Mondadori: Oscar moderni. Cult
Le lettere di Berlicche
Clive S. Lewis
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 144
Funzionario di Satana di lunga esperienza e grande efficienza, Berlicche invia al giovane nipote Malacoda, diavolo apprendista, una serie di lettere per istruirlo nell'arte di conquistare (e dannare) il suo "paziente". Ogni manifestazione della vita, dal pensiero alla preghiera, dall'amore all'amicizia, dal divertimento alla vita sociale, dal piacere al lavoro e alla guerra: tutto viene distorto a scopo diabolico e diventa un espediente per perdere gli uomini. Divertente, intelligentissimo, vero e proprio "catechismo infernale", Le lettere di Berlicche narra con arguzia la contesa di un'anima tra il bene e il male, sullo sfondo dell'Inghilterra bombardata della Seconda guerra mondiale. Uno scenario in cui l'inferno non è un buco nero pieno di fuoco, grida e forconi, ma un'azienda perfettamente efficiente; perché – scrive l'autore nella Prefazione all'edizione del 1961 – «il male supremo non è compiuto in quegli squallidi "covi del crimine" che Dickens amava descrivere. Non è compiuto neppure nei campi di concentramento e nei campi di lavoro. Lì vediamo il suo risultato finale. Invece viene concepito e ordinato (mosso, assecondato, portato avanti e scandito) in uffici puliti, caldi, coi tappeti e ben illuminati, da uomini tranquilli coi colletti bianchi, manicure perfetta e guance ben rasate che non hanno bisogno di alzare la voce». Un'immagine che, oggi come ieri, mette i brividi più di mille code biforcute e ali di pipistrello. Prefazione di Andrea Monda.
Rinascimento privato
Maria Bellonci
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 540
Chiusa nell'intimità della sua Stanza degli orologi, una sera di settembre del 1533 Isabella d'Este, quasi sessantenne, rievoca in un «esame vasto e rigoroso» la propria vicenda, rivive «gli anni pieni o addirittura frenetici che mi sono toccati in sorte»: dall'infanzia a Ferrara al matrimonio, sedicenne, con il marchese Francesco Gonzaga, e poi la vita a Mantova dove, in un periodo tra i più tumultuosi e fulgidi della storia, nei primi decenni del Cinquecento, resse con grande sapienza politica le fila del piccolo Stato costruendo attorno a sé una corte di ineguagliato splendore, tra pittori poeti musicisti astrologi condottieri papi e imperatori. Meditato per vent'anni e pubblicato poco prima della morte, "Rinascimento privato" è il libro più bello, più intenso, più personale di Maria Bellonci, che si muove nella vicenda di Isabella con ammirevole leggerezza e accorato distacco, in raro equilibrio tra filologia e invenzione, conoscenza storica ed esperienza di vita, pubblico e – appunto – privato, riuscendo a definire una dimensione propriamente femminile dell'esistenza. Pur basato su uno studio accanito e un utilizzo rigoroso delle fonti, è ben più di una semplice per quanto raffinata biografia: è un libro denso e sontuoso, animato da una scrittura che sembra avvolgere in una sorta di abbagliante pulviscolo ogni figura e ogni fatto. Un racconto sul potere e sul tempo fatto di azione e meditazione, di passioni gridate e di silenzi, di storia e di destini, la cui genesi e il cui sviluppo sono raccontati nel Diario tenuto dall'autrice tra 1983 e 1986 e qui pubblicato a cura di Stefano Petrocchi.
