Tabula Fati: A lume spento
Spiegami questo amore
Franco Pasquale
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2016
pagine: 64
L'ordito e la trama
Lelia Ranalletta
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2016
pagine: 112
Inni metropolitani
Gianni Totaro
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2016
pagine: 38
Nei silenzi da catturare
Giovanni Di Guglielmo
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2016
pagine: 80
La raccolta si apre non a caso con un richiamo alla parola, a cui il poeta affida, pagina dopo pagina, un ruolo testimoniale e le molte ed argute persuasioni etiche ed esistenziali, perché la "parola" - per Giovanni Di Guglielmo - è la latitudine espressiva nella quale maturano i dettati della biografia, ed è pure, allo stesso tempo, l'orizzonte nel quale prendono forza e si fanno espliciti i sentimenti, le investigazioni della mente e dell'animo, le pronunce della volontà, i racconti del vissuto e i legami che stringono i possessi e le perdite, non meno che i compromessi e le fughe. "Dire", infatti, è riconoscersi, è dare significato alle proprie scelte, è narrare a sé e agli altri gli incontri che - di giorno in giorno - si sono incaricati di mostrare o di togliere, di insuperbire o di disilludere, come accade - appunto - nella vita di tutti e nella realtà che ciascuno percorre nei calendari e nelle personali costruzioni.
Abitavo la luce
Benito Sablone
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2016
pagine: 88
Con Sablone si è di fronte ad un poeta autentico il cui primo impegno è quello di indicare le complesse identità che sottostanno alla comune biografia, i registi che si fanno orizzonti di conoscenza e gli itinerari che si inoltrano nelle sostanze del dubbio, nei territori spesso incogniti e disagevoli dell'io e nelle tracce di quella modernità che - nonostante gli ottimismi e le celebrazioni - si frantuma sovente nei cerchi della ragione, nel bilico fra ciò che è palese e ciò che è occulto e nelle nebbie in cui si sciolgono - o piuttosto si smarriscono - le proprie soggettività, le venture dei luoghi natii e l'oro delle personali esistenze. Fare poesia, quindi, per Benito Sablone, è soprattutto un viaggiare nel dettato dei simboli, un percorrere gli snodi delle metafore, un muoversi nella direzione delle fughe e dei ritorni e anche un investigare, un guardare "dentro" e "intorno" ai segni dei destini umani, un profferire da quell'aura magica e unica che - attraverso la scrittura della poesia - svela il profondo, gli ipogei della coscienza e fornisce occasioni e speranze di saggezza.
Sei tu
Antonella Ricciuti
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2016
pagine: 72
Le poesie di questo libro sono un'avventura attenta a mettere insieme le ricche e complesse affabulazioni di quei percorsi che rendono desta la vita e che sanno portare al chiaro della luce quel che è celato nel corso ordinario dei giorni: gli affetti, innanzitutto, la solennità delle tenerezze, gli accordi e le affinità che nascono dalle passioni e dall'amore, sulle istanze di un'esistenza che - per quanto generosa in taluni servigi - conserva i luoghi e i racconti della stanchezza, le scalfitture delle quotidiane avversioni e le villanie del broncio e del patimento. Nel fluire delle cose e degli echi, pare tuttavia che la natura voglia partecipare al gioco delle speranze e voglia pure - a suo modo - lenire le afflizioni dell'autrice, disporre ad altre aperture, mantenere uniti gli elementi sotterranei del poetare e della memoria, ma è solo nell'esteso e tremulo repertorio dell'amore che ogni fatto trova la sua certezza e la sua piena giustificazione, umana e poetica; è l'amore, la sua forza e i suoi turbamenti ad immettere energia nei nuclei e nelle pronunce della raccolta e a farne voce rivelatrice e feconda...
Matrioska
Ornella Fiorentini
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2016
pagine: 72
Dal grembo fecondo della Matrioska vengono fuori, uno dopo l'altro, i pensieri e le riflessioni di una poetica ricca e articolata. Molte e diverse le tematiche che Ornella Fiorentini affronta in questa Silloge. Toccante quel momento "d'apertura" del colorato bozzolo da cui la fluidità del verso si riversa sul lettore e, come la stessa autrice dice di sé, lo "pervade" col "Soave effluvio di Rosa Pulcherrima". Storie, vicende, situazioni si incastrano e si susseguono in un crescendo di immagini ben definite. Emerge una realtà non sempre benevola, descritta però con estrema delicatezza. L'elegante costrutto delle liriche, per l 'uso costante dell'enjambement, richiama in un certo senso la struttura delle liriche di Camillo Sbarbaro e di Eugenio Montale. Arricchiscono la raccolta parecchi haiku, piccole "gocce" iridescenti dove "musica è la sillaba." (Carmela Tuccari)
Tiro a sorte la libertà
Anila Hanxhari
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2016
pagine: 120
Anila Hanxhari è poetessa midollare, si muove come una Marianne Moore in passo albanese, in lingua sonante d'Italia. Non c'è nulla di automatico e nulla di letterario in lei, la violenza ispirante che movimenta a far uscire farfalle e spade dalla bocca e dal cuore deve aver sede in una regione della immaginazione in cui non si accorge nemmeno di immaginare. È veggente. La sua anima, come diceva Rimbaud (e come sapeva Giovanni della Croce) si è fatta mostruosa - mostruosa rispetto alle anime quiete, belle e fatte, borghesi.
