Il Mulino: Intersezioni
Una pianta non è un'isola. Alla scoperta di un mondo invisibile
Paola Bonfante
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 220
Passeggiare in un orto, in un prato fiorito, lungo un fiume, e saper percepire la vita nelle reti nascoste della comunità vegetale... «Nessun uomo è un'isola, completo in se stesso; ogni uomo è un pezzo del continente, una parte del tutto», scriveva il poeta John Donne. La stessa identica frase è vera anche se alla parola uomo sostituiamo pianta. Da quando hanno colonizzato la terra infatti, circa 470 milioni di anni fa, le piante hanno svolto funzioni che sono alla base della vita sul nostro pianeta, e non lo hanno fatto da sole: ci sono riuscite grazie a una rete di interazioni stabilite non solo con le loro simili, ma anche con invisibili comunità microbiche composte da milioni di organismi che abitano il suolo e le radici. Relazioni tanto nascoste quanto preziose sia per la salute dell'uomo sia per quella dell'ambiente, ora in pericolo a causa prima di tutto del cambiamento climatico. Le scopriremo attraverso sette passeggiate ideali, tanto che non sarà più possibile tornare in un bosco senza immergersi anche nelle sue radici.
Storie di fuoco. Patrioti, militanti, terroristi
Paolo Macry
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 272
«Questo mettere continuamente in gioco la propria vita ha di per sé un grande fascino» Ernst Jünger «Le granate ci sorvolano fischiando. Sono di buon umore, quasi inebriato dal rombo dei cannoni» Ludwig Wittgenstein Per oltre due secoli la politica è stata una passione che ha indirizzato le scelte di vita delle persone. Un fuoco dentro. Per la politica uomini e donne hanno abbandonato affetti e interessi, si sono gettati nella mischia, hanno dato la vita: nelle lotte per l'indipendenza nazionale, nelle guerre, nelle rivoluzioni e controrivoluzioni. Paolo Macry racconta con partecipazione le storie di questi volontari, dal filoellenico Santorre di Santarosa ai mazziniani di Belfiore, dai giovani accorsi nel carnaio del '14-18, Jünger, Stuparich, Wittgenstein, Gadda, alle gesta di Orwell e Koestler nella guerra di Spagna, dalla resistenza di Marc Bloch, della Rosa Bianca, di Ada Gobetti ai repubblichini Vivarelli e Mazzantini. Fino agli anni di piombo di Moretti, Mambro, Fioravanti. Ragioni pubbliche e inquietudini esistenziali, furori ideologici e narcisismi, senso d'onnipotenza e d'impotenza s'intrecciano nella loro scelta, spesso fatale, di andare fino in fondo con le armi in pugno.
Qohelet. La domanda
Gustavo Zagrebelsky
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 168
In certi momenti vien voglia di mandarlo al diavolo, dal quale egli forse proviene; in altri, di tenercelo stretto come un compagno di viaggio che instilla dalla soglia della nostra coscienza il tormento e la suggestione del nulla Che cosa sono queste «vanità delle vanità» di cui ci parla il Qohelet? Un messaggio di disperazione o un appello alla libertà? Per millenni questo enigmatico libro della Bibbia è stato interpretato come un'eccezione, anzi una contraddizione o uno scandalo nel messianismo ebraico e cristiano, il quale insegna a non disperare, poiché la storia ha un senso che ci condurrà alla «pienezza dei tempi». Ma nel frattempo dobbiamo forse annichilirci, impazzire di disperazione e riempire le nostre giornate con la ricerca di vani, insensati e fuggitivi piaceri, per non farci annientare dalla consapevolezza della nullità delle nostre vite? Meglio allora per l'uomo non esser mai nati: è questo che dobbiamo concludere? Ma perché dovremmo condannare come illusoria l'azione rivolta a costruire, nella vita individuale e in quella collettiva, qualcosa che vano non sia? Una lettura controcorrente che cerca di vedere un poco più chiaro nella potente poesia di questo testo apocalittico.
