Marsilio: Biblioteca Novecento
Cefalonia 1943-2001
Luigi Ballerini
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 78
Nel settembre del '43, a Cefalonia i soldati italiani della divisione Acqui, che avevano rifiutato di deporre le armi, furono massacrati dai tedeschi. Ballerini scrive un suo poema sui fatti di Cefalonia. Prefazione di Cesare De Michelis.
Tutto il teatro
Elio Pagliarani
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 366
"Per Pagliarani, la poesia di ricerca trova nel teatro il luogo ideale per dialogare con il pubblico, invitato a partecipare attivamente alla progressiva sedimentazione del testo. Così si svolge quella funzione sociale (critica e didascalica) che costituisce uno dei doveri del poeta." (Gianluca Rizzo)
Il borghese di ventura
Mario Lattes
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2013
pagine: 166
Un giovane ebreo, che la minaccia delle leggi razziali sottrae alla protezione di una famiglia borghese in una città tranquilla, inizia la propria educazione alla vita all'insegna di una condizione che lo perseguita. Un romanzo che è insieme un affresco dell'Italia del periodo successivo all'8 settembre 1943, e la storia di un esilio. Prefazione di Valter Boggione.
Bassofondo
Marcello Gallian
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2012
pagine: 191
Pubblicato nel 1936 e subito sequestrato dalla censura fascista "Bassofondo" è un romanzo sulle vite ai margini in un popolare e malfamato quartiere romano alla fine del primo conflitto mondiale. La figura rissosa, antiborghese, del meno che ventenne Giovanni Timorato Di Dio e la sua vita di mantenuto al fianco di Lisa Matrona, matura merciaia di stoffe e tessuti, sono il filo di una storia che racconta la vita del vicolo, dei suoi abitanti, del bordello, della capacità del quartiere di fagocitare e inglobare anche chi come il protagonista vorrebbe affrontare il rione come una semplice tappa dell'esistenza per compiere un salto che non arriverà mai, complici il carcere, il fallimento della rivoluzione fascista, il semplice passare del tempo. Prefazione di Pietrangelo Buttafuoco.
Fabrizio Lupo
Carlo Coccioli
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2012
pagine: 552
Il 3 gennaio 1951, a Firenze, un giovane pittore qui chiamato Fabrizio Lupo andò a trovare Carlo Coccioli, di cui aveva letto "La difficile speranza" e "Il cielo e la terra". Fu il primo di una serie di incontri che, nel 1952 e in francese, portarono alla pubblicazione di un libro intitolato, appunto, "Fabrizio Lupo" (scritto originariamente in italiano). Un grande affresco: la rappresentazione, in tutti i suoi aspetti, di un caso di omosessualità interpretato come una forma dell'amore, omosessualità come Amore con la maiuscola. In Francia, il romanzo provocò un tale frastuono di reazioni che Coccioli, che ricevette migliaia di lettere si trasferì in Messico. Ma, quasi immediatamente, il libro veniva pubblicato in spagnolo nella capitale messicana, con conseguenze non dissimili da quelle francesi. Prefazione di Walter Siti.
La quinta stagione
Fulvio Tomizza
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2012
pagine: 220
Tra il luglio del '43 (la caduta di Mussolini) e la fine del secondo conflitto mondiale, il racconto di una stagione straordinaria, come fuori dal tempo. Tra i giochi infantili e la partenza per il collegio del protagonista Stefano Marcovich, in mezzo c'è la guerra, quella vera, che appare prima lontana e poi alle porte. Ma dietro gli avvenimenti bellici, c'è la terra istriana, il confine, e un villaggio patriarcale di lingua mista, con la sua vita contadina, il suo paesaggio e il suo ambiente. Questo è il primo romanzo della trilogia di Stefano Marcovich in cui Tomizza da una visione della guerra, come l'ha vissuta la generazione di nati negli anni Trenta, che allora era adolescente. Prefazione di Helena Janeczek.
Sanjut de stran
Luciano Cecchinel
Libro: Copertina rigida
editore: Marsilio
anno edizione: 2011
pagine: 160
Nella cerchia dei poeti raccolti intorno a Zanzotto, e tra critici autorevoli, Cecchinel gode di un'altissima considerazione, e proprio Zanzotto ha scritto sulla sua poesia interventi decisivi. In "Sanjut de stran", lo strumento che il poeta è tornato a usare per esprimersi - un dialetto rustico delle prealpi trevigiane - è straordinariamente efficace. Prefazione di Cesare Segre.
