Progedit
Burnout. Gli schemata nei professionisti d'aiuto
Alberto Patella
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2009
pagine: 160
I professionisti d'aiuto hanno finora completamente rimosso la questione dell'estenuazione mentale, il burnout, che pervade l'impegnativa quotidianità della loro attività lavorativa. Il costo di questa amnesia individuale e collettiva è altissimo. Non coinvolge solo la loro persona e l'ambito familiare che li circonda ma gli utenti che chiedono la prestazione professionale e i rispettivi entourage. A parziale giustificazione della situazione interviene l'inadeguatezza della precedente ricerca che, utilizzando un paradigma fondato sull'esteriorità del sintomatologismo e del sociologismo, trasforma il professionista d'aiuto in impotente spettatore di se stesso. Questo libro affronta direttamente il processo di burnout utilizzando i più avanzati strumenti analitici della psicologia clinica nel quadro dell'elaborazione epistemologica e culturale europea. In virtù della pregnante esperienza sul campo dell'autore, implicato in prima persona contemporaneamente nei settori dell'intervento psicologico, dell'insegnamento e della ricerca scientifica, il testo ha una scrittura partecipativa e offre un percorso di pensiero coinvolgente e rispondente alle sue attese formative.
Orientamenti. Teorie e pratiche per la formazione permanente
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2009
pagine: 296
Quale orientamento nella società del rischio e dell'incertezza? Superata un'ottica tecnicistica dell'orientamento inteso come processo informativo, parlare di orientamento oggi è possibile solo declinandolo al plurale. Perché plurali sono i tempi e i luoghi della formazione, plurali i soggetti in formazione, le strade da percorrere, le scelte da compiere, gli errori da rischiare, i progetti da inventare e ri-strutturare. Il volume, distinto in una parte teorica e in una pratica, offre uno sguardo approfondito e multidimensionale sul tema dell'orientamento inteso sia come integratore di un sistema di educazione permanente e ricorrente, che come pratica di promozione di competenze riflessive per una vita, di analisi, progettazione e costruzione di un progetto di sviluppo personale e/o professionale. Nato a conclusione del corso di perfezionamento per mediatori d'orientamento tenutosi presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università degli Studi di Foggia, il volume raccoglie i contributi di esperti che hanno offerto la loro professionalità in tema di orientamento. Saggi di: Laura Amoretti, Federico Batini, Severo Cardone, Giuseppe Cinquepalmi, Daniela Dato, Barbara De Serio, Fiammetta Fanizza, Simone Giusti, Anna Grimaldi, Manuela Ladogana, Pierpaolo Limone, Isabella Loiodice, Antonella Lotti, Francesco Mansolillo, Rita Porcelli, Alessia Rossi, Antonia Chiara Scardicchio, Grazia Terrone, Luigi Traetta.
Il segno della croce. Storia e liturgia
Michele Loconsole
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2009
pagine: 104
Questo libro parla della croce, il segno fondamentale della fede cristiana, contenuto centrale dell'annuncio evangelico e della riflessione teologica della Chiesa. La passione, la morte in croce e la resurrezione di Cristo rappresentano infatti il culmine delle Sacre Scritture annunciate dalla predicazione apostolica. Cosa poteva significare la croce per i primi cristiani, che la consideravano non solo un simbolo sacro ma anche un oggetto di adorazione? Come nasce nella comunità giudeo-cristiana di Palestina il suo culto? Come si passò da un elemento reale alla sua rappresentazione simbolica? I crittogrammi che l'hanno rappresentata ebbero un posto di rilievo nella simbologia e nella liturgia del cristianesimo primitivo? Sono solo alcune domande cui l'autore dà documentata risposta. L'indagine sulle origini del simbolo della croce si arricchisce nel percorso da Gerusalemme verso Roma fenomeno che ha dato origine alla translatio Hierosolymae -, tema al centro del dibattito attuale tra gli studiosi del cristianesimo antico. L'autore produce fonti, documenti letterari e attestazioni archeologiche che confutano la tesi centrale, sostenuta dalla maggioranza degli studiosi, secondo la quale la croce è divenuta il simbolo del cristianesimo a partire dell'avvento dell'imperatore Costantino (IV secolo).
