Mimesis: Passato prossimo
Il populismo russo. Volume Vol. 1
Franco Venturi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 518
Il contributo del grande storico Franco Venturi allo studio del populismo russo è stato tra i più rilevanti mai scritti. In questa opera in tre volumi, l'autore offre una mirabile ricostruzione del movimento rivoluzionario che, intorno alla metà dell'Ottocento, lottò per l'emancipazione delle masse contadine e per porre fine all'autocrazia zarista. Il primo volume ripercorre la questione contadina degli anni Trenta e Quaranta del XIX secolo, il movimento intellettuale degli anni Sessanta dello stesso secolo e si sofferma sulle figure cruciali di Herzen, Bakunin e Cernysevskij. In patria, l'immagine di questi tre personaggi ha a lungo subito un variabile processo di assimilazione politica che va dall'esaltazione alla rimozione, avvenuta nel corso della stagione staliniana. Il lavoro di Venturi – basato sullo studio di numerosi documenti e memorie dei rivoluzionari russi, custoditi presso la Biblioteca Lenin di Mosca – ha il merito di essere stato uno dei primi a spezzare il lungo silenzio della storiografia sovietica ufficiale e di analizzare i motivi alla base della deliberata distinzione tra populisti e democratici rivoluzionari. Introduzione di Daniela Steila.
Il grande gioco dell'Orchestra Rossa. Le memorie del capo dei servizi segreti sovietici
Leopold Trepper
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 410
Leopold Trepper, ebreo di umili origini, è passato alla storia per essere stato il capo dell'Orchestra Rossa, una delle più importanti reti di spionaggio sovietico della Seconda guerra mondiale. Militante dei movimenti operai, Trepper fu arrestato dai nazisti a Parigi, dove rimase in carcere per un anno, periodo durante il quale finse di collaborare con i tedeschi per trasmettere importanti informazioni a Mosca. Dopo una rocambolesca fuga dalla Francia si nascose fino al termine del conflitto per poi far rientro in Unione Sovietica, dove conobbe nuovamente l'esperienza del carcere per oltre dieci anni. "Il grande gioco dell'Orchestra Rossa" ripercorre uno dei più incredibili intrecci di spionaggio della Seconda guerra mondiale dalla prospettiva del suo principale artefice. Introduzione di Giacomo Marchetti.
Storia del partito comunista dell'Unione Sovietica
Pierre Broué
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 764
Il libro di Pierre Broué sulla storia del Partito comunista dell'Urss è un classico della storiografia marxista. In questo testo l'autore ripercorre la nascita, le lotte, l'ascesa e la drammatica sconfitta dell'organizzazione marxista che più di ogni altra ha inciso sul corso della storia. La cronaca storiografica di Broué parte dalle origini, dalla fondazione del primo gruppo marxista russo, l'Emancipazione del lavoro di Plechanov, e arriva sino all'epoca chrušcëviana, un periodo storico lungo più di settant'anni che abbraccia tutta la vita del partito bolscevico sino al suo tragico epilogo con l'affermazione del partito staliniano. La puntuale ricognizione storica compiuta da Broué permette, dunque, di comprendere le trasformazioni teoriche, organizzative e politiche subite dal partito bolscevico e coglierne così la complessa traiettoria nella storia del Novecento. Introduzione di Francesco Giliani.
Bisogni e desideri. Società, consumi e cinema in Italia dalla ricostruzione al boom
Agnese Bertolotti
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 256
Bisogni e desideri sono le due parole chiave che attraversano questo itinerario sui mutamenti avvenuti nella società italiana nel secondo dopoguerra, indagati e descritti attraverso la lente filmica delle commedie cinematografiche coeve. Gli anni che dalla ricostruzione arrivano al boom si caratterizzano come il passaggio dagli stenti della guerra al desiderio di crescita e benessere: un momento in cui l'Italia vive una stagione complessa, nella quale l'immaginario collettivo ha un'importanza preponderante come vettore della trasformazione e della modernizzazione del Paese. È proprio la produzione cinematografica a registrare e rivelare i cambiamenti avvenuti nella società italiana, definendone l'immaginario collettivo, secondo il denominatore comune dell'evoluzione dei consumi e del mutamento dei costumi. Presentazione di Stephen Gundle.
