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Opere di consultazione

Riscrivere le città. Studi per una semiotica dell'arte urbana

Riscrivere le città. Studi per una semiotica dell'arte urbana

Orlando Paris, Marc Barreto Bogo, Tiziana Migliore

Libro: Libro in brossura

editore: Carocci

anno edizione: 2025

pagine: 132

Il libro indaga la convivenza quotidiana con i graffiti, intesi in senso ampio come tutte le iscrizioni spontanee e non autorizzate nello spazio pubblico. Non si tratta, dunque, dell'ennesimo omaggio alla street art, ma di una ricerca sul sistema dei graffiti: sui modi in cui compaiono, marcano territori, esprimono gruppi marginalizzati, provocano riflessioni. Perché, malgrado l'accanimento nel cancellarli per l'ideologia del “muro pulito”, i graffiti continuano ad apparire? Adottando una prospettiva semiotica, il volume esplora una comunicazione verbo-visiva esistente fin dalla preistoria, praticata normalmente a Pompei, Venezia o Urbino, ma che nella modernità non ha diritto di cittadinanza. Superando la fase repressiva, che ha eliminato tracce di memoria, e combattendo l'indifferenza, che genera incuria, l'analisi semiotica aiuta anche le amministrazioni locali a distinguere il graffito dall'imbrattamento, a riconoscere “sintomi” di artisticità in una tag o in un anonimo stencil.
16,00

Ci rivediamo a Frontino. Il Premio Nazionale di cultura Frontino-Montefeltro raccontato dal suo archivio

Ci rivediamo a Frontino. Il Premio Nazionale di cultura Frontino-Montefeltro raccontato dal suo archivio

Libro: Libro in brossura

editore: Urbino University Press

anno edizione: 2025

Questa pubblicazione ha lo scopo di presentare e descrivere il lavoro svolto sul fondo archivistico e si struttura in tre parti: la prima di carattere storico e archivistico: descrive la storia del Premio, la formazione dell'archivio e la sua struttura, attraverso un inventario che ne faciliti la comprensione; la seconda parte riguarda l'aspetto di valorizzazione e divulgazione dell'archivio, reso possibile attraverso la digitalizzazione, il restauro digitale e la trascrizione dei contenuti secondo gli standard ICA (International Council on Archives); la terza parte, più letteraria, è dedicata alla lettura di alcuni degli interventi e delle interviste più significative e rappresentative, recuperati grazie alla digitalizzazione di audio e video conservati nell'archivio del Premio, materiali per lo più inediti, che altrimenti non sarebbero sopravvissuti all'obsolescenza tecnologica. L'intento di questo lavoro, complesso ma coinvolgente, è quello di restituire la storia del Premio Nazionale di Cultura Frontino-Montefeltro attraverso parole e immagini di coloro che hanno contribuito a rendere questo piccolo borgo un centro internazionale di cultura.
15,00

Semiotics for beginners. Survival guide for the ordinary citizen
6,33

ICOM Italia dalle origini ad oggi (1947-2024). La storia, i temi, i protagonisti

ICOM Italia dalle origini ad oggi (1947-2024). La storia, i temi, i protagonisti

Libro: Libro in brossura

editore: Gangemi Editore

anno edizione: 2025

pagine: 496

La storia del Comitato Italiano dell’International Council of Museums (ICOM) che rappresenta istituzioni e professionisti museali di tutto il mondo.
44,00

