Tabor
Tumulti rusticani. Rivolte e resistenze contadine tra il Medioevo e la Modernità
Libro
editore: Tabor
anno edizione: 2025
pagine: 72
Taboriti. Apocalisse anarco-comunista in Boemia. Analisi e documenti di una rivoluzione tardo medievale
Libro
editore: Tabor
anno edizione: 2025
pagine: 296
Ecologia. La ribellione dell'ambiente
Abdullah Öcalan
Libro
editore: Tabor
anno edizione: 2025
pagine: 40
Donne delinquenti. Storie di streghe, eretiche, ribelli, rivoltose, tarantolate
Michela Zucca
Libro: Libro in brossura
editore: Tabor
anno edizione: 2021
pagine: 368
Streghe, eretiche, delinquenti: dove sono andate a finire le antiche femmine ribelli delle Alpi e delle foreste d’Europa? Bruciate sui roghi, naturalmente; fatte a pezzi sui patiboli, in mezzo alla gente di città curiosa ed eccitata; ridicolizzate dagli intellettuali; e dimenticate, soprattutto. La foresta, liberata dal suo incantesimo, poté essere sfruttata secondo la tecnologia moderna: la solcarono le strade, e i rettifili disboscati penetrarono fin nel più fitto degli alberi. La distruzione dell’ambiente ebbe inizio, e il “popolo dei boschi” perse l’unica risorsa di cui disponeva: il rifugio in cui ritirarsi dall’influenza dei “civili”. E perse Dio. O, meglio, la Dea. Attraverso l’esame di miti e leggende, di racconti e modi di dire, dell’iconografia sacra e profana, questo libro ricostruisce la storia delle matriarche, delle streghe e delle donne “contro”, – eretiche, bandite, ribelli, – verificando quali tracce hanno lasciato nella memoria. Perché il loro ricordo è ancora vivo nella cultura popolare, e ha creato le basi dell’immaginario collettivo che, represso dal potere, ritorna nel desiderio.
Guerra e pace in Kurdistan. Prospettive per una soluzione politica della questione curda
Abdullah Öcalan
Libro
editore: Tabor
anno edizione: 2019
pagine: 40
«Poiché l’area in cui sono presenti i curdi si estende su territori attualmente appartenenti ad arabi, persiani e turchi, la questione curda ha necessariamente una influenza notevole su buona parte della regione. Giungere a una soluzione in una zona del Kurdistan avrebbe effetti positivi anche sulle altre zone del Kurdistan e sugli Stati confinanti. (…) La complessa morfologia della regione curda sembrerebbe creata apposta per la lotta armata, e i curdi fin da tempi immemorabili si sono trovati a combattere contro la colonizzazione o contro la conquista da parte di potenze straniere. La resistenza è diventata parte integrante della loro vita e cultura. (…) Una politica che abbia come obiettivo finale una soluzione deve fare un’analisi realistica del fenomeno, che tenga conto sia del background nazionale, politico e sociale sia di tutte le parti coinvolte nel conflitto».
Confederalismo democratico
Abdullah Öcalan
Libro
editore: Tabor
anno edizione: 2019
pagine: 40
«Il diritto all’autodeterminazione dei popoli include il diritto a un proprio Stato. Tuttavia la fondazione di uno Stato non aumenta la libertà di un popolo. Il sistema delle Nazioni Unite che si basa sugli Stati-nazione è rimasto inefficace, e gli Stati-nazione sono divenuti veri ostacoli per qualsiasi sviluppo sociale. Il confederalismo democratico è il paradigma di contrasto dei popoli oppressi. Il confederalismo democratico è un paradigma sociale non statuale. (…) I suoi processi decisionali sono all’interno delle comunità».
Liberare la vita. La rivoluzione delle donne
Abdullah Öcalan
Libro
editore: Tabor
anno edizione: 2019
pagine: 56
«Senza un’analisi della posizione della donna nel sistema gerarchico e delle condizioni della sua schiavitù, non si possono comprendere né lo Stato né il sistema delle classi sul quale si basa. La donna viene presa di mira non in quanto genere femminile, ma in quanto fondatrice della società matriarcale. Senza un’approfondita analisi della schiavitù delle donne e senza stabilire le condizioni per superarla, nessun altro tipo di schiavitù può essere analizzato né superato».
La valle degli eretici
Riccardo Borgogno
Libro: Libro rilegato
editore: Tabor
anno edizione: 2019
pagine: 336
Nel 1365 a Susa una pugnalata cala sull’inquisitore generale per il Piemonte, ponendo fine alla sua vita e all’indagine di cui era incaricato. Quasi sette secoli dopo, un giovane precario torinese viene incaricato di scrivere un libro su quell’episodio storico, tutt’oggi irrisolto. Ben presto, però, le due “indagini” deragliano, si intrecciano e precipitano in un incalzare di avventure, omicidi, complotti, su cui svetta il vero, implacabile, protagonista della storia: la montagna e la sua gente, dura, fiera, ribelle, talvolta selvaggia.
La guerra delle foreste. Diggers, lotte per la terra, utopie comunitarie
Libro: Libro in brossura
editore: Tabor
anno edizione: 2018
pagine: 48
La storia dei Diggers, che nell'Inghilterra del '600 si opposero a enclosures e privatizzazioni occupando terre comunali per «lavorare insieme e insieme spezzare il pane», non fu che un capitolo di una guerra più grande. L’affermarsi della modernità industriale, infatti, non fu il frutto di un pacifico progresso, ma l’esito di una vera e propria guerra civile per imporre la proprietà privata e il lavoro salariato, il disciplinamento di corpi e territori, lo sradicamento dei diritti consuetudinari delle comunità rurali. In questo secolare conflitto la foresta rappresenta uno snodo cruciale, sia in quanto risorsa non monetizzabile indispensabile alla sopravvivenza dei poveri (per legna, erbe, frutti, cacciagione...), sia in quanto spazio di libertà, rifugio per nomadi, banditi, streghe e fuggiaschi d’ogni sorta. Perciò la foresta, da sempre, rappresenta nell'immaginario l’emblema dell’ingovernabilità, del selvatico, dell’alterità, del magico e dell’arcano. Perciò la guerra dei boschi, delle terre e delle risorse sottratte alla mercificazione e restituite alla collettività, è oggi più attuale che mai.
Roc Maol e Mompantero. Il codice Dell'Oro
Matilde Dell’Oro Hermil, Mariano Tomatis, Davide Gastaldo, filo sottile
Libro: Libro in brossura
editore: Tabor
anno edizione: 2018
pagine: 128
In un libro che sfugge a qualsiasi classificazione, l’autrice Matilde Dell’Oro Hermil (1843-1927) chiama all’appello imperatori e contadini, empirici e maghi, professori e ciarlatani, dai frati dell’Abbazia di Novalesa a Dante Alighieri, dalle streghe del Pampalù a Victor Hugo; traccia percorsi che tengono insieme fantasmi e folletti, UFO ante litteram e apparizioni sinistre… Un coacervo di stimoli variegati ed eterogenei: evidenze archeologiche e voci leggendarie, etimologie discutibili ed elementi della tradizione esoterica, cronache medievali e allusioni astrologiche, magnetismo e alchimia.