Parola di Dante
Luca Serianni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 200
Da qualche anno, nei dibattiti televisivi o in presenza, si sente l'oratore di turno che non si risolve a terminare il suo intervento e dice «Un'ultima cosa e poi mi taccio». Si tratta di una lepida formula anticheggiante restata inconsapevolmente nell'orecchio dal canto di Farinata, uno dei più famosi: «qui dentro è 'l secondo Federico / e 'l Cardinale; e degli altri mi taccio». La memorabilità di questa clausola ha probabilmente generato questo uso imperversante, senza nessuna consapevolezza da parte di chi usa questa formula. La Commedia di Dante non è soltanto un esempio insuperato di creazione poetica, ma anche un serbatoio linguistico che nel tempo ha riccamente alimentato il vocabolario dell'italiano. L'eredità dantesca è fatta di parole ed espressioni dalla storia diversa. Alcune resistono nella nostra lingua fino a oggi, a volte cambiando in tutto o in parte il significato. Altre è stato Dante stesso a coniarle, o a usarle per primo in italiano. Ma in un'opera letteraria come la sua le parole non possono essere staccate dalla poesia, e così il libro si sofferma su alcuni casi esemplari, ne tratteggia il profilo in riferimento al contesto in cui occorrono e alle implicazioni di senso di cui sono portatrici. Serianni guida il lettore ad accostarsi al genio linguistico del nostro poeta nazionale.
Eroi dell'amore. Storie di coppie, seduzioni e follie
Massimo Fusillo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 160
«L'amore si modella su storie raccontate e su figure invidiate o desiderate: su fantasmi, spettri, ossessioni e immagini cristallizzate nella memoria individuale e collettiva». Legata tradizionalmente alla sfera pubblica, la figura dell'eroe incarna i valori in cui si identifica una comunità. Chi sono dunque gli eroi dell'amore, l'esperienza privata per eccellenza? Che cos'è l'amore eroico nell'immaginario di tutte le epoche? È l'amore della coppia chiusa e fedele di Romeo e Giulietta (ma anche di Diabolik ed Eva Kant!), un microcosmo che vince lo spazio e il tempo e ha come unico ostacolo la morte. È l'amore non corrisposto di Fedra e di Madama Butterfly, una malattia indicibile, fisica e mentale, che sfocia spesso nella follia autodistruttiva. O, all'opposto, è l'amore libero e sovversivo di Don Giovanni e di Carmen, che si dà come seduzione, bellezza inebriante e sensualità. Il libro racconta la passione amorosa attraverso le storie di eroi ed eroine della letteratura, del melodramma e del cinema, ma guardando anche agli amori reali, che si alimentano di mediazioni e triangolazioni.
Eva, la prima donna. Storia e storie
Cristina Simonelli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 176
Chi mai sensatamente vorrebbe un'innocenza inconsapevole, che dia il nome ai viventi senza conoscerne il mistero? Dov'è Eva? In quali pieghe della storia e delle storie è stata confinata? Seducente come una Venere, audace nel desiderio di conoscenza, insidiosa come un serpente, disperata nella cacciata e potente nella maternità. Eva sin dal Libro della Genesi si sdoppia, si dissolve, si mescola nelle riletture e si affaccia ad altre narrazioni. Cristina Simonelli ci guida sulle sue tracce, evocandola dal labirinto dei testi, mostrandocela nella sua complessità e liberandola dai fraintendimenti. Eva è l'incarnazione dell'armonia perduta e promessa all'umanità in cammino. L'eredità di Eva è oggi motivo di forza per le donne, di riflessione per gli uomini e un ulteriore tassello alla decostruzione degli stereotipi e delle proiezioni sui generi.
Indovinare il mondo. Le cento porte del destino
Giulio Busi
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 240
Presagi, presentimenti, intuizioni e delusioni: indovinare il futuro è una pretesa impossibile o è una facoltà reale, capace di sorprenderci e turbarci? Divinità classiche, eroine della tragedia greca, indovini di antiche dinastie cinesi, saggi dalla millenaria sapienza indiana, visionari dell'Israele antico o contemporaneo, ma anche personaggi della storia recente o del nostro quotidiano, saranno i nostri compagni di viaggio, protagonisti enigmatici di vere e proprie sedute divinatorie, di misteriosi incontri con l'inesplicabile. Certo, di ciarlatani è pieno il mondo e la nostra età disillusa è abituata ad avvicinarsi al destino senza grandi pretese; ma dietro a una profezia, anche una sola, che si avvera, c'è unicamente il caso oppure si spalanca una dimensione insondata dell'animo umano?
Manuale di sopravvivenza. Messaggi in bottiglia d'inizio millennio
Stefano Massini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 248
Un diario di bordo per addentrarsi nella giungla della nostra epoca. Massini raccoglie e amplia i pensieri di due anni - raccolti nell'omonima rubrica del supplemento culturale «Robinson» di «Repubblica» - prima ispirati alle contraddizioni del nostro vivere, successivamente sollecitati dal dramma del virus di Wuhan, destinato a mutare non solo la percezione del presente ma il valore stesso del verbo sopravvivere. Parole come quarantena o coprifuoco diventano d'un tratto limiti reali del quotidiano di ognuno, entrando a far parte di un nuovo dizionario emotivo, tanto imprevisto quanto difficile da declinare. Massini tenta la sfida, stilando un sismografo del comune sentire: squarci esistenziali e letterari svolgono così il ruolo di periscopio sugli umori e le paure di un paese prima sconvolto, poi sempre più provato dal lungo tunnel della pandemia.
