Tabula Fati: A lume spento
Le cose
Vito Moretti
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
pagine: 176
C'è un momento in cui, per ciascuno di noi, gli oggetti cessano di essere tali e si fanno cose, cioè entità e sostanza di fatti e vicende che raccontano la costruzione della propria vita e che anzi, nell'erigere, nel formare il destino, nel dare significato al mondo, giungono ad essere esse stesse esistenza, eventi tracciabili e riconoscibili del nostro dire, espressioni efficaci della nostra identità e del nostro quotidiano. Quel momento, infatti, si ha (ed è) quando gli «oggetti» invecchiano col tempo e, un po' per volta, si consumano insieme a noi; è anche quando ciascuno torna con la memoria a ricordare le ore delle favole e dei racconti, il giusto o l'ingiusto, la polvere lasciata transitare nel collo della clessidra e il pari o dispari degli amori. Il passaggio verso le «cose», allora, è il momento in cui ogni frazione si ricompone nel suo intero e ogni parte torna a farsi necessaria al suo tutto, perché se gli «oggetti» hanno l'ombra della sosta e della monotonia, le «cose» hanno, per noi, la luce che compie e il chiaro che illumina.
Alla ricerca del confine
Filadelfo Giuliano
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
pagine: 48
In questa nuova raccolta di Filadelfo Giuliano sono presenti alcuni dei temi che già si trovavano in “Al di là del mare”: l'infanzia, le donne, la paura dell'abbandono, il rimpianto e la nostalgia della madre, la Sicilia. Questi motivi adesso raggiungono una maturità stilistica e contenutistica. La presenza di autori amati e frequentati (Kafka, Hrabal, Benn, Tralke, Benjamin, Thomas) conferiscono alla silloge uno sviluppo lineare e cercano di fornire risposte ai grandi interrogativi che spesso la poesia pone: l'assenza di Dio, la morte come presenza quotidiana, le assenze che turbano e angosciano. Il poeta per Giuliano è un viandante che non dà ma cerca risposte.
Ci guardano
Antonella Ricciuti
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
pagine: 96
Questo canzoniere di Antonella Ricciuti ci conduce attraverso le varie sfumature dell'amore, con linguaggio chiaro, incisivo, senza artifici verbali o vuoti sperimentalismi. Le immagini sono semplici, ma proprio per questo ancora più vere: il lettore, pagina dopo pagina, si lascia andare al piacere della lettura, convinto dalla pienezza e verità delle emozioni espresse. Ecco, così, lo sguardo degli altri (da qui il titolo della raccolta), che sembrano increduli di fronte alla felicità dei due innamorati. Di fronte a un sentimento vero e forte non può esserci spazio per la paura, sconfitta dalla calda promessa di un conforto, senza riserve. I sentimenti sono forti, veri, tanto che a tratti la poetessa sembra voler rinunciare a se stessa, chiedendosi che cosa sarebbe di lei senza la persona amata. Ma l'amore dà e l'animo si apre di nuovo alla natura, con un volo più ampio, si innalza al cielo, "parla con le stelle", si adagia, compagna e complice la luna, su cirri e nembi. Ognuno di noi troverà certamente, in questa raccolta, parole che sapranno giungere al cuore, risvegliare l'eco di emozioni universali.
Poesie inedite 1985-2000
Marco Tornar
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
pagine: 112
Questo volume, che raccoglie le poesie pubblicate da Marco Tornar tra il 1980 e il 1992, inaugura l'edizione ragionata delle sue opere. Ai lavori editi si alternerà la cura di alcuni inediti ritrovati nel lascito del poeta e scrittore pescarese; il lavoro filologico e critico è di Sandro Naglia, legato all'autore da un'amicizia e un sodalizio artistico più che trentennale. Da "Il segreto", prima plaquette pubblicata nel 1981, alla prima silloge 'matura' "Segni naturali" del 1983, fino alle poesie sparse edite in antologie e su riviste e cataloghi d'arte, seguiamo in questo libro l'evoluzione stilistica del poeta, che culminerà poi nella raccolta "La scelta" del 1996. Edita da Jaca Book nella prestigiosa collana "I Poeti" curata da Roberto Mussapi, essa sancirà la consacrazione ufficiale di Marco Tornar come una delle voci poetiche più importanti della sua generazione; in questo volume la storia del cammino compiuto precedentemente.
Epopea di una zucca
Danilo Orlando
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
pagine: 96
Derive
Renato Greco
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
pagine: 296
Farsi trascinare dalla deriva del tempo, dal trascorrere inesorabile dei giorni, che si susseguono, simili all'alternarsi di porti e approdi. Il tipo di deriva cui fa riferimento l'autore è un abbandonarsi alle acque di un eterno viaggio senza fine e senza soste, senza mete concrete o definitive. Testi poetici che segnalano il proprio percorso esperienziale e svariate tappe della vita, talvolta simili ad altre, talvolta nuove e particolari. Un Ulisse senza Itaca e l'Io protagonista delle liriche dalla libera versificazione. Renato Greco riconferma in questo volume (e non ultimo, come egli stesso afferma introducendo alla lettura) l'amore e la fascinazione subita del tema/metafora del viaggio.
