Newton Compton Editori: Grandi tascabili economici. I mammut
Tutti i romanzi gialli. Le indagini dell'investigatore Philo Vance
S. S. Van Dine
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2014
pagine: 1388
Philo Vance, l'investigatore creato da Van Dine, è senz'altro il più raffinato tra quelli che videro la luce negli anni Venti. Colto e affascinante, ha una sola, grande passione: l'arte. Possiede una collezione, nel suo appartamento sulla Trentottesima Est a New York, pieno di esemplari di arte orientale e occidentale. La sua figura aitante è impreziosita da un accessorio, il monocolo, che non è un semplice capriccio un po' snob: gli serve per lavorare, per osservare tutti i possibili particolari di una "scena del crimine". A Vance, il giornalista Van Dine arrivò costretto da una malattia che lo obbligò al riposo assoluto, durante il quale naturalmente non fece altro che leggere, appassionandosi soprattutto ai polizieschi, da Poe a Conan Doyle a Leblanc. Alla fine era diventato un esperto, un "teorico" del giallo.
I grandi romanzi gialli. Tutte le indagini di Charlie Chan
Earl D. Biggers
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2014
pagine: 1088
Earl Derr Biggers incarna lo strano ma non unico caso di un autore la cui identità è stata oscurata da quella del personaggio creato: il suo nome lascia perplessi anche i lettori di romanzi gialli, non quello del suo eroe, il detective di origini cinesi, trapiantato alle Hawaii, Charlie Chan. Protagonista di sei romanzi, il paffuto, imperturbabile cinese sempre squisitamente cortese godette di un grandissimo successo cinematografico, al punto di figurare in ben 49 pellicole; in 16 di queste, sotto gli occhi tirati artificiosamente a mandorla e i lunghi baffi neri spioventi, si celava la nordica fisionomia dello svedese Warner Oland. Ma perché lo scrittore volle che il suo detective avesse quelle marcate caratteristiche orientali? Molti lo criticarono, rimproverandogli di sfruttare cliché deplorevoli; la sua scelta invece ha un'origine nobile. Quelli in cui Biggers scriveva erano i tempi del "pericolo giallo", del razzismo terrorista scatenato contro le popolazioni dell'Estremo Oriente. Biggers si oppose così a questa marea montante, creando un personaggio che scardinasse dall'immaginario dei suoi contemporanei gli stereotipi razzisti e li sostituisse con un'immagine che incarnava le virtù e i pregi del popolo cinese.
Le grandi opere: Poesie giovanili-Odi e sonetti-Dei Sepolcri-Dalle Grazie-A Bonaparte liberatore: dedica dell'oda-Ultime lettere di Jacopo Ortis...
Ugo Foscolo
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 957
Il volume, curato da Giuseppe Leonelli, raccoglie le opere maggiori di Foscolo e una scelta di quelle che in genere vengono classificate come minori: i lettori troveranno alcune delle più interessanti poesie giovanili, quindi le due famose odi ("A Luigia Pallavicini caduta da cavallo", "All'amica risanata"), i dodici sonetti pubblicati nel 1803, "Dei sepolcri" e numerosi componimenti tra i più belli e famosi de "Le Grazie": il tutto corredato da un puntuale commento, il quale, oltreché fornire i necessari apparati esplicativi e filologici, propone una lettura aggiornata della poesia foscoliana. Il testo delle "Ultime lettere di Jacopo Ortis", l'opera attraverso la quale la letteratura italiana riscopre il romanzo e si allinea ai grandi esemplari europei, è dato anche nella prima edizione bolognese del 1798. Assieme all'"Ortis", la "Notizia intorno a Didimo Chierico", il magistrale scritto con il quale, nel 1813, Foscolo rovescia l'immagine di sé offerta fino a quel momento e ne rilancia una nuova, ritagliata sulla lettura delle opere di Sterne. Ampio spazio è riservato all'opera saggistica, fra cui le bellissime orazioni pavesi e le pagine sui classici italiani e sulla letteratura contemporanea, grande esempio di una vena di critico-scrittore tuttora da riscoprire. Il volume comprende un florilegio delle lettere, soprattutto quelle d'amore, fra le più belle che siano mai state scritte nella nostra lingua.
