Rizzoli: Di tutto di più
La giustizia non è un sogno. Perché ho creduto e credo nella dignità di tutti
Raffaele Guariniello
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2017
pagine: 236
Nella sua carriera Raffaele Guariniello, uno dei magistrati più importanti del nostro Paese, non si è occupato di mafia o terrorismo. Si è occupato di ciascuno di noi. Della nostra dignità. Era in gioco la dignità dei lavoratori nei primi anni Settanta. Erano in gioco la dignità e spesso anche la vita in tutte le fabbriche su cui Guariniello indagò risalendo alle cause di innumerevoli, troppi decessi per mesotelioma. Erano in gioco i valori dello sport e la salute degli atleti - non solo dei professionisti ma anche dei semplici amatori - quando Guariniello si occupò di sostanze dopanti. Erano in gioco la vita e il diritto a un lavoro sicuro la notte stessa in cui Guariniello si precipitò sul rogo della Thyssen, dando inizio a un'inchiesta senza precedenti che ha segnato un cambiamento fondamentale nel modo di considerare le morti sul lavoro. Concludendo la sua straordinaria carriera, Guariniello scrive un'autobiografia "professionale" che a ogni pagina risuona di passione. Leggerla è ripercorrere tappe fondamentali nella storia d'Italia.
Chiamatemi bomber
Christian Vieri, Mirko Graziano
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: 251
Christian Vieri, per tutti Bobo, è stato l'ultimo prototipo di attaccante esplosivo che in campo le dà e le prende - ma soprattutto le dà -, che lotta e vive per il gol. E di gol in carriera ne ha fatti tanti, Bobo, che i primi calci al pallone li dà in Australia, terra della sua infanzia. A quindici anni si trasferisce a Prato per sfondare in Italia: suo nonno vede in lui prima di tutti il cannoniere di domani e si inventa uno speciale incentivo, cinquemila lire per ogni gol segnato. Quando i conti del nonno rischiano di andare in rosso, Bobo è ormai pronto a spiccare il volo. La prima grande occasione è la Juve di Lippi, col quale finisce quasi a pugni nell'intervallo di uno Juve-Atalanta; segue un valzer di clamorosi trasferimenti che lo porta all'Atletico Madrid, alla Lazio, quindi all'Inter di Moratti. In nerazzurro Bobo vive sei stagioni di gol e polemiche ma anche di grandi amicizie, prime tra tutte quelle con il Fenomeno Ronaldo, con il Chino Recoba e con Gigi Di Biagio. Unico vero grande amore calcistico di Bobo resta però la Nazionale, dove esordisce grazie a Cesare Maldini, "un secondo papà" che gli affibbia il nomignolo di Cammellone e crede ciecamente "in un ragazzo poco più che maggiorenne e sgraziato che metteva a disposizione generosità e tanta potenza fisica ma poca tecnica". Ma Bobo ha sempre fatto parlare di sé anche fuori dal campo per le storie importanti con Elisabetta Canalis e Melissa Satta, per gli innumerevoli flirt...
Omertà. La FIFA di Sepp Blatter, una famiglia criminale organizzata
Andrew Jennings
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: 376
Da una parte c'è Joseph Blatter, dal 1998 presidente-padrone della Fifa per cinque mandati consecutivi, l'uomo che ha reso il calcio una macchina da soldi per sé e per i suoi sodali. Dall'altra c'è Andrew Jennings, giornalista d'inchiesta abituato a sporcarsi le mani: ha studiato la mafia a Palermo accanto a Giovanni Falcone, è stato cronista di guerra in Medio Oriente e Cecenia, ha rivelato la corruzione endemica del Comitato Olimpico Internazionale negli anni Novanta e da allora ha continuato a seguire la scia delle tangenti. Quando le loro strade si incrociano ha inizio un duello senza esclusione di colpi. Jennings incalza Blatter ogni volta che ne ha l'occasione, Blatter lo scredita agli occhi dell'opinione pubblica e lo bandisce da tutte le conferenze stampa ufficiali della Fifa. Ma il marcio che viene a galla è vastissimo: i Mondiali sono assegnati ai Paesi che sostengono Blatter nel consiglio direttivo della Fifa, le squadre dei Paesi ospitanti ricevono arbitraggi favorevoli, la compravendita dei diritti marketing e televisivi è pilotata. Le prove e i documenti raccolti da Jennings sono così schiaccianti che l'Fbi decide di acquisirne i dossier. "Omertà" è il racconto in prima persona di una battaglia lunga quasi quindici anni, è un'inchiesta serrata che si legge come un romanzo, un libro dedicato a tutti quelli che vorrebbero che il calcio tornasse a essere "solo" il gioco più bello del mondo.
