224
Nel 1977 Mario Martone, ancora liceale, inizia a costruire la propria identità di regista nel segno dell’avanguardia e della contaminazione tra i linguaggi. Questo libro racconta la prima parte della sua vita artistica e dei suoi gruppi teatrali fino a Falso Movimento, una parabola che dalle prime performance e installazioni concettuali di fine anni settanta approda al leggendario Tango Glaciale del 1982 e si conclude con l’ultimo spettacolo, Ritorno ad Alphaville, del 1986. Il percorso accosta l’esplorazione del suo archivio privato al confronto diretto con il regista, in una conversazione che prende la forma di un flusso di memoria. Alla sua voce fanno da contrappunto fotografie e incursioni su spettacoli e film successivi, che testimoniano come le esperienze maturate nel periodo della postavanguardia perdurino nel tempo. Esperienze messe a fuoco lungo l’arco di quel primo decennio in cui il giovane Martone trova nella seconda avanguardia «non padri ma fratelli», ossia lo spazio e le relazioni per poter esprimere una propria idea di teatro nel segno dello scavallamento degli ambiti artistici e di un forte senso di collettività.
Next Gen AI. Opportunità e lati oscuri dell'intelligenza artificiale nel mondo culturale e creativo
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 208
Il XV Rapporto Civita, Next Gen AI, si propone come punto di snodo importante per l’analisi di una delle sfide più rilevanti e controverse del nostro tempo: l’ascesa dell’Intelligenza Artificiale Generativa nella creazione di contenuti culturali e artistici. Il lavoro di ricerca, condotto in collaborazione con SIAE, è frutto di una riflessione multidisciplinare che si propone di far luce sulle implicazioni che questa tecnologia comporta non solo per gli utenti ma anche per i professionisti del settore, bilanciando una lettura che ne esplora potenzialità e rischi, con lo sguardo rivolto alle innumerevoli sinergie che possono nascere dall’incontro tra cultura e innovazione. Grazie al contributo di oltre venti esperti e operatori del settore, il Rapporto si addentra anche nei delicati territori delle questioni etiche, normative e dell’education: tematiche come la tutela del diritto d’autore, la protezione della creatività umana, le ombre del plagio e le esigenze formative vengono esaminate con attenzione, sollevando interrogativi cruciali per il futuro del settore creativo. La ridefinizione delle dinamiche produttive e dei linguaggi espressivi, così come le testimonianze sul campo e le migliori pratiche illustrate nel volume, offrono strumenti concreti per comprendere le sfide e cogliere le opportunità di questa rivoluzione tecnologica. Next Gen AI, in definitiva, fornisce chiavi di lettura e spunti di riflessione per orientarsi in un futuro sempre più complesso, dove Intelligenza Artificiale e creatività umana dovranno necessariamente dialogare e interagire, alla ricerca di un equilibrio virtuoso e sostenibile.
Teatro. Volume Vol. 8
Franco Scaldati
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 608
Dell’ampio corpus di opere teatrali scritte da Franco Scaldati in più di quarant’anni di attività, soltanto tredici sono state pubblicate. Il suo teatro ha avuto in Italia una ridotta circolazione sia in forma di testo letterario che di spettacolo. A distanza di dieci anni dalla scomparsa, vede la luce un progetto editoriale di tutta la sua produzione per il teatro, articolato in otto volumi ordinati cronologicamente. Ogni testo è presentato nell’originale disposizione del dattiloscritto con la traduzione a fronte e integrato con schede introduttive. Ciascun volume include inoltre saggi di contestualizzazione storico-critica relativi alla drammaturgia di Franco Scaldati e dei ritratti dello scrittore. Completano l’edizione un’accurata nota biografica, una ragionata nota alle traduzioni e alle edizioni dei testi. Franco Scaldati (1943-2013) è stato un drammaturgo, poeta, attore e regista siciliano, autore di una vasta produzione di opere teatrali scritte principalmente in palermitano, per buona parte inedite. Si deve a Franco Quadri la pubblicazione per Ubulibri di una prima raccolta di testi, Il teatro del sarto (1990). Il suo è stato un percorso in solitudine con una predilezione per la dimensione del laboratorio. Negli anni novanta, con l’Associazione Laboratorio Femmine dell’Ombra, ha svolto un lavoro teatrale nel quartiere popolare di Palermo dell’Albergheria con gli abitanti del luogo. Nel 2002 nasce la Compagnia Franco Scaldati con un’attività di produzione e promozione delle opere del drammaturgo. Nel biennio 2005-2006 Scaldati è direttore artistico del festival Orestiadi di Gibellina. All’attività teatrale ha affiancato il lavoro cinematografico con registi quali i fratelli Taviani, Pasquale Scimeca, Ciprì e Maresco. Durante la sua carriera, ha ricevuto numerosi e prestigiosi riconoscimenti, tra cui due premi speciali Ubu.
