Tabula Fati: A lume spento
Sone e cante quande me pare
Mara Seccia
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2015
pagine: 128
L'orizzonte dell'autrice è il paesaggio di una modernità problematica che insegue modelli di esclusione e di marginalità culturale e che tende ad azzerare le risorse del buonsenso, del dettato comune e dei giudizi più consolidati. Il suo sguardo si appunta, infatti, sui paradossi, sulle incongruenze e sulle ambiguità di un mondo venuto ad imporre le proprie regole e i propri gusti a danno del genuino e dell'autentico, cioè di psicologie e di identità che - di generazione in generazione - hanno saputo assecondare con profitto il corso dell'esistenza e resistere senza smarrimenti ai contraccolpi della fortuna; una "modernità", dunque, apparentemente circoscritta agli spazi della tecnologia e dei prodotti meccanici, ma che impegna, in realtà, e persino sequestra, le sfere più intime degli uomini, la misura della loro temperanza e della loro sobrietà, fino a generare crisi e traumi, stropicciature di spirito e sconcerti profondi.
Come fiori nella pioggia
Loredana Pietrafesa
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2014
pagine: 48
A-Mare
Giorgia Bellitti
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2014
pagine: 64
Colore primario
Daniele Toppeta
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2014
pagine: 56
"Immagini, ricordi, periodi, offerti al lettore per mezzo di quella che Mimmo Locasciulli chiama 'poesia umana'. Nell'apparente disordine in cui si alternano temi e atmosfere, appare forse inizialmente arduo trovare un filo conduttore, a meno che non si comprenda che la chiave di lettura è la profonda sensibilità dell'autore che, come tanti, si sente parte attiva nel mondo. Egli, così, prova a condurre per mano il lettore attraverso i momenti di vita che lo hanno segnato e formato, nel passato come in tempi più vicini, e che continuano ad agire nel presente. Il poeta è un uomo che prova innanzitutto a 'raccontarsi' nella dimensione sociale e politica come in quella affettiva, in quella quotidiana come in quella esistenziale, con particolare attenzione ai luoghi dell'infanzia e della maturità, alla sua gente, ai colori e alle contraddizioni di una terra di cui comunque si sente profondamente parte."
Mitologia minore
Rolando D'Alonzo
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2014
pagine: 104
Questa raccolta presenta testi che vanno dagli anni Ottanta al 2013. Molti sono apparsi su riviste e antologie, altri hanno costituito la base scritturale per ulteriori materiali predisposti al fine di interventi teatrali e recital. All'epica "del personale" si affianca talvolta una vena più contenuta che si ripiega su percorsi periferici e sui luminosi spazi di un mai dimenticato "tempo di formazione". Le varie linee espressive che interessano le composizioni ricalcano la complessità di un'esperienza esistenziale realizzata in Italia e all'estero: si va dalle stagioni contemplative dell'età scolare a quelle più problematiche dell'impegno sociale, del viaggio e dell'emigrazione, in un "andare" e "riandare" modulati secondo paragrafi precisi e argomenti di "varia conflittualità". Si crea a poco a poco, nell'avvicendamento delle pagine, una cosmogonia parallela alla storia dispiegata nel mondo reale, in cui il tempo del mito (che ogni memoria contiene come "occhio" del cuore) diviene coordinata essenziale di un progetto di scrittura, di un sogno da mettere in piedi sulle strade del quotidiano.
Variazioni sulla rosa
Antonio Catalfamo
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2014
pagine: 120
In questa sua nuova raccolta di versi, Antonio Catalfamo risale dal mondo siciliano, in cui vive e opera, alle sue radici greche, attraverso il mito, recepito nella dimensione "regressiva", nel viaggio a ritroso nel tempo e nell'inconscio, ch'esso comporta, ma anche in quella "progressiva", nel "sogno in avanti", che pure ne è parte integrante. Opera nel poeta un processo di introversione e di estroversione. Egli parte dalla realtà, la interiorizza, attraverso il confronto razionale con il mondo che è dentro di lui, con le esperienze sue e della sua stirpe, stratificatesi nei secoli, perviene al significato ultimo della vita, che trasmette, con i suoi versi, all'umanità intera, affinché la conoscenza del passato sia strumento per capire il presente e costruire un futuro migliore. Al di là dei modelli letterari ai quali esse si ispirano (Pavese, Neruda, Ritsos), "permane comunque la cifra inconfondibilmente personale di queste poesie, intrise di una linfa tutta mediterranea, vitalissima e solare".
Doppio in-canto
Giulia Aloia, Angelo Minerva
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2014
pagine: 88
Riflessione puntuale, diretta, disincantata e profonda su tutto ciò che riguarda l'uomo, dalla sua più intima e nascosta essenza alla complessità del suo rapporto col prossimo, alla visione della fragile condizione umana, alla percezione del mistero dell'universo e dell'Eterno; graduale ma implacabile scavo interiore, attraverso un continuo interrogarsi che spesso ha come risposta eloquente solo il silenzio; ricerca di legami e parentele con altre possibili realtà parallele e sconosciute, che sembrano a volte svelare con un improvviso, inatteso minimo dettaglio, che non sfugge alla ragione, la loro possibile esistenza; accorata e sincera preghiera sulla sofferenza e la desolazione, l'ingiustizia e la violenza che caratterizzano l'odierna umanità: questo e tanto altro ancora è "Doppio in-canto"! Un canto lirico a due voci che non sentenziano, ma dialogano, ora sommesse ora acute ora gravi, istintivamente impegnate nell'inesausta, ardua ricerca della verità.