Platone, la necessità della politica
Carlo Galli
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 188
Meraviglioso e vertiginoso, coinvolgente e sconvolgente, magnetico ed enigmatico, la Repubblica è il libro che segna la riflessione filosofico-politica occidentale. Un classico di potenza inesauribile, che ci insegna come porre problemi servendosi non solo di ragionamento ma anche di immagini, come quella della caverna, il mito più famoso della storia. Speculazione e potenza narrativa si combinano qui per descrivere con straordinario realismo le dinamiche delle oligarchie, delle democrazie, delle tirannidi, e per sollevare questioni che attraversano anche la politica di oggi. Un filosofo contemporaneo legge il più grande filosofo di tutti i tempi, aiutandoci a capire che cosa di questo libro ancora ci parla.
Miti vaganti. Leggende metropolitane tra gli antichi e noi
Tommaso Braccini
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 192
Le fogne delle città antiche? Erano infestate da piovre mostruose. Gli imperatori romani? Erano costantemente impegnati a tramare contro i propri stessi sudditi, eliminando geniali inventori che avrebbero potuto rendere più semplice ed economica la vita di tutti, e persino complottando con i barbari per distruggere Roma. La guerra di Troia era stata scatenata da Zeus per risolvere un problema di sovrappopolazione mondiale. E poi c'erano seducenti ladre di organi e demoni etruschi che facevano piovere misteriose scie dal cielo. Dopo l'avvento del cristianesimo, poi, si cominciò a parlare di messaggi satanici nascosti in preghiere apparentemente innocue, e persino di un libro di memorie di Lazzaro, dai contenuti sconvolgenti, che sarebbe stato occultato dagli Apostoli. Tutto questo ci ricorda qualcosa? Tante «notizie impossibili» di oggi non sono nate con i social networks ma sono vecchie, anzi vecchissime. Sì, neanche Greci e Romani erano immuni dal fascino delle leggende metropolitane.
Ei fu. La morte di Napoleone
Vittorio Criscuolo
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 232
Napoleone morì il 5 maggio 1821 a Sant'Elena, isoletta sperduta nell'Atlantico dove gli inglesi lo avevano confinato sei anni prima. La notizia della sua morte giunse in Europa a luglio, suscitando vasta emozione e dando occasione a poesie, canzoni, opuscoli, stampe che celebravano la sua straordinaria vicenda. Il clima oscurantista della Restaurazione aveva riguadagnato molte simpatie allo sconfitto imperatore, ma poi il «Memoriale» pubblicato da Las Cases nel 1823 sulla base di riflessioni e ricordi di Napoleone, presentandolo come il difensore dei principi liberali e nazionali, ne rafforzò il mito che trovò la sua apoteosi nella grandiosa cerimonia del ritorno delle ceneri a Parigi nel 1840. A partire dal racconto dei giorni estremi di Napoleone a Sant'Elena, il volume segue la successiva costruzione della leggenda napoleonica che ha segnato nel profondo l'immaginario ben oltre l'Ottocento.
Venerdì pesce. Digiuno e cristianesimo
Claudio Ferlan
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 200
Mangiare e non mangiare, cosa mangiare e cosa non mangiare, sono problemi che accompagnano tutta la storia del cristianesimo (e non solo). Digiuno e astinenza sono pratiche che affrancano lo spirito dagli appetiti corporali e avvicinano a Dio. Papi, cardinali, vescovi, teologi, canonisti hanno dunque scritto, predicato e sentenziato sul mangiare, ma spesso in maniera contraddittoria, perché il concetto stesso di cibo cambia nel tempo e nei luoghi. Astenersi dalla carne, bene: ma l'iguana è carne o pesce? E la vipera? E il cocomero è un cibo, ed è dunque proibito nel digiuno, oppure una bevanda? E il cioccolato? E sarà lecito annusare gli effluvi di una carne che viene cucinata? Nella confusione, i credenti si sono comportati seguendo la necessità, la coscienza, l'appetito. Una storia da meditare, oggi che il comandamento del digiuno e dell'astinenza è vitale più che mai, seppure in una dimensione non più religiosa, nella nostra società.

