Youcanprint: FILOSOFIA / Saggi*
Giovanni Pico della Mirandola
Massimo Nicora
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 240
La filosofia dell'uomo di Giovanni Pico della Mirandola che, come è noto, trova la sua più alta celebrazione nella famosa Oratio de hominis dignitate, rappresenta la cifra emblematica di un'intera epoca, l'Umanesimo, ma allo stesso tempo si mostra ancora profondamente debitrice alla religione cristiana nel cui contesto si inserisce alla perfezione. Il presente saggio intende analizzare questa tematica in tutta la sua intrinseca ricchezza collocando la voce di Pico nell'agone filosofico del suo tempo, esaminando quali siano state le sue sollecitazioni, le sue letture, le sue fonti ispiratrici, ma anche operando un confronto serrato con le interpretazioni contemporanee più note.
L'illusione come filosofia di vita! Occidente
Andrea Remine
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 202
L'illusione è alla base della nostra esistenza. L'essere umano ha molti limiti nel comprendere la totalità dell'universo. Per non considerare l'illusione come un ostacolo, ma bensì come un punto di partenza verso la ricerca, la domanda e la curiosità, l'autore fa della filosofia, della psicologia, della sociologia e della scienza suoi alleati per dissolvere la nebbia che circonda il concetto stereotipato che si ha questa presunta nemica dell'uomo. Attraverso due visioni, apparentemente opposte (quella orientale e quella occidentale), l'autore concentra le sue attenzioni sulle sfumature della vita, delle parole e dei pensieri, perché solo tramite esse è possibile comprendere e accettare il fatto che viviamo in una continua e costante illusione.
Le pillole di Sophia. Storia del pensiero occidentale da Talete a Kant
Anna
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 122
Testo di filosofia di agile consultazione per studenti liceali e appassionati della materia.
Parafernalia
Mario Barzaghi
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2019
pagine: 364
"Parafernalia" è stato scritto a seguito della decisione dell'autore di ritirarsi nel kèpos epicureo in conseguenza della scomparsa dell'agorà, a cui è ormai subentrato il centro commerciale, e con essa della possibilità di esercitare la ragione politica. Oggi, infatti, la sola dimensione pubblica concessa all'individuo è la sottomissione a un capitale che alterna il volto di Shylock, o di colui che presta denaro chiedendo in garanzia al debitore una sua libbra di carne, a quello dell'omino di burro, che ti conduce nel Paese dei Balocchi in cambio del cervello. Ebbene, da una tale dimensione pubblica non resta che fuggire e rifugiarsi nel proprio giardino, se si ha la fortuna di possederne uno, la capacità di averne cura e la forza difenderlo. Qui, inoltre, ci siamo rifiutati di condividere la mistificazione che considera l'individuo responsabile di quanto di malvagio avviene nel mondo proponendoci di far emergere che la responsabilità del male è innanzitutto di Dio. A chi pensasse che in tal modo ci siamo dimenticati di Satana raccomandiamo di non trascurare il fatto che il diavolo può operare unicamente col consenso di Dio.
Elettra. Testo greco a fronte
Sofocle
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 286
Trattasi di un breve studio su Elettra e Oreste: per cinquant'anni esatti, dal 458 ("Coefore" di Eschilo) al 408 a. C. ("Oreste" di Euripide), passando attraverso le due "Elettra" di Euripide e di Sofocle, si è cercato di mettere in evidenza la diversità con cui vengono trattati i personaggi in ogni tragedia, le diversità drammaturgiche e stilistiche. Segue introduzione, testo a fronte, traduzione, note e commento di "Elettra" di Sofocle.
Sfumature di confine... Oriente
Andrea Remine
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 202
Il dubbio è certamente collegato all'equivoco. L'autore dopo aver affrontato il primo tema si cimenta questa volta nel prendere di petto il secondo ovvero l'equivoco. Il dubbio e l'equivoco sono due facce della stessa medaglia le quali non recano necessariamente dei danni inevitabili e inconciliabili con il buon vivere. Entrambi servono per puntare la luce sul vero problema, quello dell'incomprensione e dell'allontanamento dalla realtà, elemento più che indispensabile per vivere al meglio delle nostre possibilità. In questo saggio che fa uso di elementi della filosofia e narrativa orientale, l'autore cresce insieme al lettore capendo che non si può evitare di vivere senza equivoci costanti e indissolubili. Tenta di trovare un modo per usarlo a propria utilità sfruttandone le dinamiche e le sue caratteristiche. Un vero corso di sopravvivenza!
La scoperta di Nietzsche. D'Annunzio e l'uso «politico» degli antigrafi
Davide Valenti
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 364
Quando i corsivi dannunziani fecero la loro comparsa, non si fece attenzione che alla loro fabula accattivante, sgangherata. Ora che la trama torna allo scoperto, se ne può ravvisare il metatesto, la strategia "politica" sottesa al progetto d'una vita: l'inaugurazione d'una "comunità stilistica" che passasse per una gestione esclusiva degli apparati mediatici statu nascenti, per una "schiavitù semiologica" presaga dello Stato integrale di là da venire.
Sinfonia degli impostori
Danilo Fabbroni
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 130
Anche al più svogliato studente di conservatorio il nome T.W. Adorno dice qualcosa. Come minimo se non lo ricorda sotto le sue plurime vesti, quella di filosofo, quella di critico dei costumi e di ben altro, lo rammenta sicuramente quale musicologo. T.W. Adorno nella sua non indifferente sequela di testi, a carattere musicale e non, dette alle stampe una delle sue elaborazioni meno notorie che risponde al nome de "Il fido maestro sostituto. Studi sulla comunicazione della musica". La figura del fido maestro sostituto ci riporta alla mente un individuo che abbia avuto un credito di fiducia da parte del direttore d'orchestra che va a sfociare in un plateale attestato di lealtà, il che non ci può non fare immenso piacere in un universo, fuori dai ristretti alvei teatrali, così piagato dalle staffilate oscene dell'uso ubiquo della menzogna e dell'informatore di questa, la maligna, pervicace, Dea che risponde al nome di mistificazione. Sarà forse per questo che la Storia infinita della tradizione cristiana parta dal mito fondante del tradimento della fiducia posta da Dio su Adamo ed Eva, a significare graniticamente quanto l'assioma del tradimento e il suo corollario, la menzogna, pesino sulla storia delle civiltà umane?