Le più belle fiabe popolari italiane
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 599
Le fiabe italiane sono tra le più ricche di fantasia e di creatività dell'intera produzione mondiale. Presentiamo in questa antologia un'accurata selezione delle favole popolari di tutte le regioni d'Italia, una tradizione culturale che si compone di migliaia e migliaia di racconti magici, in origine resi e tramandati spesso nei dialetti, straordinariamente espressivi; perle di rara bellezza, veri e propri tesori letterari, cominciando da quel capolavoro di tutti i tempi che è Lo cunto de li cunti di Giambattista Basile, napoletano, costituito da storie meravigliose di fate, orchi, magie, incantesimi, principesse rapite e animali fantastici, in cui spesso irrompe il realismo della vita quotidiana con effetti gradevoli e bizzarri. La letteratura popolare ha attinto da Giambattista Basile intrecci famosissimi: il Gatto parlante a cui l'orfano fa le scarpe, il Bianco Viso che giace come la Bella Addormentata nella foresta, la Gatta Cenerentola abbandonata e sola che sposa il re... I nostri capolavori fiabeschi sono spesso ignorati; costituiscono invece un patrimonio culturale di eccezionale valore di cui dobbiamo riappropriarci, specialmente oggi, quando non esistono più momenti di raccoglimento privati, e la televisione e i social network invadono il nostro tempo libero. Leggendo, raccontando, citando una fiaba popolare, riscopriamo speranza e ottimismo. Infatti, come dice una canzone siberiana, "un popolo che non racconta più fiabe è destinato a morire di freddo".
Le novelle della nonna. Fiabe fantastiche
Emma Perodi
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 550
Scrittrice abile e fantasiosa, Emma Perodi fece propria la tradizione fiabesca italiana di fine secolo per inventare, trascrivere o rielaborare favole per bambini tra le più affascinanti della nostra letteratura. Scegliendo come ambientazione la campagna e i paesi del Casentino, la Perodi ripopola i boschi e le strade di personaggi improbabili e fantastici, protagonisti di storie mozzafiato, senza mai esplicitare alcun intento pedagogico e moralistico, ma assecondando piuttosto una sua istintiva e aperta partecipazione all'immaginario infantile, che ammette serenamente l'esistenza fantastica dell'oscuro e del misterioso. Il coinvolgimento è assicurato. "Dovete sapere che tanti, ma tanti anni fa, viveva ad Arezzo un celebre armaiolo, nominato ser Baldo. Quest'uomo era tanto abile nell'arte sua, che i re, i principi, i duchi e quanti signori che erano allora in Italia volevano spade, scudi, pugnali e armature uscite dalle sue mani, perché non soltanto sapeva fabbricar lame di acciaio solide e forbite, ma le ornava d'impugnature di finissimo lavoro." Introduzione di Annamaria Andreoli.
Le favole degli animali. Testo greco e latino a fronte
Esopo, Fedro, Jean de La Fontaine
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 783
La tradizione favolistica avviata da Esopo, ma affinata e arricchita da Fedro e La Fontaine, ha sempre avuto come protagonisti privilegiati gli animali, simboli evidenti e cristallini di vizi e virtù squisitamente umani. Essi, infatti, data la loro psicologia univoca, si trasformano in maschere: la potenza per il leone, l'operosità per la formica, l'astuzia per la volpe. Nelle favole di Esopo, gli animali sono maestri di saggezza attraverso insegnamenti arguti che si fondono in una narrazione spontanea e originale e richiamano alla mente una vita condotta secondo ritmi ed esigenze autentiche. I suoi celebri apologhi, di cui presentiamo la raccolta completa, sono espressione dell'autenticità dei sentimenti e della semplicità di un vivere senza tempo. A Fedro gli animali consentono di dire la verità senza pericolo, coprendola con una maschera allegorica. La sua visione del mondo è cinica e rassegnata all'immobilismo sociale, priva della possibilità di oltrepassare i propri limiti, ma è arricchita da una comicità vivace, corposa e pittoresca. La Fontaine, curioso, caustico e acuto osservatore dei comportamenti dei suoi simili, si diverte a rivelare i tratti più oscuri e nascosti dell'animo umano, realizzando, dietro la finzione delle maschere degli animali, una serie di felicissimi ritratti. Amante della tradizione favolistica classica greca e latina, nella sua fortunata raccolta di favole se ne dimostra particolarmente debitore.
