Mimesis: Ricerche IULM. Comunicazione, arti e media
Narrare la guerra. Israele e Palestina, fra media studies e storia
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 190
Il libro si interroga sul modo in cui in Italia i media informativi restituiscono la complessità del conflitto israelo-palestinese. Attraverso un doppio sguardo, mediologico e storico, i saggi che compongono il volume affrontano nella prima parte le strategie di rappresentazione mediale nel periodo 2023/2024, individuando luoghi, attori, azioni, strutture narrative e toni comunicativi dei contenuti informativi, sia iconici sia testuali; nella seconda parte la narrazione mediale viene inquadrata nel contesto storico della questione israelo-palestinese, con uno sguardo di lungo periodo. L’obiettivo è quello di offrire una fotografia del trattamento di uno scenario di rischi, sfide e incertezze, che mostri il funzionamento della macchina mediale nel restituire e qualificare il conflitto di Gaza, riportando l’attualità a un più ampio quadro interpretativo storico. Nel complesso, gli autori dei saggi affrontano, ciascuno ritagliando una prospettiva specifica, le modalità in cui i media producono, e hanno prodotto nei decenni, un immaginario più o meno connotato dalla percezione della crisi.
Di lei si parla molto nel romanzo italiano del Settecento e altri studi di genere
Ilenia De Bernardis
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 114
Perché i romanzi di Pietro Chiari e Antonio Piazza, due dei più grandi romanzieri italiani del secondo Settecento, presentano come dato peculiare e caratteristico un arduo e intimamente problematico protagonismo femminile? Le loro eroine di carta, così trasgressive e insieme coraggiose, quale costruzione del femminile ambiscono a definire? E la loro temerarietà come si coniuga con la virtù settecentesca di ascendenza richardsoniana tanto in voga tra i contemporanei? Questo volume, articolato in diversi saggi, sulla scorta delle prospettive critiche offerte negli ultimi decenni dagli studi di genere, colloca le origini del romanzo moderno in un crocevia di temi e problemi più ampio, misurandosi con la rappresentazione delle relazioni tra maschile e femminile e con la sistemazione stereotipata e gerarchica della differenza sessuale. Del resto, si sa, il secolo delle rivoluzioni, mentre dichiarava nulle le differenze sociali in nome dell’uguaglianza tra gli uomini, non metteva in discussione il dominio degli stessi sulle donne.
Esplorazioni intermediali nel teatro di Amir Reza Koohestani. La ricerca della libertà tra iperrealtà e tradizione
Ester Fuoco
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 192
Questo volume offre al lettore un’ampia panoramica sull’estetica teatrale di Amir Reza Koohestani, uno dei più importanti registi e autori iraniani contemporanei. Distaccandosi dallo stile naturalistico prevalente in Iran, Koohestani (nato nel 1978) debutta sulla scena europea nel 2001, conquistando da subito il favore della critica e del pubblico. Il suo teatro intermediale supera i limiti imposti dalla censura, pur rifacendosi alle convenzioni sceniche tradizionali iraniane, e affronta temi di forte attualità. Spaziando tra realismo e simbolismo, tra quotidianità e immaginario poetico, le sue regie combinano il linguaggio multimediale con quello drammaturgico. Attraverso una panoramica dei principali spettacoli diretti fino a oggi, si delineerà il ritratto di questo artista mediatore, le cui storie vengono delineate da dialoghi accurati e intimi, resi più intensi dall’uso di schermi e proiezioni.
Gianni Sassi fuorigabbia. Pubblicità, grafica, editoria, musica, ecc.
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 364
Pubblicitario, art director, editore, discografico, promotore di eventi: Gianni Sassi è stato tutte queste cose insieme, e anche molto altro. Dalla Cramps ad “Alfabeta”, da Pollution a MilanoPoesia, passando per riviste d’arte sui generis, concerti memorabili e campagne pubblicitarie spregiudicate, Sassi ha attraversato trent’anni di cultura italiana. Lo ha fatto collaborando con artisti e intellettuali fra i più importanti del secondo Novecento, reinventandosi sempre e andando oltre gli steccati artistici e mediali. Soprattutto, come pochi altri è stato in grado di tenere un piede nel mercato e uno in quello dell’avanguardia e delle controculture, spesso puntando a cortocircuitare le rispettive logiche. Gianni Sassi fuorigabbia racconta questo percorso, soffermandosi su alcune sue tappe fondamentali. Insieme, prova a mettere in prospettiva la figura di Sassi, anche per capire se qualcosa del suo modo di fare cultura rimane vivo oggi, a più di trent’anni dalla morte.
