Skira: Fotografia
Malick Sidibé. Mali. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 144
Paolo Roversi. Storie. Ediz. italiana e inglese
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2017
pagine: 168
Catalogo della mostra dell'artista Paolo Roversi.
Robert Rive. Photographies d'Italie
Libro: Libro in brossura
editore: Skira
anno edizione: 2016
pagine: 112
Robert Rive appartiene a quella nutrita schiera di fotografi di origine straniera che nella seconda metà del XIX secolo hanno scelto l’Italia come luogo privilegiato per svolgere la propria attività, attratti dalle bellezze artistiche e naturali del Bel Paese e dalle opportunità commerciali che il crescente numero di turisti poteva offrire. Proveniente da Breslavia (l’odierna Wrocław in Polonia) dove nasce presumibilmente intorno al 1820-1825, nel 1850 si trasferisce a Napoli dove apre un atelier fotografico tra i primi a offrire vedute delle località più famose: Genova, Torino, Milano, Venezia, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e la Sicilia. Nonostante le poche informazioni certe sul suo conto, Robert Rive è sicuramente uno fra i più interessanti vedutisti che hanno operato in Italia. Con le sue fotografie ha interpretato i monumenti e le bellezze naturalistiche come elementi di un paesaggio complesso e composito. L’attenzione per le inquadrature con prospettive profonde e angolate, l’uso di un’ottica grandangolare che consente l’inserimento di porzioni insolite nelle vedute, l’innalzamento della linea dell’orizzonte per dare maggior spazio ai diversi piani della composizione, la presenza non sempre evidente delle persone che conferisce alle scene un che di pittoresco e di istantaneo, l’attenzione alla vegetazione e ai suoi movimenti incontrollabili, la ricerca di una luce che sappia catturare e restituire una rivelazione improvvisa fanno di lui un originale interprete di quello che è stato il soggetto forse più rappresentato nella metà dell’Ottocento: il paesaggio italiano. Pubblicata in occasione della prima mostra monografica italiana dedicata al fotografo di origini tedesche, la monografia presenta le fotografie che provengono da due album inediti realizzati da Robert Rive presumibilmente negli anni settanta del XIX secolo, Photographies d’Italie e Souvenirs de Naples.
Francesco Escalar. Glamour 'n Soul. Ediz. italiana e inglese
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2016
pagine: 224
Da Nanni Moretti, Giuseppe Tornatore, Mario Monicelli, Margherita Buy, Stefano Accorsi, Maria Grazia Cucinotta, Monica Bellucci, Sophia Loren a Francis Ford Coppola, Robert De Niro, Meg Ryan, Fanny Ardant, John Malkovitch, Tilda Swinton, Jeremy Irons, Ferzan Ozpetek, Andy Garcia, Rupert Everett, Daniel Auteuil: una galleria di ritratti fotografici di attori e registi, italiani e internazionali nei bellissimi scatti di un grande maestro. Francesco Escalar (1963-2013) già da adolescente, percepisce la fotografia quale suo mezzo di espressione e di dialogo, attraverso lo stimolo dell'arte che ha un ruolo primario nella ricerca del bello assoluto che ha sempre contraddistinto la sua opera. L'ispirazione "pittorica", che Escalar esprime nelle sue opere fotografiche è evidente soprattutto nella ricerca della luce, peculiarità dell'artista, che colpisce sin da subito l'attenzione di chi osserva.
Master of photography. Ediz. italiana
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2016
pagine: 176
"Master of photography" è la prima competizione internazionale aperta ai fotografi di tutta Europa, un contest in grado di prendere il meglio della fotografia e dei suoi processi tecnici e creativi. Una sfida tra dodici concorrenti su otto temi differenti, per decretare il miglior fotografo europeo (migliore non solo per il suo talento, ma per la sua capacità di esprimersi nei più diversi campi della fotografia), ma anche una vera e propria palestra per nuovi talenti. Il giudizio di quanto realizzato dai fotografi è stato affidato a una giuria formata da uno straordinario innovatore del linguaggio delle immagini (Oliviero Toscani), da un'artista e docente attenta e sperimentatrice di quel linguaggio (Rut Blees Luxemburg), e da un fine ritrattista professionista (Simon Frederick). Suddiviso in otto capitoli (Roma, la grande bellezza; Berlino nightlife; Il nudo; Ritratto d'attore; Londra backstage; Natura e paesaggio; Casa dolce casa; Viaggio in Europa), il volume ripercorre - episodio per episodio - il talent show di Sky Arte e presenta gli scatti più significativi delle diverse puntate.
