L'Epos: Autori & interpreti 1850-1950
Alban Berg
Graziella Seminara
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2012
pagine: 620
Considerato dai compositori di Darmstadt come un musicista irrimediabilmente legato alla tradizione tardo-romantica, Alban Berg (1885-1935) ha conosciuto nuova fortuna negli ultimi decenni del XX secolo. Realizzato a più di un trentennio dalla monografia di Paolo Petazzi, questo volume vuol restituire ai lettori italiani la ricchezza e la molteplicità dei più recenti contributi musicologici dedicati a Berg, che spaziano dalle indagini sull'interesse del compositore per i significati criptati e il simbolismo numerico all'applicazione di nuove metodologie di analisi alla sua scrittura musicale, dalla valutazione del suo peculiare approccio al "metodo di composizione con dodici suoni" messo a punto dal maestro Arnold Schonberg alla ricostruzione del ruolo del pensiero e degli scritti di Karl Kraus nella sua formazione intellettuale. A partire da tali apporti si intende consegnare un'idea "problematica" della ricerca musicale di Berg, che nelle sue opere riuscì a combinare la tendenza a una rigorosa formalizzazione con la tensione a un'intensa espressività e che al tempo stesso seppe guardare al futuro, per l'attenzione tutta novecentesca alla dimensione temporale della musica, per la sensibilità all'estetica cinematografica contemporanea, per la capacità di "bruciare" in una sintesi formale "astratta" i residui del passato e i fantasmi del presente.
Johannes Brahms
Maurizio Giani
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2011
pagine: 644
Pochi compositori di prima grandezza possono vantare una fama mutevole come quella che ha segnato la storia della fortuna di Johannes Brahms (1833-1897). Difficile ed epigono, moderno e conservatore, classicista e romantico, arido e sentimentale: tale è apparso di volta in volta, in vita e negli oltre cento anni successivi alla sua morte, colui che venne presto etichettato come il "terzo B", dopo Bach e Beethoven, della musica tedesca. Questo volume ne ripercorre in dettaglio l'intera opera, soffermandosi anche su composizioni pressoché sconosciute nel nostro paese, in particolare la sua vasta produzione corale con e senza strumenti.
Pietro Mascagni
Cesare Orselli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2011
pagine: 528
"Delle mie quattordici opere, solo una, Cavalleria rusticana, è di fama mondiale. Le altre sono quasi sconosciute al grande pubblico, per quanto qualcuna di esse sia altrettanto valida se non forse di piú", osservava amaramente il vecchio Mascagni. Questa monografia intende offrire un quadro compiuto della produzione di quel "fenomeno Mascagni" che, dalle smaglianti accensioni veristiche di Cavalleria rusticana approda alla "magistrale virata decadentistica" (D'Amico) di Parisina. Un percorso che vede la straordinaria natura di sperimentatore di drammaturgie, di vocalità, di stili, che fu di Mascagni, entrare in sintonia ed interpretare le evoluzioni della cultura europea fra i due secoli, dal verismo al floreale, dal recupero neoclassico al dannunzianesimo. Accanto alle sue prove teatrali, viene largamente documentata, con recuperi di molte pagine sconosciute, anche la curiosità di Mascagni per ogni tipo di occasione musicale: dalla colonna sonora cinematografica alla cantata letteraria (su testi di Leopardi o di Schiller), dalle musiche di scena alle composizioni da camera e sinfoniche, dai pezzi pianistici alle romanze da salotto.
Aleksandr Nikolaevic Skrjabin
Luigi Verdi
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2010
pagine: 488
Aleksandr Nikolaevic Skrjabin (1872-1915) è il compositore russo che meglio rappresenta l'ansia di rinnovamento della cultura musicale europea alle soglie della prima guerra mondiale e della rivoluzione d'ottobre. Egli fu non soltanto un compositore geniale, ma un pensatore fecondo e originale, una figura affascinante e provocatoria, attento osservatore ed emblematico testimone della propria epoca. Il volume, ripercorrendo le tappe fondamentali della vita del compositore, analizza le ragioni del suo pensiero estetico e musicale, dalla giovanile opera incompiuta alle "riflessioni filosofiche", dal Poema dell'estasi alla rivelazione esoterica del Prometeo, dall'esperienza della sinestesia al tentativo utopico di fondere tutte le arti e tutte le esperienze umane nel grandioso Mistero, rimasto incompiuto.
Paul Hindemith. Musica come vita
Marco Moiraghi
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2009
pagine: 510
Paul Hindemith (1895-1963) fu compositore e strumentista dalle doti inattuali, in possesso di un dominio tecnico e di un artigianale musicale di tale vastità da farlo spesso paragonare a Bach. Il suo immenso catalogo contiene titoli per quasi combinazione di voci e strumenti, ivi compresi alcuni capolavori sinfonici e operistici fra i più rappresentativi del Novecento.