I capolavori: Il malinteso-Il ballo-David Golder-Come le mosche d'autunno-Il vino della solitudine-Jezabel-La preda-Il calore del sangue-Il signore delle anime-Due-I cani e i lupi-I fuochi dell'autunno-I doni della vita-Suite francese
Irène Némirovsky
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 1579
Sono raccolti in questo volume i racconti e i romanzi più rappresentativi dell'opera letteraria di Irene Némirovsky, dal primo testo pubblicato su una rivista, "Il malinteso", all'ultimo, "Suite francese", che l'autrice non potè completare. Irene scomparve fisicamente nel campo di sterminio, ma ancora prima era stata condannata all'invisibilità dalla paura che, opprimente come le mura di un lager, si materializzava intorno a lei, donna ebrea nella Francia invasa dai nazisti. Della codardia, dell'ipocrisia, della stupidità e della grettezza ottusa si vendicò nei suoi scritti, vivisezionando con una penna acuta e affilata i vizi e le virtù dei suoi compatrioti d'elezione. Senza risparmiare nessuno: contadini dipinti in paesaggi bucolici che si rivelano rozzi, violenti ed egoisti; ricchi ebrei incatenati alla loro esistenza dorata, arida e vuota, dove contano solo i beni accumulati; madri poco materne, che Irene odia con furia e di cui smaschera la fatuità, l'aridità affettiva, il bisogno di sottomettersi per avere protezione; figlie che rinunciano alla loro vita perché ormai troppo invischiate in meccanismi di rivalità e sopraffazione. In questa foresta lussureggiante di personaggi scomodi e resi alla loro nudità, di rapporti sofferti e analizzati con precisione scientifica, ci perdiamo volentieri, risucchiati da una scrittura affascinante e magnetica, come se leggessimo un unico, lunghissimo romanzo, in cui la parola fine arriva troppo presto. Introduzione di Maria Nadotti.
Tutte le opere. Testo latino a fronte
Publio Cornelio Tacito
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 1269
A Publio Cornelio Tacito si deve l'affresco storico più poderoso concepito in epoca imperiale. Di lui ignoriamo luogo e data di nascita precisi; sappiamo che scrisse mentre regnava Adriano. La sua potente ricostruzione si svolge dalla morte di Augusto all'avvento di Tiberio negli "Annales"; dalla morte di Nerone a quella di Domiziano nelle "Historiae". A queste e alle opere minori egli affida la visione lucida e dolente di un mondo che non può fare a meno di Roma - perché Tacito non intravvede la possibilità di un altro assetto sociale e politico che non sia il dominio romano - insieme allo sdegno e all'amarezza per essere costretto a constatare e a registrare per i posteri gli orrori e le mostruosità cui il potere (che contrappone alla virtus repubblicana) sembra inevitabilmente condurre.
Dieci sfumature di giallo: L'enigma della candela ritorta-La valle degli spiriti-Il cerchio scarlatto-L'enigma dello spillo-Il mistero delle tre querce...
Edgar Wallace
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 1013
L'intreccio del racconto, la trama avvincente, i colpi di scena che si susseguono, la suspense che avvince il lettore fino all'ultima pagina: sono questi gli ingredienti di un buon giallo, e ben pochi scrittori hanno saputo padroneggiarli con la stessa abilità e sapienza di Edgar Wallace. Questo volume raccoglie la produzione migliore del grande autore inglese: dieci casi appassionanti, dieci crimini intricati, dieci matasse da sbrogliare in cui Wallace, con inventiva sempre nuova, costruisce altrettante situazioni criminose diversissime. Una sfida sempre nuova per il lettore, che potrà affinare e misurare il proprio acume investigativo, potrà nutrire e saziare il proprio desiderio del brivido nelle pagine dello scrittore che più di ogni altro ha fatto del poliziesco un genere ormai classico.
