Electa: Architettura e architetti classici
Giorgio Vasari
Claudia Conforti
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2010
pagine: 77
Affidato alla cura e all'autorevolezza della storica Claudia Conforti, già autrice per Electaarchitettura, della monografia su Giorgio Vasari (1511-1574) pubblicata nella collana "Architettura e Architetti classici", il volume propone una lettura critica dell'opera architettonica di colui che, universalmente conosciuto per le Vite de' più eccellenti architetti, scultori e pittori, fu interprete del rinnovamento di Firenze auspicato da Cosimo I, con la sistemazione degli Uffizi e la ristrutturazione di palazzo Vecchio.
Otto Wagner
Harry F. Mallgrave
Libro: Libro in brossura
editore: Electa
anno edizione: 2010
pagine: 76
Lo studioso americano Harry Mallgrave guida il lettore nella comprensione dell'opera dell'architetto viennese Otto Wagner (1841-1918), dalla formazione, al ruolo di Consigliere superiore per l'edilizia nel comune di Vienna fino agli anni di insegnamento presso l'Accademia di Belle Arti. Sostenitore di un'architettura spoglia, non più ispirata ai principi della natura ma a quelli costruttivi e all'uso onesto dei materiali si interessò con la sua architettura alle possibilità offerte dai materiali della produzione industriale quali vetro, ferro e cemento. Sue le stazioni della metropolitana di Vienna; la diga e la palazzina per gli uffici dell'amministrazione fluviale a Nussdorf, 1897; la Casa della maiolica a Vienna, 1900; la banca postale a Vienna, 1904.
Michele Sanmicheli
Paul Davies, David Hemsoll
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2004
pagine: 403
Una monografia completa sull'opera del maggiore architetto del manierismo a Verona, artefice della fusione delle acquisizioni maturate dalla cultura architettonica romana con la pratica costruttiva veneta. I risultati della ricerca degli studiosi americani Davies e Hemsoll evidenziano come le interpretazioni dell'antico e gli insegnamenti da esse tratte da Raffaello, Antonio da Sangallo e Sansovino rappresentano le premesse del linguaggio architettonico di Sanmicheli. Il volume ripercorre analiticamente l'attività dell'architetto veronese attraverso ampi capitoli tematici dedicati all'architettura militare, ai palazzi, alle costruzioni sacre.
Carlo Maderno
Howard Hibbard
Libro
editore: Electa
anno edizione: 2001
pagine: 360
Si tratta dell'edizione italiana del volume di Howard Hibbard su Carlo Maderno, architetto italiano del secondo Cinquecento. Il testo di Hibbard rappresentava un'opera fondamentale per gli studi sull'architettura italiana tra Cinque e Seicento, in anni in cui l'interesse sulle attività di Maderno era limitato agli storici ticinesi e privilegiava l'analisi della facciata di San Pietro (1612) e della chiesa di Santa Susanna (1597-1603). Il lavoro ha mantenuto le caratteristiche di uno studio capillare e ben documentato sui molti cantieri diretti da Maderno con schede puntuali e calibrate sui problemi di linguaggio, commitenza e funzionalità.
Leon Battista Alberti 1404-1472. Architettura e storia
Massimo Bulgarelli
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2008
pagine: 234
Specifica intenzione del libro è indagare l'uso di forme e modelli architettonici da parte di Leon Battista Alberti. La prima parte è dedicata a un'analisi ravvicinata di alcuni degli edifici più conosciuti di Alberti, palazzo Rucellai e Santa Maria Novella a Firenze, Sant'Andrea a Mantova. La seconda comprende un'indagine sul modo di usare i modelli, antichi e medievali, da parte di Alberti, in relazione principalmente alle conoscenze storiche disponibili al tempo che vengono fatte reagire con luoghi e committenti con i quali l'architetto si confronta.
Architettura barocca e rococò a Napoli
Anthony Blunt
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2006
pagine: 367
Il volume abbina una sintesi magistrale, a tutt'oggi insuperata, dei principali caratteri dell'architettura napoletana dal Quattrocento fino all'arrivo di figure di spicco come Ferdinando Fuga (1699-1 781) e Luigi Vanvitelli (1 700-1773) dedicando molto spazio e attenzione ai dati documentari sui singoli edifici. Un ampio apparato iconografico, costituito da disegni tecnici e fotografie d'autore, restituiscono la ricchezza dell'architettura barocca e rococò a Napoli raccontata attraverso opere sacre e civili e attraverso lo sviluppo delle nuove correnti artistiche del ventesimo secolo.
Giovanni Battista Piranesi 1720-1778
John Wilton-Ely
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2008
pagine: 319
Il volume ripercorre l'opera di Giovanni Battista Piranesi, architetto, scenografo e incisore che dall'età di vent'anni viaggiò come disegnatore al seguito di Marco Foscarini, inviato veneziano a Roma, e iniziò lo studio dell'architettura romana. Sotto la guida di Giuseppe Vasi intraprese l'attività di vedutista e si avvicinò alle tecniche dell'acquaforte e dell'incisione su rame. Il suo primo ciclo di incisioni, del 1943, fu "Prima parte di architetture e prospettive", vedute della città realizzate con una tecnica di bulino e acquaforte, al quale fecero seguito "Grotteschi e Capricci". Dopo numerosi anni trascorsi studiando e rilevando una quantità innumerevole di edifici dell'antica Roma realizzò l'importante ciclo di incisioni "Vedute di Roma", che seppero esercitare una forte influenza durante il Neoclassicismo e, nel 1760, le note "Carceri d'invenzione". Le sue tavole incise appaiono improntate a un'idea di dignità e magnificenza espresse attraverso la grandiosità e l'isolamento degli elementi architettonici, così da affermare la grandezza del passato antico.
Katsura. La villa Imperiale
Libro: Libro rilegato
editore: Electa
anno edizione: 2004
pagine: 396
Il volume è dedicato al complesso architettonico della Villa imperiale di Katsura, costruito nel XVII secolo. Esso si articola attraverso la giustapposizione, all'interno del grande giardino, dei padiglioni per la cerimonia del té e degli Shoin. La purezza dei materiali utilizzati, dal prezioso legno scuro di criptomeria alla paglia dei tetti, il rigore dei principi costruttivi, la semplicità degli elementi strutturali ne fanno l'espressione massima dell'architettura giapponese classica. L'opera propone un apparato iconografico che documenta, con disegni di rilievo metrico e fotografie, ciascuno dei padiglioni che costituiscono la villa.