Solfanelli: Athenaeum
Davide Lajolo: il «Nido» e il «Sogno in avanti». Il politico, il giornalista, lo scrittore
Antonio Catalfamo
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2017
pagine: 200
Davide Lajolo è stato un intellettuale poliedrico: politico, giornalista, scrittore. Questa dimensione 'prismatica' gli ha nuociuto. Egli è stato considerato, di volta in volta, politico prestato al giornalismo oppure giornalista improvvisato scrittore. Ciò ha portato ad una sottovalutazione complessiva della sua opera davvero poderosa. In più, come scrittore, è stato posto, tra gli autori dell'area monferrina e langarola del Piemonte, qualche gradino al di sotto di Pavese e di Fenoglio, più vicino al secondo rispetto al primo. Il presente volume si propone di sgombrare il campo da tutte queste letture riduttive e preconcette, di approfondire il tormento umano e ideologico-culturale che portò Lajolo a passare dall'adesione giovanile al fascismo alla guerra partigiana, come comandante di formazioni garibaldine, e alla militanza comunista, con funzioni dirigenti, nell'ambito del movimento operaio organizzato, di evidenziare il contributo originale da lui dato al giornalismo italiano, come direttore de "L'Unità" e di "Giorni-Vie Nuove", di valorizzare le sue doti di scrittore, non solo di storie partigiane, ma anche di racconti sul mondo contadino.
Rocco Scotellaro. Mito, storia e poesia
Antonio Catalfamo
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2016
pagine: 184
Al bivio del '56. Letteratura, cultura, critica
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2016
pagine: 160
Abitare la musica. Cantare l'architettura. Memoria, meraviglia e virtualità
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2016
pagine: 184
Bandello & co. Nobiluomini, nobildonne, dotti, religiosi, militari e altri alla corte di Matteo Bandello
Angelo Minerva
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2016
pagine: 208
Il «neo-umanesimo» di Nino Pino. Scienza e letteratura
Antonio Catalfamo
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2016
pagine: 176
L'opera di Nino Pino, scienziato, umanista, scrittore, vincitore del Premio Viareggio per la poesia dialettale siciliana nel 1956, deputato al Parlamento nazionale e dirigente politico legato alle masse popolari, dopo la morte, avvenuta nel 1987, a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), dove aveva vissuto per tutta la vita, è caduta nell'oblio. Il presente volume intende rilanciare il dibattito su di essa, evidenziando i motivi del silenzio prolungato della critica "ufficiale", legati alle caratteristiche della società "post-moderna", e, per converso, la profonda attualità di un pensiero e di un'azione culturale fondati sul superamento delle barriere artificiali elevate nella tradizione italiana tra sapere scientifico e sapere umanistico. L'autore propone una lettura interdisciplinare delle opere di Nino Pino, che abbracciano i vari campi dello scibile umano, sfuggendo, però, all'improvvisazione.
Scrittori piemontesi del Novecento. Una lettura «intertestuale»
Antonio Catalfamo
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2016
pagine: 264
Antonio Catalfamo, come coordinatore dell'"Osservatorio permanente sugli studi pavesiani nel mondo", ha dedicato ampi studi all'opera di Cesare Pavese, allargando gli orizzonti critici alla dimensione internazionale. Progressivamente tali orizzonti hanno conosciuto un ulteriore ampliamento, abbracciando altri scrittori piemontesi: Beppe Fenoglio, Davide Lajolo, Nuto Revelli, Italo Calvino (piemontese d'adozione), Carlo Levi, Primo Levi. L'autore procede, nel presente volume, ad un'analisi "intertestuale" tra di essi, partendo, per l'appunto, da Pavese, nella convinzione che per delineare il "paesaggio" letterario, accanto alla dimensione storica, dev'essere approfondita quella geografica, sulla scia di Carlo Dionisotti, nonché del concetto di "biogeografia culturale" elaborato da Antonio Piromalli. Nell'ambito di un discorso critico complesso, Antonio Catalfamo coniuga, inoltre, dimensione particolare e dimensione universale dell'opera letteraria, affrontando, con riferimento specifico ai suddetti autori, problematiche relative al rapporto tra mito e realtà, razionale e irrazionale...