Catalogo storico Morcelliana 1925-2025

Catalogo storico Morcelliana 1925-2025

Libro: Libro in brossura

editore: Morcelliana

anno edizione: 2025

pagine: 752

Ha i lineamenti di una costellazione un catalogo storico: alcuni autori come stelle polari, collane che tracciano cammini intrapresi o interrotti, libri che, col tempo, assumono i tratti della classicità o un volto sfocato. Una miriade di nomi e titoli, dalla cui ricorrenza si possono trarre indicazioni sulle idee che hanno orientato l'attività editoriale. Un nome ritorna, in forme varie, sfogliando queste pagine: Romano Guardini. Il suggerimento di Mario Bendiscioli – accolto dai fondatori Fausto Minelli, Alessandro Capretti, Giulio Bevilacqua, affiancati da Giovanni Battista Montini – di pubblicare nel 1930 Lo spirito della liturgia ha assunto una valenza simbolica che si riverbera sull'intera storia dell'editrice. Cosa significava pubblicare Guardini in quegli anni se non affrontare, opponendosi alla egemonia dell'ideologia fascista, la sfida della modernità? Ovvero, pensare una cultura cattolica attenta alle istanze costitutive del Moderno: scientificità e criticità della ricerca, libertà della coscienza. Un fare i conti con la modernità che sembra essere la ragion d'essere della Morcelliana. Un confronto di cui il pensatore tedesco era uno dei maggiori rappresentanti nell'ambito della teologia europea. Sintomatico è che nel medesimo decennio venissero pubblicati testi di Karl Adam, Peter Lippert, Marie-Joseph Lagrange, Gilbert Keith Chesterton, Hilaire Belloc, Jacques Maritain, e dello stesso Guardini apparisse un titolo quanto mai programmatico: La coscienza. Una storia di autori, di idee, di libri e di collane che – accompagnando l'impegno dei cattolici nella rinascita democratica, il rinnovamento del Concilio Vaticano II e facendo fronte alle sfide della società post-secolare – rappresenta un capitolo della cultura italiana contemporanea, una secolare fedeltà critica alla tradizione dell'umanesimo cristiano.
30,00

Breve storia della bibliofilia femminile (XIV-XXI secolo)

Breve storia della bibliofilia femminile (XIV-XXI secolo)

Massimo Gatta

Libro: Libro in brossura

editore: Graphe.it

anno edizione: 2025

pagine: 162

L’interesse per la bibliofilia femminile, nella cultura di massa e fino al nostro secolo, è stato abbastanza carente e inadeguato. Eppure se si analizzano sia la narrazione che l’iconografia sul tema, dal Medioevo a oggi (come fa l’autore di questo volume), la presenza e la rilevanza di dame di libri si rivela notevole, al di là di quel pregiudizio maschile che ha spesso costretto all’invisibilità il contributo femminile alla vita culturale. Massimo Gatta, esperto conoscitore della storia del libro, colma questa dimenticanza ripercorrendo, tramite un vasto corpus di fonti documentarie, le figure femminili di spicco nel panorama del collezionismo librario ed editoriale internazionale. In oltre otto secoli, da Eleonora d’Aragona, collezionista con la passione per le rilegature raffinate, fino all’editrice Vittoria de Buzzaccarini scomparsa di recente, emerge un vero e proprio “esercito” sotterraneo composto da rilegatrici, libraie, stampatrici, bibliotecarie, calligrafe, copiste e, ovviamente, bibliofile e collezioniste, delle quali finora si è sentito parlare davvero troppo poco e ancor meno se ne è scritto. Il significativo apparato iconografico, seppur limitato, fornisce un contesto e un indirizzo per appassionati e collezionisti. Ad arricchire il testo, la prefazione del giallista e saggista Hans Tuzzi, un contributo della scrittrice Carmen Verde e l’appendice, con la ristampa anastatica del raro Donne bibliofile italiane di Giuseppe Fumagalli, pubblicato nel 1926 da Hoepli, un contributo destinato al “piacere” di chiunque sia contagiato dalla sottovalutata bibliofilia femminile.
14,50

Al di sopra dell’odio e del massacro. Idee e pratiche femministe di mediazione e di riconciliazione attorno alla Prima guerra mondiale

Al di sopra dell’odio e del massacro. Idee e pratiche femministe di mediazione e di riconciliazione attorno alla Prima guerra mondiale