Domon Ken. Il maestro del realismo giapponese
Libro: Libro rilegato
editore: Skira
anno edizione: 2016
pagine: 184
Domon Ken (1909-1990), maestro indiscusso della fotografia realista giapponese del dopoguerra e ancora oggi punto di riferimento per i circoli fotografici amatoriali, è rimasto inspiegabilmente quasi sconosciuto in Occidente. La vastità e la diversità della sua opera fotografica, di uomo quasi rinascimentale, rivelano un'attenzione e un interesse instancabili verso la cultura, l'arte, i volti, la società, la politica del proprio Paese, riassunti in una quantità di pubblicazioni divenute iconiche. Formatosi nello studio più all'avanguardia degli anni Trenta, il Nippon Kobo, lavora inizialmente come fotogiornalista, rispondendo alla crescente domanda di servizi propagandistici quando la guerra si avvicina. Tuttavia, la sua sensibilità crescente verso i temi culturali e sociali lo allontana presto dal mondo commerciale alla ricerca di un linguaggio diretto e senza filtri - che lui definisce come realismo sociale e in seguito socialista - che potesse raccontare la reale situazione di un Paese provato dagli eventi tragici del conflitto e in profondo cambiamento. Trova riparo prima nell'ovattato spazio del teatro bunraku e nella bellezza dei templi antichi, che visita in una sorta di pellegrinaggio per tutta la vita, anche quando la salute lo segna obbligandolo in sedia a rotelle. In seguito si dedica anche alla documentazione dei miseri villaggi di minatori nell'isola di Kyushu e dei quartieri bassi di Tokyo, culminando nell'opera dedicata alle vittime dello scoppio della bomba atomica.
Ayrton Senna. L'ultima notte
Giorgio Terruzzi
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2016
pagine: 160
"Raccontare Ayrton Senna non è cosa semplice. Comporta attraversare un'avventura agonistica particolarmente intensa, avere a che fare con l'anima esposta di un uomo complesso, tornare su un epilogo tragico, deflagrato nel fine settimana più cruento della storia motoristica moderna. In aggiunta, si tratta di rendere omaggio a una vera e propria figura eroica, i cui tratti conservano una grazia e un fascino intatti. Dunque, stiamo parlando di un viaggio nella memoria collettiva, dentro la quale ogni appassionato conserva momenti particolari, ricordi personali, emozioni e dolori legati a una figura che in qualche modo continua ad apparire, a correre in un coloratissimo firmamento. Per questo, Ercole Colombo. Le sue fotografie. La sua passione per la Formula 1, un'attitudine giornalistica profonda abbinata al tocco estetico del grande fotografo." (Giorgio Terruzzi)
Gabriele Basilico. Ascolto il tuo cuore
Walter Guadagnini
Libro
editore: Skira
anno edizione: 2015
pagine: 176
Hiroshi Sugimoto. Stop time. Ediz. italiana e inglese
MAGGIA
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2015
pagine: 118
Pubblicata in occasione della mostra di Modena (Foro Boario, 8 marzo - 7 giugno 2015), questa monografia ripercorre quasi quarant'anni di carriera dell'artista, presentando alcune pietre miliari della sua ricerca. La meticolosa perfezione delle sue stampe è il risultato di un lavoro imponente, che include un'ampia ricerca preliminare, l'uso di fotocamere di grande formato e delle tradizionali tecniche del bianco e nero. Il volume riunisce i testi di Filippo Maggia (Hiroshi Sugimoto, la fotografia corpo del tempo), Hiroshi Sugimoto (Fermati tempo) e Luca Molinari (Spazio, architettura senza tempo).