Giulio Cesare Croce. Bertoldo e il mondo popolare
Antonio Catalfamo
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2016
pagine: 136
Giulio Cesare Croce, autore secentesco del Bertoldo e del Bertoldino, a dispetto del successo incontrato presso i suoi contemporanei, è oggi quasi sconosciuto al lettore medio e poco studiato dalla critica. Ma anche coloro che, come Piero Camporesi, se ne sono occupati approfonditamente lo hanno raffigurato come uno scrittore moderato, attento a non inimicarsi i potenti e impegnato a ricercare un mecenate disposto a garantire una vita dignitosa a lui e alla sua numerosa prole, seppur con qualche guizzo, subito circoscritto nell'ambito della trasgressione ludico-formale e "carnevalesca". Antonio Catalfamo, nel presente volume, dopo aver ricostruito ampiamente il contesto (storico-politico, economico-sociale, ideologico, culturale, letterario) nel quale lo scrittore ha vissuto e operato, analizza i suoi testi con una visione d'insieme, evidenziandone sia la componente contestativa della cultura delle classi dominanti, sia quella conservativa, entrambe proprie, nel loro rapporto dialettico, della cultura popolare, secondo l'insegnamento di Gramsci.
Stepping out of Plato's cave. Philosophical practice and self-transformation
Ran Lahav
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2016
pagine: 208
Umanesimo cristiano. Dante, Petrarca, Ariosto. Una via italiana contro la gnosi
Massimiliano Merisi
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2016
pagine: 272
Il libro si propone di applicare il concetto di gnosi - svincolato da riferimenti storici troppo angusti e aperto su una prospettiva ampia di ordine quasi trascendentale - all'àmbito letterario, non tanto per cogliervi eventuali caratteri gnostici - operazione già più volte felicemente tentata ma, e in questo consiste la vera originalità dell'opera, per ritrovare in una particolare tradizione e in un determinato contesto una possibile reazione e risposta a quelle ambigue declinazioni. Lo spazio letterario in cui l'autore ritiene di poter individuare questa reazione e questa risposta, legato a un realismo saggio e discreto, alieno da ogni utopia di fuga dalla concretezza limitata ma buona dell'esistente, è quello essenzialmente latino dell'Umanesimo italiano, di cui il volume intende anche proporre, entro queste coordinate e attraverso lo specimen dei suoi campioni più rappresentativi, una possibile ermeneutica alternativa.
Littérature française. Approches pluridisciplinaires. Sociologie, histoire, sciences psychopédagogie, littérature comparée
Fernando Cipriani
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2016
pagine: 240
Il canto silenzioso. Viaggio nei segreti della poesia
Marco Tabellione
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2015
pagine: 208
La poesia ha una sua complessa storia di rilevanze culturali e sociali, oltre che estetiche, e ha consentito alle comunità di adunare i propri giacimenti di esperienze e di idealità. In questo libro, Marco Tabellione affronta una lettura rappresentativa di tali questioni e fornisce - nel tessuto stesso di un "umanesimo" multiforme - gli esempi di come, entro le rispettive circostanze estetiche e storico-biografiche, i vari interpreti della letteratura e della più generale cultura (da Dante a Baudelaire, da Petrarca a Leopardi, a Verlaine, a Pascoli, a D'Annunzio, a Saba, ad Ungaretti, a Pound ecc.) abbiano perseguito le loro modalità espressive. Si tratta, pertanto, di un libro per comprendere le dinamiche, i percorsi e gli ambiti della poesia, nei suoi autori, nelle sue estetiche e nelle sue connotazioni prevalenti. Ma questo libro, nondimeno, mette in luce anche l'arguta personalità dell'autore, poeta a sua volta, che dall'uso diretto della scrittura in versi, si confronta con le statuizioni e fruizioni di essa, fino alle idiosincrasie della post-modernità, sottolineando allo stesso tempo il carattere ormai elitario e criptico dell'arte della parola.