Soldiershop: Witness to War
Germanic Waffen SS on the Italian front. The «Reichsführer» and «Karstjäger» divisions
Alberto Peruffo
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2020
pagine: 100
Aeronautica nazionale repubblicana A.N.R. 1943-1945
Eduardo Manuel Gil Martínez
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2020
pagine: 100
In questo libro l’autore descrive al meglio l’organizzazione e la storia dell’Aeronautica Militare Italiana che dopo l’armistizio nel 1943 rimase sotto il comando di Benito Mussolini e alleato della Germania: l’Aeronautica Nazionale Repubblicana (A.N.R). Lo studio parte dal suo fondatore il tenente colonnello Ernesto Botto, con il ritorno di oltre 1.000 aerei italiani sequestrati dalla Luftwaffe dopo l’armistizio cui si aggiunsero poi molti aerei tedeschi come i Bf109. Gruppi di caccia, gruppi di bombardieri, trasporti, ecc. Capitoli tutti descritti in ordine cronologico per quanto riguarda la loro storia e operazioni dalla fine del 1943 ad aprile 1945. Diverse mappe a colori, foto di assi italiani e dei loro aerei. Otto profili molto dettagliati compongono il libro.
I reparti corazzati italiani nei Balcani 1941-1945
Paolo Crippa
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2019
pagine: 100
Il Regno d’Italia vantava già dal 1912 il possedimento delle isole del Dodecaneso e dal 1926 il protettorato sull’Albania e, con questi presupposti, dopo l’occupazione del Regno di Albania del 1939 e lo scoppio della seconda guerra mondiale l’anno successivo, Mussolini concentrò i suoi sforzi contro la Grecia, iniziando nell’ottobre 1940 una disastrosa campagna militare, che costrinse il Reich tedesco a un massiccio intervento a sostegno delle forze armate italiane nei Balcani. La debolezza militare italiana trasformò così quella che poteva considerarsi per l’Italia una guerra “parallela” per assicurarsi il controllo di Albania, Grecia e Jugoslavia, in una guerra subordinata alla Germania. In questo volume si prende in analisi la storia delle unità corazzate impegnate nei Balcani dal Regio Esercito e, dopo l’8 settembre 1943, dai reparti della Repubblica Sociale, dalle unità tedesche, croate, slovene e dei partigiani, che dopo l’Armistizio poterono fare confluire nelle loro fila larga parte dei mezzi corazzati italiani abbandonati.
Reparti bersaglieri nella R.S.I.
Paolo Crippa, Carlo Cucut
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2019
pagine: 100
Lo sbando generale causato dall'armistizio dell'8 settembre ebbe ripercussioni immediate anche sui reparti di Bersaglieri, sia presenti nella penisola, sia all'estero. I Bersaglieri però furono tra i primi a riorganizzarsi ed a riprendere le armi, sia al sud, dove a fine settembre 1943 il Battaglione Bersaglieri d'istruzione Allievi Ufficiali di Complemento fu inserito nel Primo Raggruppamento Motorizzato, sia al nord, dove in breve tempo si costituirono il Battaglione Bersaglieri "Mussolini", il Reggimento Bersaglieri "Luciano Manara" ed il 3° Reggimento Volontari.
Il carro armato medio Sherman nel teatro bellico europeo
Luigi Manes
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2019
pagine: 100
Dal D-Day alla fine delle ostilità, lo Sherman costituì la spina dorsale delle formazioni corazzate alleate impegnate nel teatro bellico dell’Europa Nordoccidentale, quello che gli statunitensi identificano con l’acronimo ETO (European Theater of Operations). Scopo del volume è quello di descrivere ma soprattutto di illustrare le principali versioni di uno dei più famosi carri armati della Seconda Guerra Mondiale, impiegato dagli eserciti alleati e pertanto dalle unità americane, britanniche, canadesi, cecoslovacche, francesi e polacche nelle battaglie combattute lungo il cammino che le avrebbe condotte dalle spiagge della Normandia al territorio del Reich. Nella redazione di questo lavoro si è tentato di offrire un panorama il più possibile completo dal punto di vista storico senza trascurare l’aspetto tecnico dell’argomento. Tenuto conto dell’amplissima disponibilità di materiale al riguardo e dei limiti di spazio, la decisione di occuparsi unicamente delle versioni classiche dello Sherman è stata praticamente una scelta obbligata. La trattazione dei mezzi speciali basati sul carro statunitense sarebbe infatti andata a scapito di un pur contenuto livello di approfondimento...