Storie di fantasmi
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 1021
Questa è un'antologia di brividi: un percorso nella storia di una delle figure dell'orrore più frequentate dagli scrittori di ogni tempo e Paese. I cento racconti qui raccolti, infatti, coprono un arco temporale che va dal "Fantasma che stava in tutte le stanze" di Daniel Defoe (1712) ai giorni nostri. Cento grandi prove narrative, selezionate dalla migliore tradizione del soprannaturale, per condurci alla scoperta di un mondo di spiriti e presenze evanescenti, normalmente inaccessibile e inesplorato eppure inquietantemente vicino, contiguo al nostro quotidiano, rassicurante mondo reale.
I magnifici 7 capolavori della letteratura per ragazze: Piccole donne-Alice nel paese delle meraviglie-Ragione e sentimento-Il giardino segreto...Ediz. integrale
Autori vari
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 1044
I grandi libri che hanno fatto sognare generazioni di bambine, ragazze e giovani donne. Le vicissitudini dell'indimenticabile Jo, figlia ribelle e impulsiva della famiglia March, e delle sue sorelle nel capolavoro "Piccole donne"; il mondo meraviglioso e incantato dove il consueto lascia il passo al fascino dell'assurdo in "Alice nel paese delle meraviglie" di Lewis Carroll; le schermaglie amorose delle due giovani sorelle Elinor, la razionale, e Marianne, l'impulsiva, in "Ragione e sentimento" di Jane Austen; la scoperta di un mondo diverso per la scontrosa e viziata Mary Lennox ne "II giardino segreto" di Frances Hodgson Burnett; la bellissima storia di altruismo e generosità dei due fratelli Hans e Gretel in "Pattini d'argento" di Mary Mapes Dodge; le vicende della celebre piccola Heidi nell'omonimo romanzo di Johanna Spyri; e per finire le peripezie di "Pollyanna", orfana indifesa alle prese con l'acida zia Polly, di Eleanor Hodgman Porter.
I magnifici 7 capolavori della letteratura irlandese: I viaggi di Gulliver-Viaggio sentimentale-Carmilla-Dracula-Il ritratto di Dorian Grey..
Autori vari
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2013
pagine: 1279
La verde e tormentata terra d'Irlanda è la patria di alcuni tra gli scrittori più importanti di tutta la letteratura. Come Jonathan Swift che, attraverso la favolosa descrizione delle immaginarie popolazioni di Lilliput, Brobdingnag, Laputa e Huyhnhnmlandia, nei favolosi "Viaggi di Gulliver" ritrae con ironia sferzante le assurdità e i difetti dell'Europa settecentesca. Di Sterne si dice addirittura che abbia scardinato le regole valide fino ad allora per la costruzione del romanzo; nel suo "Viaggio sentimentale", Yorick, pseudonimo di Sterne, più che paesaggi e popolazioni, descrive le sensazioni che gli nascono via via nell'animo. Con Le Fanu entriamo in quel filone ottocentesco europeo che si concentrò sugli aspetti più oscuri e inquietanti dell'esperienza umana e che produsse capolavori del terrore come "Carmilla", storia di vampiri al femminile, o come il celebre "Dracula" di Stoker. Oscar Wilde ci racconta di un altro mostro, "Dorian Gray", dalla interminabile e sospetta giovinezza. Il mondo di Yeats invece non ha niente di oscuro o pauroso, se escludiamo le sirene e i fantasmi che popolano le fiabe della sua terra. Ci parla di elfi, di gnomi, di foreste e spiagge incantate, di filastrocche e ballate nelle sue "fiabe irlandesi". Spogliando il racconto breve degli ultimi orpelli romantici grazie al suo realismo minuzioso ed essenziale, Joyce, con le quindici storie che compongono "Gente di Dublino", gli conferì statura artistica e ne fece il genere letterario più moderno.