Uomini e no
Elio Vittorini
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 264
Enne 2, il protagonista di questa vicenda, tutta compresa in pochi giorni del gennaio 1944, è un partigiano che agisce tra le strade della Milano occupata dai nazifascisti. Tormentato dall’amore impossibile per una donna sposata, Berta, si lancia in un’ultima, disperata azione. Pur immerso nel magma ribollente della Storia, Enne 2 non è solo l’emblema dell’uomo d’azione della guerra partigiana; allo stesso modo “Uomini e no”, pubblicato nel giugno 1945, non è solo, come ha scritto il suo editore, Valentino Bompiani, il «primo commento di uno scrittore» ai recentissimi fatti della guerra e della Resistenza. Nelle pagine di questo romanzo, infatti, Vittorini affronta gli interrogativi politici, ma soprattutto morali, che la guerra aveva sollevato e lasciato irrisolti. Dimensione storica ed esistenziale, pubblico e privato, individuale e collettivo, storia d’amore e storia politica, si intrecciano così in una trama ricca di sfumature, che è anche una grande indagine sulla natura dell’uomo, sul male e su ciò che significa “resistere”. C’è una «esigenza di poesia» ha scritto infatti lo stesso Vittorini nell’aletta di copertina della prima edizione «che, oltrepassando i limiti della lotta disperata e senza quartiere, provoca una saturazione dell’azione e riallaccia su un inconscio sentimento di umanità l’uomo all’uomo, oltre l’odio e la vendetta. Una catarsi, dunque, tanto più ardua quanto più esclusiva è stata la passione che ha dominato e indurito il cuore dell’uomo». Riproposto secondo l'edizione definitiva (1965), il romanzo riporta in Appendice i brani della prima edizione (1945) successivamente espunti che consentono di recuperare tutta la complessità del rapporto autore-narratore-personaggio.
Narciso e Boccadoro
Hermann Hesse
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 312
Nell'abbazia di Mariabronn arriva un giorno un nuovo allievo, Boccadoro. Suo padre desidera che lì completi gli studi e che lì rimanga consacrando la vita a Dio per espiare un misterioso peccato legato alla sua nascita. Tra gli antichi chiostri e le ampie sale del monastero, il biondo Boccadoro, sensuale e sognatore, si lega di profonda amicizia col giovane insegnante Narciso, l'erudito, il prodigio delle scienze e delle lettere. Narciso è tutto spirito, destinato a una brillante carriera religiosa al riparo dalle insidie del mondo e della storia; Boccadoro invece è un 'Wanderer', un viandante, un senza casa. Tentato dall'infinita ricchezza della vita e segretamente innamorato anche della sua caducità, diventerà un artista geniale senza mai smettere di vagabondare per il mondo in cerca di risposte alle sue inquietudini. Ambientando "Narciso e Boccadoro" nel Medioevo leggendario del cattolicesimo monastico, Hermann Hesse ha modo di riflettere sul tema, centrale nella sua poetica, del contrasto fra natura e spirito, fra eros e logos, fra arte e ascesi, alla ricerca di una loro possibile integrazione. Questo romanzo, vera e propria "biografia di un'anima", pone così al lettore – in un'accattivante, limpida fusione di favola simbolica e romanzo picaresco perfettamente resa dalla nuova traduzione di Margherita Carbonaro – i grandi interrogativi sulla condizione dell'uomo contemporaneo.
Augustus
John Edward Williams
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 372
Il mio destino era quello di cambiare il mondo. Forse avrei dovuto dire che il mondo fu la mia poesia. E tuttavia, se quanto ho creato è davvero una poesia, non è di quello che sopravvivono a lungo alla propria epoca. Prima di morire, Virgilio mi supplicò di distruggere il suo grande poema; era incompleto, disse, e imperfetto. Eppure il suo poema sulla fondazione di Roma sopravvivrà senz’ombra di dubbio a Roma stessa, e di certo sopravvivrà alla misera creatura a cui ho dato vita. Non distrussi il poema; né lui si aspettava, credo, che l’avrei fatto. A distruggere Roma ci penserà il tempo.
