Joker: Parole del mondo
Prime poesie
Tristan Tzara
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2015
pagine: 130
In occasione del centenario della prima guerra mondiale e in concomitanza con l'anniversario di Dada, si ritiene doveroso onorare l'esemplarità di Tristan Tzara, attraverso la pubblicazione integrale di tutte le sue "Prime poesie", scritte in lingua romena. Si tratta di un'edizione completamente rivista rispetto alle precedenti edizioni parziali. Il nome di Tristan Tzara è legato ai movimenti d'avanguardia più radicali e libertari, e in particolare al Dadaismo. Tzara ha segnato una tappa unica nella storia del rinnovamento artistico e culturale, esercitando un'enorme influenza non solo in Romania ma anche in Francia.
Lo scongiuro di Sesamo
Anna Kamienska
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2015
pagine: 130
Nella poesia di Anna Kamienska sono rilevanti soprattutto l'atteggiamento etico, la sensibilità per la sofferenza umana, per la fragilità delle cose, per il trascorrere di tutto ciò che è terreno. Vita-morte è il binomio fondamentale che traccia le linee del pensiero in questa lirica. Non si può comprendere la vita se non si capisce a fondo, con tutto il proprio essere, che senza la morte la nostra vita non meriterebbe di essere amata. L'essenza della vita, dice Anna Kamienska, è il desiderio insito nelle persone, nelle cose, nelle forze naturali. Esso impone di superare tutti i limiti, di esigere l'impossibile, di tendere all'infinito, di cercare ciò che è eterno e stabile. L'eroe lirico di questi versi è l'uomo che desidera fermamente. E il tratto comune che emerge da questa poesia è il rifiuto dell'esaudimento. Chiedete, perché non vi sarà dato - potrebbe essere questo il motto di gran parte della creazione di Anna Kamienska.
La notte ci appartiene
Bodil Bech
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2015
pagine: 92
Nel suo mondo di donna, di musicista e di poeta, per Bodil Bech la natura è una forza potente, a volte molto dura verso gli umani ma più spesso accogliente e dispensatrice di cure, con precisa tenerezza. Nei suoi versi Natura e Dio si mescolano in una religiosità quasi pagana. Bodil Bech cerca di piegare gli avvenimenti a suo favore, cerca la fusione con le forze dell'Universo, sfidando quelle che sono contrarie ai propri desideri, e lo fa con un piglio e un tono da guerriera, quasi da dea. I dolori li affronta con orgogliosa rabbia o se necessario con dignitosa accettazione, desidera la grandiosità dello spirito ma non disprezza l'umiltà del granello di polvere nel quale vede l'Universo. Sono tante le domande che si pone, forse le pone proprio quando sa che non ci sono risposte in un mondo fatto anche di entità invisibili, quindi a volte le sue domande sono retoriche o ironiche (la buona ironia danese!), di chi la sa lunga perché in realtà non sa niente.
Vedute. Poesie 1917-1923
Benjamin Fondane
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2014
pagine: 140
La poesia di Fundoianu non si riduce a essere una semplice veduta, pastello, scorcio di un paesaggio descrittivo realisticamente riconoscibile o oggettivamente identificabile. I suoi poemi sono aperti allo scambio, disposti ad accogliere l'alterità più inquietante di cui sono profondamente intrisi. Anche quando accennano alla noia profonda e alla crudeltà della malinconia "moldava", queste poesie non corrono il rischio di chiudersi in sé stesse, perché il loro "soggetto" è fatto di immagini e di parola, e soprattutto perché questo "soggetto" parla quando vede, e risponde anche quando resta in silenzio. Il "soggetto" di "Vedute" testimonia l'essere vedente, in cui si vede e si ascolta anche quando la struttura del mondo appare sorda e muta di fronte al reale desertico del disastro.
Uva di Cipro. Antologia della giovane poesia greco-cipriota
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2014
pagine: 334
Nel presente florilegio gli autori nati tra il 1960 e il 1980 trovano posto in tre diversi gruppi generazionali: i più anziani costituiscono le ultime propaggini della generazione dell'80 (praticamente Galasis e Frangos e, cum grano salis, Kalosois e Papadòpulos), segue il nucleo centrale dei poeti propriamente del '90 (Loisidis, Theristì, Christodulidis, Ioannidis, Stavridis, Nikolaìdis, Jeorgallidis, Kefàla, Grigorìu, Kuzalis, Panaghì, Kiriàku, Papavassilìu, Reussis, Filussi) e concludono il panorama i più giovani rappresentanti di questa generazione (Avraamidu, Jeorghìu, Thomà, Panajòtu, Siakallì) - nati negli anni 1978-1980 con le prime pubblicazioni poetiche attuate dal 1998 in poi, in sostanza tutte nell'iniziale decennio del 2000.