Poesie
Alfredo Giuliani
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 400
Le poesie di Alfredo Giuliani sono state per lungo tempo poco accessibili o addirittura disperse. Questo volume colma dunque una lacuna, proponendo tutta l’opera poetica dell’autore, dall’esordio con Il cuore zoppo, del 1955, fino alle ultime prove. Ai testi raccolti in volume se ne aggiungono altri. Quelli ormai introvabili, disseminati in riviste di varia notorietà oppure in libretti raffinatissimi e semiclandestini. Una piccola rappresentanza di collage e di opere visive, realizzate in collaborazione con alcuni degli artisti più brillanti dell’avanguardia pittorica degli anni sessanta. Da ultimo, un gruppo di inediti ritrovati nell’archivio d’autore, affascinante controcanto segreto al discorso ufficiale dei testi dati alle stampe nel corso degli anni. I versi di Giuliani, più o meno ostici ma sempre imprevedibili e sornioni, sono ancora oggi capaci di spaesare e divertire e rappresentano un variegato catalogo di tutti i percorsi sperimentali che hanno animato la cultura letteraria italiana dal dopoguerra al nuovo millennio.
Perfette sconosciute
Liza Marklund
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 350
Inseparabili durante l’adolescenza, quando insieme a Sofia Hellsten formavano il gruppo di lettura Circolo polare, quattro donne si ritrovano dopo essersi perse di vista per un tempo lunghissimo. A riunirle è un evento sconvolgente: in una notte nera come la pece, nella pila del ponte che collega il piccolo centro abitato del profondo Nord in cui sono cresciute alle terre selvagge della base di sperimentazione americana, subito oltre il fiume, è stato ritrovato il corpo mummificato di una ragazza. Potrebbe essere proprio Sofia, di cui si sono perse le tracce quarant’anni prima? Già allora, la gelosia e la voglia di lasciarsi alle spalle le proprie radici avevano determinato la fine della loro amicizia. Le differenze sempre più evidenti e l’isolamento avevano sbriciolato lentamente un’unione sbocciata da un’infanzia condivisa. Ma perché, prima che ognuna prendesse la sua strada, una di loro ha dovuto morire? C’entra forse Wiking Stormberg, il poliziotto ora a capo delle indagini, di cui all’epoca erano tutte innamorate? Quali terribili verità nascondeva il Circolo polare, e cosa successe realmente nell’estate del 1980, quando Sofia Hellsten scomparve?
Teatro nello spazio degli scontri 1964-1971. Volume Vol. 1
Giuliano Scabia
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2024
pagine: 904
Giuliano Scabia è stato uno dei drammaturghi più originali del dopoguerra. Ha percorso varie forme di scrittura per il teatro, organizzando le sue opere (1964-2020) nel Ciclo del Teatro Vagante, che comprende centodue titoli ed è costituito da testi compiuti di drammaturgia, schemi vuoti e racconti-diari di come tali canovacci sono stati riempiti con azioni teatrali, radiodrammi e racconti per la radio, operine dialogate di auguri rappresentate in situazioni segrete o in occasioni speciali. L’opera si sviluppa in sei volumi, offrendo uno spaccato delle trasformazioni del teatro e della società italiana dagli anni sessanta ai nostri giorni. I testi, pubblicati secondo l’ordine assegnato dall’autore, eminentemente cronologico, con le loro differenze formali e di destinazione, mettono in risalto la ricchezza dell’attività creativa di Scabia per il teatro e la sua capacità di innovarne le forme, attivando momenti di forte relazione sociale e umana. Giuliano Scabia (1935-2021), dopo aver collaborato con Luigi Nono, dal 1965 ha esplorato il teatro, inizialmente con testi che mettevano in questione i modi di vivere e le ideologie dell’Italia del post boom economico e delle contestazioni (tra gli altri Zip e Scontri generali). Ha portato il teatro fuori dai luoghi deputati, attuando una rivoluzione delle scene con azioni che coinvolgevano bambini, pazienti psichiatrici, studenti, abitanti di periferie urbane e di zone di campagna e montagna, sempre guidato dal motto di Gombrowicz: «Colui con cui canti modifica il tuo canto». Con lui sono nate figure mitiche come il drago d’Abruzzo, sonda delle immaginazioni di ragazzi, Marco Cavallo, grande pupazzo realizzato nell’Ospedale psichiatrico di Trieste diretto da Franco Basaglia, simbolo della liberazione da una psichiatria oppressiva, e il Gorilla Quadrumàno, emblema di una ricerca delle radici profonde nell’ambiente e dentro sé stessi. È stato attore di strada, cantore di versi, romanziere, portando le sue storie in boschi, monti, città.