Maria Grazia Suriano, Francesca Lacaita

Libro: Libro in brossura

editore: Biblion

anno edizione: 2025

pagine: 214

In questa epoca di guerra, in cui l’escalation militare e l’impiego delle armi sembrano aver preso il sopravvento su qualsiasi possibilità di dialogo, e si sfilaccia una cultura della pace che pareva radicata nella coscienza collettiva, il presente volume riscopre le concrete strategie di pace quali furono elaborate dal femminismo pacifista durante e subito dopo la Prima guerra mondiale, in particolare una proposta radicale e dimenticata: la mediazione continua, formulata nel 1915 dalla studiosa nordamericana Julia Grace Wales e sostenuta dal movimento femminista pacifista riunito al Congresso Internazionale delle Donne all’Aja. Attraverso la traduzione in italiano dei testi originali e una serie di saggi di approfondimento storico e politico, le autrici danno voce a un pensiero visionario e ancora attuale, che pone al centro la salvaguardia della vita, la diplomazia dal basso e il rifiuto della guerra come strumento politico. Un’opera agile e accessibile, pensata per studenti, studiosi e lettori interessati alla pace, alla storia del femminismo e alla costruzione di un ordine internazionale più giusto.
20,00

L'archivio di domani. Memoria, organizzazione umana, web

L'archivio di domani. Memoria, organizzazione umana, web

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2025

pagine: 272

Oltre a mostrarne l'importanza per le società e le culture, gli studi novecenteschi sull'archivio ci hanno insegnato a riconoscere i suoi profondi legami con la memoria e l'organizzazione umana. Del resto, l'archivio è in costante trasformazione essendo altrettanto legato alle dinamiche del web e alle risorse offerte dalle nuove tecnologie. Che cosa comporta l'influenza di questi fattori? In quali ambiti della realtà sociale e della cultura contemporanea l'archivio ha acquisito importanza e in quali ne potrà avere con le sue prossime trasformazioni? Come sarà l'archivio di domani? I saggi raccolti in questo volume offrono più risposte, attraverso l'elaborazione di due prospettive critiche: la prima dedicata alla condizione attuale dell'archivio, la seconda ad alcune sue applicazioni nella realtà sociale, con particolare attenzione per il ruolo della tecnologia. Saggi di: Maurizio Ferraris, Camilla Domenella, Riccardo Fedriga e Margherita Mattioni, Mariella Guercio, Tiziana Andina, Elisabetta Pallottino, Davide Dal Sasso, Alberto Salarelli, Gianmaria Ajani, Cristina Baldacci, Alessandra Donati, Elisabetta Modena e Marco Scotti, Carla Subrizi. Prefazione di Carlo Birrozzi.
25,00

Critica della ragione bellica

Critica della ragione bellica

Tommaso Greco

Libro: Libro in brossura

editore: Laterza

anno edizione: 2025

pagine: 160

Solo pochi anni fa, nessuno avrebbe potuto immaginare che ci saremmo ritrovati all’improvviso in un clima di guerra. Politici, intellettuali e giornalisti fanno a gara per trovare argomenti a favore del riarmo e per convincerci che dobbiamo riscoprire il nostro ‘spirito bellico’. In un mondo in cui il motto più ripetuto è «si vis pacem, para bellum» è diventato allora particolarmente urgente domandarsi se si possa pensare la pace a partire dalla pace e non dalla guerra. È possibile solo se mettiamo la pace al principio e non alla fine, così da impedire di giustificare in suo nome atti e comportamenti che la rendono sempre più precaria, se non addirittura irraggiungibile. Occorre ragionare sui mali del mondo, e sulla guerra in particolare, cambiando il nostro punto di vista e muovendo da un presupposto diverso rispetto a quello che ci vuole nemici gli uni degli altri. Perché è la guerra a essere l’interruzione della pace, e non viceversa. E perché non è affatto vero che la guerra appartenga alla ‘natura’ degli esseri umani. Occorre quindi contrastare la ‘narrazione’ che relega la pace nell’‘utopia’ o nell’‘ideale’. Non c’è nulla di naturale nella guerra, e nemmeno nella pace. Ci sono solo le scelte che vengono compiute dai governanti e da chi li sostiene.
16,00