Robert Mapplethorpe. La ninfa Fotografia
Germano Celant
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2014
pagine: 200
Questo racconto teorico, composto da un'antologia di scritti su Robert Mapplethorpe, non è il risultato di un progetto pianificato ma è innanzitutto il frutto di un'esperienza di vita che si intreccia alla conoscenza e alla frequentazione dell'artista: uno scavo visivo e mentale vissuto in diretta. È un documento personale, un'interpretazione tra partecipazione, studio e scrittura. Fotografo riconosciuto a livello internazionale, Robert Mapplethorpe (1946-1989) è noto per le sue immagini nelle quali lo studio dei maestri della fotografia - da Edward Muybridge e il Barone von Gloeden, fino ad Alfred Stieglitz e Man Ray - si intreccia all'interesse per l'arte, soprattutto per la scultura da Michelangelo a Canova e a Rodin. Da qui hanno origine il transito e la traduzione della visione statuaria alle sue immagini fotografiche di corpi; con i metodi rigorosi e compositivi dedotti dal classicismo Mapplethorpe riesce a raffreddare e a contenere visualmente i temi scabrosi e altamente erotici del sadomasochismo e dell'omosessualità, quanto impostare parallelismi iconografici tra soggetti estremi così da rendere equivalente la bellezza di un fiore e di un fallo.
One hundred portraits. Ediz. italiana e inglese
Angela Lo Priore
Libro: Copertina rigida
editore: Skira
anno edizione: 2014
pagine: 216
Jeremy Irons, Scarlett Johansson, Catherine Zeta Jones, Al Pacino, Charlize Theron, Brad Pitt, Angelina Jolie, George Clooney, Gwyneth Paltrow, Anne Hathaway, Keira Knightley, Wim Wenders, Willem Dafoe, Maria Grazia Cucinotta, Gabriele Salvatores, Gabriele Muccino, Paolo Sorrentino, Stefano Accorsi, Toni Servillo, Giancarlo Giannini... Una galleria di 100 ritratti della fotografa italiana Angela Lo Priore. "One hundred portraits" è un vero e proprio esercizio di stile dotato di una sorprendente freschezza; la complicità che la fotografa stabilisce con le persone che ritrae non ci esclude, ma ci avvicina a uomini e donne di cui scopriamo - pagina dopo pagina - quella profonda umanità che troppo spesso sta nascosta dietro la facciata della loro immagine ufficiale.
Javier Zanetti. Il Capitano
Libro: Copertina morbida
editore: Skira
anno edizione: 2014
pagine: 136
È tutto qui, in un libro tratto da 19 anni di archivi fotografici dell'Inter e dai ricordi di chi c'era: ecco come si diventa 'Un-capitano-c'è-solo-un-capitano'. Il titolo è dedicato, con voluta semplicità, al Capitano, Javier Zanetti, l'autrice - Susanna Wermelinger - lo ha visto arrivare, allenarsi, crescere, affermarsi, sobbarcarsi il bene e il male dell'Inter dal 1995 ad ora. Dopo il libro celebrativo 'Zanetti 757, record di fedeltà', andato esaurito in meno di due mesi nel 2011, Inter e Skira presentano la versione aggiornata e definitiva con le ultime tre stagione di Javier, e quella incredibile notte a San Siro in cui ha salutato il suo pubblico. Un caso storico, Javier Zanetti, recordman di presenze nerazzurre. C'è riuscito a diventare sul serio il Capitano - era arrivato alla Terrazza Martini come uno qualunque, giusto un'intuizione di Massimo Moratti e poi lo abbiamo rivisto là, a Madrid, piangeva di gioia, alzava la Champions al cielo. In mezzo, il legame con Giacinto Facchetti, innumerevoli allenamenti, il primo labrador suggerito da Roberto Baggio, Paula prima fidanzata e sposa e madre di tre figli, quei compagni di squadra incredibili, da Ronaldo a Eto'o, l'impegno per la Fondacion Pupi, la sua storia che è la stessa di un'Inter padrona dell'Italia, dell'Europa e del Mondo passata indenne attraverso il disastro del calcio italiano.