Poesia e amore
Nicolae Dabija
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2013
pagine: 104
Poesia alta, quella che è andata ad ordinarsi nelle pagine di "Poesia e Amore" del poeta Nicolae Dabija, e tradotte in italiano da Varvara-Valentina Corcodel. Poesia sospesa in una sorta di nobiltà luminosa, che cavalca l'immaginario dei cittadini di Moldova, e ne scalpella nomenclature dello spirito, anche attraverso reviviscenze celebranti il canto poetico che affonda nel mito e nel dramma storico definito dalla sorte di questo Popolo. Va da se, quindi, che i temi espressi, nell'interpretazione e lettura dei Moldavi, si dilatano sino ad assumerne il canto e la sofferenza che attraversa e denota l'umanità tutta e ne digitano la severità e la verità della storia che essa ha tessuto. Il Poeta, nel suo profanare i meandri dello spirito, s'insinua nei ripostigli più obsoleti con la sua mente, con la sua sorprendente sensibilità, con la sua percezione sensoriale, con l'essere integrale. Egli coglie il senso della realtà, che evoca nel verso, esaltandone la sua consistenza materiale e formale, fino a penetrarne la concretezza peculiare del suo esistere, il valore di cui gli stessi versi sono portatori, ed a definirne la seduzione esistenziale che emanano.
Caos ipermetrico
Giancarlo Giuliani
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2013
pagine: 56
Dagli orizzonti filosofici e alchemici in cui si muovevano le sue sillogi precedenti, Giancarlo Giuliani giunge in questa raccolta a un nuovo respiro poetico, che dall'ampiezza sinfonica del poemetto iniziale, attraverso una discesa (umana e stilistica) "ad Inferos", perviene a un canto corale finale, in cui viene celebrata una nuova consapevolezza. È la coscienza che il viaggio non ha mai fine, che le scelte di percorso hanno senso per se stesse, non perché si possa sperare in una mèta pacificatoria. L'inquietudine non ha mèta, e il viaggio è il senso. Ma la consapevolezza della vanità delle cose permette la conoscenza. E la poesia di Giancarlo Giuliani osa raccontarci il viaggio nel labirinto.
Spazio pubblico e desiderio
Giovanni Dursi
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2013
pagine: 72
È la mente l'alcova di pensieri espliciti, ma anche di pensieri intimi ed arditi, quelli che nella prosa poetica di Giovanni Dursi sono descritti e comunicati. Pensieri che svelano l'arcano dell'universo umano e danzano sotto forma di parole, dapprima, per diventare, in seguito, respiro, pulsioni, azioni. Una vera e propria ricostruzione di senso. Parole quasi anacronistiche, come se l'autore di "Spazio pubblico e desiderio" fosse riuscito ad "evitare" lo squallore guardandolo negli occhi. A tratti, i vocaboli in uso nella silloge riescono, sollecitando l'onirico, a far dormire senza morire (Amleto, Shakespeare), a distanziarci dal presente, ma, non per questo, evocano un improponibile romanticismo patetico. Piuttosto, s'avverte lo sforzo autentico che riesce ad inventare per sé e per gli altri un altro mondo. Poesia, in fondo, è procreazione, per cui nessun particolare requisito si chiede, eccetto che sia generatrice ed inventrice. Gli aedi di regime sono avvertiti. Immergendosi convinti nella prosa poetica, il silenzio scoppia tra le dilatate grida dell'autore che giungono al lettore. Ciò punge assai.
Cherosene
Beniamino Biondi
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2013
pagine: 56
Nelle rapide annotazioni di "Cherosene" Beniamino Biondi ci offre il suo frammentario rapporto sul mondo come l'ha conosciuto nei suoi trentacinque anni di vita di siciliano impegnato culturalmente nella scrittura e nella critica. Qual è il risultato di questo Piccolo Testamento di Biondi in versi franti? Piuttosto sconsolante, parrebbe. È un mondo urbano abitato da larve al limite della sopravvivenza, fatto di periferie industriali, bidonville, bassi, interni cupi. É un inventario da cui trapela poca luce, condotto nel corso di una trentina di schegge frammentarie, anche lapidarie. Predomina il senso di un discorso, o chiacchiera, dal carattere fatico, cioè quasi più orale che scritta. L'estro formale, sempre contenuto, sottolinea quelle che sono in effetti delle microstorie di un mondo banale senza redenzione. Prevale il sentimento di un inventario del caos in tonalità saturnina o malinconica, con una presenza ricorrente della morte, anch'essa anonima.
Chiaro di fiore
Serena Giannico
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2013
pagine: 72
Il libro è percorso da una tensione che attinge a territori e orizzonti lontani e ritrova nella memoria le radici della propria individualità, del proprio rapporto con il mondo, con persone, cose, eventi. La realtà incombe, impone inquietudini profonde, costringe a conoscere il dolore e la sofferenza, ma l'autrice trova la forza dell'impegno, della passione e con sguardo lucido ci conduce attraverso una profonda e coinvolgente esperienza di vita. La guida l'amore, la capacità di dar voce ai sentimenti, fino a trovare in sé la forza della speranza. Non una speranza basata sul nulla, ma sulla consapevolezza di possedere valori forti, che bontà e giustizia valgono ben più di ogni egoismo o vano interesse, nel cammino verso quella felicità che ci è stata destinata da Dio.