Una vita al massimo
Massimo Ferrero, Alessandro Alciato
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
Quante vite diverse può vivere un uomo, quante idee possono stare dentro la sua testa, quanti sogni può sognare? Tantissimi, praticamente infiniti, se quell'uomo, anzi, quel Presidente, si chiama Massimo Ferrero ed è nato e cresciuto al Testaccio, "senza arte né parte, da 'na madre che lo lavava cor sapone de Marsiglia come fosse uno straccio, sperando di levargli di dosso l'odore dignitoso della povertà". Massimo Ferrero, per tutti er Viperetta, di strada ne ha fatta tanta, sempre con irriducibile fantasia, con passione, orgoglio, purezza e geniale incoscienza, passando attraverso un'infinità di lavori fuori e dentro il mondo del cinema. Da quando, da bambino, accompagnava il suo amico Giuliano Gemma a Cinecittà e si nascondeva nelle ceste colme di abiti di scena per respirare l'odore del set a quando, già assistente di produzione, aiutò Dino Risi a girare una scena de La stanza del vescovo in una chiesa che prima di allora era stata vietata a tutti. Fino a sfiorare una parte nel Satyricon di Fellini, a stringere la mano a Fidel Castro ("il Lider Màximo con il Massimo leader"), transitando da alcune perizie particolari nei casting di Tinto Brass... Per arrivare infine al sogno più pazzo e più bello: la Sampdoria, tanto amata che "mi ci volevo comprare una casa a Sampdoria, ma dice che non ci sono, che non è una città, ma io prima o poi la città di Sampdoria la fondo".
Tutto il resto non conta. La musica, Buenos Aires e un pollo al curry con chi dico io
Lodovica Comello
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: 225
Lodo è una bambina come tante con, in più, un'irresistibile passione per il canto, la musica e la danza, e un grande sogno, diventare una star! Una passione che la proietta dal Friuli a Milano, dove si forma al MAS, un centro per giovani talenti, e di lì a poco... nel cast di Violetta, la serie Disney di fama planetaria. E questo è soltanto l'inizio: seguono tre anni trascorsi a Buenos Aires, tre serie televisive, diversi tour mondiali, due album di successo... Ma non solo, perché alla vita da star si affianca quella di ragazza "normale", fatta di riunioni di famiglia (anche via Skype), code al supermercato, pomeriggi di shopping selvaggio, cene con gli amici, un grande amore e l'emozione di diventare zia. "Tutto il resto non conta" racconta questo periodo intenso e super emozionante - con qualche tuffo nel passato attraverso le pagine del diario di Lodo: colorate, divertenti e ricchissime di curiosità, consigli, foto di famiglia e scatti dietro le quinte. Età di lettura: da 12 anni.
Avete contato bene le dita? Confessioni semiserie di un nonno alle prime armi
Gino Nebiolo
Libro: Libro rilegato
editore: Rizzoli
anno edizione: 2015
pagine: 286
Fra le grandi svolte di una vita, diventare nonni è forse quella che porta con sé l'emozione più forte: una miscela dolcissima ma esplosiva di felicità e paura, trepidazione e gioia. A raccontarci, con lucidità e irresistibile brio, questa condizione dell'animo è Gino Nebiolo, che si è lasciato ispirare dai propri ricordi personali per intessere un ironico e intelligente diario familiare. Tutto comincia quando il figlio e la nuora annunciano a lui e alla moglie Cecilia l'arrivo di un nipotino. I futuri nonni sono felicissimi, tuttavia da quel momento in poi ogni passo è motivo di batticuore, equivoci, apprensione o piccole baruffe. Dalla prima ecografia all'esame di licenza media, passando per la scelta del nome e i pomeriggi ai giardinetti, i balocchi tecnologici e lo Zecchino d'Oro, i nonni vivono l'esperienza di partecipare, più o meno a distanza, alla crescita del nipote in un costante tripudio di emozioni, ritrovandosi spesso al centro di situazioni buffe se non esilaranti. "Avete contato bene le dita?" è un libro che riesce a parlare a tutte le generazioni: permette ai nonni di identificarsi e magari commuoversi, ai genitori di sorridere e riflettere, ai nipoti di divertirsi e diventare un po' più saggi.
