Mimesis: IF. Itinerari filosofici
Spazio e potere. Heidegger, Foucault, la televisione
Emiliano Bazzanella
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 1999
pagine: 156
Filosofie dell'intensità. Quattro maestri occulti del pensiero italiano contemporaneo
Aldo Marroni
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 1999
pagine: 88
Georg Simmel e il tragico disincanto
Attilio Bruzzone
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 170
Natura, storia, società. Studi in onore di Mario Alcaro
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 810
Il presente volume, che raccoglie contributi di studiosi di varie università italiane e di diverso orientamento riflessivo, di colleghi, amici ed allievi di Mario Alcaro, ripercorre temi e problemi propri dei filoni di ricerca maggiormente frequentati dallo stesso Alcaro: dalla riflessione sul pensiero meridionale e mediterraneo ai temi della politica e del marxismo, ai rapporti tra scienza e filosofia della natura, alle interrelazioni tra filosofia e storia delle idee. Il volume si presenta come un doveroso omaggio a uno studioso che ha educato più di una generazione di allievi nell'Ateneo di Messina e nell'Università della Calabria.
La dynamis dell'intenzionalità. La struttura della vita di coscienza in Husserl
Marco Deodati
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
pagine: 246
Decifrare l'esperienza. Atti e vissuti in fenomenologia
Lodovica Maria Zanet
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 169
"Che cos'è l'esperienza? Rifuggendo dalle erudite definizioni di lessici e dizionari proporrei questa risposta: "Esperienza è tutto ciò che determina l'individualità e l'originalità del nostro vivere". C'è una radicale differenza tra l'"esperire" e l'"esperienza": esperisco qualche cosa quando la sperimento e la vivo; faccio esperienza di qualche cosa quando me ne lascio motivare e ne prendo possesso traducendola in matrice per azioni future". Raccogliendo l'invito tutto fenomenologico a descrivere prima di definire, il saggio propone una decifrazione dell'esperienza vissuta rileggendo Husserl, Reinach, Stein, Geiger e proponendo alcuni testi inediti o recentemente pubblicati. Ma fa anche riferimento al "portato intuitivo", dando dell'esperienza una lettura "antropologica" interessata a valutare la portata e le conseguenze degli interrogativi posti e a riflettere sulla loro potenziale importanza per ciascuno di noi, oggi.
Unicità e relazione. Intersoggettività, genesi e io puro in Husserl
Alice Pugliese
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 468
Impersonale. In dialogo con Roberto Esposito
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 206
Questo libro testimonia il dibattito che si è aperto, a partire dall'ultimo libro di Roberto Esposito Terza persona, sul concetto di impersonale. Esso non appare solo l'esito decostruttivo del paradigma biopolitico del quale Esposito è stato, con Agamben, la voce interrogante, in uno scenario teoretico e politico impotente a cogliere la nuova opacità del presente, ma possiede una sua densità concettuale, una radicale positività, in quanto lambisce la vita e la sua immanenza.
Jacques Lacan e la filosofia
Stefano Monetti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 230
L'opera di Lacan chiama in causa la filosofia confrontandola con la psicoanalisi, ma quali sono gli elementi filosofici utilizzati dallo psicoanalista francese? In che modo essi concorrono a formare l'orizzonte concettuale della psicoanalisi, e in particolar modo della psicoanalisi lacaniana? Seguendo le indicazioni dello stesso Lacan, è possibile individuare alcune istanze filosofiche che innervano, in modo esplicito o implicito, la sua teoria psicoanalitica e filosofica. Si tratta degli studi di Koyré sulla scienza moderna, delle lezioni di Kojève sulla Fenomenologia dello spirito di hegel, delle filosofie di kant e di Heidegger. inoltre il pensiero di lacan ha avuto conseguenze rilevanti nella filosofia contemporanea, come attestano el interpretazioni fornite da Deleuze e Zizek, che qui sono analizzate e discusse. Emerge dai testi lacaniani una filosofia della psicoanalisi che costituisce unmodello di filosofia delle scienze umane. Il nucleo critico di questa filosofia della psicoanalisi è il rapporto tra affetto e lingiaggio. In questo libro, fondamentale per comprendere la stretta relazione tra filosofia e psicoanalisi nella forma del rapporto tra affetto e linguaggio, si analizzano le principali questioni del pansiero lacaniano.
