Mondadori: Strade blu. Non Fiction
25 modi per piantare un chiodo. Sessant'anni di idee e progetti per difendere un sogno
Enzo Mari
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2011
pagine: 171
"Se questo libro segue il filo delle mie esperienze è perché, attraverso di esse, un anno dopo l'altro, ho cercato di comprenderne l'obiettivo." Con lo spirito curioso e concreto del bambino che imparando a sperimentare e a muoversi nel mondo acquisisce conoscenza, Enzo Mari si racconta in prima persona, dal periodo di autoformazione dell'infanzia e della prima giovinezza, tra gli anni Trenta e Quaranta, attento ai molti stimoli di una realtà difficile ma in pieno fermento, agli studi all'Accademia di Brera, alla fase di più intensa attività artistica che ha fatto di lui uno dei designer più geniali e innovativi del Novecento. Mari è sempre stato mosso dalla convinzione che progettare corrisponda a una pulsione profonda insita in ogni essere umano. Una convinzione che lo ha portato, negli anni Sessanta, a rivoluzionare il concetto di design, realizzando, con coerenza, un'"utopia democratica": disegnare e produrre oggetti belli e utili per la gente comune, fino ad allora esclusa da un'arte ritenuta elitaria. Con la fine degli anni Settanta, Mari considera conclusa l'utopia del design. Da questo punto in poi la sua testimonianza autobiografica si trasforma in una severa denuncia del progressivo degrado del lavoro progettuale odierno.
Il cortocircuito. Storie di ordinaria ingiustizia
Ilaria Cavo
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2011
pagine: 245
Un professionista dalla vita tranquilla, Ennio Paolucci, ingegnere dell'Anas, vittima di innumerevoli e interminabili processi e additato come responsabile di incidenti dovuti invece a tragiche fatalità. Un pensionato dall'esistenza irregolare, Sandro Vecchiarelli, erroneamente incriminato per la scomparsa di una giovane amica, Chiara Bariffi, nelle acque del lago di Como. Un ragazzo irreprensibile, Melchiorre Maganuco, che vive in una realtà sociale dove forte è la presenza della malavita, coinvolto in un'inchiesta per traffico di droga soltanto perché, in assoluta buona fede, aveva conoscenze e numeri di telefono "sbagliati". Un carabiniere infiltrato, Gian Mario Doneddu, accusato di complicità con i criminali che era impegnato a sgominare. Un padre incarcerato per più di tre anni per violenze mai commesse sulla figlia e assolto con un processo di revisione solo dopo aver scontato l'intera pena. Ilaria Cavo ha sottratto all'anonimato una serie di vicende kafkiane in cui cittadini innocenti finiscono per sbaglio sul banco degli imputati con accuse talora gravissime, che sfociano di frequente, oltre che in un estenuante processo, anche in un'ingiusta detenzione. Un penoso e umiliante iter giudiziario, durato a volte moltissimi anni, prima di arrivare a una sentenza di assoluzione, ma spesso fuori tempo massimo e senza un adeguato risarcimento per il danno subito. Nelle diverse inchieste, sostiene l'autrice, si riscontrano "errori non voluti ed errori invece evitabili...
La giustizia è una cosa seria. Un migliore sistema giudiziario per sconfiggere le mafie
Nicola Gratteri, Antonio Nicaso
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2011
pagine: 158
Come funziona veramente il nostro sistema giudiziario? Quali leggi sono efficaci e quali invece intralciano l'azione della magistratura? Quali provvedimenti potrebbero essere utili a rendere davvero ostile il terreno per la criminalità organizzata in Italia e nel mondo? Nicola Gratteri, procuratore aggiunto presso la Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, torna a dialogare con Antonio Nicaso, studioso tra i massimi esperti mondiali di 'ndrangheta, per aiutarci a comprendere meglio gli ingranaggi di quella complessa macchina del sistema giustizia, la cui riforma ormai non è più procrastinabile. Le proposte avanzate finora dal governo non sembrano capaci di risolvere i tanti problemi in campo, come la lunghezza dei processi, le carenze di organico nei tribunali e nelle procure più esposte alla lotta contro le mafie e il malaffare politico. Ben altre sono, secondo Nicola Gratteri, le riforme che potrebbero aiutare la giustizia: la revisione delle circoscrizioni giudiziarie che ricalcano ancora lo schema ottocentesco, quando le distanze venivano coperte a dorso di mulo, la riduzione del numero dei tribunali, l'utilizzo della posta elettronica per l'esecuzione delle notifiche, la depenalizzazione dei reati minori per riservare il processo penale alle questioni di maggiore allarme sociale e tanti altri piccoli accorgimenti studiati nell'interesse esclusivo della giustizia. Prefazione di Vittorio Zucconi.
