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Franco Angeli: Studi di diritto pubblico

Parlamento e decisioni di bilancio

Parlamento e decisioni di bilancio

Chiara Bergonzini

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2014

pagine: 256

Qual è stato il ruolo del Parlamento nelle vicende economico-finanziarie che hanno condotto l'Italia a essere uno degli Stati europei più colpiti dalla Grande Crisi iniziata nel 2008? L'ormai conclamato fallimento dei meccanismi di protezione dei diritti individuali per cui la Costituzione italiana era stata concepita è un problema di regole (innanzitutto costituzionali) o di applicazione delle stesse? Sono queste le domande principali a cui il lavoro tenta di rispondere, sulla base dei risultati di una ricerca "empirica" svolta mettendo a confronto l'evoluzione delle fonti e delle prassi parlamentari, da cui la politica economica è stata veicolata, con le prestazioni dell'economia italiana, ricostruite attraverso i referti annuali della Corte dei conti. Una volta ottenuta un'immagine verosimile della situazione pre-crisi, l'analisi si è concentrata sulla revisione dei meccanismi di governance economica europea e sulla revisione costituzionale dei principi di bilancio. Ne è risultato un quadro preciso dei problemi endemici del sistema italiano che forse può contribuire alla progettazione dei mutamenti strutturali che da più parti sono ritenuti indispensabili alla sopravvivenza stessa del sistema, nazionale ed europeo.
28,00

Diritti in transito. La condizione giuridica delle persone transessuali

Diritti in transito. La condizione giuridica delle persone transessuali

Anna Lorenzetti

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2014

pagine: 256

Il tema del transessualismo - e dunque delle vicende giuridiche che accompagnano la condizione umana di chi non si riconosca nel proprio corpo e voglia perciò adeguare la propria esteriorità al genere percepito a livello psicologico - presenta interessanti spunti di riflessione sotto molteplici profili. L'ordinamento italiano, dal 1982, consente di modificare il sesso assegnato alla nascita. Al termine di un articolato percorso medico e giudiziario, le persone transessuali vengono così riconosciute nella nuova identità che permette loro di vivere con un sesso anagrafico corrispondente al genere cui sentono di appartenere. Il volume intende offrire un'analisi delle questioni che il "transito", ossia il percorso di cambiamento da un sesso all'altro, determina, in particolare, quanto al diritto alla salute, alla famiglia - e dunque alle questioni che riguardano il matrimonio e la genitorialità - e al lavoro, ambito in cui sono frequenti trattamenti discriminatori. Un elemento sembra criticamente emergere dall'analisi proposta, ossia l'indebolirsi dei diritti e delle garanzie individuali durante il "transito" e in connessione con le specificità del percorso, fase particolarmente fragile dell'esistenza umana di chi lo vive. Al fine di garantire una maggiore stabilità della condizione giuridica delle persone transessuali, l'autrice avanza l'idea di nuove prospettive di tutela per affermare una soluzione "costituzionalmente preferibile".
35,00

La proporzionalità nei sistemi amministrativi complessi. Il caso del governo del territorio

La proporzionalità nei sistemi amministrativi complessi. Il caso del governo del territorio

Antonella Sau

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2013

pagine: 304

Il governo del territorio negli ultimi anni ha dovuto fare i conti con un progressivo e costante incremento della complessità normativa, organizzativa e funzionale del sistema giuridico e con l'emersione accanto ai tradizionali interessi (proprietà, ambiente, cultura) di interessi nuovi (sviluppo economico, competitività, produzione di energia da fonti rinnovabili) o di nuove declinazioni degli stessi (si pensi alla profonda evoluzione della nozione di ambiente e di paesaggio) che ne hanno ulteriormente complicato i già delicati meccanismi decisionali. In un tale contesto la ricerca dell'equilibrio tra i diversi interessi, pubblici e privati, che insistono nel territorio non può che essere affidata a criteri ordinatori delle scelte amministrative in grado di cogliere la misura, intesa anzitutto come reciproca compatibilità, della loro soddisfazione. Tra questi standard vi è certamente il principio di proporzionalità, la cui effettiva applicazione nell'ordinamento dipenderà molto dal ruolo che il giudice amministrativo riuscirà a ritagliarsi nel novellato sistema processuale quale garante di un corretto esercizio del potere discrezionale.
32,00

Rappresentanza vs. partecipazione? L'equilibrio costituzionale e la sua crisi

Rappresentanza vs. partecipazione? L'equilibrio costituzionale e la sua crisi

Michele Della Morte

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2013

pagine: 232

Da diversi anni si discute sulla necessità di integrare il sistema rappresentativo assicurando maggiore partecipazione alla vita politica, nel presupposto di uno straniamento tra attività delle istituzioni e volontà popolare. Il dibattito, tuttavia, non sempre concerne il modello di rappresentanza che si assume a riferimento e quello, ad esso legato, dei limiti dell'integrazione partecipativa. Al riguardo, il percorso di indagine muove dalla premessa secondo la quale la partecipazione non è da pensare in quanto rimedio ad una presunta inattualità della rappresentanza. La garanzia di istituti e percorsi partecipativi rappresenta, al contrario, un tratto caratterizzante l'ordinamento costituzionale e qualificante la stessa dimensione rappresentativa, nella sua accezione sostanziale. In tal senso l'equilibrio tra istanze partecipative e realtà rappresentativa fissato dalla Costituzione permane valido e può ancora fungere da criterio guida per future riforme.
28,00

Il diritto dell'amministrazione condivisa

Fabio Giglioni

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2025

pagine: 198

Mettere i cittadini che hanno volontà, capacità, idee, tempo e risorse nella condizione di dare un contributo per risolvere problemi della collettività sembra essere un banale esercizio di buon senso. Eppure, sostenere questo da un punto di vista giuridico è quasi sovversivo. Il modello dell'amministrazione condivisa sfida l'assunto secondo cui la cura degli interessi generali è una prerogativa dei poteri pubblici. Il libro dà prova che l'ordinamento giuridico italiano sta conoscendo un nuovo modo di vedere i rapporti tra pubbliche amministrazioni e cittadini, arricchendo i paradigmi che si sono consolidati in oltre duecento anni di storia del diritto amministrativo. La consapevolezza di tale mutamento richiede, però, uno sforzo culturale, che è già cominciato, e un cambiamento operativo che investa anche le pubbliche amministrazioni. Le vie da percorrere sono tracciate nel libro, ma possono contare anche sull'impegno di molti amministratori e dipendenti pubblici che da questo volume possono trarre ulteriore linfa per proseguire o avviare la trasformazione dell'amministrazione pubblica italiana.
27,00

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