Filmology. Da «Avatar» a «Via col vento» i capolavori del cinema per chi non ha tempo da perdere
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 218
Sapreste raccontare in cinque secondi il vostro film del cuore? Ma soprattutto, sapreste riconoscerlo a partire da un fotogramma? Se volete mettervi alla prova questo è il libro per voi! Da "King Kong" a "L'allenatore nel pallone", "da La dolce vita" a "Il diavolo veste Prada", "Filmology" è una carrellata sulla storia del cinema tra capolavori assoluti e b-movie di culto, tutti da indovinare senza guardare le soluzioni. Siete pronti alla sfida? Ciak, motore, azione!
La poesia è un risotto all'acciuga. Il mio viaggio nelle meraviglie della cucina e della vita
Alberto Naponi
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 203
Romantico, generoso, sempre fuori dagli schemi, Alberto Naponi cucina con la stessa fantasia con cui rinasce ogni mattina. Nato a Cremona in un ambiente signorile, cresciuto aggirandosi nel biscottificio di famiglia sotto lo sguardo orgoglioso e protettivo del nonno, con a casa una madre scrittrice e un padre pittore, Alberto ha vissuto sin da piccolo completamente immerso nella poesia, nell'arte e nella dolce raffinatezza della pasticceria. Per sua mamma, spesso lontana, era un principe, e ha continuato a esserlo anche quando la ricchezza materiale se n'è andata, lasciando però il posto ai tanti amici e alle tante donne - complici di mille avventure. Così Alberto ha attraversato i decenni cadendo e rialzandosi ogni volta più forte, frugando tra i suoi infiniti talenti per fare di tutto, persino il geometra in Libia con un falso diploma. Spinto dal fascino del viaggio e della scoperta, ha girato il mondo sempre con lo sguardo pieno d'incanto, senza perdere la tenerezza e il gusto di sorprendere o di accostare elementi apparentemente lontani, non solo in cucina. Considerato da molti il vincitore morale della terza edizione di MasterChef Italia, con "La poesia è un risotto all'acciuga" Alberto ci regala le sue migliori ricette dolci e salate, ispirate alla tradizione cremonese ma rivisitate dal suo estro e intrecciate con gli incredibili racconti di un'esistenza improntata all'amore e alla gioia di vivere.
Voce umana. DVD
Sophia Loren, Edoardo Ponti
Libro
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 81
Il DVD. Il ruolo della protagonista Angela - una donna al telefono con l'amante che l'ha lasciata e del quale non si sente mai la voce - è un sogno che Sophia Loren coltiva fin da giovane e che solo il figlio Edoardo ha potuto esaudire, guidandola in questa sua più recente, toccante performance. Voce umana è un film emozionante, sceneggiato in napoletano da Erri De Luca, profondo conoscitore della poetica dialettale. Il libro. Dopo un appassionato dialogo con Sophia Loren, Maurizio Porro racconta chi era Jean Cocteau, cosa ha rappresentato il suo testo "La voix humaine" da cui è tratto il cortometraggio e la fortuna che ha avuto in Italia, in teatro e in televisione. Il libro presenta inoltre una lunga intervista a Edoardo Ponti, che è riuscito, grazie a una regia attenta e originale, a rendere contemporaneo un classico del Novecento.