The Sherman medium tank in the ETO
Luigi Manes
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2019
pagine: 100
I carristi di Mussolini. Il gruppo corazzato «Leonessa» dalla MVSN alla RSI
Paolo Crippa
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2019
pagine: 100
Il Gruppo Corazzato “M” "Leonessa" della G.N.R. costituì un unicum tra le Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana. Infatti, fu il più consistente e operativo dei pochi reparti dotati di mezzi corazzati, anche di circostanza, operando soprattutto nella lotta antipartigiana. Ma il "Leonessa" discendeva direttamente dall'omonimo Gruppo Carri che, prima dell’Armistizio, faceva parte della 1ª Divisione Corazzata "M" della M.V.S.N., costituita da personale fedele al Duce, rinominata dopo il 25 luglio 136ª Divisione Corazzata "Centauro II". Dopo la resa italiana, tutto il materiale della Divisione fu incamerato dai tedeschi, inclusi i Panzer III, i Panzer IV e gli Stug.III del “Leonessa”. Ma parte degli effettivi della Divisione rifiutarono di combattere contro gli ex-alleati e, rimesse le "M" rosse e la camicia nera si misero in cerca di armi e carri armati nelle caserme italiane ormai vuote, per continuare la guerra accanto ai tedeschi.
The tankers of Mussolini. Armoured group "Leonessa" from MVSN to RSI
Paolo Crippa
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2019
pagine: 100
La battaglia di Anzio. L'Operation «Shingle» (gennaio 1944)
Luca Stefano Cristini
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2019
pagine: 100
Questo libro, composto da decine di immagini rare e restaurate, è dedicato alla grande operazione anfibia condotta dagli Alleati nel corso dell’operazione denominata Shingle (ciottolo) che ebbe inizio il 22 gennaio del 1944, nell’area di Anzio e Nettuno in prossimità della capitale italiana. Con moltissime immagini ricche di note, il libro mostra l’evolversi dello scontro di quei primi giorni del 1944, quando sbarcarono ben 36,000 uomini e 3,200 mezzi militari. L’opposizione tedesca fu minima quel giorno, e le perdite alleate irrisorie, ma tutto cambiò nei giorni successivi...
The battle of Anzio. Operation Shingle (January-june 1944)
Luca Stefano Cristini
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2019
pagine: 100
Il gruppo corazzato del «Leoncello»
Paolo Crippa
Libro: Libro in brossura
editore: Soldiershop
anno edizione: 2021
pagine: 100
Reparto che ha sempre suscitato curiosità ed interesse, il Gruppo Corazzato del “Leoncello” fu una delle poche unità corazzate dalla Repubblica Sociale Italiana, l’unica della specialità Carrista. Sino a pochi anni fa le informazioni relative a questo reparto erano scarsissime ed erano deducibili solamente da alcuni brevissimi stralci di un volume autobiografico di Gian Carlo Zuccaro, comandante del “Leoncello”, e dalla breve sintesi storica presentata da Giorgio Pisanò nella sua famosa opera degli anni ’60 “Gli ultimi in Grigioverde”, sintesi che era afflitta però da molti errori storici. Con la pubblicazione del libro di Sergio Corbatti e Marco Nava “Come il Diamante!” si sono chiariti molti aspetti della seppur breve vita operativa di questo reparto carrista. Il ritrovamento e l’analisi di una serie di documenti fino ad ora sconosciuti ha permesso all’autore di approfondire ulteriormente l’argomento. Questo volume quindi presenta la storia del “Leoncello”, dall’ideazione, frutto del suo vigoroso comandate capitano Zuccaro, dalla nascita presso il Deposito Carristi di Verona, fino al suo epilogo nei giorni dell’insurrezione partigiana.