Principia
Vito Moretti
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2015
pagine: 112
La raccolta propone versi e affabulazioni, o affabulazioni che si fanno versi e scrittura poetica, di un "privato" che attraversa e rispecchia il tempo della quotidianità nei suoi ripiegamenti e nei suoi dettati esistenziali, ma anche al confronto con le grandi problematiche civili, con gli interrogativi morali e con le complessità della provincia, in parallelo con la storia contemporanea e con la realtà del cuore e della mente. Sono testi che s'incentrano su cifre e modalità espressive che, pagina dopo pagina, danno luogo ad un progetto di scrittura in cui il ritmo e la scansione degli accenti vanno dalla sintassi della lirica alle più quiete e sobrie tessiture della prosa, dalle allusioni corsare e cruciali delle poesie alla linearità e al respiro dei margini lunghi e dalle venture dell'intuizione e dell'irrefutabile allo scorrere adagio e mansueto dei periodi e delle proposizioni, per assecondare un bisogno non tanto di estetica o di ricerca formale, quanto di un dire che si realizzi entro un concetto più articolato di creatività ed entro le latitudini più ripide della comunicazione.
Diamanti. Poesie di resurrezione
Ornella Fiorentini
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2015
pagine: 64
In questa silloge Ornella Fiorentini affronta, in stile ben diversificato sia per le caratteristiche formali sia per i rilievi contenutistici, le tematiche più consone alla sensibilità femminile, in particolare per quanto concerne l'amore in tutte le sue manifestazioni e in ogni peculiare slancio vitale. Sono versi accattivanti che conservano il dono della delicatezza e dell'incisività, della dolcezza e della determinazione. Denotano il temperamento dell'autrice per la quale l'arte, in ogni sua forma, aiuta a superare ostacoli, sofferenze (in essa ci si può immergere per placare dubbi, timori) e la poesia, in particolare, è voce d'arpa, sa schiudere lo scrigno dei desideri. Diviene in tal modo l'insostituibile compagna di viaggio. I sentimenti, nelle liriche, non sono solamente accennati, come spesso accade: esplodono, a volte teneri, come nei versi dedicati ai figli, a volte tumultuosi, come in quelli dedicati all'amore di coppia, a volte taglienti per denunciare ingiustizie e soprusi, a volte pacati, là dove l'anima non solo "si veste di viola ortensia", ma giunge a identificarsi in un aquilone che "ha ali di rossa farfalla".
Fragile roccia
William E. Cerritelli
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2015
pagine: 112
Una raccolta di poesie che riunisce le emozioni di dieci anni, emerse viaggiando per il mondo in compagnia dei sentimenti. Le speranze, e certamente anche le illusioni, di una vita vissuta alla luce di una utopia per la quale vale la pena continuare a vivere e battersi, anche se la luce è fioca, se le false primavere hanno soffocato l'entusiasmo, se il cuore è stanco e provato. La testimonianza di un poeta "non incline a cedimenti stilistici", che non chiede di aderire a nessuna poetica o scuola, ma vuole semplicemente poter narrare il proprio stupore ed i propri sentimenti di fronte a chi lo vuole ascoltare, e di fronte ad un mondo che egli avverte terribilmente ben organizzato, ma i cui fini spesso umiliano i deboli e quasi mai lasciano spazio a chi pretende di sognare. La poesia é vissuta quale tempo sospeso, perduto e ritrovato, un sommesso rapimento melanconico, una carezza per sé stesso, una consolazione per le insufficienze dell'esistere, un conforto al proprio malessere per un mondo che il poeta sente molto diverso da quello per cui ha sperato e militato in politica, la narrazione infine, di una visione e di una speranza.
Fraseggi liberi
Mauro Cecamore Felicita
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2015
pagine: 128
"In questa raccolta si assiste ad una costante e coerente declinazione di attenzioni e premure e - insieme - ad un sollecito dire che afferma e deduce, che antepone e riepiloga, che cattura e rilascia; un declinare, che fa anche il punto su anni, forse decenni, di letture intense, assimilate fino a renderle materia del proprio sé e trasformate in altro abito, in panni di personali vestimenti, utili a far viaggi di andata e di ritorno, a percorrere tragitti su strade dritte sotto il sole o ingrigite dalla pioggia e dai rovesci, come sono gli itinerari della vita, appunto, e le traversate, i cammini che ciascuno intraprende con il suo nascere e che, infine, chiude nella meta incontrovertibile del silenzio e dei congedi. E ovunque si scorge un realismo confidente, comunicativo, plausibile nel suo svelarsi e nel suo aderire alle istanze della mente e del cuore, soprattutto nelle piccole prose che qua e là s'incontrano nella tessitura della raccolta e che ampliano arrecandovi una più marcata profondità - gli orizzonti ideali ed etici delle liriche, peraltro sostenute, queste, da un gusto tutto novecentesco per le densità sapienziali..."