La cucina del cuore. La filosofia e le ricette di un grande chef
Alfonso Iaccarino
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 195
La cucina di Alfonso Iaccarino nasce da una sfida: dare un taglio netto alla moda dei cibi insaporiti artificialmente, delle salse burrose, grasse e piene di panna. Per avere la certezza dell'assoluta bontà delle materie prime, laccarino ha imparato a coltivarle in proprio, e si rivolge a produttori che come lui hanno fatto della difesa delle tradizioni la propria bandiera. Certo, anche l'innovazione trova grande spazio nella cucina di questo caparbio chef campano, soprattutto nelle cotture, tese a preservare l'integrità dei sapori e la leggerezza dei piatti, nelle lavorazioni, negli accostamenti degli ingredienti. I riconoscimenti internazionali ottenuti dal Don Alfonso 1890 nel corso degli anni (tra gli altri, le tre stelle Michelin del 1997) hanno dato il giusto rilievo a uno chef che interpreta l'arte di cucinare come la tavolozza con cui esprimere la passione per i sapori, il piacere della convivialità, il senso del gusto, che è anzitutto misura, equilibrio. Una cucina che sa essere anche seduzione, intrigo, sorpresa, proprio quando si ha la sensazione di conoscerla nelle sue note più profonde. In appendice al volume, una raccolta di diciassette ricette "di terra e di mare".
Il cappotto di Proust. Storia di un'ossessione letteraria
Lorenza Foschini
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 100
"Mi avvicino lentamente a piccoli passi, sorridendo per l'imbarazzo e mi accosto al tavolo. Davanti a me c'è il cappotto, adagiato sul fondo della scatola, posato su di un grande foglio come su di un lenzuolo: irrigidito dall'imbottitura di carta che lo riempie, sembra davvero rivestire un morto." Parigi, Lorenza Foschini sfiora emozionata il liso cappotto appartenuto all'amato scrittore Marcel Proust. È arrivata a scovarlo tra i fondi del Musée Carna-valet. Non è una reliquia qualsiasi: Proust vi era particolarmente affezionato, ma è soprattutto la storia del suo ritrovamento ad affascinare la Foschini, che, partendo da questo primo indizio e affidandosi alla potente e molto proustiana capacità evocativa degli oggetti, ricostruisce le vicende di alcuni dei personaggi che hanno gravitato intorno alla vita dell'autore. A cominciare da Jacques Guérin, industriale del profumo, ma anche raffinato bibliofilo e collezionista. C'è poi il fratello medico di Proust, Robert, iracondo e sospettoso, costretto a misurarsi con editori esigenti, nell'impari impresa di pubblicare postumi gli inediti di quello che è ormai uno scrittore famoso; e l'acida moglie di questi, Marthe. Storia di un'ossessione, "Il cappotto di Proust" è al tempo stesso una rievocazione della società parigina di inizio secolo e un sentito omaggio ai particolari più umili dell'esistenza: dettagli minimi, "oggetti senza valore, mobili di dubbio gusto, persino un vecchio cappotto".
Socrate, Gesù, Buddha. Tre vite parallele, tre maestri di vita
Frédéric Lenoir
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 229
La crisi che viviamo oggi non è semplicemente economica e finanziaria, ma è anche, soprattutto, una crisi filosofica e spirituale che rimanda a interrogativi universali: cosa rende l'uomo felice? Cosa può essere considerato vero progresso? Quali sono le condizioni per una vita sociale armoniosa? Frédéric Lenoir, filosofo e storico delle religioni, invita a cogliere, nella difficile congiuntura che stiamo affrontando, un'opportunità per ripensare le nostre abitudini e i nostri stili di vita, e lo fa affidandosi all'insegnamento di tre grandi maestri che hanno condizionato profondamente la storia dell'uomo: Socrate, Gesù e Buddha. Partendo dalla propria esperienza personale, dal ruolo che queste figure hanno giocato nel suo percorso di vita, ci mostra come il loro messaggio possa aiutarci a superare la "logica dell'avere" che pervade il modello occidentale, incentrato sul possesso, sul consumo e sull'accumulo, per riscoprire invece la "logica dell'essere". Lenoir ricostruisce le biografie dei tre maestri, e ci mostra, grazie a un uso accurato delle fonti, le differenze, le similitudini, i punti di contatto che si possono cogliere nelle loro vite e nei loro insegnamenti. Socrate, Gesù e Buddha, ci rivela in fondo questo libro, sono tre maestri spirituali che prima di tutto ci insegnano a vivere, perché il loro messaggio non è mai freddamente dogmatico, ma cerca sempre il significato delle cose; fa appello alla ragione, ma riesce a parlare anche al cuore.
