Pacini Editore: Linguistica e dialettologia
Linguaggi in carcere. Panorami linguistici e culturali in ambito penitenziario
Viola Monaci
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 144
Il volume è incentrato sui ruoli e le funzioni dei linguaggi negli spazi che caratterizzano la realtà plurilingue e pluriculturale di alcuni istituti penitenziari italiani, indagati attraverso questionari e interviste sottoposti a detenuti/e, docenti, volontari/e e personale di polizia penitenziaria, con uno specifico focus sull’importanza della dimensione comunicativa penitenziaria, ricca di codici e sottocodici propri del contesto di riferimento. Al suo interno sviluppa approfondimenti sulle politiche educative e sugli elementi di didattica inclusiva in carcere, sulle caratteristiche dei detenuti/e stranieri/e e della loro comunicazione, sulla metodologia di ricerca e sulla percezione dei panorami linguistici e culturali in ambito penitenziario.
Lingue e linguaggio tra mito e realtà. Corso di sopravvivenza contro miti e pregiudizi linguistici
Marco Svolacchia
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 224
Poco della natura umana attira tanti pregiudizi quanto il linguaggio: credenze anche assurde, ma difficili da estirpare. Quelli più diffusi riguardano la natura della diversità linguistica e della norma, la relazione parlato-scritto e il linguaggio stesso, di cui si ignora la complessità perché la lingua madre viene acquisita in modo sorprendentemente facile. Questo libro nasce dalla convinzione che questi pregiudizi facciano danni e che, per smontarli, vadano ‘presi di petto’. Tratta di molti argomenti normalmente non coperti dai manuali di linguistica, da cui si distacca anche per l’approccio multidisciplinare e l’appello costante all’esperienza comune. Alcuni capitoli riguardano la diversità linguistica; altri il linguaggio, inteso come facoltà umana a prescindere dalle differenze tra le lingue: per i bambini, tutte le lingue sono uguali, perché vengono acquisite tutte nello stesso modo e negli stessi tempi.
Dante e Pisa. Lingua arte storia
Fabrizio Franceschini
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2024
pagine: 192
Il rapporto tra Dante e Pisa non si limita all’invettiva lanciata dal poeta nel canto di Ugolino. Questo volume estende l’analisi ai personaggi pisani del Purgatorio, Nino Visconti, Marzucco Scornigiani e suo figlio Gano, ed esamina questioni legate al finale del Purgatorio e al Paradiso. Sul filo delle parole pisane contenute nella Commedia, il lettore compie un viaggio dalla «muda», ove fu imprigionato Ugolino, al «monte per che i Pisan veder Lucca non ponno», sino alla Capraia, alla Sardegna e al Mediterraneo. Nel saggio L’«alto Arrigo» di marmi e di parole si avanza l’ipotesi di un concorso di Dante all’ideazione del sepolcro di Enrico VII nel Duomo di Pisa, includendo nell’analisi l’epitafio dell’imperatore e l’«enigma forte» di «un cinquecento diece e cinque» (canto XXXIII del Purgatorio). Un libro che tocca questioni cruciali della vita di Dante e tiene vivo l’interesse per il ruolo di Pisa nell’Italia tra Due e Trecento.
Luni. Oltre due millenni di toponimi dalla piana alle propaggini apuane
Patrizia Moradei, Maurizio Federici
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2023
pagine: 192
Dopo i precedenti volumi su Fosdinovo e Castelnuovo continua il lavoro d'indagine toponomastica della dottoressa Moradei nella Bassa Lunigiana, finora mai portato avanti a causa delle tante popolazioni passatevi e al conseguente proliferare dei dialetti. Il libro è un punto di partenza per raccontare la storia del luogo – dal primo apparire dell'uomo fino ai giorni nostri – attraverso i fastigi della Luni antica e il flusso di pellegrini che nel medioevo convergeva sulla piana da tutta l'Europa. Il risultato è un insieme di indicazioni, aneddoti e curiosità.
Manifesto per l'insegnamento della lingua italiana agli studenti internazionali. Otto commenti
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2021
pagine: 142
Il Manifesto ripresentato e commentato in questo volume è un documento unico nel suo genere in Italia. Esso testimonia la volontà di alcune Università pubbliche di condividere le buone pratiche relative all'insegnamento e alla valutazione dell'italiano seconda lingua all'università. Questa dichiarazione di intenti comuni è già di per sé una novità. Il Manifesto propone una glottodidattica scientificamente schierata, collegata alla ricerca europea e nordamericana sull'acquisizione della seconda lingua e sul testing. Il Manifesto dice che per potere insegnare bene una lingua straniera bisogna prima di tutto studiare cos'è la lingua, come si impara e come si valuta.