Bibliografia degli scritti di Aldo Palazzeschi (1905-2025)

Bibliografia degli scritti di Aldo Palazzeschi (1905-2025)

Libro: Libro in brossura

editore: Società Editrice Fiorentina

anno edizione: 2025

pagine: 212

La “nuova edizione” della Bibliografia degli scritti di Aldo Palazzeschi (1905-2025), oltre ad aver provveduto a una preliminare revisione dei dati di partenza (aggiornati al 1980), presenta nuove (e in parte inedite) schede, con un significativo incremento del numero complessivo delle voci bibliografiche, che risultano più che raddoppiate rispetto a quelle registrate nella prima edizione (1982), passando da 520 a 1112 unità. Il reperimento di queste nuove tessere ha permesso non solo di colmare vuoti e zone d’ombra dell’intensa e operosa carriera umana e artistica dello scrittore, ma di rilevarne anche l’ampia e precoce diffusione in ambito europeo e internazionale. Le voci, disposte in ordine cronologico, sono state preliminarmente catalogate secondo cinque macro-tipologie (Scritti sparsi, Edizioni, Interviste, Lettere e carteggi, Traduzioni) per promuovere uno studio integrale dell’opera di Palazzeschi e una ricostruzione panoramica della sua complessa vicenda bibliografica.
24,00

Introduzione alla semiotica

Introduzione alla semiotica

Felice Cimatti

Libro: Libro in brossura

editore: Il Mulino

anno edizione: 2025

pagine: 248

Tutti gli esseri viventi vivono all'interno di mondi densi di segni e significazione, cioè di «semiosfere». In questo senso la scienza dei segni, la semiotica, costituisce il fondamento stesso della vita sul nostro pianeta. Le entità del mondo partecipano dei mondi viventi in quanto entità che significano qualcosa. E siccome la semiosi è relazione, quella degli agenti semiotici è sempre anche una vita sociale, e dunque politica. In questo volume i tre ambiti vengono presentati e discussi insieme: vita mentale, vita sociale e vita politica costituiscono tre facce diverse di un unico fittissimo intreccio semiotico. Dopo aver presentato i fondamenti della semiotica nella sua dimensione sociopolitica, il libro analizza esempi di semiosi non-umana (dai virus agli scimpanzé), per poi indagare la semiosi specificamente umana. Nell'ultimo capitolo si discutono i casi in cui la semiosi «esce» da sé, come quando incontra il mondo.
24,00

Cercare la pace con ragione e con passione

Cercare la pace con ragione e con passione

Ernesto Balducci

Libro: Libro in brossura

editore: Castelvecchi

anno edizione: 2025

pagine: 118

La “cultura di pace” è il filo conduttore di questa raccolta di scritti e conferenze di Ernesto Balducci, che si distingue per la passione e la lucidità con cui interpreta i segni dei tempi. Attraverso un’analisi acuta e profetica, Balducci invita il lettore a riflettere sulle possibilità concrete di costruire la pace in un mondo segnato da guerre, violenza diffusa e arroganza dei potenti. Con il suo inconfondibile sguardo pedagogico, l’autore affronta temi cruciali come la non violenza, la salvaguardia della natura e questioni geopolitiche, mostrando come la pace non sia un’utopia, ma una responsabilità collettiva. Ancora di più, Balducci avverte che, senza il radicale e scandaloso comando evangelico dell’“amore per i nemici” — nei rapporti tra culture, classi sociali e Stati — l’umanità si dirige inesorabilmente verso la propria autodistruzione. Una prospettiva che, purtroppo, risuona oggi con inquietante attualità. Gli interventi qui raccolti, frutto dell’ultima fase della vita di Balducci, testimoniano la coerenza del suo pensiero e la radicalità della sua ricerca, sempre volta a superare i confini ideologici e religiosi per promuovere un’idea di umanità riconciliata. Prefazione di Marco Guzzi.
16,50

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