Spoken word a Dublino. Poesie nelle back room dei pub irlandesi. Ediz. italiana e inglese
Colm Keegan, Kalle Ryan, Stephen J. Smith
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2014
pagine: 114
Io sono di piume e di carne
Halina Poswiatowska
Libro
editore: Joker
anno edizione: 2014
pagine: 128
Fermare il mondo significa vederlo, capirlo, conoscerlo. Le descrizioni della vita come negazioni del non essere, contenute nelle liriche d'amore, nelle poesie riflessive, si concentrano attorno a ogni inezia - lo scaffale dei libri, il letto, una lampada, un mazzo di fiori. Troviamo congiunti l'atteggiamento possessivo e quello contemplativo, una consapevolezza fortemente marcata della propria corporeità e l'ascolto in se stessa. È la definizione del soggetto che è stato chiamato Halina Poswiatowska. Un'osservazione fredda, distaccata, a volte con tenerezza, ma senza eccessiva emozione. Halina Poswiatowska - creatura corporea, a volte vegetale, verde stelo, foglia, ripresa mentre si accoccola, mentre si tinge le unghie o aspetta un bacio. È lei che osserva il lavoro del proprio cuore, che guarda i piedi oziosi immersi "fino alle caviglie nella filosofia".
Abbiamo tempo per tutto
Octavian Paler
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2014
pagine: 68
"Più noto come memorialista, saggista e prosatore che come poeta, Paler espone nella sua poesia una parola carica di eventi in cui vengono a raccogliersi suggestioni memoriali, segni culturali, allusioni sentimentali, che racchiudono l'ostinata ricerca di una forma mitica, di un'immagine appropriata che, oltre a rinviare a se stessa, riproduce l'idea, la raffigurazione di verità che il sacro tradizionalmente contiene. La poesia di Paler - che include nel suo essere il percorso da cui nasce - rinvia all'enigma tragico dell'apparenza, muore per poi rinascere nella silenziosa gestualità dell'origine. Essa spinge a guardare nel segreto mitico dell'origine, nella luce e nel buio dell'origine. La memoria poetica di Paler è della stessa natura dell'ossessione. Il passato che ritorna - e che trascina un'aura di colpevolezza assillata dai ricordi - rievoca una rappresentazione mentale in cui l'ethos culmina nel pathos. In una sofferta messa in discussione del mandato del poeta - in cui il tragico e il mitico si sposano con la lamentazione biblica - si gioca la partita della poesia di Paler, che lo porta verso una parola in grado di articolare la vita e la morte, la speranza e il dolore".
Il viaggio nella vita
Jonas Mekas
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2014
pagine: 130
E ramosa ci accerchierà la sera
Vladas Braziunas
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2013
pagine: 124
Antologia del poeta lituano Vladas Braziunas, che è anche saggista, fotografo e studioso di folclore. Il suo percorso intellettuale è partito da un acuto senso della memoria collettiva e della storia nazionale. Nella ricostruzione del passato ha messo in evidenza i tratti della natura primordiale e della "quotidianità" etnica, ora parafrasando espressioni della tradizione orale, ora attingendo ai miti e al folclore della cultura baltica, ora sperimentando con la lingua e usando attivamente il dialetto come elemento altamente espressivo. Talora struggentemente sensuale, Braziunas privilegia il tatto e canta in particolare il ruolo dei polpastrelli. Più recentemente - come ha ben illustrato il linguista Skirmantas Valentas - Vladas Braziunas ha "virato" in direzione di un poliglottismo militante per collocarsi sospeso fra la catastrofe post-babelica e il miracolo della Pentecoste. Così le 'storie linguistiche' che racconta nei suoi componimenti sembrano ripetere il miracolo del dono delle lingue.
Quando giunse a termine la gentilezza..
Morteza Latifi Nezami
Libro: Copertina morbida
editore: Joker
anno edizione: 2013
pagine: 160
Tredici poesie dedicate ai grandi eventi bellici e politici della storia più recente, per un canto contro tutte le guerre che dall'originale lingua farsi l'autore ha tradotto in italiano: siano i testi dedicati a Sarajevo o all'Afghanistan, al Cile o a Timor Est, è la sofferenza del popolo dei deboli a trovare una voce che la racconti. Non a caso, la dedica del libro è: "A tutti coloro che in qualsiasi modo hanno lottato, lottano e lotteranno per la difesa della pace, della libertà e della giustizia".
Primavera e polvere
Jüri Talvet
Libro: Libro in brossura
editore: Joker
anno edizione: 2012
pagine: 164
Jüri Talvet è un intellettuale estone di prestigio: professore di letteratura universale e comparata all'Università di Tartu, insigne ispanista, fondatore dell'Associazione Estone di Letteratura Comparata e della rivista "Interlitteraria", traduttore di molte opere fondamentali delle letterature ispaniche, di un'antologia della poesia nord-americana e anche curatore dell'edizione critica del primo grande poeta moderno estone Juhan Liiv (1864-1913). Non meno conosciuta e apprezzata è l'attività di Jüri Talvet come poeta che, dall'esordio nel 1981, conta finora otto libri e molte selezioni tradotte in altre lingue. L'intellettuale Talvet riflette sul poeta Talvet e così si esprime: "Nessuna teoria salva il poeta nella sua solitudine davanti al foglio bianco che attende le sue parole. Nella creazione letteraria la teoria funziona soltanto a posteriori". Rappresentante di una "piccola" nazione, Talvet non può non interrogarsi anche sulla lingua, in specie sulla propria lingua, e sul ruolo della traduzione.