Occidente estremo. Il nostro futuro tra l'ascesa dell'impero cinese e il declino della potenza americana
Federico Rampini
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 289
"Fu nel 2009 che lasciai Pechino per New York. Per me era un ritorno negli Stati Uniti. Avevo già vissuto sull'altra costa, a San Francisco, fino al 2004. In mezzo, quei cinque anni in Cina sono stati lunghi quasi quanto un secolo. Non per me: per i rapporti di forza tra Asia e Occidente. Lasciai la California quando ancora la Cina era un'allieva, impegnata a emulare il maestro americano. Ho ritrovato un'America stremata dalla più grave crisi economica dopo la Grande Depressione. Una crisi che la Cina ha evitato, in modo magistrale, usando le leve del suo capitalismo di Stato. Così la storia ha avuto un'accelerazione improvvisa. Era chiaro che il XXI secolo sarebbe stato asiatico, ma in poco tempo lo scatto dell'Oriente ha dato la sensazione che i giochi siano già fatti. La Cina sembra padrona del proprio futuro, lanciata in una modernizzazione che brucia le tappe, l'America si trascina faticosamente fuori dal tunnel." L'America che Federico Rampini ritrova dopo cinque anni trascorsi nel cuore della tumultuosa crescita cinese è un paese in cui il debito pubblico e i tagli feroci hanno reso ogni infrastruttura fatiscente, in cui strade, metropolitane e ospedali non sono paragonabili a quelli realizzati nelle grandi capitali asiatiche. La Cina, invece, spinge ormai la sua influenza fino a luoghi insospettabili. "Occidente estremo" è un mosaico di esperienze vissute, di luoghi e di personaggi incontrati nei due imperi in competizione.
Insegnaci la quiete
Tim Parks
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 345
"Nel momento in cui i medici avevano rinunciato a curarmi - e io a farmi curare da loro -, proprio quando mi vedevo già imprigionato in una condizione di vita contrassegnata dal dolore cronico, c'è stato qualcuno che mi ha proposto un modo bizzarro per venirne fuori: 'Impara a stare fermo e a respirare', è stato il consiglio". Afflitto da una malattia invalidante che nessuno riesce a spiegare o alleviare, Tim Parks comincia a esplorare il misterioso e affascinante rapporto che lega la mente al corpo. È aperto a ogni soluzione, ma non sospetta che gli esercizi di respirazione - e la meditazione - possano fornire le risposte ai suoi interrogativi e una insperata via d'uscita per lui, istintivamente scettico verso qualsiasi teoria esoterica o new age. Da questa rinnovata consapevolezza si avvia non soltanto un istruttivo e a tratti esilarante percorso alla ricerca degli effetti della malattia sul proprio lavoro e su quello degli altri scrittori, ma anche una riflessione stimolante sul ruolo che hanno lo sport e l'arte nel modellare il nostro atteggiamento verso la salute, una meditazione sull'identità e la dimensione spirituale. Senza dimenticare che quello della malattia è lo sfondo esistenziale di tutti gli esseri umani (o quasi), Parks ci insegna a fidarci anzitutto di quello che "dice" il nostro corpo, mostrandoci con intelligenza e ironia che è proprio questa l'unica strada che conduce all'armonia e al benessere.
Tu non sei un gadget
Jaron Lanier
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 267
Proviamo a immaginare che gli esseri umani smettano di usare la tecnologia piegandola ai propri scopi, per lasciare che sia la tecnologia a plasmare le loro vite: che cosa accadrebbe? Jaron Lanier, guru della realtà virtuale, appartiene alla ristretta cerchia dei lungimiranti pionieri della Silicon Valley che si formò negli anni Ottanta. Tra i primi a predire i rivoluzionari cambiamenti che il Web avrebbe apportato al mondo dell'economia e della cultura, oggi, a vent'anni dalla creazione della Rete, offre una lettura stimolante del modo in cui Internet pervade e condiziona le nostre esistenze. Il Web e le sue applicazioni sono ormai così familiari che è facile non vedere come di fatto essi si stiano sviluppando in direzioni imprevedibili rispetto al progetto originario. Grazie a un metodo d'indagine coerente e rigoroso e al suo talento eclettico, Lanier analizza gli aspetti tecnici e culturali, l'impatto sociale e le distorsioni ideologiche di un universo digitale contraddittorio e ci mette in guardia contro le aberrazioni di un sistema condizionato dai mercati finanziari e da siti che troppo spesso privilegiano la "saggezza della folla" e gli algoritmi informatici a danno dell'intelligenza e della capacità di giudizio delle singole persone, mettendo in serio pericolo la creatività intellettuale, lo spirito critico e la stessa idea di sapere.