I prigionieri di Menelik 1896-1897. Storie di soldati italiani nella guerra d'Abissinia
Matteo Dominioni
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 256
La battaglia di Adua del 1° marzo 1896 fu una sconfitta epocale per l’Italia. Morirono 4.424 uomini, più di tutte le battaglie risorgimentali nel loro insieme, 1.744 furono i prigionieri e i reduci (il 43% del contingente di 9.441 nazionali) tornarono nelle retrovie in Eritrea in condizioni drammatiche. Il volume racconta le storie dei prigionieri che rimasero in Etiopia un anno fra immani sofferenze, le vicende legate alle trattative di pace e all’invio delle prime missioni umanitarie e quanto lo shock del 1° marzo influenzò la politica di raccoglimento.
La resistenza oltre le armi. Sarajevo 1992-1996
Arianna Cavigioli, Andrea Caira
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 130
Focalizzata durante i giorni più duri dell’assedio cetnico alla capitale bosniaca, la ricerca prova a ricomporre i vari tasselli per comprendere pienamente l’impatto antropologico del conflitto. Attraverso lo sguardo non convenzionale degli stessi attori culturali attivi in quei giorni, il racconto è a metà strada tra l’inchiesta giornalistica e l’indagine archivistica. Nel dedalo di viuzze sarajevesi, dove a ogni incrocio sembra di sentire gli echi della Storia e di popoli passati, la città ha scoperto nella forza di una penna un’arma indistruttibile. Nella luce di una candela, che tiepidamente illumina il palco di qualche teatro improvvisato, l’inossidabile desiderio di sopravvivere e la spasmodica ricerca di normalità. I racconti dei protagonisti, di una durezza commovente, si scagliano contro quel monolitico silenzio internazionale che per troppo tempo li ha ignorati. Il grigiume dello scontro fratricida viene abbattuto dalla creatività.
Volevamo cambiare il mondo. Storia di Avanguardia Operaia 1968-1977
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 302
Gli anni dal 1968 al 1977 costituirono il periodo delle lotte che cambiarono la società, della ribellione, delle speranze e delle grandi passioni, della politica che dava un senso alla vita. Furono formate nuove organizzazioni, che condividevano la volontà di “cambiare il mondo”, in sintonia con le dinamiche emergenti a livello internazionale. Avanguardia Operaia fu una delle formazioni politiche più importanti della nuova sinistra per l'impegno nelle lotte in molti settori della società. Questo volume ne ricostruisce la storia utilizzando soprattutto le testimonianze di vita dei partecipanti. L'analisi delle interviste raccolte permette di svolgere una riflessione approfondita sui processi di socializzazione politica dei militanti attivi negli anni Settanta, mettendo in evidenza il profilo assunto dal loro impegno politico e i suoi effetti sulla trasformazione della vita personale anche negli anni successivi.
La storia liberata. Nuovi sentieri di ricerca
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 242
La Public history, la storia intesa come bene comune, che ha il pubblico come destinatario e partecipante del prodotto della ricerca storica, apre grandi possibilità di ampliare i sentieri della ricerca e i modi della narrazione/restituzione al pubblico degli studi sul passato, anche grazie allo sviluppo delle tecnologie multimediali e a una società sempre più informatizzata e social. Questi saggi vogliono essere esplorazioni del nuovo territorio aperto dalla Public history, per una storia “liberata” dalla torre d’avorio in cui si era rinchiusa da sola. La storia ha tutto un mondo nuovo con cui confrontarsi, con la possibilità di non essere solo un salotto per dotti ma un luogo di confronto civile, partecipato da tutti, per la costruzione di un discorso collettivo. Il public historian vuole divertirsi e trasmettere non solo informazioni ma anche emozioni, gli piace la storia e cerca di farla capire ma soprattutto di farla amare, interagisce con il pubblico, con i suoi colleghi e con chiunque sia utile per un progetto condiviso che valorizzi la conoscenza del nostro passato/presente.