Béla Bartók
Maria Grazia Sità
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2008
pagine: 490
Bela Bartók (1881-1945) fu compositore, pianista e pioniere dell'etnomusicologia. La sua musica, distribuita tra repertorio sinfonico, cameristico e per pianoforte, è stata per il Novecento un fenomeno di enorme importanza come alternativa alla mera conservazione delle tradizioni e allo sperimentalismo radicale, conquistando uno spazio ampio e duraturo nella prassi concertistica e nella discografia.
Vladimir Horowitz
Alfonso Alberti
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2008
pagine: VII-310
Tre lunghe tregue rigenerative, un numero incalcolabile di successi e qualche clamoroso fiasco scandiscono la carriera di interprete di Vladimir Horowitz (Kiev 1903 - New York 1989), uno dei piú noti e amati pianisti del Novecento. Una carriera strepitosa, che si interseca però con i chiaroscuri di una biografia fatta anche di lacerazioni, di ricorrenti crisi artistiche ed esistenziali, di umana e quasi cronica insoddisfazione, che gli modellarono una personalità ruvida, aspra, egocentrica. Nel volume si indagano i canoni estetici che ne ispirano e ne spiegano l'arte e che gli permisero di perseguire un unico obiettivo: conquistare e ammaliare il suo pubblico.
Sergej Vasil'evic Rachmaninov
Davide Bertotti
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2006
pagine: 316
Sergej Vasil'evic Rachmaninov (1873-1943), pianista, compositore e direttore d'orchestra, ha incarnato, dopo Liszt, la figura ideale di autore e interprete. Attraversando anno per anno ciascuna delle grandi tragedie del secolo scorso, seppe rifiutare ogni ideologia modernista, per inseguire una sorta di "modernità" sapiente. Le sue opere e la sua discografia sono testimonianza di quanto sia stato per lui possibile travalicare ogni barriera temporale. Davide Bertotti (Torino 1965), compositore, pianista, direttore di coro e musicologo, ha fondato nel 1993 l'Ensemble Fuorintempo e dal 1994 collabora con l'ensemble "Il sogno di Polifilo". Per L'Epos ha pubblicato "Il direttore d'orchestra da Wagner a Furtwangler".
Il direttore d'orchestra da Wagner a Furtwängler. L'illustre aberrazione
Davide Bertotti
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2005
pagine: XX-360
La figura del direttore d'orchestra come emblema della vita musicale tra Otto e Novecento. Attraverso le testimonianze di alcuni dei più grandi protagonisti dell'arte direttoriale, compresi tra Richard Wagner e Wilhelm Furtwängler, si ricostruisce un importante segmento della storia culturale e artistica dell'Europa prima del secondo conflitto mondiale. Davide Bertotti (Torino 1965), compositore, pianista, direttore di coro e musicologo, ha fondato nel 1993 l'Ensemble Fuorintempo e dal 1994 collabora con l'ensemble "Il sogno di Polifilo".
Wilhelm Furtwängler. Il suono e il respiro
Alessandro Zignani
Libro: Copertina morbida
editore: L'Epos
anno edizione: 2005
pagine: 340
Fra i più celebri direttori d'orchestra del Novecento, a capo dei Berliner Philarmoniker da prima della seconda guerra mondiale, è stato interprete ideale di Beethoven, Brahms e Wagner. Alessandro Zignani (Rimini 1961) è scrittore, musicologo e germanista. Ha pubblicato numerosi romanzi, scritto testi per il teatro e articoli sulla storia della direzione d'orchestra. Insegna al Conservatorio di Monopoli (BA).
Richard Strauss
Cesare Orselli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2004
pagine: XX-332
Richard Strauss rappresenta, insieme a Puccini, il più grande esempio di teatro lirico del Novecento. Oggi è finalmente superata l'immagine di musicista borghese e conservatore, sottovalutato da chi credeva solo nel più radicale sperimentalismo. Il saggio ci restituisce quindi il compositore nella sua splendida renaissance grazie ad un insieme ricco di notizie, dati, dettagli sulla vita e le opere e un puntuale apparato bibliografico e discografico.
Luigi Dallapiccola
Sergio Sablich
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2004
pagine: XXIV-256
Luigi Dallapiccola (1904-1975) è stato non solo un importante compositore del Novecento italiano, ma anche una figura di spicco dell'Europa musicale contemporanea. Porre l'accento sulla vocazione europea di Dallapiccola significa innanzitutto riconoscere un modello di apertura mentale e coerenza stilistica. Nel primo centenario della nascita del compositore, il volume ne ripercorre le tappe creative attraverso le fasi del riconoscimento del suo stile peculiare, dandone un ritratto della personalità scritto attraverso la rassegna delle battaglie personali in cui essa si sviluppò.