Il senso della pace. Prospettive sulla semiotica della guerra
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 250
L’onnipervasività della guerra nel discorso dei media apre interrogativi inquietanti. Nel passato, la Grande guerra portò alla stagione dei fascismi e a una spirale di conflitti culminata nella Seconda guerra mondiale; quale sarà l’impatto della guerra ucraina sulla cultura europea? Per rispondere a questa domanda, un gruppo internazionale di semiotici, sociologi e filosofi si sono interrogati sulle condizioni per ricostruire, dopo il trauma, una cultura di convivenza e per comprendere se sarà ancora possibile attribuire un significato alla pace.
Ennio Flaiano oltre i luoghi comuni
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 254
Di Ennio Flaiano si tramanda un’immagine ormai stereotipata: lo sferzante autore di battute ed epigrammi che stigmatizzano i vizi degli italiani e che non hanno perso d’attualità; lo sceneggiatore deluso dalle collaborazioni cinematografiche; lo scrittore saturnino e melanconico. Non che tutto ciò non sia vero: ma questo libro nasce dalla constatazione che esistono fonti di rado o mai consultate; e che la natura stessa dell’opera di Flaiano, tra letteratura e giornalismo, diari e sceneggiature di controversa attribuzione, lavori per la radio e la televisione, presenta ancora zone da esplorare e di indubbio interesse. Quello che abbiamo voluto fare è portare alla luce alcuni aspetti che, speriamo, possano servire a inquadrare in modo più completo (e anche meno agiografico) il ruolo di Flaiano nella cultura italiana del Novecento.
Immagine e testo nei periodici popolari italiani degli anni trenta e quaranta
Dario Boemia, Elena Gipponi, Stefano Locati
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 308
La diffusione della tecnica di stampa in rotocalcografia, nei primi decenni del Novecento, permette di produrre riviste con un numero sempre maggiore di immagini a un costo inferiore e con tirature più alte. In questo nuovo genere periodico, che in Italia si afferma tra gli anni trenta e quaranta, le fotografie prendono il sopravvento sul testo e diventano la parte dominante e di richiamo dei periodici. È un mutamento epocale, che trasforma l’esperienza di lettura delle riviste in un’esperienza spettatoriale. Il volume indaga i modelli e le implicazioni di tale trionfo e la rimodulazione a cui è stata costretta la parola scritta nel nuovo contesto mediale. I contributi qui raccolti propongono una lettura critica degli equilibri inediti che si creano nel rapporto tra parole e immagini, attraverso l’esame di specifiche testate rappresentative del cambiamento, come “La Rivista illustrata del Popolo d’Italia”, “Casabella”, “Panorama”, “Tempo” e “Oggi”.
I romanzi del Futurismo. L'avanguardia per tutti
Vincenzo Pernice
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 292
Esiste un "romanzo futurista"? Questo saggio intende rispondere alla domanda adottando un punto di vista particolare, quello dei rapporti tra avanguardia e pubblico. La produzione narrativa del movimento viene qui suddivisa in tre categorie, ordinate per gradi di complessità formale: dai romanzi più sperimentali a quelli più accessibili, dalla contaminazione verbovisiva al feuilleton. In un viaggio attraverso le opere di Filippo Tommaso Marinetti, Benedetta Cappa, Paolo Buzzi, Mario Carli, Bruno Corra, Fillia (Luigi Colombo) e altri, emergerà un quadro sorprendente e caleidoscopico della letteratura futurista, a torto ridotta alle sole parole in libertà. Protagonisti di queste pagine sono invece i racconti intermediali, la prosa lirica, generi quali l'erotica e la fantascienza. Ne risulterà un futurismo che, attraverso i romanzi, ha inteso rivolgersi ora a pochi, ora a molti, potenzialmente a ciascuna fascia di lettori. Un'avanguardia per tutti. Prefazione di Antonio Scurati.
