Franco Angeli: Formazione permanente-Guide rapide

I manager che possono utilizzare la statistica vedono i problemi con maggiore chiarezza. Rivolgono domande migliori e più pertinenti. Risolvono i problemi più presto e con più facilità. La guida spiega i concetti base della statistica con l'obiettivo di mettere il lettore in condizione di scegliere i procedimenti più pertinenti per analizzare il suo problema e interpretare i vari risultati.

Le statistiche dicono che solo pochi dirigenti, quadri e professional hanno condotto studi di management. Il volume consente di acquisire o affinare le proprie competenze in questi campi, alterna parti esplicative a esercitazioni; fornisce liste di controllo e questionari che focalizzano i temi principali e aiutano a valutare i propri punti forti e deboli, comprende un profilo dello stile personale che permette di riconoscere le proprie potenzialità e programmare il miglioramento della propria performance in base alle esigenze reali.

Il numero di "professional", cioè di coloro che svolgono una mansione avvalendosi di un know-how (saper fare) specialistico (tecnici, informatici, uomini di marketing, venditori, ricercatori di laboratorio, ecc.) è in continua crescita nelle aziende. Ad essi, però, per fare carriera si richiedono sempre più competenze diffuse e, insieme, capacità gestionali largamente distribuite. Per passare da professional a manager occorre impadronirsi d'una serie d'abilità relazionali, politiche e, soprattutto, di motivazione dei collaboratori. L'autore del volume intende offrire una risposta concreta alle esigenze di valutazione, documentazione e orientamento dei professional che aspirano ad assumere responsabilità dirigenziali.

Il compito di dirigere le persone non è facile. Non lo è mai stato e tantomeno lo è oggi. In un mondo dominato dal cambiamento i manager non solo devono motivare i propri collaboratori, ma devono incessantemente insegnare loro a cambiare, a crescere professionalmente, a mutare e arricchire le loro competenze. Devono cioè saper formare i propri collaboratori. Oggi infatti l'apprendimento deve essere continuo, qualsiasi sia il ruolo e la mansione svolti. Ed è compito del manager provvedere a che i propri collaboratori non restino indietro. L'obiettivo del testo è di aiutare a ottenere il massimo dai collaboratori insegnando a valorizzarne e svilupparne appieno le capacità e a progettare, organizzare e valutarne la formazione.

Il libro non si rivolge ai formatori di professione, ma a quanti si trovano a dover fare una "presentazione tecnica" per addestrare altre persone. Che si tratti di spiegare come utilizzare al meglio un nuovo modello di computer, di fare da supervisore al personale o di diffondere i principi fondamentali della contabilità, al giorno d'oggi tecnici e specialisti sono sempre più frequentemente chiamati ad insegnare a persone che non hanno una preparazione specifica. Sfortunatamente una cosa è essere padroni di una serie di conoscenze specialistiche, altra cosa è essere capaci di comunicarle ad un pubblico in modo efficace. Questo libro vuole aiutare a diventare dei comunicatori competenti sin dall'inizio.

L'autore illustra un piano pratico in 7 punti per realizzare nell'azienda, nell'ufficio o nel reparto il rinnovamento nell'organizzazione del lavoro, nei rapporti con i dipendenti, nei rapporti coi colleghi o coi superiori... Per creare un nuovo clima, ottenere da tutti impegno e collaborazione, migliorare la qualità, aumentare la quantità, ridurre gli sprechi e i costi.

Il libro e l'audiocassetta forniscono il bagaglio terminologico e le costruzioni sintattiche più appropriate per descrivere la struttura e l'attività di un'azienda; raccontare la storia e i risultati aziendali; descrivere gli sviluppi attuali e i piani futuri della società; usare i termini che permettono di enfatizzare gli aspetti positivi dell'azienda; formulare domande precise relative a un'azienda e alle sue attività.

Per discutere di vendite e marketing in contesti internazionali occorre una specifica padronanza della lingua. Il libro insegna con quali parole e con quali strutture descrivere i movimenti e gli andamenti delle vendite; esprimere i diversi tipi di informazioni numeriche; parlare della situazione del mercato; esprimere lo scarto tra i risultati effettivi di vendita e le previsioni originarie, in rapporto alle oscillazioni del mercato; formulare domande precise relative all'andamento del mercato e delle vendite.

Soprattutto in situazioni d'affari va evitato il gap di una inadeguata conoscenza della lingua. Occorre, senza difficoltà, usare la terminologia specialistica del bilancio d'esercizio; esprimere i diversi tipi di informazioni numeriche; paragonare i risultati finanziari di periodi diversi; formulare domande precise relative ai risultati; esprimere opinioni sui risultati finanziari aziendali.

Secondo il parere dell'autore, elaborare un piano è segno di mentalità aperta e flessibile; incentiva il cambiamento e l'adattamento; chiarisce e rende esplicito quanto si vuole fare; consente di valutare realisticamente le proprie possibilità di successo e di misurare quanto la realizzazione si è discostata dal progetto. Il libro illustra alcune tecniche per elaborare dei piani e realizzarli. Tecniche impiegabili nei più diversi ambiti: svolgere un compito di lavoro, affrontare un esame, superare una circostanza sfavorevole nella vita.

La pubblicità diretta postale permette di segmentare il mercato, di personalizzare un'offerta, di definire gli obiettivi, di esercitare un controllo minuzioso sui risultati che si ottengono e, conseguentemente di affinare costantemente le soluzioni adottate. Il libro offre una guida pratica su come effettuare campagne di direct mail efficaci, non trascurando alcuni aspetti dell'operazione: dall'indirizzario, allo stile della lettera, ai sistemi di controllo e verifica della risposta.