Lo squalificato
Osamu Dazai
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 120
Tre quaderni di memorie e tre fotografie. È tutto ciò che serve per raccontare la vita tormentata e dissoluta di Yozo che, nel Giappone dei primi anni Trenta, vive diviso tra le antiche tradizioni della sua nobile famiglia e l'influenza della nuova mentalità occidentale: una lacerazione che fa di lui un individuo "squalificato". Incapace di comprendere gli altri esseri umani, soprattutto le donne, o di tessere relazioni autentiche, fin dall'infanzia Yozo azzarda un'inutile riconciliazione con il mondo, finendo poi per nascondere la propria alienazione dietro una maschera da buffone e in seguito per tentare il suicidio. Senza cedere per un attimo al sentimentalismo, Yozo ripercorre i fallimenti, le meschinità della propria esistenza, con fuggevoli lampi di tenerezza. Grande classico del Novecento, tra i libri giapponesi più letti e amati, "Lo squalificato" (1948) – qui tradotto per la prima volta dall'originale giapponese – esercita tuttora un fascino che va ben oltre le inquietanti similarità tra la vicenda narrata e la biografia dell'autore. Solo il genio letterario di Dazai Osamu, un Rimbaud dell'Estremo Oriente, poteva rendere con tale impeccabile rigore la sublime, sciagurata disperazione di un'esistenza votata all'annientamento.
Il tempo è un bastardo
Jennifer Egan
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 360
Bennie Salazar è un ex musicista punk e ora discografico di successo; Sasha è una giovane donna dal passato tormentato ma piena di passione che Bennie sceglie come assistente. Tra San Francisco e New York, passando per l’Italia e il Kenya, dagli anni Settanta a oggi, e fino al prossimo futuro, le tredici storie che compongono "Il tempo è un bastardo" mettono in scena una serie indimenticabile di coprotagonisti i cui percorsi di vita intersecano quelli di Bennie e Sasha. Scandito da una pulsante colonna sonora, "Il tempo è un bastardo" è un romanzo che parla di ricordi, affinità, autodistruzione e redenzione.
Antologia di Spoon River. Testo inglese a fronte
Edgar Lee Masters
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 792
«Dormono, dormono, dormono tutti quanti sulla collina»: duecentoquarantatré lapidi nel cimitero di Spoon River raccontano in un breve giro di parole altrettante vite suggerendo una situazione, un ricordo, un paesaggio, un'immagine, un gesto. E senza requie la penna di Edgar Lee Masters inchioda ciascun personaggio all'attimo decisivo della sua esistenza. I defunti si svelano come mai era accaduto in vita e la loro voce, che soffia da dietro le lapidi, denuncia insieme al rimpianto e alla nostalgia un perdurante desiderio di riscatto per non essere stati quelli che potevano essere. Composti tra 1914 e 1915, sistemati definitivamente nel 1916 e pubblicati in Italia nel 1943 per volontà di Cesare Pavese, gli epitaffi di Spoon River compongono una grande commedia di caratteri, un esemplare catalogo di ruoli, un'ironica, commovente e universale enciclopedia di dolori, rimpianti ed emozioni che tuttora mantiene – come voleva il suo autore – l'indubbia efficacia di una felice «rappresentazione epica della vita moderna».
Il colore dei soldi
Walter Tevis
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 288
Vent'anni dopo l'epica "battaglia" con Minnesota Fats, Eddie Felson torna al tavolo da biliardo per continuare la sua partita con la vita e con se stesso. Dopo essersi imbarcato in imprese fallimentari, e in un altrettanto fallimentare matrimonio, ha capito che il suo talento per la stecca è l'unica risorsa su cui può contare per sopravvivere e così gira per i centri commerciali del Paese impegnandosi in partite dimostrative con l'avversario di un tempo. La sua ossessione, però, è riprendere a giocare per soldi; ma l'ambiente del biliardo professionistico è profondamente cambiato, una nuova generazione si è affacciata, nuove regole governano il mondo del panno verde. Tra competizioni esasperate, alberghi di lusso e sale fumose, Eddie deve rimettersi completamente in gioco per affrontare l'ultima sfida. Ideale seguito del capolavoro "Lo spaccone", "Il colore dei soldi" (1984) ha ispirato il film di Martin Scorsese con Paul Newman e Tom Cruise.
