Feltrinelli: I narratori
Piccoli equivoci senza importanza
Antonio Tabucchi
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1986
pagine: 160
Una Toscana segreta e stregata, una stazione della Riviera, una Lisbona baudelairiana, un rallye di automobili d'epoca, un persecutore implacabile dall'aria distinta in un treno da Bombay a Madras. I racconti di Tabucchi sembrano, a una prima lettura, avventure esistenziali, ritratti di viaggiatori ironici e disperati. Poi l'apparente sintonia fra il reale e il narrato diventa all'improvviso turbamento e sconcerto. Come degli obliqui "racconti filosofici", le storie di Tabucchi si trasformano in una riflessione intorno al caso e alla scelta, un tentativo di osservare gli interstizi che attraversano il tessuto dell'esistenza. Nelle pagine di Tabucchi aleggia un'inquietudine metafisica che evoca la migliore tradizione italiana da Piero della Francesca a De Chirico, a Pirandello. Ma questo scrittore, che ama i personaggi eccentrici e le vite sbagliate, carica i suoi enigmi di una luce strana; i suoi geroglifici "polizieschi" sono le ricerche di un investigatore che non cerca risposte, ma un messaggio, un segnale, un'apparizione.
Le carte segrete di Mary Brandon. Raccolte da Maurice Evans
Quentin Bell
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1986
pagine: 208
Comici spaventati guerrieri
Stefano Benni
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1986
pagine: 200
Il dolore
Marguerite Duras
Libro
editore: Feltrinelli
anno edizione: 1985
pagine: 160
La scrittrice racconta la sua vita tra il 1944 e il 1945, quando militava a Parigi nei ranghi della Resistenza aspettando disperatamente il ritorno del marito deportato. Sullo sfondo della guerra mondiale e della guerra civile, due racconti immaginari e quattro racconti in due vecchi quaderni.
Il filo infinito
Paolo Rumiz
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2025
pagine: 320
Questo viaggio memorabile per abbazie alla ricerca dei discendenti, degli emuli e dei predecessori del santo protettore d’Europa, san Benedetto da Norcia, è diventato uno dei libri più amati di Paolo Rumiz. L’autore triestino non ha smesso tuttavia di cercare le radici della fratellanza europea attraverso un pellegrinaggio sentimentale che, nel nome di Benedetto, possa rinsaldarla, e in questa nuova edizione ampliata racconta le sue scoperte più recenti. Si aggiungono così Montserrat, “l’abbazia più famosa di Spagna, la casa della Madonna nera, protettrice della Catalogna”, che proprio nel 2025 compie mille anni; la barocca Göttweig, con i suoi severi muraglioni, tra le vigne e le foreste austriache; Tyniec, amatissima da papa Wojtyla, che troneggia su una rupe a picco sulla Vistola. E poi si sconfina sulle scogliere tempestose d’Irlanda, dove i druidi lasciarono il posto ai primi eremiti cristiani, e si va ancora oltre, ai limiti d’Europa, fino a imbattersi quasi per caso, tra gli immensi faraglioni che scandiscono le coste portoghesi, nei sorprendenti resti di un forte di mistici guerrieri dell’Islam. Dall’estremo Occidente fino al Danubio, ogni capitolo è arricchito dai disegni originali di Riccardo Vecchio, che restituiscono tutto il fascino e il mistero di questi luoghi senza tempo.