Discovering english grammar and variation
Laura Di Ferrante, Sergio Pizziconi, Salvatore Attardo
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2019
pagine: 168
Insegnare le lingue on line e su app. Strategie, aspetti culturali, inclusione e performance nell'apprendimento linguistico
Laura Pederzoli
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2019
pagine: 191
Come migliorare la gestione dei corsi di lingua on line e su app? Il volume risponde a questo interrogativo individuando strategie glottodidattiche, indicando in che modo veicolare gli aspetti culturali della lingua e come gestire la videoscrittura in modo inclusivo. Inoltre, fornisce istruzioni per scegliere un corso a distanza, valutandone potenzialità e criticità. Il testo è indicato sia per la formazione sia per l'aggiornamento dei docenti di didattica della lingua (seconda e straniera) ma anche di altre discipline, dei tutor e degli instructional designer, prendendo in considerazione le nuove competenze richieste ai docenti e i differenti metodi di studio e stili di apprendimento delle nuove generazioni. Il taglio pratico — che si avvale anche di memorandum visivi e brevi test di autovalutazione — è pensato per accrescere l'abilità di gestire con più consapevolezza critica e controllo il processo di insegnamento a distanza. Infine, viene stilato un Mini Vademecum che riassume le risposte alle domande poste nel volume e che, nella sua brevità, può essere recuperato mentalmente senza sforzo come guida durante l'attività di insegnamento.
La formazione in contesto penitenziario. Percorsi di lingua e insegnamento a detenuti stranieri adulti
Giovanna Sciuti Russi, Serena Carmignani
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2016
pagine: 190
Il volume presenta i percorsi di formazione linguistica e sensibilizzazione didattica realizzati nell'ambito del Progetto DEPORT: Oltre i confini del carcere: portfolio linguistico-professionale per detenuti. Il testo, orientato in prospettiva linguistica e glottodidattica, delinea le competenze del docente di italiano Lingua seconda e il profilo dell'apprendente adulto straniero in carcere. La prima sezione inquadra gli aspetti teorici e metodologici dell'insegnamento dell'italiano a stranieri in ambito penitenziario. La seconda sezione offre al docente una dimensione operativa attraverso la quale realizzare la formazione linguistica (e professionale) dell'immigrato adulto recluso. Si approfondiscono le tecniche per rilevare i bisogni linguistici dei discenti, il modo nel quale costruire i materiali didattici e le prove di rilevazione della competenza linguistica.
Plurilinguismo, contatto e superdiversità nel contesto penitenziario italiano
Antonella Benucci, Giulia Grosso
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2016
pagine: 195
L'aumento dei detenuti stranieri all'interno del contesto penitenziario italiano e la graduale trasformazione di questo contesto in una realtà multiculturale determinano la necessità di porre maggiore attenzione ai temi della comunicazione interculturale e dell'educazione linguistica dei detenuti stranieri ai fini di un proficuo reinserimento sociale e lavorativo una volta scontata la pena. Il volume analizza i dati relativi allo spazio linguistico ed alla comunicazione in contesto penitenziario raccolti con questionari, interviste e produzioni scritte: presenta i dati relativi ai repertori linguistici dei detenuti stranieri; passa in ricognizione le tipologie testuali e di interazione presenti all'interno del contesto carcerario; descrive il parlato degli stranieri detenuti attraverso il corpus costituito dalle interviste con essi condotte, secondo il paradigma dell'analisi dell'errore, dell'analisi della conversazione e della pragmatica interculturale.
I dialetti italiani. Sistemi e processi fonologici nelle varietà di area italiana e romancia
Leonardo Maria Savoia
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2015
pagine: 466
Questo volume esamina alcuni dei processi fonologici che caratterizzano le varietà romanze parlate in Italia e in Svizzera. Il primo capitolo definisce il quadro teorico e concettuale, in base al quale i sistemi linguistici sono visti come parte della conoscenza del parlante. I fenomeni indagati nei capitoli seguenti sono: le restrizioni sulle vocali, il vocalismo tonico e il contrasto fra inventario di posizione aperta e inventario di posizione chiusa nelle varietà meridionali e settentrionali (cap. 2), le consonanti e le vocali nei domini metrico-sillabici (cap. 3), le metafonie (cap. 4), i processi di armonizzazione vocalica (cap. 5), le propagazioni (cap. 6), le restrizioni sulla distribuzione e sulla combinazione delle consonanti e i meccanismi di sincope/ epentesi (cap. 7), le restrizioni sulle sequenze coda-attacco (cap. 8), le consonanti finali e intervocaliche (cap. 9).
Val più la pratica che la grammatica. Storia della glottodidattica
Enrico Borello
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Editore
anno edizione: 2014
pagine: 151
Nell'antichità, la lingua internazionale di comunicazione era il latino, prima insegnato oralmente, e poi tramite lettura e composizione. L'insegnamento delle lingue straniere seguiva quel modello, e aveva per lo più finalità pratiche. Quando, nei secoli successivi, il latino divenne una lingua morta, le lingue straniere soggiacenti a quel modello, furono anch'esse relegate a grammatiche e vocabolari. Si possono individuare due opposte tendenze nella glottodidattica fino alla fine dell'Ottocento: una consisteva nell'insegnare la lingua tramite il contatto vivo; la seconda invece si basava su un insegnamento sistematico della grammatica. Le teorie sull'insegnamento delle lingue comparse da quel periodo sino ai giorni nostri non indicano un andamento altalenante della glottodidattica, ma evidenziano delle costanti, con linee di sviluppo legate al quadro economico e sociale.