Le armi di ieri. Da Cuba al Cile: una storia rivoluzionaria
Max Marambio
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 212
L'11 settembre 1973 il governo cileno di Salvador Allende è spodestato da un sanguinoso golpe militare guidato dal generale Pinochet. Di quei giorni convulsi Max Marambio è un testimone eccezionale. Formatosi giovanissimo nella Cuba di Fidel Castro, dopo la morte del Che fa ritorno in Cile e milita nel Mir, il movimento clandestino della sinistra rivoluzionaria, finché nel 1971, a soli ventitré anni, diventa responsabile del Gap, la guardia personale di Salvador Allende. Quando i militari del generale Pinochet danno inizio al colpo di Stato, Marambio si mette a disposizione di Allende e, dopo la morte del presidente, si assegna un'ultima disperata missione: difendere l'ambasciata di Cuba e l'arsenale di armi che i cubani vi hanno abbandonato. La cronaca delle ultime drammatiche ore del governo democratico e dei dieci mesi della strenua resistenza di Marambio nell'ambasciata cubana disegna la parabola discendente di un paese e insieme delle speranze di una generazione. Max Marambio racconta dall'interno, con la passione del militante e la naturalezza di chi ne è stato protagonista, gli avvenimenti che hanno segnato il destino di un continente. Attraverso annotazioni di vita quotidiana, dipinge ritratti intimi ed estremamente umani degli attori con cui ha condiviso la sua avventura: personaggi straordinari come Fidel Castro e Salvador Allende, accanto a donne e uomini "normali", gli eroi anonimi di quei giorni drammatici.
Evviva la neve. Vite di trans e transgender
Delia Vaccarello
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 180
Questo libro narra le migrazioni di genere, la lotta misteriosa e appariscente delle persone transgender, entra in sala operatoria, cattura l'istante in cui il sesso svanisce, quando il pene è demolito e i tessuti per costruire la vagina attendono: "Se non fosse per il colore rosso della carne, Daniela potrebbe essere un angelo. Daniela è senza sesso". "Provate a chiudere gli occhi per cinque secondi, respirate lentamente, e immaginate che, una volta riaperti, 11vostro corpo sia quello di un topo, 0 semplicemente il corpo del sesso opposto al vostro" suggerisce Susanna. "Lo avete fatto? Il disagio che avete provato per quel piccolissimo istante immaginando una cosa così drammatica è quello che noi proviamo tutti i giorni. Non è divertente, vero? Ognuna di noi ha subito quel disagio per anni, altre per decenni, e voi, additandoci sul lavoro, per strada, non fate altro che aumentarlo, così da diventare dei carnefici spietati." Sono vite offese dai pregiudizi che scuotono le nostre coscienze, dice Giovanni Bachelet. Voci sferzate dai rigori del gelo sociale che all'improvviso può allentarsi, svanire persino, se a un tratto, morbida, cade la neve.
L'inferno di Dante. Una storia naturale
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2010
pagine: 350
Circa settecento anni di storia ci separano dall'epoca in cui la Divina Commedia ha visto la luce. In questo lunghissimo lasso di tempo l'opera dantesca non ha mai smesso di stimolare la fantasia di miniatori, pittori e incisori, che hanno confrontato la loro creatività con la sfrenata immaginazione del genio fiorentino. È proprio la vastità di questo repertorio iconografico a far sì che illustrare oggi l'Inferno - la cantica che più di ogni altra si è impressa nell'immaginario collettivo - rappresenti una vera e propria sfida. Fabrica, la fucina creativa del Gruppo Benetton, ha deciso di raccogliere questa sfida affidandosi a due giovani talenti inglesi, Patrick Waterhouse e Walter Hutton, che per sei mesi hanno letto, sottolineato, e poi ancora riletto l'Inferno, affrontando l'opera con lo sguardo fresco e curioso di chi, non essendo mai stato vincolato da letture scolastiche, vi si accosta per la prima volta con un misto di smarrimento e stupore. Il risultato è un imponente mosaico di circa trecento tra figure, immagini, commenti, diagrammi e schizzi, organizzato intorno a un'idea portante: esplorare le storie reali e mitologiche, i demoni, i personaggi, le creature mitologiche e quelle fantastiche secondo lo stile e i modi propri dei testi di storia naturale. Se le raffigurazioni tradizionali dell'Inferno sono soprattutto attente a cogliere la drammaticità delle situazioni, quella dei due artisti inglesi si concentra sui dettagli dei personaggi e dell'universo metaforico dantesco.

