Rizzoli: Bur classici greci e latini
Ottavia. Testo latino a fronte
Pseudo Seneca
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 251
Di autore ignoto, ma per molti secoli attribuita a Seneca, l'Octavia è una tragedia di ambientazione romana, l'unica praetexta che sia sopravvissuta integra di tutto il teatro latino. Mette in scena la fine del matrimonio tra Ottavia, figlia dell'imperatore Claudio, e Nerone, un matrimonio al limite dell'incesto e turbato dagli assassini che avevano determinato l'ascesa di Nerone sul trono imperiale. Ottavia, sorellastra e moglie di Nerone, condannata all'esilio, assiste impotente al precipitare degli eventi.
Viaggio in Grecia. Guida antiquaria e artistica. Testo greco a fronte. Volume Vol. 8
Pausania
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 618
Con il libro sull'Arcadia, Pausania conclude il suo viaggio nel Peloponneso. In questa regione un tempo gloriosa, e ora ridotta per lo più a un cumulo di rovine, egli ricerca le tracce dell'antico splendore, visita i luoghi anticamente frequentati dagli dèi e recupera le lontane memorie dei fatti storici e delle tradizioni mitiche, con una partecipazione emotiva particolarmente sentita. Alla fine dei suoi mille percorsi, Pausania si sofferma sulla descrizione della vita e delle imprese dell'arcade Filopemene, l'ultimo eroe della Grecia e paladino della sua libertà.
Le baccanti
Euripide
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 517
Ripensare alle Baccanti significa ripensare alla cultura dell'antica Grecia. Ma quale cultura? Quella della filosofia e della letteratura o quella della gente incolta? Euripide, intellettuale raffinato, rifiuta una visione elitaria del sapere, e crea una tragedia straordinaria, con risvolti profondamente conflittuali rispetto alla tradizione. C'è un dio, Dioniso, che inganna e vince ma senza esiti trionfalistici; c'è un antagonista, Penteo, che viene beffato e fatto a pezzi dalla sua stessa madre: impulsi selvaggi, spettacolarità esasperata, e però anche pietà e sofferenza. L'edizione, curata da Vincenzo Di Benedetto, propone un commento sistematico, che si accompagna a un riesame critico del testo originale e a un'analisi dei moduli scenici.
Difesa di Cluenzio. Testo latino a fronte
Marco Tullio Cicerone
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2004
pagine: 334
Nel 66 a.C. una fosca vicenda scuote Roma: Oppianico il giovane, figlio del defunto Stazio Albio Oppianico e di Sassia, accusa Cluenzio Abito - figlio di primo letto della donna e quindi figliastro di Oppianico - di aver avvelenato il patrigno per vendicarsi di un analogo tentativo che il patrigno stesso avrebbe compiuto ai suoi danni. Si scopre così la lunga catena di delitti commessi da Oppianico il vecchio per interesse e la corruzione dei magistrati che lo avevano assolto in un precedente processo intentatogli da Cluenzio. Un'arringa magistrale, considerata un capolavoro dell'oratoria penale. Al termine del processo Cluenzio è assolto dall'accusa di veneficio. Il ritratto di una Roma marcia, dove regnano corruzione e avidità.
Le dionisiache. Testo greco a fronte. Volume 2
Nonno di Panopoli
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 631
Il volume (canti Xlll-XXIV) contiene la prima parte della spedizione di Dioniso contro gli Indiani: dopo due dotti cataloghi delle forze dionisiache, divise in "mortali" e "divine", si prosegue con la storia dell'amore infelice di Inno per la ninfa cacciatrice Nicea, con scontri caratterizzati da gesta paradossali e "miracoli" di Dioniso, con momenti di accoglienza del dio da parte di vari ospiti (Brongo, Stafilo), e con altri, invece, di violenta opposizione (Licurgo), fino al superamento del fiume ldaspe dopo una grande battaglia. L'introduzione è dedicata alla fortuna delle Dionisiache (e, più in generale, di Nonno), dai "nonniani" del V e VI secolo agli scrittori del Novecento.
Timeo. Testo greco a fronte
Platone
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 429
In questo dialogo Platone affronta due temi: l'origine del mondo e la natura dell'anima umana. La realtà (o l'illusione) nella quale viviamo altro non è che il riflesso di un mondo superiore, in cui regna il puro essere, non soggetto a variazioni o mutamenti. Il nostro, invece, è dominato dal divenire ed è opera di un "demiurgo" che cercò di ripetere come meglio poteva la visione che aveva avuto di quella perfezione. Di qui tutte le contraddizioni che il filosofo deve superare per giungere alla contemplazione del Vero e del Bello. E poi le diverse inclinazioni, le contrastanti passioni cui può cedere l'anima umana, la leggenda di Atlantide, la negazione dell'invidia degli dèi per la fortuna umana, la musica e la ginnastica come medicina dell'anima.