Il diavolo in corpo
Raymond Radiguet
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2010
pagine: 144
Il romanzo racconta l'avventura di un sedicenne che si innamora perdutamente di una giovane donna sposata a un soldato partito per la guerra. La coppia dovrà sfuggire alle maglie censorie del perbenismo borghese contemporaneo. L'io narrante osserva il mondo adulto sicuro di sé, ma con gli occhi dell'adolescente smodato e impaziente, guidato da tensioni febbrili e impulsi irrazionali. Universalmente noto come il capolavoro di Radiguet, Il diavolo in corpo alla sua uscita nel 1923 - l'editore francese Grasset lo pubblicizzò come "il primo libro di un romanziere di 17 anni" - fu accolto con grande clamore. Dal romanzo sono stati tratti due film, il primo girato da Claude Autant-Lara nel 1947, con la celebre interpretazione di Gerard Philipe, il secondo nel 1986, diretto da Marco Bellocchio.
L'incendio del Regio
Mario Lattes
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2011
pagine: 155
8 febbraio 1936, il teatro Regio di Torino viene distrutto da un violentissimo incendio. L'io narrante ha solo 13 anni e questo evento resterà scolpito nella sua memoria. Nell'immediato dopoguerra il protagonista torna a quell'immagine che lo porta ai ricordi dell'infanzia e a seguire il percorso della sua vita: la morte della madre alla sua nascita, i problemi dell'inserimento nel lavoro, dei rapporti con gli altri, il matrimonio, la nascita di una figlia. Quasi in un allucinato delirio che fa saltare il racconto disinvoltamente dal passato al presente, Mario Lattes mette in scena la tragica esistenza del protagonista che non riesce a ritrovare una quotidianità dopo la guerra.
Tre operai
Carlo Bernari
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2011
pagine: 207
Pubblicato per la prima volta nel 1934, il capolavoro d'esordio di Carlo Bernari racconta le incerte schermaglie sentimentali di Teodoro, Marco e Anna, lavoranti in una lavanderia - un amore tragico sullo sfondo delle lotte degli operai del sud Italia - attraverso una storia in cui la drammatica situazione del meridione e del proletariato nel Ventennio partorisce un popolo che non riesce ad acquisire nessuna autentica coscienza di classe bensì una generazione di sconfitti, con l'aspirazione a entrare nel mondo piccolo-borghese. Prefazione di Antonio Franchini.
Fabian. Storia di un moralista ovvero L'andata a puttana
Erich Kästner
Libro: Libro in brossura
editore: Marsilio
anno edizione: 2010
pagine: 242
Jacob Fabian vive nella Berlino del 1930, in una città in cui sembra essere un estraneo. Si occupa di pubblicità per una fabbrica di sigarette ma viene presto licenziato. Gironzola per cabaret letterari con l'amico Labude ma non si sente affine a un mondo dove contano solo il denaro, il sesso e la realizzazione personale. Trova l'amore in Cornelia, ma è solo un'illusione, perché la ragazza lo pianta per seguire la carriera cinematografica. Perde anche l'amico Labude e, quando tutto ormai è andato storto, torna ad abitare con la madre nella sua città d'origine. Ma anche qui non avrà il tempo di ricominciare a costruirsi una nuova vita. Pubblicato nel 1931, "Fabian. Storia di un moralista" è uno dei più importanti romanzi sul disfacimento della repubblica di Weimar e sulla Germania nell'epoca immediatamente precedente all'ascesa del nazismo. Prefazione di Gianfranco Bettin.
La città di Miriam
Fulvio Tomizza
Libro: Copertina morbida
editore: Marsilio
anno edizione: 2010
pagine: 165
Conosciuto soprattutto come scrittore e poeta del "mondo dei confini", dell'elegia contadina e di una prosa lirica musicale e intima, con "La città di Miriam" - terzo capitolo della trilogia sul personaggio di Stefano Marcovich - Fulvio Tomizza per la prima volta esce alle atmosfere dello "scrittore di frontiera", calando il suo protagonista, profugo dall'Istria, nella Trieste "città autunnale", "città delle cupole dei platani", ospite presso la famiglia dei Cohen, la cui figlia Miriam diventerà sua moglie. Nonostante l'amore sincero e forte per Miriam, la natura di Marcovich lo sollecita a continue avventure extraconiugali, ma proprio sull'alternarsi "dell'amor sacro e dell'amor profano", sul comunque inscindibile legame fisico e spirituale tra Miriam e Stefano, Tomizza costruisce una piccola favola moderna sull'uomo e la sua natura, sulle dinamiche della vita di coppia, sulla forza del sentimento che alla fine riesce ad averla vinta sul richiamo del corpo. (Prefazione di Marco Franzoso)