Adelphi: FABULA
Mio fratello
Jamaica Kincaid
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1999
pagine: 136
Da un'isola caraibica di fulgida bellezza si può anche fuggire. E in un'isola simile si può anche morire. L'agonia di un fratello malato di Aids è di per sé un'esperienza atroce. Ma se questo fratello non lo vedi da vent'anni, se questo fratello non l'hai mai amato, puoi essere risucchiato in un gorgo di estraneità, di colpe, di ricordi pieni di rancore. E' quel che accade a Jamaica Kincaid: l'enigma di un uomo che muore scatena in lei, più che dolore, l'implacabile rovello di chi si è lasciato alle spalle una vita di miseria, abbandono e ostilità, marchiata da un inesorabile senso di sconfitta.
Lo diciamo a Liddy? Una commedia agra
Anne Fine
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1999
pagine: 192
Quattro sorelle legatissime, un matrimonio imminente e un terribile segreto che qualcuno ha sussurrato. Che fare? Rivelarlo e mandare tutto all'aria o tacere e rendersi complici di un misfatto? Un nobile dilemma, si direbbe. Ma siamo poi sicuri? Chi non ha incontrato, ad esempio, qualcuno che volendo fare del bene ha seminato disastri? In un turbinio di pettegolezzi, sospetti, vendette e tradimenti, presto la farsa si colora della sinistra ossessività di un thriller. Dietro ogni quinta si svela un'altra quinta, e la scena si affolla di colori e perfidie.
Il porto di Toledo
Anna Maria Ortese
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1998
pagine: 554
Un romanzo che è memoria stravolta di una adolescenza vissuta prima della guerra e vissuta in una città visionaria (la Toledo del titolo) attraverso gli occhi di una tredicenne, Damasa. Intanto si sta profilando l'immensa Tigre che è la guerra.
Follia
Patrick McGrath
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1998
pagine: 304
Una grande storia di amore e morte e della perversione dell'occhio clinico che la osserva. Dall'interno di un tetro manicomio criminale vittoriano uno psichiatra comincia a esporre il caso clinico più perturbante della sua carriera: la passione tra Stella Raphael, moglie di un altro psichiatra, e Edgar Stark, artista detenuto per uxoricidio. Alla fine del libro ci si troverà a decidere se la "follia" che percorre il libro è solo nell'amour fou vissuto dai protagonisti o anche nell'occhio clinico che ce lo racconta.
Romanza parigina. Carte di un disperso
Franz Hessel
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1997
pagine: 92
Per le strade di Parigi, "la città più carnale che ci sia", passeggiano instancabilmente un mite "flaneur" (ma la sua mitezza è un'insidiosa forma di seduzione) e una bionda diciannovenne tedesca, che dovrebbe migliorare il suo francese. Lotte vuole scoprire la "vera vita" della città, e il suo accompagnatore non chiede di meglio che iniziarla. Parigi sta vivendo un ultimo momento di inconsapevole felicità, poco prima che scoppi la Grande Guerra. E il "flaneur" la osserva come se già stesse per inabissarsi. Così comincia una storia su cui paradossalmente sappiamo oggi più di quanto sapesse il suo autore nel 1920. Il "flaneur" è Franz Hessel, che sarà Jules in "Jules et Jim" di Roché e Lotte sarà Kate.
Perros de Espana
Fabrizio Dentice
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1997
pagine: 268
Ma perché, perché corriamo per la Spagna cercando cani bastardi? Perché li fotografiamo? Lo vuole la Duchessa? E va bene! Ma chi è la Duchessa? E perché lo vuole? E' inteso che ci paga. E meno male! Ma quanto paga (quando paga)? E fino a quando continuerà a pagare? Le duchesse, si sa, sono imprevedibili, si permettono tutto. Questa, poi! Coinvolto da un amico di gioventù in un'impresa che gli appare insensata, un giornalista fallito si sfoga a raccontarla, più di vent'anni dopo, così come la visse sul Camino de Santiago e oltre, viaggiando in una Citroen verde, altrimenti detta "Cocholone" ovvero "pescecane", con l'insopportabile Orfeo, l'infedele Sabina, l'incantevole Beatrice, l'abietto ex collega Maravedis e il mozo Ramon.
Autobiografia di mia madre
Jamaica Kincaid
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1997
pagine: 174
Jamaica Kincaid appartiene alla schiera degli autori che, nati alla "periferia dell'impero" (nel suo caso ad Antigua nei Caraibi), hanno immesso nuova linfa nella letteratura di lingua inglese. Questa è una storia di solitudine e risentimento, di insofferenza per la "stanza nera del mondo", che assume il profilo di paesaggi lussureggianti. Le vicende di Xuela, figlia di una madre caraibica e di un padre per metà scozzese e per metà africano, abbandonata insieme a un mucchio di panni sporchi mentre la madre moriva di parto, aprono un variegato itinerario nell'infelicità dove le durezze del mondo si scontrano con un carattere torvo e visionario. E a ogni passo di questo itinerario la vita di Xuela si intreccia con quella della madre non conosciuta.
Notte, giorno e notte
Andrzej Szczypiorski
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1996
pagine: 282
Szczypiorski è un maestro della narrazione polifonica. Qui sembra che la sua arte abbia raggiunto il culmine. Parlano molte voci: un ebreo addetto ai crematori di Auschwitz, un agente della GPU, un ufficiale nazista, un perseguitato del regime comunista, una donna "bella come la Polonia", oltre a una folla quasi anonima di "figli delle tenebre". Voci che rievocano quello che hanno visto, compiuto e subìto nei decenni cruciali fra l'insorgere della pestilenza nazista e il crollo dei regimi staliniani. Dall'intreccio delle loro deposizioni, che si smentiscono e si confermano a vicenda, pare di scorgere un paesaggio di macerie, e insieme il profilo del tempo, non ancora concluso, in cui vi era solo la "Storia insaziabile e sinistra".
La ballata di Peckham Rye
Muriel Spark
Libro
editore: Adelphi
anno edizione: 1996
pagine: 160
Pubblicato nel 1960, ai tempi delle più pensose e tediose divagazioni sulla "letteratura industriale", questo romanzo le doppiava fulmineamente con uno sberleffo, proiettandosi in un paesaggio che molto somiglia a quello di oggi. Scandendo i tempi di una ballata sinistra e euforica, la Spark ci racconta come la direzione di una fabbrica tessile ebbe la malaugurata idea di assoldare un "esperto di scienze umane" capace di "far andare a braccetto industria e cultura". Ma non fece i conti col diavolo, al quale compiti di questo genere sono quanto mai congeniali.

