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Scholé: Saggi

Retorica e giurisprudenza a Roma

Giovanni Turelli

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2025

pagine: 256

Per fare i conti con l'indeterminazione e il probabilismo che caratterizzano il diritto, il giurista deve apprendere e sviluppare l'abilità interpretativa. A questa esigenza risponde la retorica, sorta nella Sicilia del V secolo a.C. e maturata in Grecia, che propone un metodo per costruire un discorso con ordine. Ripercorrendone le partizioni, le finalità e gli strumenti principali, il volume esamina il suo rapporto con la giurisprudenza romana, dall'epoca in cui le norme erano custodite dai pontefici fino alla tarda età repubblicana, nella fase di transizione da un diritto orale e segreto a uno scritto e pubblico. L'analisi di casi giudiziari reali tramandati dalle fonti antiche svela i metodi di lavoro del giurista e il ruolo, in essi, della retorica: strumento per sistematizzare la disciplina ed emanciparla dal formalismo delle origini, nuovo modo di organizzare il pensiero e di intendere il diritto, che scopre nel dubbio, nel dissenso e nella contrapposizione di opinioni un tratto identitario irrinunciabile. Un “pensare per problemi” più che mai attuale, non solo per i giuristi.
22,00

Storia critica del voto scolastico

Matteo Morandi

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2025

pagine: 272

Numeri, lettere, giudizi. È difficile immaginare la scuola senza voti, simbolo di una cultura diffusa che si autolegittima. Essi riguardano la dimensione didattica come quella organizzativa, la certificazione come l'esortazione, il respingimento come la promozione. In questa cabala si riconoscono docenti, studenti e famiglie, intenti, giorno dopo giorno, a celebrare un rito, con le sue formule, i suoi incensi, le sue vittime sacrificali. Il volume ricostruisce per la prima volta in Italia la complessa e articolata vicenda della valutazione scolastica, dalle università medievali alle cosiddette “scuole senza voto” odierne. Una storia che guarda al presente per cercare di capirlo, districandosi in quel groviglio di elementi tra loro disuguali a cui diamo da secoli il titolo, odiato e glorificato, di voto.
24,00

Lettere sforzesche. Formazione familiare e costruzione del potere nel Ducato di Milano

Federico Piseri

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2025

pagine: 256

Nel volume ci si propone di studiare il tema dell'educazione epistolare e delle pratiche educative a essa connesse alla corte degli Sforza, nei suoi intrecci con le relazioni di potere che pervadono i rapporti familiari e politici dopo il 1450, quando Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti conquistano Milano. A partire dall'analisi degli intrecci fra le lettere della famiglia ducale, emergono questioni connesse alla formazione dei figli e del senso dello Stato nel periodo iniziale della storia della dinastia sforzesca. Attraverso un approccio interdisciplinare che combina analisi storica, network analysis e uso di strumenti digitali, il volume ricostruisce la rete di relazioni che legavano la duchessa alle élites del dominio. Un contributo per comprendere le dinamiche educative, relazionali e politiche del Rinascimento italiano e il ruolo delle pratiche epistolari nella costruzione del potere.
24,00

La pedagogia in età moderna. Autori e movimenti

La pedagogia in età moderna. Autori e movimenti

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2025

pagine: 384

Attraverso un approccio interdisciplinare che coinvolge pedagogisti, filosofi, storici del pensiero, delle istituzioni e della letteratura, questo volume esplora idee e pratiche educative dell'Occidente, dal primo Umanesimo fino alle soglie dell'età contemporanea. Gli autori analizzano figure chiave – da Erasmo a Comenio, da Montaigne a Rousseau – e movimenti culturali di lungo periodo, mettendo in luce la tensione tra l'essere e il dover essere dell'educazione, tra prassi e teoria, tra realtà istituzionale e utopia. Particolare attenzione è riservata alla fortuna delle proposte pedagogiche e didattiche, al loro impatto culturale, al riuso delle idee e alla rilettura critica di testi divenuti classici. Un testo che invita a ripensare la storia dell'educazione come spazio dinamico di confronto tra pensiero e società in trasformazione. Contributi di François Bessire, Carlo Cappa, Giuseppe Cospito, Monica Ferrari, Josiane Guitard Morel, Paolo Levrero, Gualtiero Lorini, Giordana Merlo, Matteo Morandi, Pierre Musitelli, Simona Negruzzo, Federico Piseri, Maurizio Piseri, Anna Rossella, Luana Salvarani, Filippo Sani, Alberto Tanturri, Giuseppe Zago. Il volume è curato da tre docenti dell'Università di Pavia: Monica Ferrari è professoressa ordinaria di Pedagogia generale e sociale; Giuseppe Cospito è professore associato di Storia della filosofia; Matteo Morandi è ricercatore di Storia della pedagogia e dell'educazione.
32,00