Rina Durante. La scrittura delle radici
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2008
pagine: 80
Un viaggio nel mondo intellettuale di una scrittrice del Salento, Rina Durante, alla riscoperta delle sue scelte letterarie e del rapporto con la sua età, ma soprattutto un'immersione nel suo mondo personale e interiore. Il lavoro scava nella profondità di un pensiero e di una ideologia, per recuperare le radici culturali ed identitarie della Puglia, la cui storia diviene simbolo dell'emarginazione subìta da ogni terra del Sud. Emerge da queste pagine, ricche di citazioni dalle sue opere, l'amore di Rina Durante per il territorio, per la cucina genuina e per la cultura popolare, che hanno rappresentato nella sua produzione letteraria le principali fonti d'ispirazione. Prendono corpo le scelte di una donna controcorrente, eclettica, che non si è mai omologata a schemi prestabiliti e che ha saputo cimentarsi in ogni settore, dalla poesia all'insegnamento, al giornalismo, sempre con l'occhio dell' "antropologa", di chi vuole analizzare le pieghe della società, stimolando una riflessione. Questo lavoro è stato realizzato da un gruppo di studentesse e di insegnanti del liceo scientifico di Galatina per il progetto "Il 900: il secolo delle donne visto dalla Puglia", nell'ambito del quale è stato premiato come miglior lavoro di ricerca.
Teatro arte totale. Pratica e teoria in Gordon Craig
Giovanni Attolini
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2008
pagine: 128
Edward Gordon Craig (1872-1966), insoddisfatto dell'illusione naturalistica che dominava le scene tra Ottocento e Novecento, con le sue architetture e i suoi disegni dimostrò il ruolo fondamentale dello spazio e della luce nel teatro. Ma chi era Gordon Craig? Benché autore di pochi spettacoli, è considerato il padre della regia moderna: famosa la sua messinscena dell'Amleto al Teatro d'Arte di Mosca, fondato e diretto di Stanislavskij. Questo libro ripercorre la "carriera" di Gordon Craig muovendo da considerazioni che apparentemente non hanno nulla di teorico. Il regista inglese fonda la sua idea di teatro nei primi vent'anni del Novecento. Lo sviluppo diacronico è però ribaltato: infatti le riflessioni sull'arte scenica si sviluppano partendo dalla biografia che Craig scrisse nel 1930 in onore del suo maestro Enry Irving, il più grande attore dell'età vittoriana. Le pagine a lui dedicate risultano essere una premessa agli scritti teorici - fra tutti L'attore e La Supermarionetta - che come si è detto in realtà Craig scrisse prima dell'omaggio reso a Irving.
Quattro ore dell'aldilà. In compagnia di Gabriella Alvisi
Mario Laterza
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2008
pagine: 112
Cos'è l'aldilà? Un mondo non molto diverso dalla vita normale. Almeno così è parso all'autore di questo libro, che ne ha esplorato un primo livello. In un particolare momento della sua vita, in cui ha subìto un importante e delicato intervento chirurgico, il protagonista si trova a vivere un'esperienza paranormale: un viaggio astrale in compagnia di una donna conosciuta anni prima durante un servizio giornalistico. Con l'aiuto della signora Gabriella Alvisi, in vita esperta di metafonia e ricercatrice attenta e scrupolosa di fenomeni paranormali, Mario Laterza esplora il mondo parallelo e lo descrive in vari capitoli, ciascuno dei quali ha una sua peculiarità. Si parla di case, palazzi, animali, aerei e navi, ma anche di ritrovi e di gente affascinante. La differenza con la realtà terrena è sicuramente costituita dalle tonalità di luce e di colore che, nell'altra dimensione, sono molto più splendenti e accentuate. Ma c'è anche tanto grigio. Tanti i personaggi che si avvicinano al protagonista per essere ricordati. E parlano delle loro esperienze a volte positive, altre volte negative: dai piccoli e teneri fantasmi che non riescono a superare la barriera, ai terribili demoni e vampiri che cercano di ostacolare il cammino delle Entità positive verso la Luce. Un'esperienza particolare ed inquietante che porta, pur nello scetticismo di molti, a riflettere sulla propria esistenza.