Versitudine
Mariangela D'Albenzio
Libro: Libro in brossura
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
pagine: 72
Nel mio regno non vi sono filosofi
Giancarlo Giuliani
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
"Nel mio regno non vi sono filosofi", non è solo un viaggio nella propria interiorità: l'autore ricerca, piuttosto, il senso del bisogno perenne dell'interrogare e dell'interrogarsi, sempre ineludibile anche quando lo si ritiene vano e lo si vorrebbe così estirpare. Ecco dunque, in una condanna platonica alla rovescia, i filosofi messi al bando e la ricerca della metafora, delle parole, forse anche di una voce che dica il macrocosmo nel microcosmo, il tutto nella parte, l'illimitato nel limite, alzarsi fiera e prendere corpo. La poesia di Giuliani non indica una via, non si prefigge di farlo né potrebbe, del resto, senza tradire se stessa, ma si presta piuttosto a essere la parola che ogni lettrice e ogni lettore possono fare propria, nel momento in cui, in quanto esseri umani, si è capaci di vivere dolore, emozione, dignità, compostezza, in prima persona, senza maschere.
Gna corre lu tembe
Pietro Assetta Proietto
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
Questo nuovo libro, che giunge dopo un lungo esercizio di Assetta nella pratica della scrittura e nella passione del dialetto, mette insieme gli aspetti più propri e più autentici di un sentimento del reale in cui il poeta vede specchiarsi e prendere consistenza sia i depositi tumultuosi della storia, del progresso civile e dei mutamenti sociali, sia i viaggi nelle grandi idealità, le escursioni nei princìpi che non vanno mai rinnegati, le traversate lente o burrascose nei territori dove ognuno semina e conserva i frutti di sé e delle proprie blandizie, i garbi e le lusinghe, le irritazioni e i rimbrotti che si accompagnano al nostro essere nel mondo, ai fogli del nostro quotidiano calendario di usi e di cammini. Nella raccolta prendono voce, così, e si depositano, il buono e il male che l'osservazione del poeta vede scorrere nei quadranti del vissuto, le cicatrici ancora infiammate di controversie e resistenze che hanno inciso l'anima, i segni distintivi riproposti al cuore e alla mente per sciogliere i passi e superare gli intoppi e le approssimazioni, i geli del compromesso, i contagi dell'incoerenza.
Le biciclette alle case di ringhiera
Remo Rapino
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
Nel frattempo: la morte d'un cane, la tristezza della rosa nel bicchiere, l'ansia dei salici nella piana, un uso balordo della storia. Ad un certo punto capita d'azzardare un libro mastro del cuore. La voce registra la filigrana delle parole e, con queste, il silenzio: pronunciamenti che scandiscono cambi di stagione. L'intricato delta dei mutamenti pone domande, ma non pretende risposte e chiarimenti. L'amore guida il respiro di queste pagine, mi fa meno spinoso e più persuasivo un saluto in forma di congedo (probabilmente da una casa di ringhiera). Accade a volte, anche se non si scorge ancora all'orizzonte una plausibile ragione per tracciare una linea ultima sull'ultima di queste pagine. Del resto bene ha testimoniato Fortini: "La poesia / non muta nulla. Nulla è sicuro, ma scrivi." In qualche modo, sillabando l'ombra e il chiaro nel rosario dei giorni, si è tentato di dettagliare quanto, semplicemente, s'è definito un libro mastro del cuore. Ostinando sentimenti e scarne memorie, lo si tenta ancora di fare, correndo il rischio di raccogliere, con mani incerte, gli inevitabili messaggi di ritorno.
L'amore che si dona
Antonio Spadano
Libro: Copertina morbida
editore: Tabula Fati
anno edizione: 2017
Leggere le poesie di Antonio Spadano, significa immergersi nella dimensione dei sentimenti, nella sfera dell'anima e dei caldi batticuori e nelle pregnanze ideali e spirituali, che rendono turgidi, appunto, i sogni, gaie e carezzevoli le vicende delle attese e delle emozioni. Tutta la fisionomia del poeta, infatti, trova conferma e si ribadisce in questa sua misura di afflati, in queste sue personali enunciazioni d'umanità e in questi suoi appassionati confronti ed accessi con cui, peraltro, egli aduna e rassoda, colma e svuota le strettoie e gli slarghi che da ultimo fanno il destino di un uomo, la vicenda di una compiuta e quotidiana esistenza. Ecco, allora, l'attenzione costante alla biografia, all'esperienza delle certezze e delle sconfitte, alla prova del dubbio e al sentimento che delinea i contorni e gli itinerari dei giorni e delle stagioni e che si traducono, senza volerlo, nei colori o nei grigi della vita.