Il piacere e la colpa. Cattolici e sesso in Italia 1930-1980
Anna Pattuzzi
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 186
"Cinquant’anni di dibattiti, conflitti, occasioni mancate. Dall’enciclica di Pio XI, che nel 1930 denunciò per la prima volta pubblicamente la diffusione dell’“immoralità”, fino agli anni ’70, che videro il riflusso delle aperture conciliari. Quello che sembra un monolite immutabile – il discorso dei cattolici sul sesso – è stato invece un campo di battaglia. Nel quadro di decenni che hanno visto in Italia grandi mutazioni nei rapporti fra i generi, nel costume, con il successivo arrivo della pillola di Pincus sui banconi delle farmacie e il dispiegarsi della rivoluzione sessuale, la Chiesa ha fatto della morale sessuale un perno su cui fondare la propria azione religiosa e politica. I cattolici italiani, al contempo, hanno prodotto un’enorme, eterogenea e spesso dimenticata mole discorsiva. Il libro ricostruisce la storia di questo discorso, che crebbe rincorrendo i posizionamenti della gerarchia o l’eco dei fermenti provenienti dall’estero. E il fallimento di un entusiasta tentativo di riforma dal basso della morale sessuale."
Il nazista e il ribelle. Una storia all'ultimo respiro
Andrea Cominini
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 446
Per questo libro bene si addice la definizione di “ricerca di formazione”: molti anni passati a investigare su un episodio della Resistenza raccontatogli dal nonno hanno portato l’autore a produrre un affresco originale e documentatissimo di un episodio apparentemente minore, accaduto nella Valle Camonica negli ultimi mesi della Seconda guerra mondiale. In realtà, esaminando con la lente della passione il particolare di un quadro, l’autore fa emergere tutta la sostanza dell’insieme, le passioni e i personaggi, la violenza della storia, le grandezze e le miserie degli esseri umani travolti da essa, non tralasciando, infine, le difficoltà della memoria e la creazione dei miti. La storia del maresciallo nazista e del giovane partigiano, che inevitabilmente intrecceranno i propri destini, si dipana come in un romanzo poliziesco, ricostruendo profondamente non solo i fatti ma anche l’atmosfera, le passioni e le emozioni di un periodo che ha lasciato aperte, ancora oggi, molte ferite.
Storia dell'Ucraina. Dai tempi più antichi ad oggi
Massimo Vassallo
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 662
Il libro si propone come una storia completa dell'Ucraina, le cui vicende nel corso dei secoli restano poco conosciute in Italia o quantomeno, se note, lo sono precipuamente attraverso il "filtro" delle esperienze storiche dei vicini. Una particolare cura nell'analisi cronologica, toponomastica e geografica consente al lettore di addentrarsi nell'affascinante e purtroppo sovente trascurata storia dell'Europa orientale da un'angolatura differente rispetto a quelle tradizionalmente offerte da Mosca e Varsavia, tenendo in debito conto anche il punto di vista di Kyïv. Partendo dalle epoche più antiche e semileggendarie (di cui si conosce molto poco) e sottolineando i punti di contatto con la "grande" Storia a noi più familiare (colonie greche, Stati clienti di Roma imperiale e, nel Medioevo, espansione commerciale genovese nel Mar Nero), vengono trattati i momenti più importanti che, nel corso dei secoli, hanno portato alla nascita di una distinta Nazione ucraina, quindi si descrivono in dettaglio i tragici avvenimenti del XX secolo, per terminare infine con una disamina dell'Ucraina indipendente, dal fatidico 24 agosto 1991 sino alle recenti elezioni politiche (luglio 2019) e oltre.
Energia, cultura e comunicazione. Storia e politica dell'Eni fra stampa e televisione (1955-1976)
Elio Frescani
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 178
La pubblicità serve solo per vendere? O diventa anche uno strumento politico inserito in un ampio piano strategico di comunicazione? Una politica comunicativa allettante e incisiva, come quella dell'Ente nazionale idrocarburi guidato da Enrico Mattei, quanto può incidere sulla società e quanto ne riflette di essa? Quanto può influenzare l'immaginario collettivo degli italiani? Sono solo alcune delle domande a cui prova a dare risposta il volume. E lo fa attraverso l'analisi della strategia politica della comunicazione attuata dall'azienda dal miracolo economico agli anni Settanta. Le interviste alla Rai del presidente Enrico Mattei, i cortometraggi pubblicitari per la rubrica televisiva Carosello e le prime due riviste aziendali sono alcuni degli strumenti di comunicazione che, in sinergia tra loro, rispondono al bisogno di presentare al pubblico l'immagine di un'azienda moderna e di successo. Il volume documenta lo stretto legame che le attività dell'azienda hanno avuto con la società italiana, non solo perché l'Eni è stato uno dei pilastri del boom economico, ma anche per la capacità della politica comunicativa aziendale di riflettere l'immaginario di un'epoca e di essere in sintonia con l'evoluzione sociale del Paese.