Zoppicando con il dr. House. Tractatus Vicodin-philosophicus
Giuseppe Cascione
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2008
pagine: 144
Interni familiari nella letteratura italiana
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2007
pagine: 312
Gli ebrei in Albania. Catalogo dei documenti dell'Archivio centrale di Stato della Repubblica d'Albania. Ediz. italiana e albanese
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2007
pagine: 272
Nell'ambito della ricerca sui rapporti tra la Puglia e l'Albania, l'Istituto pugliese per la storia dell'antifascismo e dell'Italia contemporanea, la Fondazione Gramsci di Puglia, unitamente all'Archivio centrale di Stato di Tirana, hanno promosso la raccolta di fonti documentarie sulla storia degli ebrei in Albania. La loro vicenda, nel corso degli anni '30-40 del Novecento, si differenzia da quella del resto d'Europa. La ricerca storiografica, che non aveva concentrato la sua attenzione sulla eccezionalità degli eventi relativi alla situazione albanese, può avvalersi ora di un prezioso strumento di lavoro. Il catalogo dei documenti conservati nell'Archivio centrale di Stato di Tirana consente ulteriori e importanti approfondimenti sulla politica antisemita del regime fascista in Albania, sulla condotta dei militari italiani e tedeschi durante la guerra e sul contributo degli ebrei di diverse nazionalità alla resistenza albanese contro il nazismo.
Il cane di Pavlov. Storia del riflesso condizionato dalla fisiologia alla psicologia
Luigi Traetta
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2006
pagine: 160
L'autore della teoria del condizionamento classico è stato rivalutato dall'attuale indirizzo neuro-fisiologico della psicologia cognitivista. Il volume risponde all'esigenza di fare i conti con il Pavlov che affonda le radici nella fisiologia occidentale ottocentesca, con le sue ricerche sull'apparato digerente e con i suoi molteplici tentativi di applicare il riflesso condizionato alla comprensione dell'essere umano nella sua totalità.
Petrarca e Montaigne. L'arte imperfetta dell'io
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2006
pagine: 104
Petrarca e Montaigne sono grandi fondatori di generi: la scrittura lirica europea (il primo) e la saggistica (il secondo) di tradizione vastissima e ancor oggi viva. Prime coscienze moderne, in questa collettanea vengono studiati come padri dell'io moderno d'Europa, puntando l'attenzione sui modi concreti delle loro scritture. Nei tre saggi di A. Acciani è a tema il rapporto degli Essais di Montaigne con testi meditativi di Petrarca: la lettera familiare dal Ventoso e il Secretum, primo grande testo dell'io inquieto e doppio. Per questa via si propone l'importanza del modello agostiniano per entrambi gli autori, l'istanza del racconto di sé che, avviata da Petrarca, conoscerà in Montaigne una stagione irripetibile. Il saggio di J. Balsamo è dedicato alla presenza di Petrarca nel '500 francese, come autore e come figura dell'immaginario colto e politico. Il saggio di R. Fiantanese ricostruisce le fonti classiche e le modalità personali che caratterizzano il tema dell'amicizia in Petrarca. Il saggio di V. Perna studia lo stesso tema in Montaigne, sullo sfondo della sensibilità cristiana alla definizione moderna dell'amicizia. Il saggio di L. Abiusi rintraccia la presenza dell'io di Petrarca e Montaigne nell'esperienza lirica moderna e contemporanea.
La deformazione. Forme del teatro moderno. Pirandello, Rosso di San Secondo, Antonelli, Bontempelli
M. Luisa Patruno
Libro
editore: Progedit
anno edizione: 2006
pagine: 160
Il teatro dei primi decenni del Novecento, nota l'autrice in esordio di questo volume, "è la scena dei contrasti e delle dissonanze. Zona di deriva dei vecchi ideali e di avvistamento del disagio e della ribellione, vi fermentano i segnali dell' inquietudine morale e le spinte scompositrici dell' insoddisfazione artistica... Il congegno della rappresentazione si deforma in un disegno dai tratti imprecisi, dalle linee slegate e sfuggenti". Il libro analizza le trasformazioni del genere teatrale proprio in questo arco temporale. La scomposizione della commedia realistica di fine Ottocento e dei suoi elementi costitutivi (il personaggio, l'intreccio, il tempo e lo spazio) è alla base della svolta concettuale ed espressiva del teatro moderno. Scenario dell'inquietudine e della crisi di valori dell'uomo contemporaneo, la drammaturgia italiana si dirama lungo le traiettorie dell'umorismo (Pirandello), del grottesco (Rosso di San Secondo), del fantastico (Antonelli), del realismo magico (Bomtempelli) e sovverte le norme sociali e le convenzioni teatrali, rimettendo in discussione il senso dell'esistenza e la funzione della letteratura.