Mondadori: Oscar classici
Don Chisciotte della Mancia
Miguel de Cervantes
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 1018
Don Chisciotte è il simbolo della cieca fede in un ideale che resiste a qualunque oltraggio, il suo scudiero Sancho invece l'allegoria vivente del buon senso, della concretezza anche ingrata del reale. Ma il romanzo di Cervantes si presenta come opera ben più stratificata e complessa, impossibile da costringere nei limiti di questa stilizzazione unilaterale: è insieme una galleria dei generi letterari del suo tempo, dalla poesia d'amore al romanzo picaresco alla novella pastorale; lo specchio del controverso passaggio dagli ideali di armonia e misura rinascimentali alla follia inventiva del Barocco; ma anche e soprattutto una riflessione senza tempo sulla natura umana e sulle sue ineliminabili contraddizioni.
Le pietre di Venezia
John Ruskin
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
La rivisitazione della grande civiltà veneziana, del suo splendore artistico e cittadino compiuta da uno dei più grandi critici d'arte del secondo Ottocento. Un libro che è insieme saggio, racconto, romanzo e pamphlet appassionato: contro la decadenza culturale, civile, artistica della modernità, nel vagheggiamento di un sogno di perfezione perduto.
La falsa amante
Honoré de Balzac
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
Un intrigo amoroso che vede coinvolti due amici della bella società parigina. La nuova edizione di un classico appartenente al vasto ciclo balzachiano degli "Studi di costumi".
I segreti della principessa di Cadignan
Honoré de Balzac
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
Collezionatrice di amanti, la dissoluta principessa di Cadignan non esita a ingannare il suo spasimante di turno esibendo una fallace immagine di sé. Una figura femminile tipica del "teatro" balzachiano.
La dodicesima notte o quel che volete
William Shakespeare
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 240
È la storia di due gemelli fra loro somigliantissimi, Viola e Sebastiano, che vengono separati da un naufragio presso le coste dell'Illiria. Viola si vestirà con abiti maschili e si farà chiamare Cesario, andando a lavorare come paggio presso il duca Orsino. Finirà con l'innamorarsi del suo padrone il quale ama, non riamato, la contessa Olivia, che si innamora del suo bel paggio Viola/Cesario. L'arrivo di Sebastiano complica ulteriormente la situazione ponendo però le basi di un suo felice scioglimento. Olivia infatti si innamora di Sebastiano, mentre Orsino, scoperta la vera identità del suo paggio, decide di sposare Viola.
Liriche sacre e profane-Anatomia del mondo-Duello della morte
John Donne
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 400
Che cosa siamo dunque? Ahimè, quanto poco di più / è l'uomo ora, di quanto fosse prima di esistere? Vissuto in un clima culturale pieno di incertezze, in bilico tra Rinascimento e Riforma, cattolicesimo e protestantesimo, intelletto e sensi, peccato e morte, John Donne concilia gli opposti in una poesia che accoglie come legittima ogni forma di esperienza. La sua lirica, dal ritmo drammatico e dal linguaggio a volte volutamente aspro, è la più autentica espressione di un'epoca di crisi e fermento. Questo volume raccoglie un'ampia scelta di componimenti sacri e profani, accanto al poemetto Anatomia del mondo, quasi un breviario del «sentimento metafisico» del primo Seicento e al sermone Duello della morte, l'esempio più illustre della sua oratoria.
Il sosia
Fëdor Dostoevskij
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 224
"Nella gigantesca macchina gerarchica fatta di ben quattordici ranghi che rovesciava da ogni angolo dell'Impero di Pietroburgo valanghe di carta e fiumi di inchiostro, il singolo burocrate (grande, medio, piccolo) non era in grado di percepire il senso del proprio lavoro; egli era un ingranaggio del sistema, e il sistema non consentiva vie d'uscita". In tale contesto, come sottolinea Giovanna Spendel nella sua introduzione a "Il sosia", nascono gli stati d'animo, generati dal proprio fallimento nelle aspirazioni di ascesa sociale, di Jakov Petrovic Goljadkin, piccolo buracrate, protagonista del romanzo. I suoi meccanismi mentali, che lo inducono a scindere la propria personalità in due entità diverse, un "io" e un "tu", gli rendono possibile un paradossale dialogo con il suo "doppio" sempre più prevaricatore e infido nei suoi confronti. È così possibile seguire le allucinazioni dell'"eroe" Goljadkin in un crescendo di situazioni contraddittorie e tragicomiche che Dostoevskij filtra attraverso la propria vena grottesca. Introduzione Giovanna Spendel.