La voce in transizione. Cinema arte contemporanea e cultura fonovisuale
Annalisa Pellino
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 300
La voce è insieme fonazione e relazione, misura del Sé ma anche dell’Altro, medium del linguaggio e sua messa in discussione, contemporaneamente dentro e fuori dalla parola e dal corpo. Muovendo da un approccio che pensa il cinema come una mise-en-scène di corpi, e ponendo particolare enfasi sulla materialità e la mobilità della ϕωνή, il volume esplora lo statuto della voce filmata e i suoi usi nelle pratiche artistiche cinematiche. Come ripensare il rapporto, simbolico e materiale, tra le pratiche dell’ascolto e quelle della visione alla luce delle recenti trasformazioni del cinema? È possibile riconoscere un valore euristico alla voce indipendentemente dalla parola? Tracciando le coordinate di un dibattito ancora frammentario e in larga parte da costruire, l’autrice analizza la voce come oggetto tecno-culturale e istanza performativa, gesto estetico e politico al centro dei processi di soggettivazione e di (dis)identificazione che hanno luogo sullo schermo o a partire da esso.
(S)comunicazione e pandemia. Ricategorizzazioni e contrapposizioni di un'emergenza infinita
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 276
Nei due anni di pandemia da Sars-Cov-2 i media hanno rivestito un ruolo centrale nel fornire informazioni a una popolazione spaventata e confinata in casa a causa del cosiddetto "lockdown". Essi non sono però canali neutri, non si limitano a veicolare le informazioni, ma interagiscono con le medesime e con gli individui. La costruzione mediale di un corpus di notizie reiterate nel tempo su un certo argomento alimenta alcuni "schemi di interpretazione", categorie attraverso le quali gli attori sociali elaborano le proprie esperienze. Diventa dunque urgente interrogarsi con spirito critico rispetto alle narrazioni mediali di ciò che costituisce e costruisce il frame della crisi sanitaria da Covid-19. Spirito critico inteso non come atteggiamento critico o polemico verso la comunicazione dei media, ma come posizione che vuole riflettere su, e problematizzare, i contenuti e i soggetti delle comunicazioni mediali, interrogandosi anche sui differenti punti di vista presi o meno in considerazione. Il presente volume raccoglie una serie di contributi che, sotto diverse angolazioni, indagano alcune comunicazioni, talvolta parziali o polarizzanti, gli ossimori e le contrapposizioni create dalle narrazioni mediali e le ricategorizzazioni sociali profonde di concetti e attori.
Mostra come medium. Storia e teoria
Vincenzo Di Rosa
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 284
Cosa significa considerare la mostra come un medium artistico? Quali sono gli autori che hanno indagato le possibilità espressive di questa pratica? Cosa ha portato alla progressiva convergenza tra attività artistica e curatoriale? Dalla fine degli anni Sessanta numerosi artisti, registi, filosofi e scrittori hanno curato mostre che possono essere considerate vere e proprie opere d’arte. Si tratta di opere complesse, plurali, in cui convergono media e linguaggi differenti. Lavorando all’intersezione di exhibition studies e cultura visuale, Vincenzo Di Rosa descrive lo statuto mediale della mostre d’arte contemporanea e individua le caratteristiche fondamentali delle esposizioni-opere. L’autore traccia la storia di questo particolare fenomeno analizzando mostre come quelle di Andy Warhol e Martha Rosler, del Group Material e di Fred Wilson, fino ai progetti più recenti di Dominique Gonzalez-Foerster, Francesco Vezzoli, Philippe Parreno e Pierre Huyghe.
Milano tra memoria e ricordo, identità e immaginario, distruzione e ricostruzione
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 308
Il volume raccoglie gli interventi di un seminario dedicato a "Milano e la memoria: distruzioni, ricostruzioni, recuperi". Il tema è parte di un progetto interdipartimentale dell'Università IULM, che prosegue il progetto speciale di Ateneo finanziato nel 2019-2020 (i cui risultati sono stati già pubblicati da Mimesis). Le ricerche, presentate in questo incontro scientifico che ha visto dialogare accademici e funzionari del Comune, responsabili di tutela e conservazione e di progetti speciali, si sono concentrate ancora su Milano e in particolare sul rapporto tra banca e cultura; sugli interventi urbanistici del Novecento, considerando gli aspetti architettonici, la committenza, gli interessi economici e sociali; sul rapporto della città con paesi lontani; sui teatri distrutti, riconvertiti, recuperati; sui musei milanesi come luoghi di memoria e la memoria come bene immateriale; su edifici e monumenti scomparsi o spesso inosservati; infine sulla ricostruzione come tema identitario.