Le Filippiche. Testo latino a fronte
Marco Tullio Cicerone
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 584
Tra il 44 e il 43 a. C. la lotta politica civile che in Roma era scoppiata dopo l'assassinio di Cesare raggiunse il suo culmine. Nella capitale del mondo si giocavano doppi e tripli giochi, in cui tutti erano contro tutti e dominavano il campo veri e propri "signori della guerra" come Marco Antonio, Bruto e Cassio, Ottaviano. Per gli idealisti la Repubblica e la sua legalità erano ancora incarnate dal Senato, divenuto però un'assemblea incapace di portare avanti una politica decisa. Cicerone continuò a credere nell'autorità senatoria e si scagliò con ferocia, in queste 14 orazioni, contro Marco Antonio, reo di attentare a un potere che ormai era inesistente.
L'arte della guerra romana. Testo latino a fronte
Flavio Renato Vegezio
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: XX-372
Vegezio fu un alto funzionario imperiale della corte di Costantinopoli durante il IV secolo dopo Cristo, ai tempi di Teodosio il Grande. Convertitosi al cristianesimo, scrisse questa opera articolata in quattro libri - utilizzando e collegando le fonti più diverse latine e greche - dedicata all'antica arte della guerra e alla potenza militare romana in un periodo in cui gli eserciti imperiali passavano di sconfitta in sconfitta sotto l'urto delle popolazioni barbariche. Rimpianto di una gloria passata, desiderio di sicurezza, tentativo utopico - lo imiterà, ad esempio, Niccolò Machiavelli - di rifondare una tradizione che ormai era diventata null'altro che un topos letterario.
Viaggio in Grecia. Guida antiquaria e artistica. Testo greco a fronte. Volume Vol. 7
Pausania
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 360
In questo libro lo storico ripercorre quella terra - l'Acaia - che aveva dato in un remoto passato il suo nome a tutta la Grecia, quando Achei e Troiani combattevano sotto le mura di Ilio. È un viaggio pieno di malinconia, dove al ricordo della gloria passata si mescola la tristezza per il presente e la consapevolezza che quella terra dove gli dèi parlavano agli uomini è stata invasa, sconvolta e ridotta in schiavitù prima dai Macedoni e poi dai Romani. Città, divinità della terra, dei boschi e del mare, l'oracolo di Ermes, a Fare, che dà ancora i suoi responsi ambigui ai mortali; e poi le statue: quelle dell'età arcaica dallo strano e crudele sorriso e quelle dell'età classica che rappresentano gli dèi sotto spoglie umane.
Storia di Roma dalla sua fondazione. Testo latino a fronte. Volume Vol. 12
Tito Livio
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 477
Della grandiosa opera di Livio dedicata alla storia di Roma sono sopravvissuti fino a oggi 35 dei 142 libri complessivi, mentre il contenuto delle parti mancanti è ricostruibile attraverso epitomi realizzate ad uso scolastico, che circolano largamente nel mondo romano e sono quindi state tramandate fino ai giorni nostri. Il testo abbraccia l'intero svolgimento della vicenda romana a partire dalla fondazione della città fino all'epoca di Augusto, cioè alla piena contemporaneità dell'autore. Il racconto di questi libri ricopre un arco di tempo che va dal 178 al 167 a.C., e l'inverno del 170-169 a.C. segna il termine cronologico su cui si chiude l'ultimo dei libri presentati in questo volume.
Storia di Roma dalla sua fondazione. Testo latino a fronte. Volume 13
Tito Livio
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 736
Della grandiosa opera di Livio dedicata alla storia di Roma sono sopravvissuti fino a oggi 35 dei 142 libri complessivi, mentre il contenuto delle parti mancanti è ricostruibile attraverso epitomi realizzate ad uso scolastico, che circolano largamente nel mondo romano e sono quindi state tramandate fino ai giorni nostri. Il testo abbraccia l'intero svolgimento della vicenda romana a partire dalla fondazione della città fino all'epoca di Augusto, cioè alla piena contemporaneità dell'autore. I libri 44-45, gli ultimi conservati dell'opera liviana, narrano le fasi conclusive della guerra di Macedonia.
Anfitrione. Testo latino a fronte
T. Maccio Plauto
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2002
pagine: 224
Giove assume le sembianze di Anfitrione e giunge a Tebe accompagnato da Mercurio, che ha preso a sua volta le sembianze di Sosia, servo di Anfitrione. Alcmena, che pensa di avere accanto suo marito, lo accoglie nel talamo. Il vero Anfitrione arriva all'alba, mentre il falso se ne va. Si viene così a creare una situazione intricatissima in un girotondo vorticoso di veri e falsi Anfitrione-Sosia, in cui il vero Anfitrione comincia a nutrire seri dubbi sulla fedeltà della moglie. La commedia si conclude all'improvviso con la notizia che Alcmena ha partorito due gemelli, uno figlio di Giove e l'altro di Anfitrione.