Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina
Iscriviti alla newsletter

Mimesis: Eterotopie

Il secolo deleuziano

Il secolo deleuziano

Gilles Deleuze, Salvo Vaccaro, Marco Riccio

Libro

editore: Mimesis

anno edizione: 1999

pagine: 380

14,46

Con occhi di figlia

M. Catherine Bateson

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2026

pagine: 240

In questo memoir, Mary Catherine Bateson, figlia di Margaret Mead e Gregory Bateson, offre un eccezionale ritratto di famiglia che intreccia esperienza personale, ricordi biografici e riflessione intellettuale. Un punto di osservazione privilegiato dal quale esaminare le tensioni e le affinità tra due figure chiave per la disciplina antropologica, ma anche una testimonianza senza filtri dell’educazione “sperimentale” che Margaret e Gregory adottarono nei confronti della figlia.
20,00

Alexander Langer, dalla terra alla luna

David Tozzo, Marco Boato

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2026

pagine: 164

Langer è stato un visionario autentico, capace di vedere oltre il presente e di proporre soluzioni innovative per un mondo più giusto e sostenibile. Di fronte alle derive mondiali che calpestano principi basilari di umanità e diritto (da Rearm Europe ai Dl sicurezza italiani), la lezione di Alex Langer è una bussola. Non ci offre soluzioni facili, ma ci ricorda che la politica – se vuole davvero essere al servizio delle persone e del pianeta – deve tornare ad ascoltare, a includere, a mediare, a creare fiducia. Deve tornare, appunto, a costruire ponti. Realmente, simbolicamente, quotidianamente. La riflessione di Langer sulla “fatica del cambiamento” è attualissima: cambiare davvero significa spesso scegliere la strada più difficile, quella della responsabilità, del dialogo, della nonviolenza.
18,00

Distopia americana. L’impatto della presidenza Trump sul sistema politico statunitense

Fabio Armao, Davide Pellegrino

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2025

pagine: 208

Distopia americana analizza l’involuzione del sistema politico statunitense, approfondendone le cause: dalla crescente dipendenza della politica dal finanziamento privato di un’élite di supermiliardari e grandi lobby industriali, alla perdita di una reale funzione di rappresentanza da parte dei partiti. Prefigura un futuro distopico nel quale l’attività politica sarà sempre più determinata da reti occulte di interessi economici, nel quale le campagne elettorali saranno dominate da tecnologie manipolative avanzate e i candidati non verranno più scelti dagli elettori, bensì da comitati ristretti che controllano l’accesso all’arena politica. L’America di Trump si fa migliore interprete di un modello di “democrazia patrimoniale” nel quale il potere politico arriva a riscoprire le proprie origini patriarcali, in perfetta sinergia con la crescita incontrollata del capitalismo clientelare. Ed è in questa nuova veste che rivendica il ruolo di potenza egemone del sistema internazionale.
20,00

«Stati» di conoscenza

Fabio Presutti

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2025

pagine: 190

Se la mente può rispecchiare una totalità di cose (o mondo), può essa rappresentare/intendere il suo modo di rispecchiare tale mondo? Questa serie di studi (“stati”) indaga i possibili rapporti che intercorrono (e le reciproche influenze che si esercitano) tra linguaggio e ambiente, tra costruzione linguistica e formazione ecologico-storica. L’agenzia linguistico-razionale umana deve stabilizzare due fattori divergenti: 1) l’acquisizione di informazione esterna; 2) la struttura interna della “bolla cognitiva” che essa inevitabilmente costituisce per mantenersi in un ambiente pratico-conoscitivo. Quali possibili conseguenze filosofiche derivano dai processi di costruzione di questo difficile equilibrio? Quale funzione assume il linguaggio come strumento identificatorio e proiettivo delle vicende di un singolo o di una comunità? Forse, ogni narrazione del proprio sé (anche comunitario) è una strategia adattiva per proteggersi da alterità informative incalcolabili.
18,00

La trama dell'anima. L'arte della tessitura come metafora esistenziale e analitica

Silvia Panzeri

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2025

pagine: 134

L’arte della tessitura può configurarsi come metafora esistenziale, un tessere come prassi quotidiana che permette di intrecciare i molteplici fili di cui l’individuo è formato, di unirli in una trama che sia in grado di integrare, di comporre dinamicamente quanto rimarrebbe altrimenti scisso e lacerato. La tessitura può inoltre richiamare l’opus psicoanalitico, in cui il processo di integrazione tende a riunire in uno il molteplice, a raggiungere tramite una composizione degli opposti una diversa unità, come la tessitura riunisce in unico tessuto una pluralità di fili, facendo sorgere qualcosa di nuovo. Nell’arte contemporanea il filo diviene strumento che incarna le metafore sopra citate. Ciò si manifesta in particolare nelle vite e nelle opere di due artiste: Maria Lai e Louise Bourgeois. Per la prima “l’essere è tessere”, unire fili e creare relazioni. Per la seconda il tessere è possibilità di risanare le ferite, di cucire insieme creatività e distruttività, di portare “l’inconscio alla coscienza attraverso l’arte”.
14,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.