L'Ottocento nell'alfabeto italiano. Maestri, scuole e saperi

L'Ottocento nell'alfabeto italiano. Maestri, scuole e saperi

Vincenzo Schirripa

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2025

pagine: 176

Nell'Ottocento le capacità di leggere, scrivere e far di conto si diffusero come mai prima e in Italia l'alfabeto finì per essere proposto, attraverso la scuola, come cemento dell'unificazione nazionale. Non furono solo gli sforzi di intellettuali e autorità illuminate a portare sempre più bambini sui banchi: scuola, alfabeto e nazione si saldarono al calore del conflitto fra progetti di riforma e resistenze di ogni sorta, mentre tecnologia e mercato si adattavano dando forma a nuove didattiche, preparando e assecondando nuovi lettori. La professione degli insegnanti elementari prese forma nell'arco di un secolo e li proiettò nel vivo di aspri confronti. L'istituzione scolastica affermò la sua autorità mostrandosi depositaria di saperi fondamentali che la vita fuori dalle aule non bastava a fornire. L'analfabetismo divenne, così, un tratto patologico delle periferie della nazione e gli analfabeti un oggetto di attenzione sociale.
16,00

Equilibrio o egemonia. Un problema fondamentale della storia politica moderna

Equilibrio o egemonia. Un problema fondamentale della storia politica moderna

Ludwig Dehio

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2025

pagine: 288

Dal 1494, quando la discesa di Carlo VIII in Italia ha dato inizio alle contese per la spartizione della penisola, fino alla Seconda guerra mondiale, gli equilibri europei sono stati continuamente minacciati da ambizioni egemoniche: prima della Spagna di Filippo II, poi della Francia di Luigi XIV e Napoleone, infine della Germania di Hitler. Il volume ripercorre l'ascesa e il declino del sistema di Stati europeo indagando la diversa natura delle potenze continentali e insulari, il ruolo strategico del dominio sui mari e dei possedimenti coloniali, l'importanza crescente di attori extra-europei, le tendenze opposte all'unificazione e alla frammentazione. Alla radice sta la convinzione che «la situazione di politica estera, la civilizzazione economica e le energie morali» siano inscindibili: i conflitti di potenza influenzano lo sviluppo economico e tecnico, i cambiamenti sociali, politici e istituzionali interni ai singoli Stati e ne sono a loro volta influenzati. L'opera – scrive nella Prefazione Angelo Panebianco – è «un classico della storiografia», che «fonde geopolitica e ricostruzione delle dinamiche economiche, delle forze sociali e degli sviluppi politici nazionali, per raccontare e interpretare cinque secoli di storia europea».
26,00

Morte nell'era nucleare. Il realismo politico di fronte alla bomba atomica

Morte nell'era nucleare. Il realismo politico di fronte alla bomba atomica

Hans J. Morgenthau, Reinhold Niebuhr

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2025

pagine: 128

Questo volume affronta una delle sfide più profonde e complesse dell'era contemporanea: l'impatto della tecnologia nucleare sulla politica internazionale e sulla vita degli esseri umani. I testi di Reinhold Niebuhr e Hans J. Morgenthau – alcuni scritti subito dopo Hiroshima e Nagasaki e tradotti per la prima volta in italiano – sottolineano la necessità di una nuova etica nelle relazioni internazionali, che concili interessi nazionali ed equilibri globali. Esaminano la natura del potere in un mondo nucleare e la difficoltà nel creare un ordine mondiale efficace, ostacolato da sfiducia reciproca e divergenze culturali. Anche dal punto di vista esistenziale la distruzione nucleare rappresenta una novità assoluta nella storia dell'umanità, stravolge il significato stesso della vita e della morte, rendendo impossibili la società e la storia. Oggi, in una condizione di (dis)ordine internazionale in cui sempre più spesso viene evocata la possibilità di ricorrere alle armi atomiche, queste pagine ricordano che l'avanzamento della tecnologia non si traduce necessariamente in un progresso morale. Di fronte al rischio dell'autodistruzione, emerge la necessità di un approccio responsabile e pragmatico alle relazioni internazionali.
16,00

Realismo cristiano e potere politico

Realismo cristiano e potere politico

Reinhold Niebuhr

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2025

pagine: 208

I saggi raccolti in questo volume, per la prima volta tradotti per il lettore italiano, sono stati scritti fra il 1934 e il 1963, alcuni negli anni precedenti l'inizio della Seconda guerra mondiale, altri durante la fase più calda della Guerra fredda. L'autore – definito dal settimanale «Time» nel 1948 il «teologo della classe dirigente» americana – vi espone la peculiarità del suo “realismo cristiano”: una teoria politica tra le più originali del Novecento che ha ispirato negli Stati Uniti il New Deal di Roosevelt. Niebuhr affronta alla luce degli avvenimenti interni e internazionali temi sia politico-sociali sia etico-teologici che suonano ancora attuali: l'ottimismo o il pessimismo nella vita delle democrazie liberali, il ruolo delle utopie nell'azione politica, il rapporto fra pace e Chiesa, le illusioni di un governo mondiale, il dilemma nucleare, i limiti da porre al potere militare anche in caso di guerra. L'obiettivo è andare oltre la tragedia e l'utopia per rammentare all'uomo del Novecento la drammatica misteriosità della storia e la naturale ambiguità della politica.
18,00