Storia di Shuggie Bain
Douglas Stuart
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 528
È il 1981: Glasgow, un tempo fiorente città mineraria, sta morendo sotto i colpi del thatcherismo. Agnes Bain si aspettava di più dalla vita: un tempo bellissima, è ormai una donna delusa. E quando il marito la lascia, si ritrova con i tre figli in balia di una città devastata dalla crisi economica. Mentre la donna si rifugia sempre più spesso nell'alcol, i figli sono costretti ad abbandonarla, per riuscire quantomeno a salvare se stessi. Rimane solo Shuggie, il più piccolo, da sempre protettore e vittima di Agnes. Ben educato, esigente, pignolo e un po' snob, è una creatura completamente fuori luogo nello squallore disperato della Glasgow di quegli anni. I figli dei minatori lo prendono di mira perché gay, gli adulti lo rimproverano e ne sono infastiditi, e lui finisce per convincersi che se farà del suo meglio per essere "normale" potrà aiutare Agnes a fuggire da questa città senza più speranza. Ritratto indimenticabile di una città, di una famiglia e di una donna, "Storia di Shuggie Bain" è soprattutto una struggente, straordinaria storia d'amore, che segna l'esordio potente e indimenticabile di un grande scrittore.
Lucrezia Borgia
Maria Bellonci
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 660
Fanciulla angelica e donna timorata di Dio o amante lussuriosa? Strumento delle brame di potere del padre e del fratello o abile donna di governo e protettrice delle arti? La figura di Lucrezia Borgia, tanto affascinante quanto sfuggente, è il fulcro dell'epopea dei Borgia e un personaggio di primo piano dell'Italia rinascimentale. A lei Maria Bellonci ha dedicato anni di studio sfociati in questo suo libro d'esordio, pubblicato nel 1939 e da subito acclamato e tradotto in tutto il mondo. Un modello di romanzo biografico che unisce l'indagine storica e l'invenzione letteraria, dando vita a personaggi che sembrano respirare ed esprimere le loro passioni non solo con vigore e rigore inconsueti, ma con una fresca energia che li fa contemporanei del lettore. Maria Bellonci ha infatti il dono di cogliere nelle storie del passato la vita stessa al momento del suo farsi, captando le sue cadenze, il suo colore, il suo peso di destino. Nessuno è paziente e astuto come lei nella ricerca d'archivio; e nessuno come lei sa far diventare il documento conoscenza interiore: una capacità che risulta particolarmente evidente anche nell'«intervista impossibile» a Lucrezia Borgia che in questo volume accompagna il testo del romanzo. Proprio adoperando il documento come elemento narrativo, l'autrice inserisce nella nostra realtà vivente la presenza di Lucrezia, luminosa e nello stesso tempo pervasa di malinconie indecifrabili ma anche di un potente magnetismo vitale; una creatura che rimase costantemente, fra le più cupe tragedie del suo ambiente, isolata da esse, in solitudine ma sempre al centro della propria esistenza.
Qualcuno con cui correre
David Grossman
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2022
pagine: 384
Assaf è un sedicenne timido e impacciato a cui viene affidato un compito singolare, se non impossibile: ritrovare il proprietario di un cane abbandonato seguendolo per le strade di Gerusalemme. Correndo dietro all'animale il ragazzo giunge in luoghi impensati, di fronte a strani, inquietanti personaggi. E poco a poco ricompone i tasselli di un drammatico puzzle: la storia di Tamar, una ragazza solitaria e ribelle fuggita di casa per salvare il fratello, tossicodipendente, finito nella rete di una banda di malfattori. È la svolta nella vita di Assaf, che decide di andare fino in fondo, di "correre" con Tamar. "Qualcuno con cui correre" è un romanzo di forza dickensiana, avventuroso e incalzante, ricco di colpi di scena e di pagine di puro terrore. Ma soprattutto è un libro capace di penetrare come nessun altro nel mistero dell'adolescenza, superando chiusure e difficoltà per mostrarci la generosità e la grandezza di cui i giovani sono capaci.