Lezioni sulla sintesi attiva. Estratto dalle lezioni sulla «logica trascendentale» (1920-21)
Edmund Husserl
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2007
pagine: 141
In questo fondamentale testo introduttivo alla sua logica trascendentale, Husserl riassume in poche pagine il contenuto delle sue "Ricerche logiche" che Io porterà a fondare in modo magistrale le struttura della riflessione umana. II ruolo del soggetto nel mondo, la stessa costituzione del soggetto nel mondo reale, il suo essere attivo e passivo... Le "Lezioni sulla sintesi attiva" rendono disponibile al lettore italiano il manoscritto F I 39 del lascito husserliano, che costituisce la terza e conclusiva sezione delle lezioni di logica tenute da Husserl presso l'univeristà di Friburgo nel semestre invernale 1920-1921.
Risonanze. Ascolto, corpo, mondo
Enrica Lisciani Petrini
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2007
pagine: 182
Questioni ampiamente classiche, ma ancora oggi gravide di conseguenze per l'intera configurazione del rapporto tra uomo e mondo, mente e corpo, intelletto e percezione, sono al centro di questo lavoro. In una trama complessa - in cui la filosofia di Bergson e di Merleau-Ponty, ma anche di Deleuze, entra in rapporto con l'opera di Baudelaire e Rimbaud, di Rilke e Proust, con la pittura di Cézanne e Kandinsky, con la musica di Schönberg, ma anche con alcune incisive scoperte della scienza del nostro tempo - viene delineato un percorso volto a mostrare come il pensiero sia profondamente innervato in una falda precoscienziale e preindividuale in continua risonanza con la realtà esterna. Tutt'altro che una sostanza disincarnata, esso è un evento costituito dalla interrelazione di sensazioni sonore, visive, tattili e olfattive che precedono il soggetto avviluppandolo in una rete di insolubili stimoli corporei e ambientali, il cui prodotto più affascinante è costituito dalle immagini-suono. Questo scenario analitico riporta così in primo piano una dimensione dell'ascolto sottratta a ogni inflessione dialogica, per restituirla invece alla sua provenienza ontologica e impersonale, ben altrimenti problematica e inquietante.
Librarsi oltrepassando. L'ascolto nell'Experimentum musicae di Ernst Bloch
Giuseppina Santucci
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2007
pagine: 266
Secondo quali parametri può essere colto il rapporto di Bloch con la sensibilità espressionista? Quale la concezione della tecnica in relazione all'arte, e che senso assume il concetto di bello, così abusato nell'estetica tradizionale? E ancora: come intendere il confronto tra musica e parola, e in che misura l'arte dei suoni si presta ad essere inquadrata nei ranghi del linguaggio? Che spessore di incidenza ha sul sociale, e per quali vie giungono a trovare rilievo i concetti di tempo e spazio, correlati a quelli di storia, progresso, eredità? E, d'altro canto, che densità ermeneutica vengono ad assumere le 'categorie' di mistero, stupore e mistica - inevitabilmente richiamate dalle sfere egizio-gotiche di morte e silenzio - nella densa dinamica pensante di Ernst Bloch, che sembra davvero non trovare argini? E che ne è del suono, per nulla indifferentemente alternativo alla complessità del musicale? Questi alcuni degli interrogativi che si intrecciano con la Philosophie der Musik blochiana, che si delinea, nel suo mistero immanente, come una originale filosofia dell'ascolto.