Come si ragiona in filosofia. E perché e come insegnare storia della filosofia

Come si ragiona in filosofia. E perché e come insegnare storia della filosofia

Dario Antiseri

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2025

pagine: 192

Se le teorie scientifiche sono razionali in quanto controllabili, cioè falsificabili tramite il ricorso ai fatti, che ne è delle teorie filosofiche le quali sono invece fattualmente infalsificabili? Questo interrogativo nevralgico costituisce il nucleo intorno al quale si svolgono le argomentazioni del volume. Argomentazioni tese a individuare, sulla scia del razionalismo critico, precisi criteri per la valutazione e la scelta di teorie filosofiche razionali e che, pertanto, non navigano nei gorghi della più arbitraria soggettività. All'interno di questo orizzonte, l'Autore si impegna in utili considerazioni su come e perché insegnare storia delle idee filosofiche.
18,00

Cos'è una tragedia attica?

Cos'è una tragedia attica?

Ulrich von Wilamowitz Moellendorff

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2025

pagine: 160

Ulrich von Wilamowitz-Moellendorff pubblicò nel 1889 un monumentale commento all'Eracle di Euripide, che nella prima parte comprendeva anche un'introduzione generale alla tragedia greca. Quella sezione (Cos'è una tragedia attica?, Was ist eine attische Tragödie?) viene ora proposta autonomamente, per il suo valore particolare, in quanto excursus appassionato e approfondito sulla parabola della tragedia greca, dalla dibattuta questione delle origini al raggiungimento della forma classica nel V secolo a.C. Il testo può essere letto anche come una replica matura, interamente condotta sul filo della “filologia storica”, alla Nascita della tragedia di Friedrich Nietzsche, la cui pubblicazione, nel 1872, aveva visto i due, ancora acerbi, studiosi duellare in un'aspra polemica.
16,00

La riconciliazione tradita. Sul rapporto fra cristianesimo e pena

La riconciliazione tradita. Sul rapporto fra cristianesimo e pena

Eugen Wiesnet

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2025

pagine: 256

In un mondo lacerato da conflitti e divisioni ha senso recuperare l'appello profetico di Eugen Wiesnet per una giustizia riparativa, che guarisca e riconcili abbandonando la logica della vendetta. Con profonda competenza esegetica ed esperienza pastorale, Wiesnet smantella la pretesa fondazione religiosa del modello giuridico retributivo, che ci ha accompagnato per secoli e ancora oggi trova la sua espressione più evidente nel diritto penale, e ci mostra come questa visione, basata sul principio del “tanto quanto”, abbia tradito la vera natura della giustizia divina, che non si limita a punire, ma cerca la salvezza e la guarigione di chi ha sbagliato. Una ricognizione attraverso i testi dell'Antico e del Nuovo Testamento nella quale non mancano i richiami alle aberrazioni di spaventosa crudeltà cui ha dato luogo nel corso dei secoli la giustizia retributiva in ambito penale, spesso esercitata in nome di Dio. Un testo teologico, dal respiro universale, estremamente attuale, su una questione oggi decisiva per la convivenza pacifica, ben oltre i confini delle norme giuridiche e del sistema penale.
22,00

Etica della ricerca sugli esseri umani. Dalla biomedicina alle scienze sociali

Etica della ricerca sugli esseri umani. Dalla biomedicina alle scienze sociali

Laura Palazzani

Libro: Libro in brossura

editore: Scholé

anno edizione: 2025

pagine: 272

La ricerca sugli esseri umani, in ambito biomedico o nelle scienze umane e sociali, pone sfide etiche fondamentali. Questo volume, frutto di anni di esperienza sul campo e di un'ampia riflessione teorica, si propone come una guida indispensabile per affrontarle. Partendo da una disamina storica della questione e sottolineandone specificità e nuovi aspetti, offre un quadro completo e aggiornato dei principi fondamentali, delle linee guida nazionali e dei documenti internazionali, nonché delle “buone pratiche” per gli operatori. Un'attenzione particolare è dedicata al ruolo cruciale dei comitati di etica della ricerca, con suggerimenti per la loro composizione, funzionamento e interazione con i soggetti coinvolti. Vengono analizzati i principali temi emergenti – come il consenso informato, la protezione dei dati personali, le garanzie per i soggetti vulnerabili, l'avvento delle nuove tecnologie (intelligenza artificiale, data science…) – e forniti strumenti operativi, con indicazioni metodologiche per la loro applicazione concreta. Il volume si rivolge ai ricercatori, ai componenti dei comitati di etica della ricerca (in particolare di quelli istituiti o in fase di costituzione nelle università), agli studenti e a chiunque voglia approfondire le caratteristiche etiche di un lavoro scientifico responsabile.
22,00

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