I masnadieri
Friedrich Schiller
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
Il dramma, che costituisce l'esordio letterario del giovanissimo Schiller, riscosse alla sua prima rappresentazione uno strepitoso successo. Una violenta denuncia delle istituzioni politiche e sociali del tempo, attraverso la parabola del suo eroe che, dall'irrazionale ribellione iniziale, raggiunge alla fine lucida coscienza della propria colpa.
Agamennone-Coefore-Eumenidi. Testo originale a fronte
Eschilo
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
Solenni, pervase di uno spirito profetico quasi biblico, le tragedie “Agamennone”, “Coefore” ed “Eumenidi” compongono l'“Orestea”, l'unica trilogia del teatro greco che ci sia giunta completa. Narrano l'assassinio di Agamennone da parte della moglie Clitennestra, furiosa per il sacrificio della figlia Ifigenia; la vendetta del figlio Oreste, che uccide la madre e viene poi perseguitato dalle Erinni e infine la sua assoluzione da parte del tribunale dell'Areopago. Eschilo fa coesistere, in un unico indissolubile insieme, le passioni, il misterioso e ambiguo groviglio di sentimenti che dominano i casi della sventurata famiglia degli Atridi e una discussione, attualissima, sui principi etici, giuridici e religiosi della società. Un ciclo di straordinaria potenza espressiva, che mette in scena la consacrazione del diritto al posto della vendetta.
Clizia
Niccolò Machiavelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 160
Commedia ispirata alla Casina di Plauto, Clizia (1525) ha al centro un padre settantenne e il giovane figlio che vorrebbero entrambi far propria Clizia, fanciulla cresciuta come figlia nella loro casa. Il vecchio, grazie ai maneggi della moglie, reale protagonista della vicenda, esce alla fine beffato e umiliato, e il figlio sposerà la fanciulla. Temi principali della commedia sono l'indecenza e il ridicolo delle passioni amorose senili. Ma il lieto fine (l'ordine familiare ricomposto) non deve far dimenticare che nei fatti rappresentati si sfiorano temi scabrosi come la pedofilia e l'incesto. Machiavelli, innamorato in età matura di una giovane cantatrice, sceglie questa trama anche per ironizzare sulla sua condizione di amante infelice.
La storia famosa di Troilo e Cressida. Testo inglese a fronte
William Shakespeare
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 400
Che pestilenza è la fama! Un uomo può indossarla diritta o alla rovescia, come un giubbotto di cuoio. Scritta subito dopo Amleto, al tramonto del regno di Elisabetta I, Troilo e Cressida mette in scena, sullo sfondo della guerra di Troia, la storia d'amore proverbiale fra Troilo, uno dei figli di Priamo, e la "traditrice" Cressida, costretta a trasferirsi nel campo greco. Shakespeare concepisce un'opera sperimentale e metateatrale, situata fra tragedia e commedia, fra epos e parodia, mettendo in discussione valori etici, sentimentali, cavallereschi, a seconda che a interpretarli sia l'uno o l'altro personaggio, Ulisse o Tersite, Ettore o Pandaro, Troilo o Cressida.
Pride and Prejudice-Orgoglio e pregiudizio. Testo inglese a fronte
Jane Austen
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 752
"Orgoglio e pregiudizio" è uno dei primi romanzi di Jane Austen. La scrittrice lo iniziò a ventun anni; il libro, rifiutato da un editore londinese, rimase in un cassetto fino alla sua pubblicazione anonima nel 1813, e da allora è considerato tra i più importanti romanzi della letteratura inglese. È la storia delle cinque sorelle Bennet e dei loro corteggiatori, con al centro il romantico contrasto tra l'adorabile e capricciosa Elizabeth e l'altezzoso Darcy; lo spirito di osservazione implacabile e quasi cinico, lo studio arguto dei caratteri, la satira delle vanità e delle debolezze della vita domestica, fanno di questo romanzo una delle più efficaci e indimenticabili commedie di costume del periodo Regency inglese.