Mimesis: Pensieri d'Oriente
Una logica del vedere. Estetica ed etica nel pensiero di Nishida Kitaro
Marcello Ghilardi
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 210
Introduzione all'estetica indiana. Arte e liberazione del sé
Emanuela Magno
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 96
Pensare con la Cina
François Jullien
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2007
pagine: 118
François Jullien, inizialmente grecista per vocazione, poi sinologo di formazione, ha scelto di compiere una lunga 'deviazione" rispetto alla lingua e alle tematiche del pensiero per esporre le categorie e le strutture del pensiero occidentale all'esteriorità rappresentata dal pensiero cinese, e mettere in questione l'impensato della filosofia europea. Negli scritti qui presentati - saggi brevi, interviste, dialoghi - emerge in modo chiaro e conciso l'intenzione di fondo della sua proposta teorica, offrendo sia al lettore già avvezzo al suo lavoro, sia a chi vuole accostarlo qui per la prima volta, la possibilità di ricapitolare le sue linee essenziali.
Simplegadi. Volume Vol. 27
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2007
pagine: 173
Nell'intento di proseguire sulla strada del dibattito interculturale, i saggi proposti in questo numero di Simplegadi rispondono a diverse esigenze. Da un lato, si è inteso dare spazio a contributi che permettessero di affrontare argomenti diversi, in modo tale da rendere conto della varietà di approcci e della pluralità di voci che costituiscono una ricerca dialogica e interculturale in senso ampio: per questo gli argomenti trattati spaziano dalla storia della filosofia alla linguistica, da tematiche filologiche e problemi di traduzione a confronti tra autori e proposte filosofiche di differenti tradizioni. Dall'altro, il comune denominatore di questi stessi saggi è rappresentato proprio dal costante confronto con l'esteriorità filosofica, linguistica, culturale - che innerva necessariamente ogni pensiero che si voglia aprire alle tensioni del presente. In questo numero l'esterno, l'altro, lo straniero è costituito in particolar modo dalle tradizioni di pensiero di India, Cina e Giappone. Senza voler ridurre ogni forma di confronto a un esercizio accademico e logico-argomentativo, ma cercando il più possibile di preservare la novità e la sorpresa dell'incontro con il diverso, i contributi di questo volume hanno l'intento di offrire una possibilità in più di comprendere e approfondire la natura filosofica dei temi implicati in ogni percorso interculturale.
Nagarjuna. Logica, dialettica e soteriologia
Emanuela Magno
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 360
Nel vasto e articolato panorama della filosofia indiana l'opera di Nagarjuna emerge con forza per profondità, spessore critico e raffinatezza dialettica. Monaco e logico buddhista, vissuto probabilmente nel II secolo dopo Cristo, Nagarjuna è il capostipite della scuola di Mezzo (Madhyamika) o scuola del Vuoto (Sunyavada), ed è l'autore di un'opera capitale del buddhismo: le Madhyamakakarika, Stanze della via di mezzo. Qui, attraverso il suo metodo critico (prasaiiga), Nagarjuna attacca e confuta le nozioni più note e condivise del sistema dottrinale prodotto dal buddhismo di scuola (Àbhidharmika). E qui emerge l'intrinseca relazione tra le nozioni di 'via di mezzo' e 'vacuità': designazioni linguistiche che significano e agiscono il dileguare di ogni via discorsiva che pretenda di fornire all'Io e al suo mondo una consistenza reale, una identità sostanziale, una statura autonoma e irrelata.
Oriente assoluto. India, Cina e «mondo buddhista» nell'interpretazione di Hegel
Davide De Pretto
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2010
Il corpo consapevole. Le arti d'Oriente e l'integrazione della vita adulta. Contributo a una fenomenologia interculturale
Salvatore Giammusso
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2009
pagine: 109
Nel solco di una tradizione di ricerca fenomenologica il presente lavoro analizza il senso della corporeità vissuta nelle arti d'Oriente. Esso considera in maniera unitaria il qigong, lo zen e il taijiquan come pratiche di consapevolezza che rendono possibile oltrepassare la posizione egocentrica della coscienza. Il "pellegrinaggio a Oriente", l'incontro con un'area culturale estranea, diventa così un modo di scoprire con altri occhi il corpo proprio, che in qualche modo ci è già noto da sempre e per questo non conosciamo bene. Il lavoro suggerisce modi di fare esperienza del respiro, dell'attenzione e del movimento come elementi della nostra natura corporea più profonda e si inserisce nell'ambito di una educazione alla consapevolezza che integri pienamente la corporeità nella struttura della vita psichica adulta.
Sulla pittura
Shitao
Libro: Copertina morbida
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 126
I "Discorsi sulla pittura del monaco Zucca Amara" di Shitao (inizi del XVIII secolo) costituiscono uno dei testi più importanti e originali del pensiero estetico cinese, e condensano la maggior parte delle idee filosofiche sulla pittura discusse nel corso dei secoli precedenti da letterati, calligrafi e pittori. I diciotto brevi capitoli del trattato, di cui si offre un'ampia antologia, si presentano non soltanto come un'ottima introduzione all'estetica pittorica cinese, ma anche come densa riflessione sul significato profondo della produzione artistica, dell'incontro tra uomo e natura, del rapporto tra arte e vita.
Per una filosofia interculturale
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 130
II testo raccoglie contributi di studiosi italiani (Pasqualotto, Leghista, Ghilardi, Celli) sul tema dell'intercultura e della globalizzazione. Un interessante viaggio dei pensiero tra Occidente e Oriente, religione e filosofia, pensiero antico e contemporaneo. Questo testo è sicuramente destinato ad alimentare il dibattito internazionale sui temi della filosofia comparata.
Simplegadi. Volume Vol. 28
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 220
Con questo numero simplegadi sposta il proprio sguardo verso l'Africa, un continente che sta iniziando a occupare una posizione di rilievo nell'ambito del dibattito interculturale. Lo testimoniano i saggi qui raccolti. La ricerca dei filosofi operanti nel continente nero presenta notevoli diversità a seconda del modo in cui la ricchezza del patrimonio culturale tradizionale viene fatta interagire con quelle forme di espressione del pensiero e della riflessione filosofica che si lasciano ricondurre alle varie tradizioni europee, ancora presenti in virtù della passata dominazione coloniale. Il pensiero dei filosofi africani si presenta qui come un lucido tentativo di mettere in questione il carattere locale, culturalmente e politicamente determinato, di quell'esercizio di riflessione sull'universale che continuiamo a chiamare filosofia.