Non aspettiamo l'apocalisse. La mia battaglia nella Terra dei fuochi
Maurizio Patriciello, Marco Demarco
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 214
"Tutto questo succede nella Terra dei fuochi, che è la mia terra. Al tempo dei papiri e delle tavolette cerate era la Campania felix, in quello di Twitter e Facebook è la pattumiera d'Italia. Una discarica dove ogni anno vengono avvistati seimila roghi di rifiuti, che inceneriscono scorie industriali, sprigionano veleni, ammorbano l'aria e uccidono la vita nei campi." A scrivere queste parole è Padre Maurizio Patriciello, non un politico ma un semplice sacerdote divenuto nel giro di pochi mesi il leader del movimento civile che chiede con urgenza la bonifica della Terra dei fuochi. E che, oltre ad aver conquistato l'attenzione mediatica e delle istituzioni, qualcosa di concreto sta anche finalmente ottenendo, come dimostra il decreto del governo Letta del dicembre 2013. Tutto ha inizio nella notte dell'8 giugno 2012, quando Padre Maurizio si sveglia assalito da una puzza insopportabile a cui è impossibile sfuggire. Per lui è come una chiamata del Signore: accende il computer e su Facebook comincia a raccogliere la protesta della gente che, impotente, si è vista man mano avvelenare la propria campagna. Non che prima di quella notte non se ne sapesse nulla - c'erano state inequivocabili denunce come "Gomorra" di Saviano nel 2006 e "Biùtiful cauntri" nel 2007, film pluripremiato e presto dimenticato -, ma l'immane devastazione dell'Agro aversano, lo scampolo di terra dove in due decenni sono stati scaricati dieci milioni di tonnellate di rifiuti.
Il meglio d'Italia. Sai qual è? Se lo sai dillo anche a me
Enrico Brignano
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 234
"Il meglio d'Italia... ma c'è? Certo che c'è! Per esempio sprizziamo arte da tutti i porti! Abbiamo il cinquanta per cento del patrimonio artistico del pianeta (anche se più del trenta per cento sta a casa dei tombaroli), siamo il Paese che ha dato i natali a Giotto! Quanti Natali abbiamo dato a Giotto? Circa settanta, che poi non sapeva mai con chi passarli, 'sti Natali... Vantiamo geni come Michelangelo che, per quattro anni, stette sdraiato a venti metri da terra per affrescare la Sistina: la mattina si alzava pieno di dolori per l'artrosi, faceva pietà, la famosa Pietà di Michelangelo; e Leonardo, che ha disegnato il prototipo del sottomarino molto prima dei Beatles! E i nostri poeti? I nostri scrittori? Quanto hanno scritto? Tanto... Troppo, hanno scritto! E ancora, ci siamo superati nella musica, nella moda, nello sport, nel design, nella cucina: altro che nouvelle cuisine e omelette avec les pommes de terre, che poi sarebbe la frittata co' 'e patate!" In questo suo nuovo libro, Enrico Brignano unisce due ingredienti: la sua verve comica e una passione, seria (sì!) e profonda, per il nostro Paese. Eccolo quindi passare in rassegna i momenti storici, i personaggi, le idee, le invenzioni... strappandoci le risate ma anche rendendoci fieri di essere italiani. Anche se abbiamo duemila bilioni di euro di debito, i migliori scienziati in fuga (i famosi cervelli migratori) e due personaggi "fiabeschi" come il Cavaliere di Hardcore e Umberto da Cassano...
Notti piene di stelle. Gli anni d'oro della canzone italiana tra segreti e nostalgia
Fausto Leali, Massimo Poggini
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2014
pagine: 248
Nel 1965 i Beatles vengono in Italia. E lui - che ha già inciso le cover di "Please please me" e "She loves you" nella nostra lingua - è con loro sul palco. "Bye Fausto!" lo saluta Paul McCartney prima di andarsene. Tre anni dopo, a Sanremo, è ancora lui a duettare con Wilson Pickett. E allo stesso Festival ci sono, fra gli altri, Louis Armstrong e una giovanissima esordiente, Giusy Romeo, che più avanti prenderà il nome d'arte di Giuni Russo. Nel 1981, al Festivalbar vince una dirompente Donatella Rettore, con "Donatella", appunto. E lui è sempre tra i protagonisti, con la sua "Canzone fragile". Nell'87 Zucchero vince il Festivalbar proponendo "Blue's". E lui, precursore del genere rhythm and blues in Italia, c'è. Questi sono solo pochi degli innumerevoli momenti di una carriera lunghissima che Fausto Leali può raccontare, con l'autenticità del testimone e la competenza del musicista. Così è nata l'idea di questo libro che, dai ricordi dell'autore raccolti da Massimo Poggini - giornalista che ha seguito la canzone italiana per decenni -, restituisce le emozioni di oltre cinquantanni della nostra musica. Da un Lucio Battisti chitarrista ancora sconosciuto a un Bobby Solo "innamorato cronico di Elvis", da una Berte "pantera di una bellezza allucinante" a un Morandi con la sua chitarra Fender, passando per Mina, Dalla, Jannacci e mille altri big.